Buon pomeriggio, di seguito i miei valori. Basale 83 mg/dl Glucosio 60' 203 mg/dl Glucosio 12

Gentile paziente,
Per parlare di diabete gestazionale, i valori da considerare sono glicemia a digiuno e glicemia a due ore postprandiale ed emoglobina glicata.
Per la diagnosi è sufficiente che sia alterato uno dei seguenti valori:
Glicemia ≥ 95 mg/dl a digiuno. Glicemia ≥ 180 mg/dl dopo un'ora.
Il diabete gestazionale non controllato aumenta il rischio di complicanze durante la gravidanza e al momento del parto, oltre a malformazioni fetali , inoltre si annoverano anche tra i rischi che corre un bambino alla nascita se la madre ha sviluppato Diabete gestazionale sono: Ipoglicemia, ittero, basso o alto peso alla nascita, malformazioni cardiache, disturbi respiratori e maggiori probabilità di un parto cesareo.
Le consiglio di intraprendere un percorso nutrizionale, infatti il diabete gestazionale viene curato attraverso una dieta ricca di fibre e in generale di alimenti a basso indice glicemico come legumi, avena, piselli, quinoa, carote e cereali integrali.
Resto a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone

Gentile paziente, come ha spiegato in dettaglio la collega i rischi sono molteplici sia per lei che per il feto. E' fondamentale dunque mantenere i livelli di glucosio nei range specificati dalle linee guida con una corretta alimentazione. In caso contrario sicuramente il suo ginecologo ed eventualmente uno specialista potrebbero prescriverle degli ipoglicemizzanti.

Buongiorno,
Concordo con i colleghi e soprattutto con il suo ginecologo che sicuramente le avrà dato delle linee guida in merito. Le segua e in caso di dubbi su come stabilire una buona alimentazione nel suo caso specifico, si rivolga ad un nutrizionista di sua fiducia.
Resto a disposizione,
Cordiali saluti,
Dott.ssa Lai

ara mamma i vaslori corretti sarebbero: fino a 95 mg/dl subito dopo l'assunzione della soluzione glucosata; fino a 180 mg/dl dopo 60 minuti; inferiori a 155 mg/dl dopo 120 minuti.

siamo un po al limite sopratutto dopo 60 min per cui le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista che possa aiutarla a mantenere una corretta alimentazione ed in caso a ricontrollarla x poi capire se si necessita di diabetologo

Spero di esserle stata d’aiuto. Rimango a disposizione per ogni altro dubbio
Un saluto
Dott.ssa Maria Rosaria Capasso
nutrizionista di segnale

Gentile paziente, per parlare di diabete gestazionale, i valori da considerare sono glicemia a digiuno, glicemia a due ore dopo i pasti, ed emoglobina glicata. È sufficiente che sia alterato uno dei seguenti valori:
Glicemia ≥ 95 mg/dl a digiuno
Glicemia ≥ 180 mg/dl dopo un’ora
Glicemia ≥ 153 mg/dl dopo due ore
In base ai valori che riporta le consiglio di rivolgersi ad un professionista per intraprendere un percorso personalizzato adatto alle sue esigenze e monitorare la sua glicemia per valutare l'eventuale necessità di rivolgersi ad un diabetologo. Cordialmente Dott. Alessandro Alesse

Buonasera. Parli direttamente con il ginecologo e anche con un professionista della nutrizione. Insieme riuscirete a gestire questa situazione nel migliore dei modi. Segua un regime di tipo alimentare, sicuramente otterrà enormi benefici.

Dott. Giuseppe Pullia

Buongiorno, al di là della diagnosi di diabete gestazione deve comunque fare attenzione agli zuccheri introdotti con la dieta. Si faccia seguire da uno specialista. Cordiali saluti

Per parlare di diabete gestazionale, è sufficiente che sia alterato uno dei seguenti valori di Glicemia; ≥ 95 mg/dl a digiuno, ≥ 180 mg/dl dopo un’ora, ≥ 153 mg/dl dopo due ore. Quindi nel suo caso il parametro a 60min è fuori norma. E' importante intervenire ed comunque semplice. Ci sono tantissimi alimenti buoni gustosi e sani che possiamo scegliere. Intanto limitare alimenti processati industrialmente, alimenti con farine e cereali raffinati come piane bianco, crackers, fette boscottate, gallette, riso bianco, zucchero e dolci in generale. Preferire cereali integrali o decorticati in chicco: riso basmati integrale, quinoa, farro monococco, miglio, ...; legumi (lenticchie, fagioli, ceci) ottimi anche il tofu o il tempeh (se si conoscono); verdure a foglia verde, ricche di acido folico e fibre, cicoria, insalate, scarola, zucchine, sedano, rapanelli, fagiolini, rucola, cipollotti, cipolle, carote; semi di sesasmo, zucca, mandorle, nocciole, tahin, olio evo, ... erbe aromatiche e limone per insaporire. Non esagerare con la frutta. Veda questa situazione come una buona opportunità per fare quei cambiamenti che possono portare tanti benefici sia a lei che al suo bambino per la vostra vita futura insieme. Per domande non esiti a contattarmi. Buon proseguimento per la sua gravidanza. Cordialmente, Maura

Valutazione da parte del ginecologo e della dietista che la seguono è di fondamentale importanza... quello che può succedere in gravidanza è generalmente un preavviso di quello che succederà in futuro, per questo non sottovaluti il corretto stile di vita anche dopo che il bambino sarà nato...e naturalmente congraturazioni per il lieto evento !!!

Buongiorno, i valori sono un po’ elevati, specialmente quello a digiuno e quello dopo 1h dall’assunzione.
Le consiglio una dieta a ridottissimo consumo di zuccheri, grassi trans e mangiare tanti legumi, frutta, verdur, pesce, frutta secca. Ovviamente tutto sotto il controllo di un nutrizionista che le darà le quantità corrette. Infatti si ricordi che l`eccesso di tutto non fa bene alla salute e non esistono alimenti che fanno male o bene se assunti non in cronico. Quindi io mio consiglio é di rivolgersi a un professionista cosi da mantenersi in salute e mantenere in salute il feto.

Salve, come hanno già ampiamente specificato è fuori dal valore soglia la glicemia dopo 60 minuti. Occupandomi di nutrizione in gravidanza e in età pediatrica, é fondamentale, per preservare la salute futura del bambino, seguire già durante la gravidanza una corretta alimentazione. Questo non vuol dire rinunciare a certi alimenti ma consumarli con una certa frequenza. Per tenere sotto controllo la glicemia è importante l'assunzione a tutti i pasti di alimenti ricchi in fibra come i cereali integrali, frutta, verdura e legumi e assumere meno frequentemente alimenti industriali ricchi di zuccheri semplici.
Resto a sua disposizione, cordiali saluti
Dott.ssa Esterina Zuncheddu

Cara paziente
il valore di glicemia dopo 60' sopra il range di riferimento fa accendere un allarme. Diagnosi di diabete gestazionale a parte, intervenire sull'alimentazione controllando l'assunzione degli zuccheri è un importante investimento per il futuro suo e del suo bambino/a.
Il suo ginecologo le darà indicazioni sugli altri accertamenti da eseguire.
Il nutrizionista potrà invece fare con lei un lavoro di educazione alimentare che l'aiuterà in questo momento e negli anni avvenire.
Le faccio tanti auguri per la sua gravidanza.
Un cordiale saluto
Dott.ssa Elisa Potettu

Buonasera,
Per porre diagnosi di diabete gestazionale è sufficiente che sia alternato uno dei seguenti valori:
Glicemia ≥ 95 mg/dl a digiuno, Glicemia ≥ 180 mg/dl dopo un'ora, Glicemia ≥ 153 mg/dl dopo due ore. Quindi, il valore dopo 60' è superiore.
In questo caso le suggerisco di farsi seguire da un Nutrizionista in modo che le fornisca un piano dietetico personalizzato e le indicazioni alimentari necessarie per un miglior controllo glicemico e per favorire la sua salute e quella del nascituro.
Il professionista della salute la seguirà passo dopo passo in questo percorso. In linea generale è fondamentale seguire un'alimentazione ricca in fibra alimentare (come frutta, verdura e legumi), preferendo cereali a basso indice glicemico (es. cereali integrali) e facendo invece particolare attenzione agli zuccheri semplici. Al fine di mantenere la glicemia stabile durante la giornata, potrebbe essere molto utile effettuare degli spuntini.
Rimango a completa disposizione,
Cordiali saluti, Dott.ssa Ducci Sara

Il test da carico con il glucosio se positivo ovvero se sono presenti valori sopra i limiti determina la diagnosi di diabete gestazionale.
Vanno eseguite delle misurazioni capillari a casacon una macchinetta per misurare la glicemia e quindi per valutare la stabilita´ glicemica. Un altro importante parametro da valutare e´ la circonferenza dell´addome.
Nela clinica diabetologica rilasciamo un piano alimentare che verra´ modificato nelle settimane di gravidanza in base all´andamento glicemico.

Buongiorno, la diagnosi di diabete gestazionale può essere fatta in due modi: o con valori di glicemia a digiuno superiori ai 90-120 o in seguito a curva glicemica tra la 24° e 28° settimana di gestazione con valori a digiuno superiori a 92, superiori a 180 dopo 1 ora e superiori a 153 dopo 2 ore. Pertanto la sua glicemia a digiuno va benissimo e anche quella a 2 ore, quello che ci salta all'occhio è la glicemia a 203 dopo 1 ora dalla somministrazione di glucosio. Questo valore da solo non può fare diagnosi di diabete gestazionale, in quanto potrebbe essere una insulino-resistenza pregressa indipendente dalla gravidanza, soprattutto se il soggetto è in sovrappeso. Molto probabilmente il tutto rientrerebbe nella norma in seguito a piano alimentare mirato a basso contenuto glicemico. Dott.ssa Martina De Maria

Buon pomeriggio, concordo con quello che hanno detto i miei colleghi per quanto riguarda la diagnosi di diabete gestazionale. Le consiglio di affidarsi ad un nutrizionista per andare ad impostare un piano alimentare che le permetta di tenere sotto controllo i livelli di glicemia e andare ad apportare i giusti nutrienti per permettere un corretto sviluppo del feto.
Rimango a sua disposizione per qualsiasi chiarimento,

Cordiali saluti
Dott.ssa Olivia Passaleva

Buon pomeriggio e grazie per la domanda. I valori glicemici riportati suggeriscono che potrebbe essere presente una condizione di diabete gestazionale, ma è importante una valutazione clinica completa da parte del medico specialista per confermare la diagnosi.
I valori glicemici indicati suggeriscono una possibile diagnosi di GDM, poiché il valore a 60' (203 mg/dl) supera il limite di 180 mg/dl definito dalle linee guida.
Il diabete gestazionale può comportare rischi come macrosomia fetale, ipoglicemia neonatale e, per la madre, un maggior rischio di complicazioni in gravidanza.
Tuttavia, con una gestione adeguata (dieta, monitoraggio della glicemia, e, se necessario, insulina) è possibile ridurre significativamente tali rischi.
Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti, resto a disposizione!

I valori riportati indicano:

Basale 83 mg/dl (normale).
Glucosio 60’ 203 mg/dl (elevato).
Glucosio 120’ 141 mg/dl (limite).
Secondo i criteri diagnostici, il valore di 203 mg/dl a 60 minuti è compatibile con il diabete gestazionale. È fondamentale contattare il medico per un piano alimentare adeguato e monitorare regolarmente la glicemia.
Distinti saluti, Dr. Luca Agostini.

salve i valori dopo 60 minuti sono troppo elevati. le consiglio di rivolgersi al centro antidiabetico di riferimento per la vostra zona

Buonasera, i valori indicano che il glucosio a 60 minuti (203 mg/dl) supera il limite di 180 mg/dl, il che potrebbe suggerire diabete gestazionale. È importante consultare il ginecologo o diabetologo per una diagnosi definitiva e per discutere i passi successivi.
Il diabete gestazionale, se non gestito, può comportare rischi come macrosomia fetale (bambino di peso elevato), parto prematuro, ipoglicemia neonatale e un aumento del rischio di sviluppare diabete di tipo 2 sia per la madre che per il bambino in futuro. Tuttavia, con una gestione adeguata, come una dieta bilanciata, esercizio fisico e, se necessario, terapia farmacologica, è possibile ridurre significativamente questi rischi. Cordiali saluti

Buonasera, il valore a 60 minuti (203 mg/dL) è oltre la soglia.
Questo significa che il test è positivo per diabete gestazionale.
Non significa che tu sia “diabetica” in senso cronico: nella maggior parte dei casi, tutto rientra dopo il parto.
È però importante gestirlo bene durante la gravidanza, perché valori elevati di glicemia possono aumentare i rischi di complicazioni ostetriche ed aumenta il rischio di diabete tipo 2 per la mamma negli anni successivi. Fatti consigliare dal tuo ginecologo e cerca di seguire un piano alimentare personalizzato (dieta frazionata in 5–6 pasti, con carboidrati complessi e porzioni controllate) e svolgi attività fisica dolce e costante.