Domande del paziente (75)

Prima di farsi consigliare su un piano farmacologico sarebbe meglio capire il "motivo", ovvero il problema reale e non solo il sintomo superficiale. In ogni caso è lo Psichiatra la persona (professionista)... Altro

Molto interessante! Si tratta molto probabilmente di un caso di mispercezione mista ad un intreccio di dinamiche relazionali che meriterebbero un approfondimento. La più interessante credo sia la comprensione... Altro

Salve, sicuramente si può trovare un modo per ovviare alla sua problematica. La psicoterapia online ha varie forme e certamente si può trovare quella che fa al caso suo, ne sono certo. Se ha desiderio... Altro

Salve, da terapeuta che ha una specializzazione anche in Terapia Breve Strategica le dico che nel suo caso non sarebbe l'approccio ideale. Credo invece che bisognerebbe lavorare sul rinforzamento dell'io:... Altro

Se fossi in lei focalizzerei bene quale obbiettivo vorrei raggiungere e in quanto tempo. Poi, il resto, verrà come conseguenza naturale. Ma se prima non comprende cosa sta cercando, anche la sua domanda... Altro

Quanto meno proverei una terapia di coppia, magari aggiungendo in parallelo quella individuale. Ma una cosa è certa: lei si deve tutelare!

Buonasera, molto probabilmente bisogna indagare nei processi inconsci del suo ragazzo. Se ha già dimostrato disponibilità a cercare soluzioni non sarà difficile comprendere le cause del comportamento che... Altro

Salve, mi cerchi pure in questo portale e cercherò di fare del mio meglio per poterla aiutare. I miei riferimenti li trova sulla mia pagina o sul sito personale. A presto

Lo psicologo-psicoterapeuta non è un medico, sebbene sia una figura sanitaria. Pertanto non può né prescrivere farmaci né entrare nel merito della validità della cura. L'ideale sarebbe rivolgersi allo... Altro

Salve, le vorrei far notare che lei stessa sta associando il suo sintomo ai problemi di suo marito. Ciò significa che qualsiasi farmaco la aiuterà semplicemente a ridurre il sintomo ma non a risolvere... Altro

Nelle sue parole sono descritti i suoi dolori, tra le sue parole le dinamiche che li hanno generati. Se avrà l'opportunità di comprendere le dinamiche potrà definitivamente liberaersi dai dolori.

Credo che il problema sia nella domanda. Infatti nella sua aspettativa lei sta cercando di "far passare" un qualcosa che in questo momento interpreta come "un qualcosa da togliere", ma on è così. Quel... Altro

Da sola può farci poco proprio perché quei sintomi che descrive derivano dai tentativi (fallimentari) che ha già messo in atto. Serve invece un metodo e delle tecniche efficaci per aiutarla a liberarsi... Altro

Credo che stia cercando delle risposte degne della profondità della sua domanda. Sicuramente c'è da ascoltare e comprendere il dolore nel quale è immersa, ma è vero anche che è necessario porre lo sguardo... Altro

Bisognerebbe "sbloccare". Ovvero, creare uno sblocco emotivo, anziché dare prescrizioni terapeutiche che tanto non sarebbe in grado di perseguire. I questo caso approcci diretti all'azione come ad esempio... Altro

Quello che descrive evidenzia i limiti di una terapia (solo) verbale. Per poter "eliminare" la parte negativa di quelle esperienze è necessario liberare le emozioni connesse alle esperienze/eventi. E per... Altro

Dipende da quale paura. Non tutte le paure sono affrontabili allo stesso modo, sarebbe il caso di non intraprendere nessun lavoro prima di aver capito questo.

Il problema non è nel "tratto" (es. narcisistico) quanto nell'eventuale disturbo.

Molto spesso accade ed è proprio il processo di cambiamento che produce questo effetto: viene destabilizzata una pseudo-normalità disfunzionale a favore di una condizione più armoniosa e funzionale. E... Altro

Credo di leggere nelle sue parole un rande desiderio di trovare il proprio posto nel mondo. Quelle paure e quelle ansie che lei vive sono solo una parte esteriore di un bellissimo mondo interiore che ancora... Altro