Quali sono le strategie per aiutare una persona ad affrontare le proprie paure? Come si può motivar

19 risposte
Quali sono le strategie per aiutare una persona ad affrontare le proprie paure?
Come si può motivarla nell'affrontare una determinata paura?
Buongiorno, un percorso psicoterapeutico serve proprio a questo, ad affrontare le proprie paure. Le paure o forse meglio dire le angosce sottendono questioni irrisolte nel suo mondo affettivo. Il problema non è poi tanto motivare ad affrontare le sue paure ma prendere coscienza di Sé e rafforzare l'autostima.. Un cordiale saluto Roberto Pitzalis

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la paura è un'emozione primaria fondamentale, ci salva da tutto. le paure che si sviluppano possono apparire immotivate ma non lo sono, sono legate ad angosce profonde che è utile elaborare. Se poi lei sta parlando di paure specifiche come agorafobia, aracnofobia etc... allora esistono anche percorsi di sensibilizzazione.
Gentile utente,
innanzitutto vorrei porre l'attenzione, prima che sul superamento delle proprie paure, sull'ascolto delle stesse. La paura, come le altre emozioni, esiste perché vuole darci un messaggio. Vuole dirci qualcosa, su di noi e sul nostro modo di stare al mondo. Lo spazio della terapia è preziosissimo in primo luogo per questo, perché guidati e affiancati da un professionista è più semplice decodificare ciò che la paura vuole comunicarci. Una volta che le paure sono state analizzate e comprese, è possibile cominciare a lavorarci su, elaborando delle strategie ed uscendo a piccoli passi dalla propria "confort zone". Non è un processo immediato e subitaneo, è frutto di un percorso fatto di comprensione, consapevolezza e costruzione della fiducia nei confronti del terapeuta, che accompagna e sostiene in questo processo di cambiamento.
spero di essere stata esaustiva, se ha ulteriori domande o dubbi non esiti a contattarmi e chiedere!
Un caro saluto,
Dott.ssa Genduso
Quando la paura blocca, crea disagio, limita l'esistenza cioè, in ultima analisi, fa soffrire, l'unica strategia costruttiva è intraprendere una psicoterapia (possibilmente psicodinamica e corredata e potenziata dalla prescrizione di rimedi naturali) Cordiali saluti!
Gentile Signore /a le tecniche sono diverse ma prima bisogna valutare la portata o l'invasività di questo meccanismo. Valuti l'opportunità di chiedere un consulto. Un cordiale saluto
Gentile utente, dipende da quali sono questi paure e da chi è la persona in questione. Come sempre, è azzardato generalizzare quando si tratta di psiche. Le posso però dire che le paure sono dei messaggi da accogliere, sono la parte più superficiale di alcune angosce che è bene elaborare e comprendere per affrontarle. La psicoterapia è il mezzo più efficace per farlo. Un caro saluto
Gentile utente, provare paura è profondamente umano: si tratta della più antica delle emozioni, e tutti noi la sperimentiamo più volte nella vita. Le paure di ciascuno di noi possono essere più o meno intense, fino a sfociare in vere e proprie fobie, ma ciò che ci accomuna tutti è spesso la volontà di affrontarle e combatterle una volta per tutte. Iniziare un percorso psicoterapeutico in grado di darle gli strumenti necessari nell'individuare, riconoscere e fronteggiare le situazioni da lei considerate fonte di paura è il consiglio che mi sento di darLe. Un cordiale saluto Dottssa Anna Rita Grimaldi
Quando sentiamo paura ascoltiamola perchè spesso da buoni consigli, almeno quando è giustificata per proteggerci da reali pericoli. In caso contrario ci blinda la vita. La paura ci chiude il piacere di vivere, di lavorare, l’energia ci abbandona.

Occorre sperimentare in modo diretto la paura. Altrimenti si fugge o ci si congela.

Fin quando non si vive la paura non si diventa ciò che siamo per talento. Con La paura di uscire dalla zona di controllo non ci evolviamo.

Nel superare le cose di cui si aveva paura di fare c’è la liberazione terapeutica.
Quando si tocca la paura in terapia, le persone fuggono dalla terapia. Nel suo caso mi sembra invece pronto per farlo

“Io ho paura e lo devo accettare”. E non coprirsi con la finta forza o negazione.

Quando mi arrendo e accetto la mia vulnerabilità li rispunta la mia forza.

Ci ho lavorato ad un corso sulla paura.
Quando vuole, mi contatti.

Dr. Gianpietro Rossi
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Gent.mo utente, l'interrogativo che pone è molto generico, ci sono numerosi tipi di paure e fobie e altrettante modalità e tecniche specifiche per poter lavorare su queste problematiche. Diciamo che la psicoterapia potrebbe comunque essere d'aiuto per poter osservare e, nel caso fosse utile, esporsi alle situazioni temute. Cordialmente.
Buongiorno, si parte da un ascolto di se stessi incondizionato, coraggioso, attento e fiducioso nelle proprie risorse
Come affrontare le proprie paure? ci sono diversi modi per farlo. C'è a chi basta semplicemente un pizzico di coraggio per potersi esporre alla causa della paura, chi invece ha bisogno di un processo più lungo. Ecco allora che potrebbe essere utile riflettere su che cosa si ha davvero paura e scrivere tutte le risposte che passano per la mente. Alcune paure sembreranno ragionevoli, altri assurde. Sicuramente con l'aiuto di uno psicoterapeuta si possono trovare altre soluzioni adeguate per la personale situazione che si sta vivendo.
Salve, i miei colleghi hanno già dato molte prospettive, tutte valide, io aggiungo che chi ha paura può decidere di occuparsi della profondità di questo aspetto e deve costruire un rapporto di fiducia con la persona con cui ha scelto di camminare.
Cordialità
Massimiliano
Buonasera, in situazioni di forte disagio nonchè durature nel tempo sarebbe importante rivolgersi ad uno specialista per poter meglio comprendere ed elaborare questa sua problemtica. Le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta così che possa intraprendere assieme a lei un percorso di terapia. Buona serata, Dott.ssa Beatrice Planas
Gentile utente. Le paure o l'ansia che una persona può provare possono essere di diversi tipi e forma. Possono essere anche espressione di un emozione di paura o ansia provata in determinate situazioni con la conseguente gravità. Le consiglio un percorso psicoterapico con uno specialista. Cordialmente.
Dott. Emiliano Tavanxhiu
Gentile Utente, non è semplice rispondere alla sua domanda, perché le paure possono essere diverse e per essere affrontate é fondamentale esserne consapevoli oltre che essere motivati al cambiamento. Le tecniche ed i modi sono tanti, ma sicuramente è importante comprenderne l’origine così da poter acquisire strategie di coping più funzionali.
Un cordiale saluto
Dipende da quale paura. Non tutte le paure sono affrontabili allo stesso modo, sarebbe il caso di non intraprendere nessun lavoro prima di aver capito questo.
Buongiorno, ritengo che sia fondamentale un approccio empatico soprattutto da parte delle persone vicine al fine da infondere maggior sicurezza e comprensione alla persona.
Qualora le paure risultassero invalidanti per lo svolgimento della normale vita quotidiana, sarebbe opportuno consigliare alla persona di farsi aiutare da uno specialista.
Un caro saluto,
Dr. Daniele Bosco
Salve, è importante sempre chiedere quale sia l'oggetto della paura, non accontentarsi di risposte generiche e soprattutto è importante rassicurare la persona che prova tale sentimento, non sminuendo l'emozione che prova con frasi del tipo "non è niente", ma facendo sentire all'altro che ci siamo, che può contare su noi. A volte la semplice presenza e l'ascolto possono fare molto..
Tuttavia se alcune paure diventano pervasive e bloccano nel procedere della propria vita, in tal caso una consulenza da uno psicologo può certamente essere utile.
Cordiali saluti,
Rosella Pettinari
Gentile utente di mio dottore,
un Terapeuta può aiutare una persona nella misura in cui è egli stesso a darsi la possibilità di essere aiutato, a partire dalla sua volontà e soprattutto motivazione ad intraprendere un percorso psicoterapico.
Laddove non c’è motivazione qualsiasi lavoro e percorso perde di significato.
Si può essere motivati quando i sintomi raggiungono un livello tale da essere invalidanti e compromettere il funzionamento in diverse aree della propria vita.
Si può essere motivati quando si sente il bisogno di lavorare ed esplorare i propri vissuti in relazione a se stessi e al mondo esterno.
Si può essere motivati a riappropriarsi della propria Libertà, da vincoli e limitazioni.
Spero di averle dato degli spunti di riflessione.
Saluti,
Dottore Diego Ferrara

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