Dott.ssa Vincenza Alfano

Salve,
sono un ragazzo di 23 anni; scrivo qui perché ho ricevuto pareri contrastanti sia dal mio medico di base che da ogni neurologo ed endocrinologo che ho consultato — tutti han però escluso patologie, e credo che l’unica soluzione sia una terapia farmacologica, ma ahimé non sono uno specialista.

A luglio dell’anno scorso, a 24 ore dalla seconda dose di Pfizer (la prima andata tranquillamente; premetto che ero in uno stato d’animo tranquillissimo sia prima che durante), mi sono improvvisamente paralizzato totalmente (compresa l’intera aria della bocca, dita, ecc.), tanto da venir ospedalizzato; mi è stato detto che son svenuto varie volte, e poi son stato dimesso con una bella “terapia” di multivitaminico (effettuo regolarmente prelievi del sangue e non ho carenze) e causa dell’ospedalizzazione sconosciuta.
Ho iniziato a soffrire di una forte emicrania e visione “tripla” per un mese, per poi recarmi, sotto consiglio del medico, da un neurologo, che mi ha consigliato una TAC al cervello, risultata normale. Dopo una terapia farmacologica son stato bene.

Questo giugno ero ad un concerto che, per motivi personali, mi ha particolarmene scosso a livello emotivo (non era il mio primo); all’ultima canzone ho sentito una fitta al centro della fronte e mi sono accasciato, finendo in paralisi, completamente; portato poi di peso al pronto soccorso dove avrò trascorso un paio d’ore, sotto Valium e con la pressione a 16 (così m’han detto).
Tengo a precisare che sono una persona che possiede un gran controllo di sé, non sono un soggetto per nulla ansioso né stressato, di indole allegra, so distinguere le mie emozioni e so come tranquillizzarmi, per cui non è un problema di gestione della propria sfera emotiva — c’è da dire che però sento tutto, e molto più intensamente del soggetto medio.

Adesso però sono preoccupato, perché nelle ultime settimane mi sono “semi” paralizzato di nuovo (il modus operandi è la fitta al centro della fronte, il volto paralizzato, una sensazione di vento e di oppressione nel petto che mi ostruisce il respirare, e pochi secondi dopo scende al resto del corpo), spesso mentre sono con la mia ragazza, e oggi per il semplice ascolto di una canzone, che mi ha dato parecchie sensazioni— felici.

Cosa mi consigliate di fare?
Cordiali saluti

Salve ho 53 anni e mi capita che alzando un peso mi sento partire come una scossa dalla schiena e improvvisa debolezza alle gambe che dura pochi secondi ossia basta che mi siedo un attimo e passa, sono in ansia cisa posso fare?