Salve, sono fidanzata da due anni e pensavo di aver trovato l’uomo della mia vita, ma ho paura di a
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Salve,
sono fidanzata da due anni e pensavo di aver trovato l’uomo della mia vita, ma ho paura di aver sbagliato.
Ultimamente mi sembra che per lui sia diventata più un’abitudine…
noi ci vediamo poco durante la settimana e abbiamo solo la domenica per viverci pienamente eppure lui ultimamente preferisce starsene a casa piuttosto che vedermi.
Domenica scorsa gli avevo chiesto di venire da me perché ero in ansia per un esame universitario e lui non voleva, ne è scaturito un litigio alla fine del quale è venuto a casa, ma mi ha accusato di averlo ricattato per essere lì. Ora mi rendo conto che non sente il bisogno di vedermi, ho paura che non mi ama più o forse non l’ha mai fatto, certo l’affetto si ma niente di più. Non so cosa fare.
sono fidanzata da due anni e pensavo di aver trovato l’uomo della mia vita, ma ho paura di aver sbagliato.
Ultimamente mi sembra che per lui sia diventata più un’abitudine…
noi ci vediamo poco durante la settimana e abbiamo solo la domenica per viverci pienamente eppure lui ultimamente preferisce starsene a casa piuttosto che vedermi.
Domenica scorsa gli avevo chiesto di venire da me perché ero in ansia per un esame universitario e lui non voleva, ne è scaturito un litigio alla fine del quale è venuto a casa, ma mi ha accusato di averlo ricattato per essere lì. Ora mi rendo conto che non sente il bisogno di vedermi, ho paura che non mi ama più o forse non l’ha mai fatto, certo l’affetto si ma niente di più. Non so cosa fare.
Buongiorno, analizzare attraverso lo “specchio” della psicoterapia le dinamiche relazionali potrebbe essere un buon modo per capire cosa stia accadendo.
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Buongiorno, capisco la confusione che possa generare un atteggiamento di questo tipo da parte del partner. Mi sento di dire che non sia corretto parlare di sbaglio rispetto alla scelta di continuare una relazione con lui, semplicemente nella vita le cose cambiano e soprattutto noi cambiamo quindi ciò che era ideale per un momento del nostro percorso può non esserlo per un altro momento. Per quanto riguarda la paura di non essere amata è importante secondo me valutare come si sente lei rispetto a questo, potrebbe essere utile un supporto psicologico per definire i confini di ciò che lei è disposta a tollerare in una relazione e cosa si aspetta effettivamente dal partner. Resto a disposizione. Dott.ssa Arianna Marzella
Gentile utente, capisco quanto possa essere doloroso e confuso avere questi dubbi nella relazione. Quando ci si sente meno desiderati o percepiamo un cambiamento nell’altro, è naturale chiedersi se i sentimenti siano ancora gli stessi.
La sua preoccupazione merita attenzione, ma prima di trarre conclusioni definitive, potrebbe essere utile provare a parlarne con il suo compagno in modo aperto e senza conflitto. Piuttosto che concentrarsi solo sui segnali che la fanno dubitare dei suoi sentimenti, provi a capire cosa sta succedendo nella vostra relazione: lui sta attraversando un momento difficile? È consapevole di come si sente lei?
Le relazioni cambiano nel tempo e ciò che prima era entusiasmo e slancio può trasformarsi in abitudine, ma questo non significa necessariamente che l’amore sia finito. Capire insieme cosa vi sta accadendo potrebbe aiutarla a fare maggiore chiarezza su ciò che vuole e su ciò di cui ha bisogno.
Se dovesse sentire che questo malessere persiste e che il dialogo tra voi non porta a una maggiore comprensione, potrebbe essere utile approfondire questi vissuti con l’aiuto di un professionista.
Un caro saluto.
La sua preoccupazione merita attenzione, ma prima di trarre conclusioni definitive, potrebbe essere utile provare a parlarne con il suo compagno in modo aperto e senza conflitto. Piuttosto che concentrarsi solo sui segnali che la fanno dubitare dei suoi sentimenti, provi a capire cosa sta succedendo nella vostra relazione: lui sta attraversando un momento difficile? È consapevole di come si sente lei?
Le relazioni cambiano nel tempo e ciò che prima era entusiasmo e slancio può trasformarsi in abitudine, ma questo non significa necessariamente che l’amore sia finito. Capire insieme cosa vi sta accadendo potrebbe aiutarla a fare maggiore chiarezza su ciò che vuole e su ciò di cui ha bisogno.
Se dovesse sentire che questo malessere persiste e che il dialogo tra voi non porta a una maggiore comprensione, potrebbe essere utile approfondire questi vissuti con l’aiuto di un professionista.
Un caro saluto.
Buongiorno, è naturale interrogarsi quando si percepisce un allontanamento emotivo, soprattutto in una relazione importante. Il bisogno di sentirsi desiderati e sostenuti è fondamentale, e il fatto che il suo compagno eviti momenti di condivisione potrebbe indicare una diversa percezione del legame da parte sua.
Parlare apertamente con lui dei suoi sentimenti e delle sue aspettative potrebbe aiutarla a comprendere meglio la situazione. Tuttavia, se questo malessere persiste e mina la sua serenità, un percorso di supporto psicologico potrebbe aiutarla a fare maggiore chiarezza sui suoi bisogni affettivi e sulle scelte più adatte al suo benessere. Un caro saluto.
Parlare apertamente con lui dei suoi sentimenti e delle sue aspettative potrebbe aiutarla a comprendere meglio la situazione. Tuttavia, se questo malessere persiste e mina la sua serenità, un percorso di supporto psicologico potrebbe aiutarla a fare maggiore chiarezza sui suoi bisogni affettivi e sulle scelte più adatte al suo benessere. Un caro saluto.
Buongiorno gentile paziente. In merito a quanto descritto credo andrebbe meglio contestualizzato all'interno di un setting terapeutico. Non si possono dispensare consigli, poichè questi ultimi potrebbero andare a ledere la sua sensibilità e influenzare le sue scelte personali riguardo questioni molto profonde e delicate. Tutto al più posso invitarla a riflettere rispetto alle sue perplessità che sembrerebbero frutto di un timore abbandonico, e della paura di non essere degna di essere amata o desiderata da parte del partner. L'unico consiglio che mi sento di dispensarle è: provi ad aprire un dialogo diretto con il partner riguardo la questione.
Salve, le vorrei rimandare in primis che avere paura di aver sbagliato non è un problema, anzi, è un segnale di crescita e consapevolezza. Il dubbio non significa necessariamente che la sua relazione sia sbagliata, ma che sta iniziando a guardarla con occhi più attenti!
Dai vissuti che condivide, percepisco un senso di incertezza e forse anche di delusione rispetto alle sue aspettative iniziali. Sarebbe utile capire quali bisogni emotivi sentiva soddisfatti all'inizio della relazione e cosa, oggi, le sembra cambiato.
Inoltre, la sua sensazione che per lui la relazione sia diventata solo un'abitudine merita attenzione: come si è accorta di questo cambiamento? E soprattutto, come si sente lei in questo rapporto, al di là di ciò che lui prova? La paura che lui non la ami più o forse non l’abbia mai amata sembra alimentare una profonda insicurezza: potremmo riflettere su cosa significhi per lei sentirsi amata e su quali segnali, nel presente e nel passato, le diano conferma o dubbi su questo.
Infine, il litigio di domenica scorsa e il suo bisogno di sentirlo vicino in un momento di ansia sollevano un altro aspetto importante: si sente libera di esprimere le sue emozioni in questa relazione?
Dai vissuti che condivide, percepisco un senso di incertezza e forse anche di delusione rispetto alle sue aspettative iniziali. Sarebbe utile capire quali bisogni emotivi sentiva soddisfatti all'inizio della relazione e cosa, oggi, le sembra cambiato.
Inoltre, la sua sensazione che per lui la relazione sia diventata solo un'abitudine merita attenzione: come si è accorta di questo cambiamento? E soprattutto, come si sente lei in questo rapporto, al di là di ciò che lui prova? La paura che lui non la ami più o forse non l’abbia mai amata sembra alimentare una profonda insicurezza: potremmo riflettere su cosa significhi per lei sentirsi amata e su quali segnali, nel presente e nel passato, le diano conferma o dubbi su questo.
Infine, il litigio di domenica scorsa e il suo bisogno di sentirlo vicino in un momento di ansia sollevano un altro aspetto importante: si sente libera di esprimere le sue emozioni in questa relazione?
È comprensibile che tu stia vivendo un momento di incertezza e preoccupazione riguardo alla tua relazione. Quando i comportamenti del partner cambiano e ci si sente meno desiderati o considerati, è naturale interrogarsi sui sentimenti reciproci. La routine e gli impegni quotidiani possono influenzare la qualità della relazione, ma è importante distinguere tra un momento di stanchezza e un vero e proprio disinteresse.
La tua sensazione che il tuo partner non sente il bisogno di vederti e che ti consideri un'abitudine merita attenzione. Un confronto aperto e sincero con lui potrebbe aiutarti a capire meglio le sue emozioni e le sue intenzioni. È essenziale che in una relazione entrambi i partner si sentano valorizzati, rispettati e supportati nei momenti di bisogno, come nel tuo caso con l'ansia per l'esame.
Se ti senti in difficoltà nel gestire questa situazione e hai bisogno di maggiore chiarezza, sarebbe utile e consigliato approfondire questi temi con uno specialista.
Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
La tua sensazione che il tuo partner non sente il bisogno di vederti e che ti consideri un'abitudine merita attenzione. Un confronto aperto e sincero con lui potrebbe aiutarti a capire meglio le sue emozioni e le sue intenzioni. È essenziale che in una relazione entrambi i partner si sentano valorizzati, rispettati e supportati nei momenti di bisogno, come nel tuo caso con l'ansia per l'esame.
Se ti senti in difficoltà nel gestire questa situazione e hai bisogno di maggiore chiarezza, sarebbe utile e consigliato approfondire questi temi con uno specialista.
Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
Salve, capisco quanto possa essere doloroso e destabilizzante rendersi conto che qualcosa nella relazione sta cambiando, soprattutto quando si è investito tanto a livello emotivo. La paura di aver sbagliato, di essersi illusa o di non essere più amata come prima è un pensiero che può generare molta insicurezza e sofferenza. Ciò che sta vivendo sembra legato a una discrepanza nei bisogni emotivi e relazionali tra lei e il suo fidanzato. Da una parte, lei sente la necessità di maggiore vicinanza, di conferme e di condivisione, specialmente nei momenti difficili come l’ansia per un esame. Dall’altra, lui sembra aver assunto un atteggiamento più distante, dando forse per scontata la relazione o non riconoscendo appieno i suoi bisogni. Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, sarebbe utile esplorare i pensieri che emergono quando lui si comporta in modo distaccato. Ha notato quali interpretazioni tende a dare a questi atteggiamenti? Spesso, quando percepiamo un cambiamento nel partner, la nostra mente attiva pensieri automatici come "non mi ama più" o "forse non mi ha mai amato", che possono intensificare le emozioni di tristezza e paura, spingendoci a cercare continue conferme. Questo circolo vizioso può portare a tensioni nella coppia, perché il bisogno di rassicurazione, se non viene soddisfatto, genera frustrazione e incomprensione. Una strategia utile potrebbe essere quella di provare a comunicare in modo aperto e non accusatorio, esprimendo i suoi bisogni senza che vengano percepiti come richieste o pressioni. Ad esempio, invece di dire "non senti più il bisogno di vedermi", potrebbe provare a esprimere il suo stato emotivo dicendo "quando non ci vediamo, mi sento un po' trascurata e mi piacerebbe passare più tempo con te perché per me è importante". Questo tipo di comunicazione, focalizzata sui propri vissuti piuttosto che sul comportamento dell’altro, riduce il rischio di scontri e aumenta la possibilità di ricevere una risposta empatica. Un altro aspetto su cui potrebbe riflettere è se questa distanza del suo fidanzato sia un cambiamento recente o se in realtà sia sempre stato così, ma in passato la cosa le pesava meno. A volte, con il passare del tempo, le differenze nei bisogni di affetto e vicinanza diventano più evidenti e ci si rende conto di dinamiche che prima si accettavano con maggiore leggerezza. Infine, si chieda cosa desidera davvero in una relazione e se si sente apprezzata e valorizzata. È importante che entrambi i partner si sentano reciprocamente coinvolti e soddisfatti nel rapporto. Se questa sensazione di distanza continua e le provoca sofferenza, può essere utile prendersi del tempo per capire cosa la fa stare bene e se questa relazione rispecchia ancora i suoi bisogni e desideri profondi. Qualunque sia la strada che sceglierà, il fatto che stia cercando di comprendere meglio la situazione e i suoi sentimenti è già un passo importante verso una maggiore consapevolezza e benessere emotivo. Cari saluti, Dott. Andrea Boggero
Gentile utente, capisco quanto questa situazione possa farla sentire confusa e vulnerabile. Quando si ha un legame profondo con qualcuno, è naturale desiderare di sentirsi importanti e di percepire reciprocità nei gesti e nei bisogni emotivi.
Forse potrebbe esserle utile fermarsi un momento e riflettere su alcuni aspetti: questa sua distanza è un cambiamento improvviso o qualcosa che si è sviluppato gradualmente? Ci sono stati momenti in cui l'ha fatta sentire davvero importante, oppure questa sensazione di mancanza di coinvolgimento è sempre stata presente in qualche misura?
Parlarne apertamente con lui, senza accuse ma con il desiderio di comprendere, potrebbe aiutarla a chiarire meglio cosa sta accadendo. È importante che i bisogni di entrambi siano ascoltati e rispettati.
Se sente di dover sempre insistere per ricevere attenzioni, potrebbe essere il momento di chiedersi cosa desidera veramente da questa relazione e se quello che state costruendo la fa stare bene.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott.ssa Sara Dassiè
Forse potrebbe esserle utile fermarsi un momento e riflettere su alcuni aspetti: questa sua distanza è un cambiamento improvviso o qualcosa che si è sviluppato gradualmente? Ci sono stati momenti in cui l'ha fatta sentire davvero importante, oppure questa sensazione di mancanza di coinvolgimento è sempre stata presente in qualche misura?
Parlarne apertamente con lui, senza accuse ma con il desiderio di comprendere, potrebbe aiutarla a chiarire meglio cosa sta accadendo. È importante che i bisogni di entrambi siano ascoltati e rispettati.
Se sente di dover sempre insistere per ricevere attenzioni, potrebbe essere il momento di chiedersi cosa desidera veramente da questa relazione e se quello che state costruendo la fa stare bene.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott.ssa Sara Dassiè
Buongiorno gentile Utente, capisco quanto possa essere doloroso e destabilizzante sentire che la persona che ama potrebbe non ricambiare il suo sentimento con la stessa intensità. La sensazione che la relazione sia diventata un’abitudine e che il bisogno di stare insieme non sia più condiviso può generare dubbi profondi, soprattutto quando si percepisce una distanza emotiva crescente.
Questa situazione sembra aver acceso in lei delle domande importanti: il suo compagno la ama ancora? Oppure non l’ha mai fatto nel modo in cui lei avrebbe desiderato? Sono interrogativi legittimi, ma anziché cercare risposte nella sua mente, potrebbe essere utile provare ad affrontare il discorso con lui in modo aperto e sincero. Non come un'accusa, ma come un tentativo di comprendere meglio cosa sta succedendo. Ogni relazione attraversa fasi diverse, e a volte i cambiamenti possono spaventare, ma è fondamentale capire se questa è solo una fase passeggera o se nasconde un problema più profondo.
È anche importante ascoltare se stessa e le sue esigenze emotive. Si sente apprezzata e desiderata in questa relazione? Si sente amata nel modo in cui ha bisogno di essere amata? Una relazione sana dovrebbe essere fonte di sicurezza e non di continua incertezza. Se la paura di "aver sbagliato" è così forte, potrebbe essere il momento di prendersi il tempo per riflettere su cosa desidera davvero da un rapporto e se questa relazione sta andando nella direzione che sperava.
Se vuole, possiamo approfondire insieme questi aspetti per aiutarla a trovare maggiore chiarezza su ciò che sente e su come affrontare la situazione.
Dott. Luca Vocino
Questa situazione sembra aver acceso in lei delle domande importanti: il suo compagno la ama ancora? Oppure non l’ha mai fatto nel modo in cui lei avrebbe desiderato? Sono interrogativi legittimi, ma anziché cercare risposte nella sua mente, potrebbe essere utile provare ad affrontare il discorso con lui in modo aperto e sincero. Non come un'accusa, ma come un tentativo di comprendere meglio cosa sta succedendo. Ogni relazione attraversa fasi diverse, e a volte i cambiamenti possono spaventare, ma è fondamentale capire se questa è solo una fase passeggera o se nasconde un problema più profondo.
È anche importante ascoltare se stessa e le sue esigenze emotive. Si sente apprezzata e desiderata in questa relazione? Si sente amata nel modo in cui ha bisogno di essere amata? Una relazione sana dovrebbe essere fonte di sicurezza e non di continua incertezza. Se la paura di "aver sbagliato" è così forte, potrebbe essere il momento di prendersi il tempo per riflettere su cosa desidera davvero da un rapporto e se questa relazione sta andando nella direzione che sperava.
Se vuole, possiamo approfondire insieme questi aspetti per aiutarla a trovare maggiore chiarezza su ciò che sente e su come affrontare la situazione.
Dott. Luca Vocino
Buon pomeriggio, il comportamento del suo fidanzato è cambiato di recente oppure è sempre stato come lo ha descritto? se c'è stato un cambiamento ne avete parlato? non possiamo obbligare una persona a condividere il suo tempo con noi, ma soprattutto se siamo sempre noi a chiedere all'altro è necessario fare delle riflessioni. Si interroghi per capire cosa lei desidera all'interno di un rapporto di coppia. Se non riesce a fare queste riflessioni in autonomia si affidi a un professionista per capire cosa la può aiutare a stare bene ed essere serena con se stessa in primis. In bocca al lupo!
Buongiorno,
quello che lei riferisce legato ai dubbi che l'assalgono, mette in evidenza delle instabilità sulla vostra relazione. Io mi soffermerei proprio sulle motivazioni di questi dubbi e chiederei un iniziale confronto serio con il suo fidanzato su ciò che sente che sta avvenendo tra di voi all'interno della relazione. La chiarezza è la base di un sano rapporto di fiducia reciproca.
Rimango a disposizione per ulteriori approfondimenti delle dinamiche relazionali all'interno della coppia.
Dott.ssa Virginia Mancini
quello che lei riferisce legato ai dubbi che l'assalgono, mette in evidenza delle instabilità sulla vostra relazione. Io mi soffermerei proprio sulle motivazioni di questi dubbi e chiederei un iniziale confronto serio con il suo fidanzato su ciò che sente che sta avvenendo tra di voi all'interno della relazione. La chiarezza è la base di un sano rapporto di fiducia reciproca.
Rimango a disposizione per ulteriori approfondimenti delle dinamiche relazionali all'interno della coppia.
Dott.ssa Virginia Mancini
Salve e grazie per la sua condivisione. Stare in un rapporto e volersi bene alle volte pensiamo sia assodato, ci si dice "ti amo" o simile e facciamo la fantasia che sia questo sufficiente. Volersi bene è una costante messa a verifica del rapporto e anche dell'attrazione. "Trovare l'uomo della vita" è un modo con cui ha dato senso a quella relazione, ma che sembra non reggere più di fronte alla realtà, una fantasia difficile da abbandonare. Lei, dalle sue parole, sta verificando che la relazione non sta tenendo. Mi sembra abbia risposto a questo sentimento con la paura di perdere il rapporto e provare a vincolarlo con una pretesa, che non ha funzionato (il "ricatto"). Mi chiedo perchè non ne stiate parlando, mettendo a verifica quali siano i vostri sentimenti e se ha realmente senso mantenere questo rapporto di coppia.
Buon proseguimento.
Dott. Matteo Paoletti
Buon proseguimento.
Dott. Matteo Paoletti
Ciao, grazie per aver condiviso i tuoi pensieri. Quello che stai vivendo è sicuramente una situazione difficile e comprendo la tua preoccupazione. La sensazione che descrivi di essere diventata un'abitudine per il tuo partner, e il fatto che sembri esserci un distacco emotivo, è molto comune nelle relazioni, soprattutto quando il tempo passato insieme si riduce o quando ci sono cambiamenti nelle dinamiche affettive.
### 1. **Distanza emotiva e fisica**
La relazione che descrivi sembra vivere un momento di **distanza emotiva e fisica**. Il fatto che vi vediate poco durante la settimana potrebbe contribuire a una sensazione di stanchezza o di abitudine nella relazione. La mancanza di un legame quotidiano e il limitato tempo passato insieme potrebbero influire sull'intensità dei sentimenti da parte di entrambi. La **routine** che si crea quando si ha poco tempo per stare insieme può, infatti, ridurre l'emotività e l'entusiasmo che solitamente accompagna l'inizio di una relazione.
Inoltre, quando ci si vede poco, è facile che la relazione diventi più pratica, concentrandosi sugli impegni quotidiani piuttosto che sulla qualità emotiva della connessione. Questo potrebbe spiegare anche il comportamento di lui, che preferisce stare a casa piuttosto che passare del tempo con te.
### 2. **Richiesta di supporto e il conflitto**
Quando gli hai chiesto di venire a casa per sentirti supportata prima dell’esame, è comprensibile che avessi bisogno di un po' di rassicurazione. L'ansia per un esame può essere davvero difficile da gestire, e non ricevere il supporto che ci si aspetta dal proprio partner in un momento così delicato può lasciare un senso di delusione e frustrazione.
Il fatto che, invece di rispondere con comprensione, lui abbia accusato te di averlo “ricattato” potrebbe indicare una difficoltà nella comunicazione o una mancanza di empatia. La sua reazione, invece di mettersi nei tuoi panni, suggerisce che lui potrebbe non aver percepito l’urgenza della tua richiesta o che potrebbe esserci un certo distacco emotivo da parte sua.
### 3. **Cosa potrebbe significare questo comportamento?**
- **Mancanza di coinvolgimento emotivo**: Potrebbe essere che, con il passare del tempo, lui non senta più la stessa intensità emotiva che c’era all'inizio della relazione. Questo non significa necessariamente che non ti ami più, ma potrebbe essere segno di una **diminuzione dell'investimento emotivo** nella relazione.
- **Problemi di comunicazione**: Può anche esserci una difficoltà di comunicazione tra di voi. Se lui non percepisce la tua richiesta come una vera necessità emotiva o se pensa che tu stia "manipolando" la situazione, potrebbe esserci una disconnessione nei vostri stili di comunicazione. Forse lui non è in grado di riconoscere la tua esigenza di supporto in un momento delicato, e questo può creare frustrazione.
- **Routine e abitudine**: Come accennato prima, quando ci si vede poco e ci si adatta alla routine, i sentimenti possono diventare più legati all'abitudine che a un autentico desiderio di condivisione. Lui potrebbe sentirsi più a suo agio nel suo spazio personale e non percepire l'urgenza di stare insieme più spesso.
### 4. **Cosa fare?**
In queste situazioni, il primo passo è **parlare apertamente** con lui. Potresti spiegare come ti senti, non solo per il suo comportamento recente, ma anche per la direzione che sta prendendo la relazione. Cerca di **evitare di accusarlo** direttamente, ma invece concentrati sui tuoi sentimenti, come ad esempio: "Mi sento un po' distante ultimamente" o "Quando non ricevo il tuo supporto, mi sento non apprezzata". Questo potrebbe aprire uno spazio per una discussione costruttiva, dove entrambi possiate esprimere le vostre necessità emotive.
Chiediti anche se tu stessa ti senti pienamente soddisfatta dalla relazione, e se le tue aspettative sono realistiche in base alla situazione attuale. Forse entrambi state affrontando difficoltà nel trovare un equilibrio tra gli impegni individuali e la relazione di coppia. Riflettere su come vi vedete entrambi a lungo termine e su cosa desiderate davvero può aiutarti a prendere decisioni più consapevoli.
### 5. **Riflessioni finali**
Sembra che ci sia una certa **disconnessione emotiva** da entrambe le parti, il che non significa necessariamente che la relazione sia destinata a finire, ma potrebbe indicare che entrambi avete bisogno di un po' di lavoro su come comunicarvi meglio e riscoprire la connessione affettiva. Potrebbe anche essere il momento di riflettere su **cosa vuoi da questa relazione** e se quella che stai vivendo ora ti soddisfa a livello emotivo.
Se il tuo partner non sembra interessato a lavorare su questi temi o non è disposto a compromettere, potrebbe essere utile chiederti se questa relazione ti sta facendo stare bene o se stai perdendo qualcosa di più grande, come la tua serenità emotiva. Non c'è nulla di male a riconoscere che a volte una relazione, anche se inizialmente promettente, può non soddisfare più i bisogni di entrambe le persone coinvolte.
Se ritieni che la situazione sia complicata da affrontare da sola, il supporto di un terapeuta di coppia potrebbe aiutarvi a esplorare più a fondo queste dinamiche e a capire se la relazione può essere salvata o se è il momento di fare delle scelte più difficili.
Spero che queste riflessioni ti possano aiutare a chiarire meglio la situazione. Se hai bisogno di parlare ancora, sono qui per te.
### 1. **Distanza emotiva e fisica**
La relazione che descrivi sembra vivere un momento di **distanza emotiva e fisica**. Il fatto che vi vediate poco durante la settimana potrebbe contribuire a una sensazione di stanchezza o di abitudine nella relazione. La mancanza di un legame quotidiano e il limitato tempo passato insieme potrebbero influire sull'intensità dei sentimenti da parte di entrambi. La **routine** che si crea quando si ha poco tempo per stare insieme può, infatti, ridurre l'emotività e l'entusiasmo che solitamente accompagna l'inizio di una relazione.
Inoltre, quando ci si vede poco, è facile che la relazione diventi più pratica, concentrandosi sugli impegni quotidiani piuttosto che sulla qualità emotiva della connessione. Questo potrebbe spiegare anche il comportamento di lui, che preferisce stare a casa piuttosto che passare del tempo con te.
### 2. **Richiesta di supporto e il conflitto**
Quando gli hai chiesto di venire a casa per sentirti supportata prima dell’esame, è comprensibile che avessi bisogno di un po' di rassicurazione. L'ansia per un esame può essere davvero difficile da gestire, e non ricevere il supporto che ci si aspetta dal proprio partner in un momento così delicato può lasciare un senso di delusione e frustrazione.
Il fatto che, invece di rispondere con comprensione, lui abbia accusato te di averlo “ricattato” potrebbe indicare una difficoltà nella comunicazione o una mancanza di empatia. La sua reazione, invece di mettersi nei tuoi panni, suggerisce che lui potrebbe non aver percepito l’urgenza della tua richiesta o che potrebbe esserci un certo distacco emotivo da parte sua.
### 3. **Cosa potrebbe significare questo comportamento?**
- **Mancanza di coinvolgimento emotivo**: Potrebbe essere che, con il passare del tempo, lui non senta più la stessa intensità emotiva che c’era all'inizio della relazione. Questo non significa necessariamente che non ti ami più, ma potrebbe essere segno di una **diminuzione dell'investimento emotivo** nella relazione.
- **Problemi di comunicazione**: Può anche esserci una difficoltà di comunicazione tra di voi. Se lui non percepisce la tua richiesta come una vera necessità emotiva o se pensa che tu stia "manipolando" la situazione, potrebbe esserci una disconnessione nei vostri stili di comunicazione. Forse lui non è in grado di riconoscere la tua esigenza di supporto in un momento delicato, e questo può creare frustrazione.
- **Routine e abitudine**: Come accennato prima, quando ci si vede poco e ci si adatta alla routine, i sentimenti possono diventare più legati all'abitudine che a un autentico desiderio di condivisione. Lui potrebbe sentirsi più a suo agio nel suo spazio personale e non percepire l'urgenza di stare insieme più spesso.
### 4. **Cosa fare?**
In queste situazioni, il primo passo è **parlare apertamente** con lui. Potresti spiegare come ti senti, non solo per il suo comportamento recente, ma anche per la direzione che sta prendendo la relazione. Cerca di **evitare di accusarlo** direttamente, ma invece concentrati sui tuoi sentimenti, come ad esempio: "Mi sento un po' distante ultimamente" o "Quando non ricevo il tuo supporto, mi sento non apprezzata". Questo potrebbe aprire uno spazio per una discussione costruttiva, dove entrambi possiate esprimere le vostre necessità emotive.
Chiediti anche se tu stessa ti senti pienamente soddisfatta dalla relazione, e se le tue aspettative sono realistiche in base alla situazione attuale. Forse entrambi state affrontando difficoltà nel trovare un equilibrio tra gli impegni individuali e la relazione di coppia. Riflettere su come vi vedete entrambi a lungo termine e su cosa desiderate davvero può aiutarti a prendere decisioni più consapevoli.
### 5. **Riflessioni finali**
Sembra che ci sia una certa **disconnessione emotiva** da entrambe le parti, il che non significa necessariamente che la relazione sia destinata a finire, ma potrebbe indicare che entrambi avete bisogno di un po' di lavoro su come comunicarvi meglio e riscoprire la connessione affettiva. Potrebbe anche essere il momento di riflettere su **cosa vuoi da questa relazione** e se quella che stai vivendo ora ti soddisfa a livello emotivo.
Se il tuo partner non sembra interessato a lavorare su questi temi o non è disposto a compromettere, potrebbe essere utile chiederti se questa relazione ti sta facendo stare bene o se stai perdendo qualcosa di più grande, come la tua serenità emotiva. Non c'è nulla di male a riconoscere che a volte una relazione, anche se inizialmente promettente, può non soddisfare più i bisogni di entrambe le persone coinvolte.
Se ritieni che la situazione sia complicata da affrontare da sola, il supporto di un terapeuta di coppia potrebbe aiutarvi a esplorare più a fondo queste dinamiche e a capire se la relazione può essere salvata o se è il momento di fare delle scelte più difficili.
Spero che queste riflessioni ti possano aiutare a chiarire meglio la situazione. Se hai bisogno di parlare ancora, sono qui per te.
Salve, sembra che lei stia vivendo un momento di grande incertezza. Mi chiedo: cosa crede che ci sia dietro questa percezione di "abitudine"? Ha mai esplorato insieme al suo partner come ciascuno di voi vive l’affetto e le necessità relazionali? A volte, non avere risposte immediate non significa che il legame sia finito, ma potrebbe essere utile capire cosa ciascuno di voi ha bisogno di esprimere per stare bene insieme. Se desidera, sono disponibile per un percorso di consulenza.
Cordiali saluti,
Dr. Giorgio De Giorgi
Cordiali saluti,
Dr. Giorgio De Giorgi
Salve, la ringrazio per aver condiviso il suo vissuto. Posso immaginare quanto questa situazione le stia causando sofferenza e confusione. Quando si ha la sensazione che l’altro non provi più lo stesso coinvolgimento o che la relazione sia diventata un’abitudine, è naturale provare paura e insicurezza.
Le suggerisco di partire da una domanda fondamentale: come si sente lei in questa relazione? Si sente valorizzata, rispettata, amata? Oppure percepisce una distanza emotiva che la fa soffrire? Comprendere le sue emozioni e i suoi bisogni è il primo passo per capire cosa desidera davvero.
Un aspetto importante è la comunicazione: esprimere ciò che prova in modo chiaro e assertivo può aiutarla a evitare non detti e tensioni. Invece di focalizzarsi solo su cosa lui fa o non fa, provi a comunicargli con sincerità cosa la fa soffrire e cosa si aspetterebbe da un partner. La sua risposta potrebbe darle ulteriori indizi su quanto lui sia coinvolto nella relazione e su come affrontare la situazione.
Se sente che questa situazione pesa troppo, potrebbe essere utile parlarne con un professionista, che potrebbe aiutarla a fare maggiore chiarezza su ciò che sta vivendo e su come affrontarlo. In ogni caso, domande pubbliche come questa possono offrire spunti di riflessione, ma non sostituiscono un percorso più approfondito e personalizzato.
Un caro saluto.
Le suggerisco di partire da una domanda fondamentale: come si sente lei in questa relazione? Si sente valorizzata, rispettata, amata? Oppure percepisce una distanza emotiva che la fa soffrire? Comprendere le sue emozioni e i suoi bisogni è il primo passo per capire cosa desidera davvero.
Un aspetto importante è la comunicazione: esprimere ciò che prova in modo chiaro e assertivo può aiutarla a evitare non detti e tensioni. Invece di focalizzarsi solo su cosa lui fa o non fa, provi a comunicargli con sincerità cosa la fa soffrire e cosa si aspetterebbe da un partner. La sua risposta potrebbe darle ulteriori indizi su quanto lui sia coinvolto nella relazione e su come affrontare la situazione.
Se sente che questa situazione pesa troppo, potrebbe essere utile parlarne con un professionista, che potrebbe aiutarla a fare maggiore chiarezza su ciò che sta vivendo e su come affrontarlo. In ogni caso, domande pubbliche come questa possono offrire spunti di riflessione, ma non sostituiscono un percorso più approfondito e personalizzato.
Un caro saluto.
Buon pomeriggio,
per come ne parla, a primo impatto, sembra che Lei abbia un focus principalmente su di lui ma probabilmente le servirebbe sapere cosa prova invece Lei e come si sente in questa situazione.. Le emozioni spesso ci indicano già cosa fare ma è difficile accogliere la loro risposta se non si è pronti a fare questo passo. Pertanto non starei troppo sul "cosa devo fare" ma sul "come ci sto io in questa situazione? Mi sta bene? Se qualcosa non mi sta bene di solito cosa faccio? Perchè sono bloccata dal farlo?". Ecco, queste sono soltanto alcune delle domande che potrebbero smuoverla da questa situazione e potrebbe indagarle in un percorso giusto, col supporto di un professionista
Un caro Saluto,
Stefania Giannino
per come ne parla, a primo impatto, sembra che Lei abbia un focus principalmente su di lui ma probabilmente le servirebbe sapere cosa prova invece Lei e come si sente in questa situazione.. Le emozioni spesso ci indicano già cosa fare ma è difficile accogliere la loro risposta se non si è pronti a fare questo passo. Pertanto non starei troppo sul "cosa devo fare" ma sul "come ci sto io in questa situazione? Mi sta bene? Se qualcosa non mi sta bene di solito cosa faccio? Perchè sono bloccata dal farlo?". Ecco, queste sono soltanto alcune delle domande che potrebbero smuoverla da questa situazione e potrebbe indagarle in un percorso giusto, col supporto di un professionista
Un caro Saluto,
Stefania Giannino
Gentile utente, comprendo la sua preoccupazione e mi dispiace per il momento che sta attraversando. Le relazioni subiscono vari cambiamenti e forse anche la vostra relazione sta cambiando... credo che in questi casi darsi un tempo per riflettere sulle proprie emozioni e sul proprio modo di stare in relazione sia utile per fare chiarezza e superare i momenti di difficoltà. Se lo vorrà, sono a sua disposizione anche online per provare a lavorarci insieme. In bocca al lupo, Dott.ssa Cristiana Danese psicologa
Buon pomeriggio, capisco quanto questo momento possa essere difficile per te. È normale provare confusione e incertezza quando ci si trova di fronte a una relazione che sembra cambiare, soprattutto quando le aspettative e i sentimenti non sembrano allinearsi. La tua paura di aver sbagliato è comprensibile, soprattutto quando percepisci una mancanza di coinvolgimento o di vicinanza emotiva da parte del tuo partner.
Le dinamiche che stai vivendo, come il sentirti poco considerata e il litigio per una richiesta che ti sembrava importante, possono essere segnali che c'è qualcosa che non sta funzionando come speravi.
Ti invito a riflettere su quello che provi e su quello che senti sia giusto per te, senza giudicarti. È possibile che ci sia una mancanza di comunicazione o una difficoltà a soddisfare i bisogni emotivi reciproci, che vanno esplorati con calma. La cosa migliore potrebbe essere parlarne apertamente con lui, senza accusarlo, ma cercando di esprimere i tuoi sentimenti e i tuoi dubbi in modo che entrambi possiate capire cosa sta accadendo e se c'è ancora la possibilità di lavorare sulla relazione.
Se ti senti sopraffatta e hai bisogno di un momento di riflessione più profonda, un percorso terapeutico potrebbe aiutarti a chiarire meglio cosa desideri veramente da questa relazione e cosa potrebbe essere meglio per te. Una volta che hai una visione più chiara dei tuoi sentimenti e bisogni, potrai prendere una decisione più consapevole.
Sono qui per aiutarti ad esplorare questi dubbi senza fretta, per trovarti più serena nella tua scelta, qualunque essa sia.
Se ti va, possiamo fissare un incontro per discutere meglio di questo tema e vedere insieme come affrontare al meglio la situazione.
Saluti
Dott.ssa Marika Muscarella
Le dinamiche che stai vivendo, come il sentirti poco considerata e il litigio per una richiesta che ti sembrava importante, possono essere segnali che c'è qualcosa che non sta funzionando come speravi.
Ti invito a riflettere su quello che provi e su quello che senti sia giusto per te, senza giudicarti. È possibile che ci sia una mancanza di comunicazione o una difficoltà a soddisfare i bisogni emotivi reciproci, che vanno esplorati con calma. La cosa migliore potrebbe essere parlarne apertamente con lui, senza accusarlo, ma cercando di esprimere i tuoi sentimenti e i tuoi dubbi in modo che entrambi possiate capire cosa sta accadendo e se c'è ancora la possibilità di lavorare sulla relazione.
Se ti senti sopraffatta e hai bisogno di un momento di riflessione più profonda, un percorso terapeutico potrebbe aiutarti a chiarire meglio cosa desideri veramente da questa relazione e cosa potrebbe essere meglio per te. Una volta che hai una visione più chiara dei tuoi sentimenti e bisogni, potrai prendere una decisione più consapevole.
Sono qui per aiutarti ad esplorare questi dubbi senza fretta, per trovarti più serena nella tua scelta, qualunque essa sia.
Se ti va, possiamo fissare un incontro per discutere meglio di questo tema e vedere insieme come affrontare al meglio la situazione.
Saluti
Dott.ssa Marika Muscarella
Salve, capisco quanto possa essere difficile e doloroso sentirsi trascurata in una relazione in cui ha investito tanto. È naturale che, quando percepiamo un cambiamento nell'atteggiamento dell’altro, emergano dubbi e insicurezze e questo può portare a provare una sofferenza non indifferente.
Da ciò che racconta, sembra che ultimamente il vostro rapporto stia attraversando una fase di distanza emotiva, che le sta causando sofferenza e confusione. Potrebbe essere utile prendersi del tempo per esplorare meglio questi sentimenti: cosa sta cambiando nella relazione? Come si sente lei in questo rapporto? E cosa desidererebbe davvero?
Se ne ha voglia, possiamo approfondire insieme queste dinamiche per aiutarla a capire meglio i suoi bisogni e come affrontare questa situazione nel modo più sereno possibile
Da ciò che racconta, sembra che ultimamente il vostro rapporto stia attraversando una fase di distanza emotiva, che le sta causando sofferenza e confusione. Potrebbe essere utile prendersi del tempo per esplorare meglio questi sentimenti: cosa sta cambiando nella relazione? Come si sente lei in questo rapporto? E cosa desidererebbe davvero?
Se ne ha voglia, possiamo approfondire insieme queste dinamiche per aiutarla a capire meglio i suoi bisogni e come affrontare questa situazione nel modo più sereno possibile
Buonasera,
nel messaggio che ha scritto c'è la risposta alla sua domanda. "Ora mi rendo conto che non sente il bisogno di vedermi". Non c'è bisogno di sapere altro.
Non sa cosa fare? Scelga lei e aspetti che nella sua vita arrivi qualcuno che ha voglia di vederla.
Se ha bisogno mi scriva pure.
Un caro saluto :)
nel messaggio che ha scritto c'è la risposta alla sua domanda. "Ora mi rendo conto che non sente il bisogno di vedermi". Non c'è bisogno di sapere altro.
Non sa cosa fare? Scelga lei e aspetti che nella sua vita arrivi qualcuno che ha voglia di vederla.
Se ha bisogno mi scriva pure.
Un caro saluto :)
Carissima, generalmente nelle relazioni sentimentali il fattore tempo tende a stabilizzare ruoli e funzioni; a definire in maniera più netta il legame di vicinanza e di presenza. Nell’esperienza riferita, sembra esserci un disequilibrio nel rapporto di coppia determinato proprio dalla divergenza dei vostri bisogni: lei richiede più contatto fisico, mentre lui ricerca maggiore distacco. Il litigio tra voi ha fatto emergere uno dei valori importanti che sorreggono le relazioni affettive: l’esserci l’uno per l’altro nei momenti importanti o a supporto delle fragilità. Forse la prima cosa da fare è domandarsi se questo legame la rende felice; se si sente amata e rispettata; se è disposta ad investire le sue energie affettive nel rapporto di coppia. Qualunque risposta darà a questi quesiti, le consiglio di parlarne apertamente con lui per cercare di capire insieme quali sono le vostre aspettative e i vostri bisogni. Se la situazione le sembrerà troppo difficile da gestire sola, non esiti a chiedere l’aiuto di un professionista della salute mentale che può fornirle suggerimenti utili a sbloccare la situazione e a indicarle strategie nuove per comunicare e affrontare i problemi. La saluto con affetto e resto a disposizione per ulteriori informazioni o chiarimenti.
Dott.ssa Chiara Lagi
Dott.ssa Chiara Lagi
Gentilissima, capisco quanto possa sentirsi confusa ed in difficoltà in questo particolare momento della sua vita. Innanzitutto sarebbe interessante capire ed esplorare che cosa lei prova in relazione al suo compagno, crede di amarlo? è soddisfatta della vostra relazione? Vorrebbe in qualche modo cambiarla/modificarla? sente che alcuni suoi bisogni non sono visti? Esplorare quello che lei sente potrebbe esserle utile per poi affrontare con il suo partner le dinamiche della vostra relazione. Da ciò che racconta sembra che in questo momento lei non sia soddisfatta ed abbia alcuni dubbi, credo che la cosa più costruttiva possa essere parlarne apertamente con lui, accedere ai vostri diversi punti di vista su quello che sta accadendo e confrontarvi sulla direzione che la vostra relazione sta prendendo. Spero di esserle stato in qualche modo d'aiuto, un caro saluto Dott. Marco Squarcini
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentile utente, i momenti crisi in un coppia sono normali e fisiologici. Credo possa essere importante condividere il suo sentire con il suo partner. Comunicare il modo onesto e sincero cosa sente e prova. Condividendo cosa ha provato nella situazione descritta e in tutte le altre situazioni. Ciò che teme credo sia comprensibile poichè tiene a questo rapporto credo possa essere importante darsi lo spazio ed il tempo per ricostruire e risistemare le cose, riflettere anche sui vostri bisogno di oggi. Rimango a sua disposizione Cordialmente Dott.ssa Alessia D'ANgelo
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