Salve sono di Napoli sposato da 15 anni, siamo una coppia 40enne, da due anni riesco ad avere una bu

Buonasera, il desiderio può essere sfuggente e variabile e trovare i suoi modi per riaccendersi. Nella sessualità non esiste una normalità, ciò che bisogna valutare è se la nostra vita sessuale ci appaga o ci mette a disagio (e tutte le sfumature nel mezzo). Le consiglio di cercare un/a sessuologo/a (sicuramente sul sito troverà qualcuno di Napoli) per poter approfondire questi temi ed esplorare i suoi vissuti emotivi e relazionali, potrà così cercare un nuovo equilibrio nella sua sessualità.

Spesso la nostra possibilità di desiderare ed eccitarci ha a che fare con nostre situazioni emotive non risolte, ed in questo non c'è niente di male o di anormale. Le fantasie sessuali costruite intorno a vecchie ferite emotive possono essere sfruttate a favore della nostra vita sessuale, tuttavia non dovremmo esserne schiavi. Intendo dire che dovremmo riuscire ad eccitarci in più modi, per evitare di dover condizionare troppo noi stessi ed il nostro partner. Se questo non le è possibile e teme che la sua partner si stanchi dovrebbe considerare una richiesta di aiuto presso un sessuologo.
Dott. Elvio Buono

Gentile utente , le fantasie sessuali fanno parte del nostro immaginario sessuale e ci consentono di riaccendere quel desiderio che per svariate ragioni può diminuire o semplicemente modificarsi.
Le fantasie hanno un contributo importante nella sessualità ma non devono diventare forme di schiavitù mentale dove incasellarsi o incastrarsi.
Per questo e per vivere meglio la sua sessualità le consiglio di rivolgersi ad un terapista sessuale che le fornirà il giusto supporto.
Resto a disposizione come spazio d'ascolto .
Un caro saluto .
Dr. Luca Russo

Quello che descrivi è una dinamica che può sembrare insolita, ma non è così rara come potresti pensare. Il fatto che tu riesca a mantenere il desiderio e la prestazione sessuale quando la tua compagna si veste in modo provocante e suscita interesse negli altri potrebbe essere collegato a fantasie di esibizionismo o voyeurismo, che sono più comuni di quanto si creda e possono essere una parte naturale della sessualità di molte persone. Queste fantasie, spesso, non riflettono una mancanza di amore o attrazione verso il proprio partner, ma rappresentano una modalità particolare di eccitazione che stimola il desiderio.

Ciò che conta è che tu e la tua compagna vi sentiate entrambi a vostro agio con queste dinamiche e che non ci sia mai pressione o disagio per nessuno dei due. Il fatto che lei ti assecondi a letto è positivo, ma se senti che queste fantasie stanno diventando indispensabili per mantenere la tua virilità o se hai il desiderio di esplorare meglio ciò che sta alla base di questo comportamento, potrebbe essere utile parlarne con un professionista.

Ti consiglio di cercare un supporto psicologico o sessuologico, possibilmente un terapeuta che possa aiutarti a esplorare queste dinamiche in modo sicuro e senza giudizi. Questo tipo di percorso può offrirti una maggiore comprensione di te stesso e del tuo desiderio, aiutandoti a vivere la tua sessualità in modo più sereno e consapevole. Se cerchi qualcuno a Napoli, ci sono molti terapeuti e sessuologi che potrebbero supportarti; potresti iniziare cercando un professionista specializzato in sessuologia, e magari puoi prenotare una consulenza online se desideri un confronto preliminare prima di decidere di proseguire.

Se hai bisogno di un ulteriore aiuto per capire meglio la tua situazione, possiamo parlarne più a fondo insieme attraverso una consulenza, anche per orientarti meglio nel trovare il supporto giusto.

Buonasera. Quello che descrive capita più spesso di quanto si pensi: per alcune persone il desiderio aumenta quando il partner è percepito come molto desiderabile anche agli occhi degli altri. Non è di per sé “sbagliato”, né mette in dubbio l’amore per sua moglie. Il punto, nel suo caso, è che da circa due anni l’eccitazione sembra reggersi quasi solo su quel contesto (abiti provocanti, sentirla osservata). Questo di solito significa che il cervello ha legato in modo molto stretto quel copione all’attivazione erotica; quando il copione non c’è, possono esserci controllo/ansia e l’erezione si spegne. Non si tratta di giudicare la fantasia, ma di capire come funziona oggi il suo desiderio e di ampliare gradualmente il repertorio erotico condiviso, così da non dipendere da un unico stimolo e proteggere la serenità di coppia e i vostri confini. È una situazione trattabile con un percorso sessuologico mirato.