Io 3 anni fa ho avuto una problema con nervo sciatico dopo 2 mesi di dolore ho parlato con un dottor

18 risposte
Io 3 anni fa ho avuto una problema con nervo sciatico dopo 2 mesi di dolore ho parlato con un dottore e mi ha detto che devo prendere le plastiche voltaren da 100 mg... Ho fatto e dopo 5 giorni non ho più avuto problemi, fino quando un mese fa ho cominciato ad avere di nuovo il dolore... Sto facendo la cura con plastiche di voltaren da 100 mg da 15 giorni e il dolore non passa se sposta solo sul là gamba... Ho fatto la risonanza magnetica e mi hanno consigliato le punture, però io ho dei dubbi... Un consiglio? Grazie
Buonasera, visto che la terapia farmacologica non sta dando esito positivo, le coniglierei di rivolgersi a un osteopata che possa valutare adeguatamente l origine del suo problema e darle un beneficio completo. Eventualmente abbinare anche dei trattamenti posturali qualora ci fosse la necessità di migliorare anche la struttura muscooscheletrica che probabilmente dopo diverso tempo di dolore, necessiterà di un riequilibrio. Cordiali saluti
Prenota subito una visita online: Trattamento osteopatico - 70 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Lasci stare gli antifimmatori. Vada da un ottimo Chiropratico e Vedrà che in due sedute la sistema
Salve, la cura farmacologica è un ottimo alleato per placare la sintomatologia dolorosa ma; com'è chiaramente tangibile nel suo caso, non sono da considerarsi una cura risolutiva. Le consiglio per tanto di effettuare una visita da osteopata e rieducatore posturale mezieres per fare in modo che la sua colonna vertebrale ritrovi equilibrio ed ergonomia; solo in tal modo verrà a diminuire il sovraccarico discale che si fa ogni tanto risentire provocandole questi dolori.
Cordiali Saluti.
Buongiorno
Consiglio, otre alla terapia farmacologica di rivolgersi a un professionista che possa valutare il suo problema a 360° , compresa la sua alimentazione.
Cordiali saluti
Buonasera, la terapia farmacologia è sicuramente valida per la gestione della sintomatologia dolorosa ma sarebbe opportuno che lei si rivolga ad un fisioterapista esperto in terapia manuale ed in rieducazione posturale globale
Salve, il dolore al nervo sciatico spesso deriva da una compressione del nervo stesso all’interno del bacino. È importante sbloccare le articolazioni coinvolte per risolvere il problema
Buongiorno, purtroppo in questi casi il supporto farmacologico serve solo a spegnere il dolore, è come se togliessi il fusibile che comanda la spia della benzina, prima o poi rimarrò a piedi anche se non vedo più quella fastidiosa spia rossa, il dolore, anche se fastidioso, è un nostro grande alleato nell'indicarci che qualcosa non va. La sciatalgia è giustificata da molteplici potenziali fattori che trovano sede in disparate strutture: vertebrali, muscolari e legamentose nel caso di sciatalgie simulate. Consiglio vivamente una valutazione osteopatica per dare un giustificazione e, quindi soluzione, clinica e non solo chimica al dolore.
Buonasera,
i farmaci purtroppo non curano la causa ma il sintomo.
Lei comunque ha una problematica che dura da tempo, quindi le consiglierei di andare da uno specialista che la possa aiutare con terapia manuale e magari continuare un percorso con trattamenti posturali in modo da mantenere nel tempo i risultati avuti.
gentili saluti
Buonasera, come anticipato dai miei colleghi, la terapia farmacologica, utile per togliere il dolore, non sistema il problema, ma lo copre momentaneamente. Le consiglierei di farsi seguire da un'osteopata o un fisioterapista per capire cosa è più conveniente fare per farla stare bene.
Spero di esserle stata utile, Lucia
Buongiorno. Spesso in queste situazioni, la terapia farmacologica intrapresa non è abbastanza ai fini risolutivi della sintomatologia, ma serve intraprendere un percorso che comprenda anche l'attività fisica (rieducazione funzionale e posturale) e la terapia manuale (visita osteopatica). Si rivolga quindi ad una figura come quella dell'osteopata/posturologo in modo da poterla consigliare nel miglior modo possibile.
Promuovere uno stile di vita attivo è la strada giusta per avere successo.
Buongiorno,
sarebbe indicata una valutazione posturale per capire da dove origina l'infiammazione del nervo sciatico che può essere dovuta da un' accentuata flessione d'anca, che può portale ad uno schiacciamento vertebrale e/o un accorciamento del muscolo piriforme (è un esempio, le origini potrebbero essere anche altre!). Attraverso la valutazione posturale è possibile trovare una routine posturale di esercizi che sicuramente miglioreranno il problema.
Il farmaco aiuta a diminuire/debellare l'infiammazione, ma se l'origine del problema è lontana da questa (quasi sempre), il dolore prima o poi si ripresenta (o si sposta).
RImango a disposizione.
Buona giornata
Le consiglio una valutazione posturale per identificare la causa scatenante del dolore.
Superato questo step, identificare con il terapista stesso il percorso più giusto per le sue caratteristiche (es. trattamenti osteopatici, esercizio fisico-terapia).
Saluti
Buonasera, la terapia farmacologica va semplicemente ad agire sul sintomo ma non sulla causa del dolore. Nel caso in cui ci siano delle recidivanti come nel suo caso alcune volte il farmaco può non fare più lo stesso effetto. Consiglierei una valutazione posturale completa per ricercare la causa del dolore senza andare ogni volta a curare il sintomo quando si presenta. Resto a disposizione.
I farmaci analgesici agiscono sul sintomo nel breve termine, senza agire sulla causa che ha dato origine al problema. Le consiglio di rivolgersi a un osteopata adeguatamente formato per l'inquadramento clinico e la conseguente terapia per arrivare a una risoluzione. Le auguro una pronta guarigione, osteopata Linda Fossi.
Prenota subito una visita online: Visita osteopatica - 75 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buonasera, si ricordi che il corpo utilizza un suo linguaggio per comunicare e la fase del dolore è già una fase avanzata iniziata precedentemente. Comunque le consiglio una visita specialistica di approfondimento e se l'approccio sarà quello conservativo, sicuramente iniziare subito con una visita posturale. Questo per poi impostare una terapia manuale per eliminare le compensazioni disfunzionali muscolo-scheletriche. Importante poi una rieducazione posturale propriocettiva, così da rinformare in modo funzionale tutto il sistema posturale e riportare il suo equilibrio.

A disposizione
Dott. Maurizio Di Benedetto
Buonasera,
la cura farmacologica va sicuramente bene per la sensazione del dolore. Ma oltre questo le consiglio di indagare sull'origine del problema per trovare e riconoscere la causa scatenante ed affrontarla attraverso sedute di terapia manuale per aiutare a debellare la sensazione del dolore. Se ciò dovesse funzionare, svolgere sedute di riequilibrio posturale la aiuteranno ad avere una condizione efficiente.
Mi permetto inoltre di consigliarle una valutazione posturale, ma da svolgere solo in assenza di dolore, poichè in presenza di esso, qualsiasi fase di valutazione sarebbe falsata da compensi.
Spero di esserle stato di aiuto. Porgo i miei saluti.
La terapia farmacologica cura il sintomo (dolore, infiammazione) e spegne quel segnale tanto importante per farci comprendere il perchè è venuto o tornato quel dolore! Magari bisogna modificare qualche postura, qualche adattamento, togliere qualche compenso, capire e "ripulire e decompensare" il nostro corpo.
Consiglio anamnesi dettagliata, visita posturale e sedute di rieducazione posturale che curano forza e flessibilità, Magari qualche seduta sul reformer che è la macchina di rieducazione posturale per eccellenza. Saluti
Salve, una volta superata la fase acuta del dolore con degli antinfiammatori bisogna capire il motivo di questo dolore, che potrebbe essere un'ernia o una protusione che comprime qualche nervo. Saluti!

Esperti

Arianna Zanazzi

Arianna Zanazzi

Agopuntore

Modena

Luigi Pansini

Luigi Pansini

Neurochirurgo

Bari

Davide Vasto

Davide Vasto

Massofisioterapista

Statte

Vincenzo Amato

Vincenzo Amato

Neurochirurgo, Chirurgo vertebrale, Neurologo

Milano

Maurizio Tosca

Maurizio Tosca

Internista, Medico di medicina generale, Anestesista

Milano

Enrico Rizza

Enrico Rizza

Geriatra, Internista, Anestesista

Genova

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 48 domande su Lombosciatalgia
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.