Ho perso una figlia in gravidanza subito dopo hanno tolto i miei nipoti a mio fratello che amavo com

21 risposte
Ho perso una figlia in gravidanza subito dopo hanno tolto i miei nipoti a mio fratello che amavo come fossero figli miei, ho 28 anni ed ora non voglio più avere figli...cosa mi sta accadendo?
La mia storia di 5 anni sta andando in frantumi anche x questo.
Ho crisi di pianto e mi sento tanto fragile
Salve, credo che per lei sia importante elaborare il tutto.
Ha mai pensato di intraprendere un percorso di psicoterapia?
Rimango a sua disposizione.
Buona serata.
Dott. Fiori

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Salve, mi spiace molto per la situazione e tutto ciò che le accaduto. Ritengo fondamentale intraprendere un percorso psicologico al fine di elaborare ciò che è successo, i pensieri ed i vissuti emotivi connessi.
Cordialmente, dott FDL
Buona sera, mi dispiace tantissimo per quello che le è successo. Posso solo immaginare il dolore di entrambi gli eventi. Sono comunque traumi che dovrebbero essere affrontati. Concordo con il collega che un percorso di psicoterapia sia la cosa giusta da fare. Ilnon volere figli adesso, mi sembra un comportamento protettivo in linea con quanto ha vissuto. I problemi nati nella sua relazione una conseguenza. Bisogna curare questo dolore!.
Rimango a disposizione,
Dott.ssa Chiara Pavia
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Gentile signora,
Comprendo il suo dolore poiché la situazione che sta vivendo è molto dura. Come già anticipato anche dai miei colleghi, la esorto anche io a rivolgersi a uno psicoterapeuta, penso che le potrebbe far trarre molto giovamento essere ascoltata da un professionista e insieme dare un nome a questa confusione che la sta avvolgendo.
Una buona serata
Dottoressa E.B.
Carissima,
perdere un figlio in gravidanza rappresenta un'esperienza che può lasciare vissuti intensi che vanno capiti. Si prenda uno spazio per se stessa con uno psicologo, per capire meglio tutto quello di cui ci scrive e le sue crisi di pianto. Un cordiale saluto
Salve, queste crisi di pianto, la fragilità e il non voler provare ad intraprendere una nuova gravidanza sono delle reazioni comprensibili in risposta alle esperienze dolorose che ha vissuto. Meritano però attenzione ed un'attenta rielaborazione.
Il dolore necessita di cura, le auguro di trovare al più presto qualcuno con cui condividere tutto ciò che sta passando.
Un saluto, Dott.ssa Chiara Peretto
Gentile Utente, mi dispiace per la sua situazione. Si tratta sicuramente di questioni molto delicate e personali. Purtroppo non so dirle cosa le stia accadendo, per capirlo sarebbe necessario intraprendere un percorso psicologico. Provi a prendere in considerazione l'idea di avere un supporto in un momento così complicato. Cordialmente, dott. Simeoni
Buonasera. Alla luce delle poche righe che ha scritto immagino che la sua emotività sia stata messa a dura prova ed ora chiede la sua attenzione. È bene che ne abbia cura. Un caro saluto, dott. Ssa Pagliara
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Gent.mo utente, sembrerebbe che ultimamente stia vivendo numerose perdite e questo potrebbe influenzare il suo umore, la sua motivazione, la sua autostima e in generale il modo di dare significato a sé e ciò che la circonda. Potrebbe esserle utile confrontarsi con uno specialista in psicoterapia. Cordialmente.
Buongiorno,
mi dispiace molto per la sua difficile storia.
Credo che potrebbe essere davvero di aiuto contattare uno psicologo, per poter iniziare un percorso in cui essere ascoltata, in cui condividere le sue emozioni, elaborare questi lutti e sentire accolte le sue parti più vulnerabili e tristi.
Un saluto affettuoso,
per qualsiasi cosa, sono disponibile.
Dott.ssa Alice Carbone
Gentile utente, i vissuti emotivi attuali di cui ci parla sono comprensibili alla luce degli eventi di cui ci accenna. Penso sia utile ricavare uno spazio di riflessione con uno psicologo per dare voce alle sue emozioni, elaborarle e ritrovare il benessere. Un caro saluto, dott.ssa Silvia Azzolina
Gentile utente,
Mi spiace molto per il suo dolore e per la sua sofferenza. Quello che potrebbe essergli utile è una consulenza psicologica, utile anche per elaborare quello che le è successo, con l’appoggi di un esperto senza doverlo fare da sola.
Un cordiale saluto
Buongiorno,
A volte, quando ci sentiamo sopraffatti dagli eventi della vita, che sicuramente nel suo caso sono molto impattanti, è importante considerare di chiedere una mano ad un professionista.
Non è necessario affrontare questo momento da sola :)
Un caloroso abbraccio,
Dott.ssa Tanja Di Piano
Buongiorno, la sua storia è molto toccante. Provi a condividere queste situazioni così difficile con uno psicologo nel suo studio.

Un caro saluto

MT
Salve,
elaborare il lutto per la perdita di un figlio, è un processo carico di dolore.
L' allontanamento dei suoi nipoti, le ha fatto sperimentare un ulteriore senso di vuoto e tristezza.
Il desiderio di non volere figli è, molto probabilmente, determinato dalle perdite subite.
Credo che possa esserle utile farsi sostenere psicologicamente da un professionista, in questo momento tanto delicato.
Cordiali saluti
Dott.ssa Erika Benvenuti
Gentile utente, le sue parole mi toccano profondamente. Lei sta affrontando un momento delicato e difficile. Un lutto e il vuoto che solitamente lo accompagna aprono momenti di crisi e di trasformazione, sia personale che relazionale, in generale, non solo a livello della coppia. Credo che un percorso psicologico le sarebbe di sostegno in questo difficile momento. Rimango a disposizione per eventuali domande. Un caro saluto, dott.ssa Marinella Balocco
Gentile Signora,

la perdita di un figlio in gravidanza, unita al trauma della separazione dei figli da suo fratello l'hanno profondamente scossa. Ci sono molte domande che la sua condivisione mi suscitano, ma la più impellente riguarda il vissuto della perdita di suo figlio, cosa ha significato per lei al punto da spingerla a non volere più figli, e a non riconoscersi più per questo. Il consiglio è di trovare uno spazio di riflessione ed elaborazione di questi eventi, che le permetta di assimilarli nella sua vita, e di ritrovare il filo della sua progettualità.

Con i migliori auguri,
dr. Ventura
Gentile, immagino il momento di estrema difficoltà che sta vivendo. Non esiti a contattare un terapeuta, in questo momento ha bisogno di elaborare il dolore che sta vivendo, per uscirne più forte e completa, suluti.
Buongiorno, le sono capitati degli eventi estremamente dolorosi, che lascerebbero chiunque scosso. Le consiglio di intraprendere un percorso che possa aiutarla ad elaborarli. Con il suo compagno potreste valutare un percorso di coppia che vi aiuti ad affrontare insieme questa perdita, comprendendo i significati che ha avuto per ciascuno. Le auguro il meglio. Saluti, dott.ssa Beatrice Aisa
Carissima , i vissuti connessi ad una perdita, e nel tuo caso non solo una, meritano molta attenzione e ce ne dobbiamo prendere cura. Ti consiglio di rivolgerti ad uno psicologo che abbia esperienza nella gestione dell'elaborazione del lutto così da intraprendere un percorso di aiuto psicologico.
Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini

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