Buon giorno, mio marito affetto da BPCO e enfisema polmonare in depressione maggiore, accusa da qual
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risposte
Buon giorno, mio marito affetto da BPCO e enfisema polmonare in depressione maggiore, accusa da qualche giorno la sindrome delle gambe senza riposo e ciò gli causa insonnia.Assume per le sue terapie :
Paroxetina
Cortisone 25mg
Serena se 5 got. x3
Cerotto oppioide.
Siamo in vacanza e mi chiedevo se portarlo da un neurologo o da uno psichiatra per modificare la terapia probabile causa del suo disturbo che aggrava già il suo fisico molto debilitato.Grazie per l’eventuale consiglio
Paroxetina
Cortisone 25mg
Serena se 5 got. x3
Cerotto oppioide.
Siamo in vacanza e mi chiedevo se portarlo da un neurologo o da uno psichiatra per modificare la terapia probabile causa del suo disturbo che aggrava già il suo fisico molto debilitato.Grazie per l’eventuale consiglio
Salve ! Bisogna capire se e' "sindrome delle gambe senza riposo" o e' acatisia (incapacita' a stare fermi) perche' quest'ultima e' indotta dal serenase (aloperidolo) che sta assumendo !
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proverei a sospendere il serenase, e se il sintomo persiste, controlli anche che l'emocromo e i valori di sideremia,ferritina e transferrina. se non ha sollievo dalla sospensione del serenase e gli esami sono normali, vanno fatti ulteriori approfondimenti clinici
cordialità
cordialità
Buongiorno, bisogna capire se i movimenti incessanti delle gambe sono determinati dal serenase, inquesto caso sospendendo il farmaco la sintomatologia passerebbe, quindi si rechi da un neurologo per un parere; nel caso non fosse responsabile il serenase si possono ottenere buoni risultati con Mirapexin.
Buongiorno, concordo con quanto detto dai miei colleghi. Se è in vacanza si rechi da un neurologo o uno psichiatra per valutare al meglio la situazione.
Credo che lo Specialista più adatto, sia lo Psichiatra, in quanto, dovrà affrontare il tema della terapia, delle gambe senza riposo, in quanto gli psicofarmaci, che prende suo marito, interferiscono, con tale malattia.
Cordialità
Cordialità
Buongiorno,
concordo anch'io sul fatto che sia meglio recarsi da uno psichiatra per una visita dettagliata.
Cordialmente.
concordo anch'io sul fatto che sia meglio recarsi da uno psichiatra per una visita dettagliata.
Cordialmente.
Buongiorno,
mi associo all'idea che è meglio recarsi da uno psichiatra per una visita di controllo.
Cordialmente
dott.ssa Monica Bertolini (Lodi -Lombardia)
mi associo all'idea che è meglio recarsi da uno psichiatra per una visita di controllo.
Cordialmente
dott.ssa Monica Bertolini (Lodi -Lombardia)
Penso che sia giusto diminuire la dose di serenase
alessandra lancellotti-genova
alessandra lancellotti-genova
Salve necessita sicuramente l'opinione dello psichiatra o neurologo per capire il da farsi con il serenase.
Cordiali saluti Dott.ssa Giangreco
Agrigento
Cordiali saluti Dott.ssa Giangreco
Agrigento
Per quanto ho detto gentile signora mi pare assolutamente opportuno recarsi da uno psichiatra che abbia buone competenze dal punto di vista farmacologico e quindi posso fare delle accurata diagnosi differenziali e Mostrare farmaci in alternativa al serenase
In ogni caso non trascuri la componente psicoterapica per quanto riguarda lo stato generale del paziente e le sue reazioni allo stress della malattia non che alle sue cause quindi sarebbe opportuno che venisse eseguito per la compliance ai farmaci e nella elaborazione dello stato di malattia in cui versa da uno psichiatra psicoterapeuta o da uno psicoterapeuta in questo modo unito all’antidepressivo probabilmente molti dei suoi disturbi avrebbero finalmente uno che vuole sollievo personale E naturalmente anche riguardo al suo stress nella gestione della situazione complessa e purtroppo cronica con i migliori auspici le auguro una buona giornata Dottoressa Marconi
In ogni caso non trascuri la componente psicoterapica per quanto riguarda lo stato generale del paziente e le sue reazioni allo stress della malattia non che alle sue cause quindi sarebbe opportuno che venisse eseguito per la compliance ai farmaci e nella elaborazione dello stato di malattia in cui versa da uno psichiatra psicoterapeuta o da uno psicoterapeuta in questo modo unito all’antidepressivo probabilmente molti dei suoi disturbi avrebbero finalmente uno che vuole sollievo personale E naturalmente anche riguardo al suo stress nella gestione della situazione complessa e purtroppo cronica con i migliori auspici le auguro una buona giornata Dottoressa Marconi
Buongiorno, concordo con i colleghi sull'opportunità di consultare lo psichiatra rispetto ad eventuali effetti collaterali dei farmaci assunti ed alla possibilità di modificare la terapia. Consiglio caldamente una consulenza presso uno psicoterapeuta rispetto alla condizione di stress della malattia cronica per suo marito ma anche per lei che lo assiste e per il resto della famiglia.
Un caro saluto.
Un caro saluto.
buongiorno,
se è in vacanza, cerchi uno psichiatra a cui rivolgersi. Magari va corretta la terapia. Oppure telefoni al suo psichiatra curante e chieda consiglio.
se è in vacanza, cerchi uno psichiatra a cui rivolgersi. Magari va corretta la terapia. Oppure telefoni al suo psichiatra curante e chieda consiglio.
Psichiatra
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