Una persona che ho conosciuto recentemente si comporta in modo molto differente in chat rispetto a q

Buongiorno, in realtà molte persone si comportano differentemente in base al contesto, in questo caso online vs dal vivo. Senza avere troppe pretese sulle motivazioni che possono esserci in questo caso specifico, posso dirti che alcune persone non si trovano a proprio agio con questa tipologia di mezzi di comunicazione perché si sentono impacciati (anche se posso capire che possa sembrarti strano ai giorni d'oggi). Venendo invece alla tua domanda, e cioè se è il caso o meno di continuare a cercare questa persona, ti ripondo "dipende". Dipende da che tipo di rapporto vuoi impostare tu. Se per te è fondamentale un rapporto continuativo basato sulla costante messaggistica a cui la maggior parte delle persone si sono ormai abituate, allora forse continuare ad investire in questo rapporto potrebbe diventare per te frustrante. Al contrario, se per te può andar bene e apprezzi gli incontri in presenza (anche se numericamente minori), allora può valere la pena. Potresti anche strategicamente pianificare maggiori occasioni di contatto in presenza.

Saluti

Gentilissimo/a, il comportamento ambiguo della persona potrebbe derivare da diverse motivazioni.
Una possibile spiegazione potrebbe essere legata alle dinamiche di comunicazione e relazione che si instaurano nelle interazioni online rispetto a quelle di persona. Le chat possono creare una distanza e una virtualità che possono influenzare il modo in cui ci si relaziona con gli altri, creando una maggiore difficoltà nell'esprimere sé stessi e comunicare in modo diretto.
Inoltre, il comportamento ambiguo potrebbe essere dovuto alla personalità della persona, che potrebbe essere riservata o avere difficoltà a comunicare in modo aperto e diretto. In questo caso, potrebbe essere utile cercare di capire le motivazioni dietro il suo comportamento e cercare di stabilire una comunicazione chiara e aperta.
Infine, il suo comportamento potrebbe effettivamente denotare un disinteresse nei tuoi confronti, anche se è importante considerare che le persone possono manifestare il proprio interesse in modi diversi. È fondamentale valutare se il rapporto sia reciproco e soddisfacente per entrambi.
In generale, potrebbe essere utile parlare apertamente con questa persona per chiarire le dinamiche della vostra relazione e capire se entrambi siete interessati a continuare a coltivarla. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio di consultazione anche online.
Dott. Cordoba

Grazie per aver condiviso la tua esperienza. Comprendo che il comportamento ambiguo della persona che hai conosciuto possa generare confusione e incertezza. Vediamo insieme alcuni aspetti da considerare e cosa potresti fare per chiarire la situazione.

Differenza tra Comunicazione Online e di Persona:

Alcune persone si sentono più a loro agio a comunicare di persona piuttosto che online. Potrebbero trovare difficile esprimersi tramite messaggi di testo o potrebbero semplicemente non essere molto attivi nelle chat. Questo non necessariamente indica disinteresse, ma piuttosto una preferenza per la comunicazione faccia a faccia.
Osservare il Comportamento:

Presta attenzione a come questa persona si comporta quando siete insieme di persona. Se è amichevole, ti saluta spesso e sembra interessata a interagire, potrebbe indicare che apprezza la tua compagnia ma non è molto attiva nelle chat.
Chiedere Chiarimenti:

Se ti senti a tuo agio, potresti chiedere direttamente a questa persona come si sente riguardo alla comunicazione online. Puoi dirle che hai notato una differenza nel suo comportamento e chiedere se preferisce interagire di persona. Questo potrebbe aiutarti a capire meglio le sue preferenze e ad adattare il tuo approccio.
Riflettere sul Tuo Interesse:

Considera quanto ti interessa continuare a coltivare questa relazione. Se trovi che la comunicazione online sia importante per te e senti che la mancanza di risposte è frustrante, potrebbe essere utile riflettere su quanto sei disposto a investire in questa relazione.
Essere Paziente e Osservare:

A volte, conoscere meglio una persona richiede tempo. Essere pazienti e dare spazio all'altra persona per mostrare il proprio interesse e impegno può essere utile. Se noti che il comportamento rimane costantemente ambiguo e questo ti causa stress, potrebbe essere utile rivalutare quanto questa relazione sia soddisfacente per te.
Considerare Altri Fattori:

Ci potrebbero essere altri fattori che influenzano il comportamento della persona, come impegni personali, stress o semplicemente un diverso stile di comunicazione. Tenere conto di queste possibili variabili può aiutarti a comprendere meglio la situazione.


Le relazioni possono essere complesse e ogni persona ha il proprio modo di comunicare e interagire. Dare tempo e spazio alla persona per mostrarti chi è davvero e comunicare apertamente le tue esigenze e preoccupazioni può aiutare a chiarire la situazione.

Se hai ulteriori domande o hai bisogno di ulteriori chiarimenti, sono qui per aiutarti.

Un caro saluto

Gentile utente, sicuramente il contesto può determinare il comportamento di una persona ma al tempo stesso se a lei dovesse dar fastidio questo atteggiamento potrebbe provare a parlarne.
Se ne avesse voglia, può contattarmi per un primo incontro gratuito per approfondire la dinamica.
Se dovesse avere dei dubbi, può scrivermi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi

Gentile utente, comprendo che l'ambiguità nell'altro possa generare questa sensazione di incertezza e incomprensione. In merito alla situazione che ha presentato mi verrebbe da dirle che soltanto lei è in grado di capire se questa relazione ha un potenziale e vuole investirci tempo e risorse. Se la risposta dovesse essere affermativa, forse varrebbe la pena dialogare con questa persona su queste modalità e sulle reciproche aspettative.
Un caro saluto, Dott. Marco Squarcini

Buongiorno.
Diversi livelli:
1. Bisogna conoscere la persona di cui si parla per poter capire come interpreta qualunque elemento della propria vita, altrimenti rischiamo di commettere errori grossolani.
2. Molte persone preferiscono usare le chat per quel che è strettamente necessario, poiché il contatto resta di fatto virtuale, mentre gradiscono il contatto diretto con l'altro.
3. Qual è il suo personale vissuto di fronte a questa situazione? Perché è importante porsi domande su questi argomenti?

Gentile utente, è normale trovarsi spiazzati di fronte ad un comportamento ambiguo, detto questo è altrettanto comune che le persone si comportino diversamente in contesti diversi. Prima di prendere una decisione sul da farsi proverei ad esplicitare questa perplessità alla persona per poi fare una valutazione a posteriori.
Resto a disposizione, cordiali saluti, dott.ssa Giulia Pelini

Gentile Utente, la ringrazio per aver condiviso la sua esperienza. E' possibile che la persona della quale ci parla abbia maggiori difficoltà relazionali in chat rispetto ad un incontro in presenza. Le sfumature sono molteplici ed i dati forniti non possono farci sicuramente sbilanciare verso un'unica direzione. Ciò che mi preme però è farle presente che un buon modo per rispondere ai suoi interrogativi sia valutare e comprendere il suo sentire. Come sta vivendo questa situazione? E' pensabile per lei valutare un diversa modalità di comunicazione? Le ricordo che un buon primo passo è riconoscere cosa sia per noi possibile rivisitare e cosa invece sia imprescindibile e dunque difficile da modificare. Inoltre le suggerisco di dare al tempo la possibilità di svelare poiché una conoscenza da poco avviata può non farci comprendere a pieno le intenzioni altrui ma certamente potrà aiutare ad affrontare la questione ed aiutarla a decidere. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti, Dott.ssa Martina Veracini

Gentile utente, comprendo lo stato di frustrazione e confusione che deve provare di fronte a comportamenti diversi agiti nei suoi confronti. Le suggerirei di parlare con la persona in questione esplicitando il comportamento ambiguo che nota e manifestando apertamente il suo vissuto a riguardo. Il confronto aperto e diretto potrebbe aiutarla sia a dare una spiegazione al comportamento di questa persona, sia a valutare se voler continuare a cercarla (ed eventualmente con quali modalità) o meno. Spero possa trovare le risposte ai suoi dubbi, un caro saluto.

Buonasera caro utente. Senza scendere in dettagli psicologici sulla sua percezione o sulla teoria della mente per i quali un buon percorso psicologico di empowerment è una cosa che farebbe bene più o meno a tutti, ti consiglierei di essere molto diretto e di chiedere la stessa cosa alla persona interessata esponendo le proprie perplessità... L'incomunicabilità che caratterizza questi tempi, si abbatte spesso semplicemente comunicando.

Gentile utente, come già detto dagli altri colleghi, il contesto è decisivo rispetto al modo di sentirsi e quindi agire. Considerata la situazione che descrive, se davvero vuole comprenderne le motivazioni, e cercare in generale di avvicinarsi di più questa persona, perchè non esporsi e pertanto proporre di incontrarsi di persona? Sembra l'unica possibilità per fugare i suoi dubbi e approfondire la sua conoscenza. Cordialmente, Dott.ssa Antonella Cramarossa

Buonasera, la sua osservazione pone una questione importante al giorno d'oggi. Le relazioni ed il modo di stare in relazione subiscono sicuramente l'influenza del contesto nelle quali esse avvengono e questo diventa ancor più evidente con l'avvento delle relazioni virtuali. Rispetto al caso specifico di cui ci parla, sembra che la persona in questione si trovi più a suo agio nella vita reale o magari non gradisce particolarmente parlare attraverso uno schermo. Questa differenza di atteggiamento potrebbe quindi essere una semplice difficoltà a stare sui social e non una mancanza di interesse o piacere nel relazionarsi a lei (d'altronde, come lei stesso ci racconta, dal vivo si dimostra essere una persona cordiale). Proverei ad incrementare le occasioni di relazione in presenza per magari provare a capire se questa persona desidera approfondire la sua conoscenza. Le auguro di scoprirlo al più presto. Cordialmente, Dott.ssa Cristiana Danese psicologa

Gentile utente,
è normale che le persone possano trovarsi più o meno in agio in determinati contesti.
Ci sono persone che non hanno per esempio il dono della scrittura.
Altre che sosano male le parole dal vivo ed altre ancora che non sanno avvicinarsi all'altro.
Nel suo caso la invito a valutare la persona dal vivo, visto che lo può fare e considerare quel canale relazionale come il più importante.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli

Gentile utente,
capisco la sua confusione e preoccupazione riguardo al comportamento di questa persona. È importante considerare alcuni aspetti che potrebbero influenzare le sue azioni sia online che di persona.
Alcune persone si sentono più a loro agio nella comunicazione faccia a faccia rispetto a quella digitale, potrebbero trovare difficile esprimersi in chat o potrebbero semplicemente preferire le interazioni in presenza. Ogni individuo ha un proprio stile di comunicazione. Questa persona potrebbe non essere molto attiva nelle conversazioni via chat per vari motivi, come mancanza di tempo, preferenze personali o semplicemente perché non percepisce la chat come un modo prioritario di mantenere il contatto. È possibile che la persona sia amichevole di persona perché apprezza la sua compagnia quando siete insieme, ma che non senta la stessa urgenza o interesse a mantenere una conversazione costante via chat. Questo non significa necessariamente che non sia interessata alla sua amicizia, ma potrebbe indicare che la considera meno importante di altri aspetti della sua vita.
Se il comportamento di questa persona la lascia perplesso, potrebbe essere utile parlarne direttamente con lei per esprimere i suoi sentimenti e chiedere spiegazioni sul suo comportamento in chat. Si assicuri di farlo in modo non accusatorio, ma con l’intento di capire meglio la situazione. Rifletta su come si sente quando siete insieme di persona. Se le interazioni sono positive e la fanno stare bene, potrebbe valere la pena continuare a cercarla, accettando le differenze nel suo modo di comunicare. Presti attenzione ai segnali di interesse o disinteresse quando siete insieme. Se nota che la persona è costantemente disinteressata o distante anche di persona, potrebbe essere un segnale che non è molto coinvolta nella relazione.
Consideri anche come si sente lei in questa dinamica. Se il suo comportamento la fa sentire trascurato o non apprezzato, potrebbe essere utile riflettere su quanto questa amicizia sia benefica per lei.
Spero che questi suggerimenti le siano utili. Saluti.
Dott.ssa Eleonora Mocetti

Salve gentile utente
Le sue perplessità sono sicuramente frutto di un cambiamento che nota in questa persona
Ha provato a parlarne con lei?
Ad ogni modo, spesso capita che le persone preferiscano il confronto diretto face to face e siano leggermente più sfuggenti per messaggio…questo non sempre è indice di mancanza di interesse
che rapporto ha e come vive le attenzioni sfuggenti o disattenzioni?
Resto a sua disposizione
La saluto cordialmente
Dott.ssa Gabriella Caracciolo

E' comprensibile che la dinamica creatasi le abbia generato confusione. Proviamo ad articolare delle ipotesi e delle spiegazioni, che però andrebbero condivise con l'altro, rese esplicite, per trovare una conferma o una disconferma. Chiarire le cose affinché l'altro (lei in questo caso) non rimugini sulla questione è una forma di responsabilità emotiva.
La differenza di atteggiamento tra la presenza online e quella di persona potrebbe dipendere dalla sua personalità e dalle sue modalità comunicative. In tal caso, parlarne apertamente, preferibilmente di persona, potrebbe aiutare lei a comprendere la motivazione alla base di tale comportamento e l'altra persona a capire la sua posizione di incertezza, nonché di possibile disagio, di fronte a una dinamica apparentemente ambigua. Da tenere a mente anche la possibilità che un simile comportamento denoti una mancanza di interesse effettivo, eventualità su cui è comunque possibile instaurare una comunicazione chiara, aperta, sincera. Un rapporto, a prescindere dalla sua natura ed evoluzione, dovrebbe prevedere che due persone si vengano incontro in maniera reciproca, bilaterale: parlarne aiuterebbe a comprendere se andate nella medesima direzione e, di conseguenza, lei avrebbe maggiori elementi a disposizione per fare un pensiero rispetto a quanto investire emotivamente su tale persona. Resto a disposizione per un approfondimento, qualora voglia. Cordialmente. Dott.ssa Silvia Fava

Potrebbe esser che, semplicemente, abbia un rapporto più distaccato con il telefono. Provi a chiederlo direttamente alla persona, se ne sente l'esigenza.
Dott.ssa Francesca Gottofredi

Gentile Utente,
Grazie per la condivisione che da come la presenta sento la destabilizzi e la confonda.
Per potersi chiarire le idee potrebbe provare a raccontare a questa persona come questi atteggiamenti ambigui la fanno sentire.
In questo modo avrà la possibilità di scegliere cosa è buono per Lei.

Un caro saluto
Dott.ssa Roberta Romiti

Buonasera, capisco che l'ambivalenza può causare in noi sentimenti contrastanti. Presumo sia il caso di chiederglielo direttamente, ed in seguito decidere il da farsi. Eventualmente deciderete insieme le modalità. Resto a disposizione

Spesso ci sembra che le persone mettano in atto una gamma di comportamenti tra di loro poco coerenti, se non addirittura apparentemente contrari. Questa confusione può essere maggiore nel caso in cui conosciamo poco la persona in questione, come nella situazione da lei descritta: non sappiamo, per esempio, se per questa persona parlare in chat e parlare dal vivo sono esperienze che si equivalgono oppure no. Alla luce di questo, è normale che una persona si comporti in una certa maniera a seconda del contesto in cui si trova.
Come se non bastasse, le conversazioni che avvengono nelle app di messaggistica risultano più ambigue rispetto a quelle che hanno luogo di persona, in quanto viene meno tutta una serie di segnali (soprattutto non verbali e paraverbali, come intonazione della voce, postura, posizione del corpo…) che ci aiutano ad interpretare meglio una certa situazione o un certo dialogo.
Anziché basarsi dunque su questi pochi ed ambigui indizi per comprendere una persona, le consiglierei di concedersi del tempo per conoscerla e al tempo stesso per farsi conoscere da lei, privilegiando, se vi è possibile, momenti in presenza anziché in chat.

Buongiorno,
può accadere che le persone cambino il modo in cui si relazionano con gli altri a seconda della modalità di interazione utilizzata. Le dinamiche relazionali sono tuttavia uniche per ogni relazione, sarebbe dunque utile approfondire la situazione che ha descritto, al fine di comprendere la sua posizione all'interno di questa dinamica.
Cordialmente,
Dott.ssa Elisa Fiora

Gentile Utente, parliamo di 2 canali di comunicazione diversi quindi é verosimile che una persona sia diversa a seconda di quale canale usa. A prescindere da ció se lei patisce la sua freddezza in chat trovo importante condividerlo con questa persona, lei ha diritto di avere una spiegazione e questa persona ha diritto di dargliela, cosí come potrebbe essere un'occasione per trovare un accordo.
Spero di essere stato utile, avesse altre domande o curiositá mi scriva pure.

Dottor Mauro Simonetti

Buongiorno, la situazione che descrive è una di quelle dinamiche relazionali che generano molta confusione emotiva, perché le lascia addosso una sensazione di ambiguità difficile da interpretare. È molto comune, quando ci si trova di fronte a comportamenti così diversi, interrogarsi continuamente su cosa significhino davvero e su come sia giusto reagire per non sentirsi ignorati o messi da parte. Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, può essere utile partire da una riflessione importante: il comportamento di questa persona è un’informazione parziale e va compreso senza cadere in interpretazioni troppo drastiche. Alcune persone, infatti, vivono la comunicazione digitale in modo molto diverso da quella faccia a faccia. In chat possono sentirsi in dovere di rispondere subito, possono percepire pressione, o semplicemente non dare peso al mantenere una conversazione scritta lunga. Di persona, invece, possono sentirsi più spontanee, libere da filtri e più motivate a esprimere interesse o affetto. Questo non significa automaticamente che ci sia disinteresse, ma nemmeno è detto che ci sia un coinvolgimento profondo: spesso l’unico modo per capirlo è osservare quanto questo comportamento si ripete nel tempo e se è coerente con altri segnali. Un altro aspetto da considerare è che la mente, quando si trova davanti a segnali contraddittori, tende a riempire i vuoti con interpretazioni. È naturale chiedersi se si sta sbagliando qualcosa o se l’altro sta nascondendo un rifiuto. Ma in questi casi è molto più utile riportare l’attenzione su di sé: si senta libera di chiedersi come si sente in questa relazione, se la fa stare bene, se percepisce reciprocità oppure se sente di fare troppa fatica per mantenere viva una connessione che forse l’altra persona non coltiva allo stesso modo. Nella mia esperienza clinica, capita spesso che le persone mantengano rapporti poco chiari per paura di sembrare invadenti o di perdere anche quel poco di legame che c’è. Ma più si tollera questa ambiguità, più cresce l’incertezza e la frustrazione. Se per lei questa situazione sta diventando fonte di disagio, potrebbe essere utile provare a parlarne in modo diretto, senza accuse, ma esprimendo come si sente e cosa vorrebbe. Anche solo dire con sincerità che gradirebbe sentirsi cercata di più o capire se c’è interesse reale può già fare chiarezza. Se la persona non accoglie questo bisogno o resta sfuggente, allora avrà un segnale importante per decidere come muoversi. La invito, in ogni caso, a ricordare che non ha senso investire energie in una relazione che la fa sentire insicura a lungo. Spesso, quando ci sentiamo trascurati, diamo giustificazioni all’altro e dimentichiamo di chiederci se siamo davvero felici di rimanere in quella posizione di attesa. Il suo valore e la sua serenità meritano una connessione più stabile, senza dover rincorrere risposte o attenzioni. Se dovesse sentirne la necessità, questo tema può diventare anche un’occasione per lavorare su di sé, per rafforzare la capacità di stabilire confini chiari e dare voce ai propri bisogni emotivi. Un percorso psicologico può aiutare molto a sciogliere la paura del rifiuto e a costruire relazioni più equilibrate. Resto a disposizione. Dott. Andrea Boggero

Gentile utente, capisco che la differenza tra il comportamento di questa persona dal vivo e quello in chat possa creare confusione. Prima di trarre conclusioni, potrebbe essere utile chiedersi che significato ha per lei la comunicazione via messaggio: quanto conta? Che ruolo ha nel modo in cui valuta una relazione? A volte le persone si esprimono in maniera diversa a seconda del contesto, ma ciò che può davvero aiutarla a fare chiarezza è parlare apertamente con questa persona di come si sente. Dire, ad esempio, che nota una distanza nei messaggi e che questo la fa interrogare sulla relazione. Mettere parola su ciò che prova le permette di capire non solo come l’altro risponde, ma anche di valutare la relazione nel suo complesso. La qualità di un rapporto non si misura solo dalla chat: ci sono molti aspetti come la presenza, l’affidabilità, il modo in cui ci si sente insieme, che contano allo stesso modo o anche di più. Può quindi chiedersi: se basassi la mia decisione solo sulla chat per capire se continuare a cercare questa persona o meno, sarebbe una visione completa della relazione? Quanto pesa, per me, questo aspetto? Da lì può capire se abbia senso per lei continuare a cercare questa persona e che tipo di relazione desidera costruire. Le auguro il meglio e resto a disposizione. Dott.ssa Arianna Savastio