Salve, vi chiedo un parere: mio marito, 65 anni, con un passato di problemi alla schiena per protusi

12 risposte
Salve, vi chiedo un parere: mio marito, 65 anni, con un passato di problemi alla schiena per protusioni e contratture muscolari, avrebbe bisogno di fare attività fisica rivolta al suo benessere. Ha una postura che richiede una correzione ed anche un modo di camminare che andrebbe migliorato.
Io l'ho sollecitato per fare quello che servirebbe per farlo stare meglio, ma fa me non accetta consigli né suggerimenti, anzi è controproducente.
Dice che io in passato ho fatto delle forzature affinché lui seguisse lezioni di rieducazione posturale ( che andavano seguite nel tempo ma dopo i primi miglioramenti ha interrotto) ed ora se riprendo l'argomento si chiude a riccio.
Cosa posso fare per risolvere?
È ovviamente solo per il suo bene e mi addolora vederlo in postura squilibrata.
Grazie per quanto potrete fare per me.
Rox
Buona sera signora, dare consigli soprattutto ad un parente, un amico o a maggior ragione ad un marito credo sia normale per il bene che si vuole. Purtroppo molto spesso capita che dietro una postura scorretta, un atteggiamento posturale sbagliato oppure a dei dolori cronici, ci sia una zona di comfort dal quale non si vuole uscire. Una sorta di guscio protettivo, che in realtà è soltanto dannoso. Non si ha "rispetto" del proprio corpo proprio perché crea disagio. Provi a spronarlo facendo magari qualche passeggiata insieme a lui ( tempo permettendo) così da rilassarlo e riprovare a riprendere il discorso.

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Certo è difficile convincere una persona a fare ciò che non vuole. Io credo che quando si sentirà pronto sarà lui stesso a pensare ciò che dovrà fare.le consiglio di non insistere in quanto controproducente ed aspettare il momento in cui lui si sentirà pronto
Purtroppo su queste cose non si può forzare troppo, la terapia ha una riuscita anche se il paziente si predispone al miglioramento e non se è oppositivo. Può cercare di coinvolgerlo magari organizzando una posturale di gruppo dove andare insieme.
salve, potrebbe consigliare a suo marito una visita specialistica con il Fisiatra e successivamente iniziare un percorso piu “ludico“ da fare insieme, tipo Pilates o Nuoto. se avrà beneficio potrà proporre anche qualcosa di piu impegnativo, ma l'importante è che si consulti con medico specialista che lo metta in guardia per eventuali peggioramenti.
Buonasera, i suoi consigli per promuovere il benessere di suo marito sono tutti corretti, come ne ha avuto prova con delle lezioni "forzate".
Allo stesso tempo l'essere umano è abitudinario e tende a ricercare una zona di confort che non sempre risulta essere la migliore.
Un consiglio potrebbe essere quello di modificare il tipo di approccio soprattuto sottolineando il fatto che aveva avuto benefici seguendo le lezioni di Rieducazione Posturale. Allo stesso tempo ci potrebbero essere numerosi approcci, ma non conoscendo come persona suo marito non è facile individuarlo.
in conclusione deve anche considerare che suo marito non è in questo momento pronto ad intraprendere un percorso per il suo benessere o che non sia pronto a sentirsi meglio (anche se lui ora è convinto di essere "in forma").
Per qualsiasi delucidazione non si faccia scrupoli a chiedere, cordialmente, Dott. Andrea Cino
Si rivolga ad un esperto di zona
Buongiorno signora. Sicuramente i suoi consigli sono molto utili e corretti, a volte però le parole non bastano e quindi bisogna agire, potrebbe iniziare provando a coinvolgerlo in attività di coppia come una bella camminata all'aperto vedendo la bella stagione in arrivo. Sicuramente quando si sentirà meglio e sentirà i benefici capirà e proverà lui stesso a trovare l'attività più consona per lui. Buona giornata
Il concetto di base è che se si vuole mantenere negli anni una adeguata autonomia e non gravare sugli altri bisognerebbe fare qualunque cosa per stare meglio. Questo vuol dire voler bene a se e soprattutto a chi gli sta vicino. "Da Ippocrate: Chiedi al paziente se è disposto a rinunciare alle cose che gli fanno male, per stare bene". Cordiali Saluti.
Buonasera
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Ciao Rox, capita ogni giorno nella mia pratica quotidiana (ma penso un pò di tutti) di riscontrare problematiche del genere. In questi casi, dopo aver fatto un'attenta valutazione posturale, cerco il miglior compromesso con il cliente/paziente. Ad esempio, per chi non è molto incline all'attività fisica, un primo approccio è per me fare dei piccoli esercizi (che non richiedono assolutamente fatica) per poco tempo, su un particolare tipo di panca o in particolari posizioni. Step by step, se dovesse andar meglio, si ricercheranno soluzioni alternative. Mi auguro di essere stato d'aiuto.
Buongiorno Cara Paziente,
i suoi consigli sono sacrosanti; se tutti ci muovessimo correttamente i nostri studi sarebbero quasi vuoti. Proprio per questo le consiglio di insistere su questo percorso; magari facendo lavori in coppia.
Salve, bisognerebbe valutare suo marito con adeguato esame obiettivo. Pertanto le consiglio una visita da un osteopata, che le spiegherà il migliore intervento per i disturbi posturali di suo marito.
Cordiali saluti

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