Dott.
Alessandro Bartolo
Osteopata,
Chinesiologo
Posturologo
Altro
Palermo 1 indirizzo
Esperienze



Numero telefonico 3888983464.
email:alessandro.bartolo88@gmail.com
P.IVA: 07195190827
Ho iniziato la mia formazione intraprendendo il percorso di studi presso la facoltà di Scienze delle attività motorie e sportive; laureatomi, poi, mi sono avvicinato al mondo olistico conseguendo il diploma come “Operatore del massaggio sportivo” e partecipando a diversi corsi di posturologia.
Grazie alla mia conoscenza approfondita dell'anatomia e della fisiologia umana dovuta al mio percorso formativo, utilizzo una serie di tecniche manuali per valutare e trattare le disfunzioni somatiche, che possono includere manipolazioni articolari, massaggi, stretching e altre manovre specifiche per alleviare tensioni, migliorare la mobilità e ripristinare l'equilibrio del sistema.
Il mio metodo consiste nel mettere al centro il paziente, per comprendere dettagliatamente la sua storia medica e le sue abitudini, con lo scopo di sviluppare piani di trattamento personalizzati, mirati a migliorare e mantenere la sua salute generale. Il mio lavoro si incentra molto anche sulla prevenzione, incoraggiando stili di vita sani e fornendo consigli su esercizio fisico e postura.
L’approccio integrato alla cura della salute caratterizza il mio ruolo da osteopata in quanto professionista impegnato nel benessere complessivo dei pazienti, che adotta il principio “il corpo è un’unità”. Il mio scopo è quello di individuare quelle strategie attuate dal sistema di fronte ai vari disturbi e ai sintomi ad essi correlati, implementando possibili soluzioni tramite l’intervento manipolativo osteopatico, volto a favorire i processi di autoregolazione e di conservazione dello stato di salute.
Aree di competenza principali:
- Chinesiologia
- Osteopatia
- Osteopatia stomatognatica
- Osteopatia in gravidanza
- Massoterapia
Indirizzo
Corso Calatafimi 1002/A, Palermo
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
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Prima visita osteopatica
70 € -
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Valutazione posturale
50 € -
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Visita osteopatica
70 € -
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Massaggio decontratturante
50 € -
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Massaggio sportivo
50 € -
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Recensioni
56 recensioni
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S
Simona
Attento,puntuale,preciso e comunicativo.
Ha risolto un problema che mi affliggeva da tempo.
Consiglio a tutti di affidarsi alle sue cure
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G
Giovanni Barberi
Ragazzo serio e puntiglioso nel lavoro. Bravissimo
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P
Paolo D.
Serio professionista . Disponibile , empatico, puntuale .
Dott. Alessandro Bartolo
Ciao, ti ringrazio per la recensione. Sono contento di sapere che la tua esperienza è stata positiva.
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E
Elena Di Falco
Consiglio vivamente il dott. Bartolo, medico preparato e super disponibile.
Dott. Alessandro Bartolo
Grazie mille per le sue gentili parole. Sono felice che la sua esperienza sia stata positiva e che abbia trovato beneficio nel trattamento. Sono sempre a disposizione per qualsiasi esigenza.
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V
Vale
Raro trovare specialisti/e che oltre a essere preparatə e a spiegare le cose sono anche sensibili. Alessandro è entrambe le cose, sono solo alla seconda seduta ma lo consiglio.
Dott. Alessandro Bartolo
Grazie per aver condiviso la sua esperienza. È un piacere sapere che i trattamenti hanno avuto un impatto positivo sulla sua salute. Mi impegno sempre per offrire il massimo della professionalità e dell'attenzione ai miei pazienti.
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E
Eva
Ottimo, a livello umano e professionale. Ci tornerò sicuramente
Dott. Alessandro Bartolo
La ringrazio per il feedback, grazie per la sua fiducia.
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F
Francesca
Bravissimo,mani di fata molto gentile,molto pratico
Dott. Alessandro Bartolo
Grazie mille per le sue gentili parole. Sono felice che la sua esperienza sia stata positiva e che abbia trovato beneficio nel trattamento. La sua soddisfazione è la mia priorità. Sono sempre a disposizione per qualsiasi esigenza.
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L
Lpg
Visita e massaggio ottimo risultato finale con risoluzione del dolore. Molto preparato e sicuro di sé. Consiglio contattare
Dott. Alessandro Bartolo
Grazie per aver condiviso la sua esperienza. È un piacere sapere che i trattamenti hanno avuto un impatto positivo sulla sua salute. Mi impegno sempre per offrire il massimo della professionalità e dell'attenzione ai miei pazienti.
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M
Marcello T
Ho risolto i miei problemi grazie al dott Bartolo.
Dott. Alessandro Bartolo
Grazie tante per il feedback
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R
Raffaele Di Florio
Professionista scrupoloso, attento ed esaustivo.
Ha condotto la visita con precisione e garbo, interagendo continuamente con il paziente.Dott. Alessandro Bartolo
Ciao, ti ringrazio per il feedback positivo. Sono sempre qui per supportarla e offrirle il miglior trattamento possibile.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 196 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buona sera sono Rosa e avrei una domanda da fare. Da qualche giorno quando faccio la respirazione profonda per rilassarmi ( per intenderci respirando gonfiando la pancia e nn il petto) sento come se mi tirasse anche il collo e la spalla destra.e anche durante la respirazione nn si gonfia come avveniva in precendenza. Può essere dovuto al fatto che per un po' nn ho fatto questo esercizio ?(X 2 settimane ho seguito una respirazione diversa data dall' osteopata cioè respirando e schiacciando l ombelico più vicino possibile alla schiena ) O perché sto soffrendo un po' di reflusso gastroesofageo laringo faringeo?
Il fatto che tu abbia praticato per un paio di settimane una respirazione di tipo può aver modificato temporaneamente il tono dei muscoli profondi dell’addome e del diaframma, influenzando il naturale movimento respiratorio. Questo potrebbe spiegare la difficoltà che ora percepisci nel “gonfiare la pancia”. Il fatto che durante il respiro profondo senti una "tensione" al collo e alla spalla destra potrebbe essere collegato a un'iperattivazione dei muscoli accessori della respirazione. Questo può capitare se il diaframma è stato parzialmente inibito o se c'è un'alterazione della meccanica costale e toracica.
Con il giusto approccio, e con il supporto del tuo osteopata, si può ripristinare gradualmente un pattern respiratorio più funzionale, sciogliere le tensioni e migliorare anche la sensazione di respiro profondo.
Se vuoi, posso suggerirti qualche piccolo esercizio respiratorio dolce per “risvegliare” il diaframma in sicurezza.
Alessandro Bartolo

Salve gentili dottori volevo solo una rassicurazione. Io ho problemi cervicali dovuti soprattutto dall ansia e dal bruxismo che ho già risolto con osteopata,byte e psicologa. Anche se a momenti ho pesantezza testa occhi dipende anche dalle situazioni,dal riposo e dall ansia. Mi sento molto meglio rispetto a mesi fa che avevo tutti i giorni mal di testa. La cosa però che volevo chiedere ho il brutto vizio di scocchiare le dita delle mani da quanda ero piccola mentre da adolescente (pra ho 24 anni)ho iniziato a scocchiare collo,schiena ginocchia e polsi. Niente problemi anzi a prima mattina mi da sollievo tranne il collo che avvolte scocchiandolo forte mi si blocca o fa appena dolore. Dipende da questo la cervicale o no? Fa male ? Perché ultimamente non so se sia un tic nervoso lo faccio un paio di volte al giorno proprio come una dipendenza e ho paura perché ho letto che in futuro vengono ictus o magari ho qualche lesione? Non riesco a non farlo anche se vorrei smettere perché essendo ipocondriaca ho paura per la mia salute. Grazie in anticipo. Cordiali saluti.
Scrocchiare le articolazioni, compreso il collo, non causa danni permanenti né aumenta il rischio di ictus o lesioni gravi, ma potrebbe contribuire ai dolori al collo perchè la automanipolazioni, senza nessun parametro correttivo adeguato, contribuiscono a peggiorare la disfunzione somatica. È un comportamento molto comune e spesso legato alla ricerca di sollievo da tensioni muscolari, oppure può assumere la forma di un automatismo. Scrocchiare troppo spesso il collo o con movimenti ampi e forzati può nel tempo irritare le strutture muscolari o legamentose, specie se la zona cervicale è già sensibile per ansia, postura o bruxismo, e potrebbe contribuire a quella sensazione di pesantezza o blocco che avverte a volte. Quindi, no, non è pericoloso, ma può mantenere viva la tensione a livello cervicale, soprattutto se legato a un comportamento compulsivo. Sta già seguendo un ottimo percorso con osteopata, psicologa e bite, e questo è un lavoro molto ben impostato. Se il gesto del “crack” è diventato un’abitudine difficile da controllare, può valere la pena affrontarlo anche sul piano comportamentale, magari con tecniche specifiche come la mindfulness o la desensibilizzazione comportamentale, sempre insieme alla sua terapeuta.
Alessandro Bartolo

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