Salve. Una cosa che ho notato molto è che quando sono molto arrabbiato con qualcuno e la discussione

23 risposte
Salve. Una cosa che ho notato molto è che quando sono molto arrabbiato con qualcuno e la discussione si accende nel tono della voce, la gamba senza motivo presenta un forte tremore. Non solo, questo accade anche quando devo relazionarmi con una grande audience. L'aspetto comune qui mi sembra sia l'essere nervoso e/o stressati. Ma come si spiega questa cosa e come eventualmente gestirla? Grazie
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, Mi spiace che ciò che scrive perché immagino che questo possa generare le fastidio. Spesso accade che, quando si è arrabbiati, ma anche ansiosi, che il corpo "parli" e manifesti questo stato emotivo attraverso queste modalità.
È come se attraverso queste modalità si Generassero delle gratificazioni e delle scariche a livello fisico.
Ha avuto problemi per queste cose? Qualcuno gliel'ha fatto notare in maniera indelicata? Ritengo comunque che questi siano i sintomi di una situazione che scatena uno stato emotivo che poi si traduce attraverso queste modalità Dunque ritengo importante un consulto psicologico per cercare di elaborare pensieri e vissuti emotivi in merito alle situazioni attivanti e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente difficili quali ad esempio tecniche di rilassamento e, più in profondità, una ristrutturazione cognitiva nel senso di andare a vedere quei pensieri disturbanti, generati da quelle situazioni, che provocano uno stato emotivo che poi si traduce in queste agitazioni somatiche.
Accade spesso infatti che una situazione viene valutata come minacciosa, scatena dei pensieri negativi, questi rendono la situazione ancora più minacciosa, dunque aumentano i pensieri negativi e lo stato emotivo negativo che si traduce in elevati livelli di arousal. Dunque, come vede, si creano dei fastidiosi circoli viziosi.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

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Dott.ssa Melania Filograna
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Lequile
Buon pomeriggio, i sintomi che ha descritto sono riconducibili ad una serie di manifestazioni fisiche che tutti noi proviamo quando ci emozioniamo. Nel suo caso la rabbia si sta esprimendo a livello psicofisiologico con il tremore alla gamba. Allo stesso modo quando prova ansia (come riferisce lei relazionarsi con una grande audience) si attiva a livello psicofisiologico il tremore. Conoscere i segnali che ci manda il nostro corpo è importante, infatti le consiglio di fare attenzione ad altri sintomi fisici che sperimenta a fronte di emozioni negative o positive. Le consiglio nel caso di rivolgersi ad uno psicologo/psicoterapeuta per migliorare la cosiddetta "regolazione emotiva".
Le emozioni sono comuni a noi esseri umani e sono un aspetto biologicamente determinato. Ciò su cui si può lavorare è una corretta espressione e modulazione emotiva.
In bocca al lupo e rimango a disposizione per dubbi e domande.
Buona giornata
Dott.ssa Federica Leonardi
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Roma
Buonasera, capisco che ciò che le accade la infastidisca. Quello che descrive è una manifestazione del suo vissuto emotivo, non è semplice riconoscere le nostre emozioni, accoglierle e saperle gestire. Se avesse bisogno di aiuto per esplorare questo mondo a tutti noi poco conosciuto, si rivolga ad un professionista.
Rimango a disposizione se ha bisogno.
Dott.ssa Federica Leonardi
Dott.ssa Tania Farris
Psicologo, Psicoterapeuta
Milano
Si spiega molto probabilmente con la sua storia affettiva e si gestisce imparando a conoscersi nel profondo, provi a farsi un'idea in questo senso chiedendo un appuntamento ad un/a psicologo/a
Dott.ssa Daniela Benvenuti
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Padova
Salve, il suo problema è a livello di gestione emozionale e ansiogena. Può venire efficacemente trattato in un percorso di psicoterapia che le permetta di gestire cosa prova e come esprime le sue emozioni. Resto a disposizione se crede. Buona serata, dr.ssa Daniela Benvenuti
Dott.ssa Luciana Harari
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Milano
Buongiorno, la sua ansia da prestazione si manifesta attraverso una risposta neurofisiologica del corpo.Le emozioni connesse a certi eventi stressanti trovano nel corpo un unico canale di espressione Sarebbe utile attraverso un percorso psicologico riuscire ad esprimere le emozioni ,non solo tramite il corpo..Iniziare ad entrare in ascolto di quello che prova e dare voce a quello che viene trattenuto, è molto terapeutico Un caro augurio Dottssa Luciana Harari
Dott.ssa Teresa Greco
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Salerno
Salve, spesso quando proviamo delle emozioni, che siano di gioia o di dolore, il nostro corpo parla e si esprime nel modo che conosce. Probabilmente la sua gamba tremante ci può dire qualcosa sul suo stato di nervosismo. Sicuramente un percorso che le permetta di esprimere le sue emozioni potrebbe essere utile. Se vuole approfondire di più questi aspetti sarebbe utile rivolgersi ad uno Psicologo, soprattutto se sente che questo aspetto le sta iniziando a creare problemi.
Saluti,
Dott.ssa Teresa Greco
Dott.ssa Francesca Torretta
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Busto Arsizio
Buongiorno. Mi spiace molto per questo suo disagio. Sicuramente le cause possono essere molte ma credo lei le abbia individuate in un forte stress o ansia. Credo che un percorso psicologico possa aiutarla a capirne i motivi e in caso imparare a gestirlo o superarlo.
Cordialmente
Dott.ssa Francesca Torretta
Dr. Ugo Ungaro
Psicologo, Psicoterapeuta
L'Aquila
Salve sulla base delle sue indicazioni sembra che questo sia un suo modo per trovare una soluzione ad un contesto interno ed esterno che le provoca disagio. Potrebbe esserle utile consultare uno psicoterapeuta per valutare la sua situazione complessiva e successivamente stabilire le eventuali o ulteriori attività. Un cordiale saluto
Dott.ssa Anna Paolantonio
Psicologo, Psicoterapeuta, Posturologo
Roma
Salve. È un fenomeno normale quando si tende a trattenere le emozioni. Un percorso psicoterapeutico che possa aiutarla a comprendere ciò che il sintomo le vuole comunicare, per poter esprimere ed elaborare i vissuti emotivi che sono alla base del problema, può essere di aiuto. Preferibilmente una psicoterapia di tipo corporeo come l'analisi bioenergetica, che possa dare spazio a movimenti che l'aiuteranno ad esprimere anche fisicamente le tensioni emotive trattenute a livello muscolare. Distinti saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Casalecchio di Reno
Buongiorno, probabilmente é un suo modo di scaricare le emozioni. Ci saranno aspetti coscienti che controlla e altri più profondi che potrebbe indagare con una consulenza psicologica se la manifestazione dovesse crearle disagio.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Dott.ssa Federica Carbone
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Buonasera, spesso il corpo comunica ciò che non riusciamo ad esprimere a parole, sembra che nei momenti di rabbia o di ansia intense le succede proprio questo. Le consiglio di intraprendere un percorso che possa aiutarla a far emergere le emozioni e i vissuti legati a situazioni che attivano tali reazioni in modo da assumerne consapevolezza, riuscire a gestirle ma soprattutto indagarne l'origine.
Dott. Stefano Scaccia
Psicologo, Psicoterapeuta
Roma
Indagare questi piccoli e inspiegabili segnali apre a un mondo interiore inaspettato. Il corpo ha una saggezza di cui la mente è spesso priva. Partendo da questo sintomo è possibile percorrere una strada, anche molto lunga.
Può essere affascinante e interessante scoprire come il corpo parli, senza per questo preoccuparci alimentando ulteriori stati emotivi che di per sé sono un' adeguata e primitiva risposta alle più svariate situazioni. Sono stati di attivazione che anche i nostri antenati avevano e che ci parlano di noi. Le emozioni attraverso il corpo sono il nostro linguaggio più antico. Il suo corpo è un termometro e le emozioni i segnali che manda a seguito di una diffusione dell'adrenalina. Di per se la rabbia attiva il flusso di sangue negli organi come braccia e gambe per prepararci al combattimento procurando questansorta di energia che si è manifestata in tremore. Il suo corpo funziona, ha solo confuso una situazione di attivazione normale amplificandola un po' di più. Il resto lo hanno fatto i suoi pensieri temendo che tutto ciò non sia normale. Così come sempre, accettandosi e normalizzando questa interpretazione dovrebbe andare meglio. Le consiglio qualche lettura sulla funzione delle emozioni connessa al corpo. Interessante e divulgativo è un classico, Goleman, intelligenza emotiva. E chissà magari solo per un training di gestione emotiva un percorso di supporto. Anche una esposizione graduale e monitorata alla comunicazione in pubblico per incrementare la convinzione che lei va bene così com'è.
Dott.ssa Violeta Raileanu
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Torino
Buongiorno, come hanno ben spiegato i miei colleghi gli stati somatici includono dei correlati fisici dell'ansia come l'acceleratore del battito cardiaco, le tensioni muscolari, l'aumento della pressione sanguigna.
Bisogna ascoltare ciò che il nostro corpo sta dicendo e in questo senso si potrebbe rivolgere a un esperto per un percorso psicoterapeutico che possa aiutarla a comprendere sia la sua esperienza interna sia i legami con le sensazioni somatiche.
Cordiali saluti, d.ssa Raileanu Violeta
Dott. Valeriano Fiori
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Roma
Salve, servirebbero ulteriori informazioni per poterle dare una risposta esaustiva. Ha pensato a un consulto psicologico?
Buona giornata.
Dott. Fiori
Buonasera, ciò che descrive potrebbe ricondursi a sintomi ansiosi, che portano con sé anche sintomi psicosomatici come i tremori da lei riportati.
Sarebbe utile conoscere ulteriori informazioni circa i suoi vissuti, soprattutto da un punto di vista emotivo. Potrebbe esserle d'aiuto rivolgersi a uno psicologo proprio per approfondire il suo lato emotivo e aiutarla a gestire meglio le situazioni e la sua rabbia: potrà scoprire come vivere più serenamente.
resto a disposizione, un caro saluto, dottoressa Paola De Martino
Dott. Stefano Ventura
Psicologo, Psicoterapeuta
Roma
Buongiorno,
si tratta quasi sicuramente di un sintomo ansioso. Sarebbe interessante comprendere come sono legate per lei l'ansia e la rabbia. Un percorso di consulenza psicologica potrebbe aiutarla a chiarire questo nesso e regolare al meglio le sue emozioni.
Con i migliori auguri,
dr. Ventura
Dott. Diego Ferrara
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Quarto
Gentile utente di mio dottore,

potrebbe esserle utile approfondire il discorso iniziando un percorso psicoterapico con l'obiettivo di approfondire maggiormente queste sue fragilità relazionali. La psicoterapia in tal senso riesce a fornire anche degli strumenti con cui poter fronteggiare l'ansia e le preoccupazioni che derivano dal mondo esterno. Contatti quanto prima uno specialista, ne trarrebbe solo giovamento.

Cordiali Saluti
Dottor Diego Ferrara
Dott.ssa Laura Lanocita
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Gentile utente, il tremore della gamba che sperimenta durante situazioni di stress o confronto accesa è una manifestazione fisica della sua ansia e delle emozioni intense che attraversano il suo corpo in quei momenti. È interessante notare come il corpo spesso risponda a situazioni emotive con reazioni involontarie, e il tremore è un segnale che il sistema nervoso sta reagendo a un elevato livello di tensione. Questa risposta può essere influenzata da diversi fattori, tra cui l'ansia anticipatoria legata all'interazione sociale e la paura di come verranno percepite le proprie emozioni. Per gestire questa reazione, potrebbe essere utile adottare tecniche di rilassamento, come la respirazione profonda o il training autogeno, che possono aiutarla a calmare il corpo e la mente prima di situazioni stressanti. Inoltre, riflettere su come si sente durante la discussione o la presentazione potrebbe offrirle informazioni fondamentali per affrontare queste emozioni in maniera più consapevole. Non esiti a esplorare queste dinamiche più a fondo e a ricercare un supporto professionale, se necessario, per affrontare l'ansia e trovare un modo per esprimere le sue emozioni senza dover gestire il tremore.
Se desidera maggior supporto o approfondire questi temi, non esiti a contattarmi. Troverà uno spazio di profondo ascolto e sostegno senza giudizio. Cordialmente, dottoressa Laura Lanocita.
Salve, quello che descrive è una reazione comune del corpo a situazioni di forte attivazione emotiva, come la rabbia, lo stress o l’ansia. Il tremore alla gamba può essere legato alla risposta fisiologica del sistema nervoso, che si prepara a una "reazione di attacco o fuga" aumentando l'attivazione muscolare. In particolare, l'adrenalina può provocare questo tipo di manifestazioni involontarie.
Per gestirlo, può essere utile lavorare su tecniche di regolazione emotiva e rilassamento, come la respirazione diaframmatica o esercizi di grounding per riportare l’attenzione al corpo e al momento presente. Inoltre, esplorare più a fondo queste reazioni in un percorso di psicoterapia potrebbe aiutarla a comprenderne meglio le cause e a trovare strategie personalizzate per affrontarle. Se le fa piacere, possiamo approfondire insieme.
Saluti
Dott.ssa Marika Muscarella
Dott.ssa Francesca Lupo
Psicologo, Psicologo clinico
Genova
Buonasera, ho letto adesso il suo messaggio.
Grazie per aver scritto qui.
Ho capito, premetto subito dicendo che questa sede purtroppo non ci permette di approfondire particolarmente e che ci vorrebbero molti più elementi per poterle dare una risposta esaustiva. Tuttavia, intanto, le dico che ognuno di noi ha il suo modo di sentire le emozioni e di esprimerle. Quello che si può provare a fare è conoscerci più a fondo possibile, capire come gestiamo veramente le emozioni e come possiamo realmente incanalarle, senza che ci siano di ostacolo. Le emozioni, infatti, devono servirci da bussole ed è giusto riuscire ad essere più a proprio agio possibile anche nella loro espressione.
Resto a disposizione per eventuali approfondimenti e se ha bisogno.
Buona serata.
Dott.ssa Sara Petroni
Psicologo clinico, Psicologo
Tarquinia
Gentile utente,
quello che descrive è un fenomeno molto comune e del tutto spiegabile dal punto di vista psicofisiologico. Quando ci arrabbiamo, ci agitiamo o ci sentiamo sotto pressione (come nel parlare davanti a molte persone), il corpo attiva il sistema nervoso simpatico, lo stesso coinvolto nella risposta di “attacco o fuga”.

In questo stato, il cervello rilascia adrenalina e noradrenalina, aumentando il battito cardiaco, la tensione muscolare e la vigilanza. Se l’energia accumulata non trova subito uno sbocco (correre, muoversi, scaricare fisicamente), può manifestarsi come tremore o vibrazione muscolare involontaria, in particolare agli arti inferiori, dove è più facile che la tensione si accumuli.

In pratica, il tremore della gamba è il segnale che il tuo corpo sta “scaricando” l’eccesso di attivazione, non un sintomo di debolezza o perdita di controllo.

Per gestirlo puoi:

Regolare il respiro: concentrati su espirazioni lente e profonde (più lunghe delle inspirazioni). Aiuta a calmare il sistema nervoso.

Dare al corpo una via di scarico: se sei in piedi, sposta leggermente il peso da una gamba all’altra o contrai e rilascia i muscoli in modo controllato.

Allenare la consapevolezza corporea con tecniche di grounding o di rilassamento progressivo (utile anche prima di parlare in pubblico).

Dopo una discussione o una situazione stressante, muoviti fisicamente: una camminata, un po’ di stretching o respirazioni ampie aiutano a chiudere il ciclo di attivazione.

In sostanza, non è un segno di fragilità, ma una reazione fisiologica che puoi imparare a riconoscere e regolare: il corpo, semplicemente, sta facendo il suo lavoro di difesa.

Dott.ssa Sara Petroni

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