salve sono un ragazzo di 25 anni e sto con la mia fidanzata da 4 anni. sto male perchè da orami dive

18 risposte
salve sono un ragazzo di 25 anni e sto con la mia fidanzata da 4 anni. sto male perchè da orami diversi mesi la mia ragazza fa fatica a dirmi ti amo, non è più come all'inzio.
Ieri sera mi ha chiamato per dirmi che secondo lei ci vediamo poco, e praticamenete vuole farmi smettere di fare ciò che amo di più cioè il mio hobby.
Ora sono davvero combatutto perchè ho paura che se smetto di fare ciò che mi piace io me ne possa penitre.
Salve, Mi spiace molto per la situazione che descrive e comprendo il disagio risposte alimentare. Ritengo importante che voi possiate instaurare un dialogo schietto e sincero affinché possiate scambiarvi pareri ed opinioni in merito a questa situazione e possiate Provate a delle soluzioni che soddisfino le esigenze di tutti. In secondo luogo Ritengo comunque fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti e motivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare Quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendo il benessere desiderato. Resto a disposizione, che online. Cordialmente, dott FDL

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Salve, innanzitutto la ringrazio di aver condiviso questa esperienza e mi dispiace molto del periodo che sta vivendo. All'interno di una relazione identificare gli equilibri fra ciò che vogliamo e ciò che desidera il nostro partner può non essere semplice. Una terapia psicologica potrebbe permettergli di conoscersi meglio e di sviluppare delle strategie utili per poter vivere al meglio il presente, costruendo delle basi solide al fine di affrontare in maniera efficace un futuro che a tratti può sembrare angoscioso. Sarebbe uno spazio solo per lei alla scoperta di se stessi. In caso volesse, io sono a completa disposizione, in presenza ma anche Online. Dott. Matteo De Nicoló
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Salve e grazie per la sua condivisione. Ci sono alcuni aspetti da approfondire, capire che importanza da all'espressione verbale dei sentimenti. Nel legame di coppia spesso dentro il "noi" vengono messi fuori gli hobby personali ma accettati da entrambi i partner, nel suo caso specifico bisognerebbe capire perché ci si mette davanti a una scelta e se sia davvero una soluzione efficace. Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento online e anche in presenza, ricordandole che il primo colloquio è gratuito. Saluti, Dott.ssa Raffaella Lombardo
Salve, da quello che scrive mi sembra di capire che per iniziare a stare meglio ha bisogno di condividere i suoi stati d animo e i suoi bisogni alla sua fidanzata.
Provi ad intraprendere un percorso di psicoterapia per lavorare su alcuni aspetti suoi personali e relazionali.

Resto a disposizione per eventuali dubbi.
Cordiali saluti
Dott.ssa Daniela Chieppa
Gent.ma grazie per l'opportunità di darle supporto, il suo pensiero di cura per cercare di mantenere la relazione mostra una consapevolezza che portandola in un contesto protetto come la psicoterapia le dará sicuro vantaggi. Dire «Ti amo» rappresenta comunque un passaggio a qualcosa di più stabile e definito, a maggior ragione nel momento attuale in cui le relazioni sono molto più fluide e i limiti che le definiscono sono molto più sfumati. Soprattutto all’inizio di una relazione, perciò, rimanda a un maggior impegno verso l’altro, con conseguenti diritti e doveri, con il timore di non riuscire a rispettare questo impegno, di non poter più tornare indietro nel caso di un ripensamento, di una maggior responsabilità e anche un maggior rischio di recriminazioni dell’altro: «Ma come, avevi detto di amarmi!». Alcune persone sono restie a pronunciare due parole a cui attribuiscono molto valore, un significato speciale, e perciò esitano e attendono di avere una maggior certezza sulla realtà dei propri sentimenti. Altre sono rimaste deluse o ferite da precedenti relazioni e si trattengono per paura di esporsi troppo e di essere nuovamente ferite, o non ricambiate. Qualcuno non lo dirà mai, perché vuole tenersi comunque quel margine di protezione all’interno del quale non si sente in balìa di un altro, pur magari amandolo sinceramente. Piuttosto, se sentiamo di avere tutte queste manifestazioni di amore e tuttavia ci pungola lo stesso il fatto che, malgrado tutto, quel «Ti amo» non arrivi, è importante chiederci perché ne abbiamo così tanto bisogno, che conferme cerchiamo, cosa ci rende ancora insicuri. O se abbiamo un ideale di amore perfetto, con certi gesti, certe frasi, così come lo vorremmo noi e pensiamo che debba essere, e sulla base di questo cerchiamo di modellare l’altro, senza essere mai appagati, invece di rilassarci, godere il presente e fidarci della realtà dei fatti, che contano più delle parole. Qualora volesse affrontare insieme questa situazione sia con colloqui individuali che di coppia resto a sua disposizione. Dott.ssa Bachiorri Sara
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Buongiorno, in una relazione è sempre complicato trovare il giusto equilibrio tra le esigenze proprie e quelle dell'altra persona. Comprendo le ragioni del suo disagio e ne sono dispiaciuto. Tuttavia qualsiasi ipotesi formulata sulla base delle sole informazioni presenti nel suo scritto sarebbe a mio avviso riduttivo a fronte di una situazione complessa come la sua (tutte quelle che riguardano il vissuto umano lo sono). La invito per questo a contattarmi in privato, anche con un semplice messaggio se vuole; mi limiterei a farle solo qualche ulteriore domanda in modo da offrirle una consulenza più accurata. Cordiali saluti Dott. Antonio Panza.
Salve. Non deve essere facile per lei essere in mezzo a questo conflitto, dove si tratta di scegliere in fondo che cosa perdere. Le consiglio di iniziare un lavoro su di sè, se ancora non l’avesse fatto. Potrebbe consentirle nuove prospettive: chi ha detto che la soluzione sia per forza “o…o”?
Saluti.
Greta Tovaglieri
Buongiorno, mi dispiace per quanto ci riporta. Quel che noto nella sua richiesta è che parte da un punto dove sembra dispiacersi che la sua ragazza non sia più tanto innamorata di lei per poi arrivare ad un punto dove è lei a non voler concedere troppo del suo spazio. Oltre quindi la questione specifica a mio avviso il problema è una comunicazione chiara fra voi. A volte nei rapporti di coppia vengono omesse alcune cose con il pensiero di dispiacere l'altro quando magari alcuni cambiamenti vengono effettivamente desiderati da entrambe le parti. La coppia evolve e spesso gli equilibri vanno ristabiliti con nuove modalità. Se desidera chiarire questi punti o altri sono a sua disposizione. Cordiali saluti. Dott.ssa Alessandra Domigno
Buongiorno, mi dispiace per la situazione con la sua ragazza. Sarebbe utile capire che sta accadendo tra di voi, magari potrebbe parlarne più approfonditamente con qualcuno.
Gentilissimo,
Intanto grazie per la sua condivisione.
Le relazioni sono quanto di più complicato possa esistere. Quelle amorose poi le più complesse in assoluto.
Quando comincia un amore tutto è bellissimo. Le nostre emozioni sono alle stelle, ma dopo qualche anno il rapporto comincia a fare i primi scricchiolii perché vediamo l’altro non in modo idealizzato come durante l’innamoramento, ma con lenti più trasparenti e meno rosa.
Qui comincia il lavoro più difficile.
Costruire delle comuni abitudini, delle regole di relazione che vadano bene ad entrambi. È molto importante la contrattazione delle regole e sapere cosa per noi è importante.
Per questo la inviterei alla cautela quando l’altro ci chiede di fare delle rinunce.
Questa rinuncia a cosa serve? Quali i benefici e quali i costi?
Se la rinuncia è troppo alta per lei, faccia attenzione, perché è un attimo perdere senso della vita!
Quando perdiamo senso niente va più bene. Ne’ la nostra vita, né le nostre relazioni.
Qualora volesse approfondire questi temi, non esiti a contattarmi. Sono disponibile per colloqui anche on line.
Dott.ssa S. Ludovici
Buongiorno noto da quanto scrive che sta passando un moment di confusione tra la relazione e la sua vita più privata che potrebbe essere risolto con alcuni colloqui per capire quali siano le basi dei suoi pensieri interni che non fanno capire come gestire questa situazione relazionale. Se vuole sono a sua disposizione, Diego Polani
Gentilissimo, grazie per la condivisione. Capisco la situazione che descrive, e comprendo la fatica di trovarsi in una condizione di bivio, sul cosa fare e chi ascoltare. Credo che sia parlarne con la sua fidanzata qualora ancora non lo avesse fatto, sia intraprendere un percorso di terapia, potrebbe aiutarti ad esplorare e comprendere a fondo quelle che sono le motivazioni sottostanti questi bisogni.
Resto a disposizione
AV
Salve, la ringrazio per la condivisione, ma ho un po' di confusione poiché riferisce che la sua ragazza da qualche mese fa fatica a dirle ti amo, tuttavia la chiama per chiederle di trascorrere ulteriore tempo insieme. Sarebbe opportuno approfondire la tematica per capire al meglio la situazione. Inoltre, sacrificare le proprie passioni non ci permette di essere felici e questo si ripercuote inevitabilmente anche nella relazione di coppia. Utile può essere trovare un compromesso in cui poco o nulla venga sacrificato. Nella speranza di esserle stata di aiuto, un caro saluto!
Buongiorno e grazie per aver condiviso la sua esperienza. All'interno di una relazione è sicuramente difficile costruire un equilibrio tra ciò che desideriamo noi e ciò che desidera l'altro. Comprendo, dalle sue parole, il suo forte dispiacere. Le consiglio un consulto psicologico per mettere un attimo ordine in questa situazione. Resto a disposizione, cari saluti.
Ciao,

capisco la tua preoccupazione e la tua frustrazione. È normale sentirsi in ansia quando la propria relazione sta cambiando.

È importante ricordare che la tua fidanzata è una persona indipendente, con i suoi bisogni e desideri. È possibile che lei si senta trascurata perché non passate abbastanza tempo insieme.

D'altra parte, è importante anche che tu possa coltivare i tuoi interessi e le tue passioni. Il tuo hobby è qualcosa che ami e che ti rende felice. Smettere di farlo potrebbe avere un impatto negativo sulla tua salute mentale e sul tuo benessere generale.

È importante che tu e la tua fidanzata parliate dei vostri sentimenti e dei vostri bisogni. Cerca di capire perché lei si sente trascurata e cosa puoi fare per trascorrere più tempo con lei. Allo stesso tempo, spiegale l'importanza del tuo hobby e cerca di trovare un compromesso che soddisfi entrambi.

Ecco alcuni consigli che potrebbero esserti utili:

Parla con la tua fidanzata dei tuoi sentimenti e dei tuoi bisogni.
Cerca di capire perché lei si sente trascurata e cosa puoi fare per trascorrere più tempo con lei.
Esprimi l'importanza del tuo hobby e cerca di trovare un compromesso che soddisfi entrambi.
Se non riesci a trovare un compromesso, potresti considerare di chiedere aiuto a un consulente matrimoniale o familiare. Un professionista può aiutarvi a comunicare meglio e a trovare soluzioni alle vostre difficoltà.

Ti auguro di trovare un accordo che soddisfi te e la tua fidanzata.
Buongiorno, sicuramente non è una situazione facile perchè una relazione e le proprie passioni individuali dovrebbero conciliarsi e non cozzare tra loro. Ha provato a spiegare il suo punto alla sua ragazza? Se si trovasse obbligato da lei a prendere una decisione come pensa di reagire? È da ragionare che cosa vuole dalla sua relazione ma anche da lei in generale per potersi muovere in base al suo volere ed ai suoi bisogno.
È evidente che Lei stia attraversando un momento di profonda incertezza e conflitto emotivo nella Sua relazione. È fondamentale ascoltare i propri sentimenti e valutare ciò che è davvero importante per il Suo benessere. Una comunicazione aperta e sincera con la Sua fidanzata è essenziale per comprendere le Sue preoccupazioni e trovare un equilibrio. Consideri anche l'importanza di mantenere le Sue passioni e interessi personali. Dott.ssa Francesca Gottofredi
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.
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