Salve, sono un ragazzo di 22 anni, sono 3 mesi che ho iniziato a fare attività fisica intensiva (sol
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Salve, sono un ragazzo di 22 anni, sono 3 mesi che ho iniziato a fare attività fisica intensiva (sollevamento pesi 4 volte settimana), non sono seguito da un nutrizionista, ma data l'attività fisica nelle ultime 2 settimane ho deciso di incrementare l'apporto proteico giornaliero con l'utilizzo di proteine in polvere da siero del latte, con una dose al giorno consigliata, di circa 22gr proteine al di, effettuo 3 pasti al giorno abbastanza equilibrati, bevo almeno 2lt/die di acqua, non bevo alcolici ne fumo ne assumo altre sostanze di alcun tipo e peso 82kg circa e sono alto 1.83m.
Durante la settimana scorsa per casualità ho effettuato gli esami ematici per diventare donatore del sangue, ed è emerso il valore ematico dell' Alanina Aminotransferasi(ALT) leggermente più alto dei range di riferimento, 49 U/L, il mio medico ha deciso di farmi effettuare un ecografia addominale, e dopo la sospensione per un mese delle proteine in polvere vari esami ematici e sulle urine, escludendo a priori la possibilità di un movimento dell ALT causato dall'attività fisica intensiva, e sospettando sulle proteine in polvere.
Io non sono medico e al momento mi to laureando in branca sanitaria, però studiando per motivi personali su varie banche dati mediche internazionali, e ufficiali, come PubMed, ho trovato vari articoli che attestano la totale assenza di correlazione tra gli enzimi epatici e le proteine in polvere, o alcun effetto dannoso da esse, Invece ho trovato svariati studi che attestano il movimento di enzimi come l'ALT a causa dell'attività fisica in soggetti totalmente sani.
Vorrei avere maggiore chiarezza a riguardo alla situazione se possibile. Grazie in anticipo.
Durante la settimana scorsa per casualità ho effettuato gli esami ematici per diventare donatore del sangue, ed è emerso il valore ematico dell' Alanina Aminotransferasi(ALT) leggermente più alto dei range di riferimento, 49 U/L, il mio medico ha deciso di farmi effettuare un ecografia addominale, e dopo la sospensione per un mese delle proteine in polvere vari esami ematici e sulle urine, escludendo a priori la possibilità di un movimento dell ALT causato dall'attività fisica intensiva, e sospettando sulle proteine in polvere.
Io non sono medico e al momento mi to laureando in branca sanitaria, però studiando per motivi personali su varie banche dati mediche internazionali, e ufficiali, come PubMed, ho trovato vari articoli che attestano la totale assenza di correlazione tra gli enzimi epatici e le proteine in polvere, o alcun effetto dannoso da esse, Invece ho trovato svariati studi che attestano il movimento di enzimi come l'ALT a causa dell'attività fisica in soggetti totalmente sani.
Vorrei avere maggiore chiarezza a riguardo alla situazione se possibile. Grazie in anticipo.
Gentilissimo paziente,
La presenza di ALT maggiore indica che è in corso un processo infiammatorio causato da un virus o da un batterio riversandosi nel torrente sanguigno.
I valori alterati sono solitamente causati da una epatite acuta, spesso causata da un'infezione virale, inoltre come ha potuto documentare lei, le transaminasi alte sono spesso causate da attività anaerobiche (come il sollevamento pesi) eccessivamente impegnative.
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone
La presenza di ALT maggiore indica che è in corso un processo infiammatorio causato da un virus o da un batterio riversandosi nel torrente sanguigno.
I valori alterati sono solitamente causati da una epatite acuta, spesso causata da un'infezione virale, inoltre come ha potuto documentare lei, le transaminasi alte sono spesso causate da attività anaerobiche (come il sollevamento pesi) eccessivamente impegnative.
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Dott.ssa Fabiana Avallone
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Cordiali saluti
Dr Luca Agostini
Cordiali saluti
Dr Luca Agostini
Buongiorno, concordo con quanto riferito dai colleghi e da lei. Il valore delle transaminasi ALT può alzarsi anche in seguito a eccessiva attività fisica in quanto vengono rilasciate anche dal tessuto muscolare, oltre che epatico. Le ha ricontrollate dopo qualche mese? Inoltre vorrei ricordare che l'introito proteico giornaliero deve aggirarsi all'incirca tra 1-1.2 gr di proteine per Kg di peso, per lei che è sportivo, non occorre eccedere!
Cordialmente, Dott.ssa Elisa Bertolucci
Cordialmente, Dott.ssa Elisa Bertolucci
Gentile paziente, concordo su quanto già specificato dai colleghi e suggerisco di ripetere le analisi tra qualche tempo. Le consiglio di farsi aiutare da un nutrizionista sportivo in quanto per una buona crescita muscolare, oltre ovviamente ad un buon stimolo allenante, è necessario introdurre anche la giusta quota di carboidrati e non solo di proteine (spesso assunte in eccesso), ponendo enfasi se possibile anche al timing/composizione dei pasti per massimizzare i risultati. Cordiali saluti. Dott.ssa Elisa Macedi
Gentile paziente, come già ampiamente discusso sotto alla sua domanda, il problema non è assolutamente correlato alle proteine in polvere che lei sta assumendo.
Il primo consiglio che mi sento di dare, come anche questo caso già dato dalla mia collega, è quello di affidarsi ad un nutrizionista per avere un piano alimentare ben bilanciato e strutturato sulle sue necessità.
Cordialmente
Dott. Celli Lorenzo
Il primo consiglio che mi sento di dare, come anche questo caso già dato dalla mia collega, è quello di affidarsi ad un nutrizionista per avere un piano alimentare ben bilanciato e strutturato sulle sue necessità.
Cordialmente
Dott. Celli Lorenzo
Salve, si è vero le ALT possono alzarsi per un'attività fisica eccessiva ma si alzano soprattutto quando c'è un eccesso di fruttosio all'interno dell'alimentazione. Il fruttosio si trova nella frutta ma anche in marmellate, miele, integratori, sciroppi, biscotti, merendine e così via...l'industria utilizza sempre più fruttosio, sciroppo di mais, sciroppo di glucosio-fruttosio e così via al posto di altri dolcificanti perché costano meno e rendono bene. Gli sportivi devono avere un'alimentazione mediterranea con un massimo di 1.6 g/kg di peso corporeo al giorno, con i giusti macronutrienti dove i carboidrati totali possono raggiungere il 65%, dove ci siano lo spuntino pre allenamento, durante e post...come avrà capito ci vogliono molti calcoli e accorgimenti. Per una consulenza mi può contattare.
Dottoressa Maria Luz Viloria
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Buongiorno, chiaramente da un punto di vista medico è bene fare gli accertamenti del caso per escludere eventuali patologie, ma è molto probabile che l'innalzamento dei livelli di ALT sia dovuta all'allenamento e al maggior lavoro epatico per la gestione del lattato e degli amminoacidi gluconeogenici. Cordiali saluti.
Ciao, io ho un centro di preparazione individuale, l'aumento dell'ALT, specialmente all'inizio di un periodo di allenamento intento è normale per un processo infiammatorio che si crea a livello organico. Sicuramente l'attivitá di sollevamento pesi, anaerobica, può fare aumentare inizialmente le transaminasi. Sarebbe opportuno fare una consulenza nutrizionale perchè, aumentare l'apporto proteico così diciamo su suggerimento, e con delle proteine del siero del latte, può essere efficace ma sarebbe meglio fare dei calcoli precisi su quello che può essere l'apporto di tutti i vari nutrienti della tua routine e andare a tarare bene questi in base anche all'Obiettivo che stai perseguento, anche perchè i muscoli vanno a crescere solo aumentando le proteine, e bisogna creare i presupposti per aumentare la rigenerazione cellulare post-workout e anche l'idratazione Intracellulare.
Rimango in attesa per approfondire l'argomento.
Gianluca
Rimango in attesa per approfondire l'argomento.
Gianluca
Gentilissmo,
le raccomando caldamente una maggiore pianificazione della dieta in modo tale da modulare l'intake calorico e , nella fattispecie, proteico.
Le diete ipercaloriche idonee per lo sportivo partono dalle analisi ematochimiche, misure antropometriche e includono i vari tipi di attività svolte durante la giornata.
Saluti
le raccomando caldamente una maggiore pianificazione della dieta in modo tale da modulare l'intake calorico e , nella fattispecie, proteico.
Le diete ipercaloriche idonee per lo sportivo partono dalle analisi ematochimiche, misure antropometriche e includono i vari tipi di attività svolte durante la giornata.
Saluti
Buongiorno, posto che le transaminasi possano alzarsi in seguito all'intensa attività fisica anaerobica, sarebbe utile sapere se il valore rimane alto anche dopo un'equilibrata pianificazione alimentare. La sua dieta dovrebbe tener conto della sua composizione corporea, delle ore di allenamento e del timing di assunzione, e dovrebbe essere elaborata di un professionista. La nutrizione sportiva non è semplicemente alzare la quota proteica assumendo proteine in polvere. Resto a disposizione. Un cordiale saluto
Gentile utente,
lei ha fatto un percorso e ha deciso di incrementare e non ho ben capito con o senza l'aiuto, il supporto e le conoscenze del suo nutrizionista. Nel frattempo ha fatto un allenamento intenso che non dice se ha fatto un allenamento blando prima. SE decide di fare un certo percorso, dovrebbe immagina di trovare dei risultati delle analisi del sangue pari e uguali a quelli che ha avuto. Se, come lei riporta, sta facendo degli studi sanitari, spero che questi studi e comunque lo studio di articoli su Pub Med possano rivelarle che un esercizio intensivo, in presenza di una dieta altamente proteica, arricchita da aminoacidi sintetici non può che causare una sofferenza epatica con conseguente innalzamento delle ALT, è tutto una conseguenza del suo comportamento: alimentare, anabolico e catabolico. Distinti saluti
lei ha fatto un percorso e ha deciso di incrementare e non ho ben capito con o senza l'aiuto, il supporto e le conoscenze del suo nutrizionista. Nel frattempo ha fatto un allenamento intenso che non dice se ha fatto un allenamento blando prima. SE decide di fare un certo percorso, dovrebbe immagina di trovare dei risultati delle analisi del sangue pari e uguali a quelli che ha avuto. Se, come lei riporta, sta facendo degli studi sanitari, spero che questi studi e comunque lo studio di articoli su Pub Med possano rivelarle che un esercizio intensivo, in presenza di una dieta altamente proteica, arricchita da aminoacidi sintetici non può che causare una sofferenza epatica con conseguente innalzamento delle ALT, è tutto una conseguenza del suo comportamento: alimentare, anabolico e catabolico. Distinti saluti
Buongiorno, L'alanina aminotrasferasi, prodotto in buona quantità dal fegato, ma anche dal cuore, muscoli e reni è un enzima che partecipa al metabolismo degli aminoacidi, come dice il nome stesso, quindi anche delle proteine. Provi ad assumere proteine da alimenti come carne, pesce, latticini così assumerà anche le vitamine , sali minerali ed oligoelementi come il ferro, di cui questi cibi sono ricchissimi.
Mi faccia sapere, cordiali saluti
Mi faccia sapere, cordiali saluti
Gentile paziente, gli enzimi epatici come l'ALT possono trovarsi anche in altri tessuti come cuore e muscolo scheletrico; è possibile quindi che, se l'analisi è stata effettuata a distanza ravvicinata da un allenamento intenso, questi valori possano risultare alterati. In generale, considera che l'attività fisica intensa può influenzare diversi valori ematici, come ad esempio la creatininemia, ed è pertanto consigliabile interrompere qualsiasi tipo di attività per almeno 24-36h prima del prelievo così da ridurre eventuali alterazioni. Cordialmente, Dr Davide Di Cola
Ciao, sono Marco, un biologo nutrizionista. La tua domanda è molto pertinente e mostra un'ottima consapevolezza. È vero che l'alanina aminotransferasi (ALT) può aumentare in seguito ad attività fisica intensa, come il sollevamento pesi, poiché questo tipo di esercizio comporta un maggiore stress muscolare e un rilascio temporaneo di enzimi epatici nel sangue. Questo fenomeno è documentato in letteratura scientifica e non è necessariamente un indicatore di un danno epatico in soggetti sani.
Per quanto riguarda le proteine in polvere, le ricerche disponibili non mostrano evidenze di un legame diretto tra il loro consumo, se moderato e all'interno del fabbisogno proteico giornaliero, e un aumento degli enzimi epatici. Le proteine in polvere, come quelle da siero di latte, sono una fonte concentrata di proteine e vengono metabolizzate come qualsiasi altro alimento proteico, senza rappresentare un rischio specifico per la salute epatica in individui sani e senza patologie preesistenti.
Nel tuo caso, è molto probabile che l’aumento dell’ALT sia legato all’intensità del tuo allenamento, piuttosto che all'integrazione proteica. È comunque importante seguire le indicazioni del tuo medico per escludere qualsiasi altra causa. Una volta completati gli accertamenti, potresti riprendere un approccio integrato che tenga conto sia dell'attività fisica sia delle tue esigenze nutrizionali. Se hai dubbi o vuoi discutere un piano alimentare che si adatti al tuo stile di vita e agli obiettivi di allenamento, sono qui per aiutarti!
Si faccia seguire da un professionista; ma sa perché? Non solo per avere il giusto supporto nutrizionale e le corrette indicazioni relative alla sua attività fisica, ma anche perché, quando ci si affida a professionisti, si può imparare tanto e alle curiosità si può trovare risposta. A presto e in bocca al lupo per i suoi studi.
Buongiorno,
Per prima cosa le consiglierei in futuro di non assumere eventuali integratori senza consiglio di un medico o di un esperto. Perché, per quanto sia in voga l'aumento dell'utilizzo di integratori (soprattutto nei periodi allenamento di potenza e di forza) essi devono essere comunque assunti sempre sotto la sorveglianza di uno specialista. Per quanto riguarda l'aumento dell' ALT, tra le tante ipotesi che si possono immaginare, c'è anche il fatto che l'attività fisica aumentando sostanzialmente i danni muscolari potrebbe anche aumentare i livelli di ALT. Per sapere ciò però, bisognerebbe capire che tipo di intensità dell'elemento lei ha svolto. Quindi bisognerebbe capire che tipo di allenamento che lei sta svolgendo identificando quindi il macro/meso/micro-ciclo di allenamento, la durata e l'intensità di allenamento. Ma ripeto è una delle tante opzioni possibili, se il medico in questo momento ha deciso di fare delle analisi più profondite attenda la valutazione il medica.
Cordialmente
Dr. Rocco Stefano IEMMA
Per prima cosa le consiglierei in futuro di non assumere eventuali integratori senza consiglio di un medico o di un esperto. Perché, per quanto sia in voga l'aumento dell'utilizzo di integratori (soprattutto nei periodi allenamento di potenza e di forza) essi devono essere comunque assunti sempre sotto la sorveglianza di uno specialista. Per quanto riguarda l'aumento dell' ALT, tra le tante ipotesi che si possono immaginare, c'è anche il fatto che l'attività fisica aumentando sostanzialmente i danni muscolari potrebbe anche aumentare i livelli di ALT. Per sapere ciò però, bisognerebbe capire che tipo di intensità dell'elemento lei ha svolto. Quindi bisognerebbe capire che tipo di allenamento che lei sta svolgendo identificando quindi il macro/meso/micro-ciclo di allenamento, la durata e l'intensità di allenamento. Ma ripeto è una delle tante opzioni possibili, se il medico in questo momento ha deciso di fare delle analisi più profondite attenda la valutazione il medica.
Cordialmente
Dr. Rocco Stefano IEMMA
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