Salve, mio figlio di due mesi presenta una leggera deviazione della mandibola verso sinistra, con co

Buongiorno, la situazione che descrive è abbastanza frequente nei neonati, soprattutto quando c’è stata una posizione preferenziale in utero e nei primi mesi di vita. La leggera deviazione della mandibola e l'asimmetria del viso possono essere effettivamente collegate sia alla plagiocefalia che alla posizione mantenuta a lungo (sia durante la gravidanza che dopo il parto).

In questi casi è molto importante intervenire precocemente, perché nei primi mesi il cranio e le strutture muscolo-scheletriche del bambino sono molto modellabili. Spesso con un lavoro osteopatico delicato e mirato (su cranio, mandibola, rachide cervicale e postura generale) si possono ottenere ottimi miglioramenti.

Non è detto che la situazione si corregga completamente da sola, soprattutto se il bambino continua ad avere una preferenza posturale. Per questo consiglio di rivolgersi a un osteopata esperto in ambito pediatrico per una valutazione e un eventuale percorso di trattamento personalizzato.

In parallelo sarà utile fare attenzione anche alla gestione della posizione durante la veglia e il sonno (con il consiglio del pediatra) per favorire la simmetria posturale.

Resto a disposizione per ulteriori domande.

Buongiorno! Se il bimbo presenta una plagiocefalia di conseguenza potrebbe manifestare delle asimmetrie del cranio che possono presentarsi posteriormente (a livello dell'occipite) e/o anteriormente anche a livello della fronte e della mandibola. La plegiocefalia stessa può essere causata dalla posizione mantenuta per 9 mesi nel grembo, dal parto e/o dalle posizioni mantenute durante la giornata. Queste asimmetrie se non siamo in caso di patologia possono essere trattate con l'osteopatia.

Salve la deviazione della mandibola è una conseguenza della plagiocefalia che lei accenna in quanto cranio e splancnocranio ( maxillofacciale) sono intimamente collegati.
Potrebbe essere dovuta alla posizione fetale assunta.
Potrebbe passare da sola questo disformismo ma le consiglierei comunque un consulto osteopatico seguito da trattamenti perché dalla deviazione mandibolare possono crearsi delle altre disfunzioni, come deglutizione atipica e disarmonia stomato-gnatica.

Salve, la plagiocefalia e la deviazione della mandibola sono strettamente correlate, inoltre durante lo sviluppo di suo figlio l'una potrebbe influenzare l'altra tramite meccanismi di compenso. Se desidera può intervenire, magari consultando un fisioterapista o un osteopata pediatrici, previo consulto del suo pediatra di fiducia.
Per ulteriori dubbi o chiarimenti può contattarmi quando preferisce!

Buonasera, la cosa più importante da valutare è la presenza o meno di una dismetria della branca mandibolare (uno dei pochi casi in cui è necessario l'intervento chirurgico per la correzione). Se ciò non fosse presente è molto probabile che una corretta valutazione e adeguato trattamento possa migliorare l'attività dei muscoli e l'elasticità dei tessuti che regolano il movimento e la posizione della mandibola.

Ciao, la plagiocefalia è assolutamente da trattare e va trattata il prima possibile (entro i 4 mesi si consiglia) in quanto poi non si può più correggere e non migliora da sola. La deviazione della mandibola può dipendere sia dalla plagiocefalia che dalla posizione che assume il bambino come preferenziale, consiglio di fare una valutazione con un osteopata che saprà intervenire nel modo migliore. In più il bambino va stimolato per cambiare lato preferenziale.
Spero di esserti stata d'aiuto!

Buonasera, la cosa migliore da fare è una valutazione osteopatia perché in seguito al parto si possono essere create delle compressioni a livello delle ossa del cranio che ne impediscono il normale movimento e di conseguenza un asimmetria

Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni Mi invii il suo numero di telefono su questo sito Senza impegno economico Grazie

Salve, è quasi certo che la deviazione possa essere collegata alla plagiocefalia riscontrata e bisogna intervenire il prima possibile per evitare he questo compenso adattativo diventi un atteggiamento continuativo nel tempo. Ritengo quindi che si debba rivolgere il prima possibile ad un osteopata e valutare con lo stesso il percorso terapeutico più adatto al bimbo.
Resto comunque a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

Salve, la plagiocefalia posizionale può essere causata, in questa fase di età, sia dalla posizione prolungata assunta dal piccolo nella fase di gestazione (soprattutto negli ultimi mesi), sia da un trauma avvenuto nella fase di travaglio e parto ed è possibile riconoscere quale delle possibilità sia la causa nel suo caso specifico dopo un colloquio anamnestico preciso ed una valutazione.
Poichè il cranio è un sistema complesso e interdipendente nella sua funzione e nel suo sviluppo di crescita, l'asimmetrica posteriore cranica causata dalla plagiocefalia può ripercuotersi anche nello sviluppo e nella forma dello splancnocranio (ovvero la parte della faccia), quindi l'asimmetria del viso del suo bambino è molto probabilmente una conseguenza della plagiocefalia. Questa condizione non sempre si risolve spontaneamente, anzi se non trattata può produrre difficoltà nello sviluppo neuropsicomotorio oltre che a quello strutturale, per cui le consiglio di rivolgersi ad un osteopata specializzato in ambito pediatrico che saprà farle una valutazione precisa e sarà in grado di trattare e risolvere la plagiocefalia. Nel suo caso le suggerisco vivamente di rivolgersi a questa figura nel più breve tempo possibile in quanto c'è un coinvolgimento anche della parte del viso, oltre che al comparto posteriore del cranio, e nei primi 5-6 mesi, poichè le suture e le fontanelle sono ancora aperte, vi è un margine di lavoro e di miglioramento enorme rispetto ad iniziare il lavoro nei mesi successivi.
Spero di esserle stata d'aiuto,
saluti Dottoressa Laura Cacciamani

Buongiorno, in questo caso le consiglio di effettuare una visita specialistica e dopodiché recarsi da un osteopata per intraprendere un percorso per facilitare la correzione di queste asimmetrie. Le deviazioni potrebbero essere collegate alla plagiocefalia, dipende però dal grado di intensità e dalla posizione in quanto ogni situazione è diversa da un altra. Se il figlio ha solamente due mesi c'è sicuramente un ottimo margine di miglioramento in quanto nei primi mesi di vita la mobilità delle ossa craniche è molto più accentuata e si riesce a lavorare meglio anche dal punto di vista manuale. Rimango a disposizione per eventuali dubbi o domande, cordiali saluti.

Buongiorno, per darle una risposta corretta andrebbe valutato. Entrambi i fattori possono essere il motivo.

Buongiorno,
Sia la posizione assunta durante la gravidanza che il parte e le posizioni viziate mantenute dopo possono aver influito sulla deviazione mandibolare e plagiocefalia, per questo ke consiglio di rivolgersi ad un osteopata. Cordiali saluti

Buongiorno. La plagiocefalia può essere dovuta a diversi fattori quali quelli da lei descritti. La posizione della mandibola potrebbe esserne una conseguenza. Dei trattamenti di osteopatia in questa fase possono aiutare a migliorare la situazione.

Buongiorno,
tutti gli elementi che ha descritto — la posizione intrauterina mantenuta per lungo tempo, la plagiocefalia, il trauma da parto e la preferenza posturale dopo la nascita — possono essere concause della deviazione mandibolare e dell’asimmetria facciale che osserva attualmente.

Queste condizioni non tendono a risolversi spontaneamente in modo completo. È invece importante intervenire il prima possibile, poiché le suture craniche hanno tempi di chiusura precisi, con la maggior parte dei cambiamenti strutturali possibili entro i primi 24 mesi di vita.

Un intervento osteopatico precoce ha l’obiettivo di valutare globalmente la mobilità cranio-sacrale e l’equilibrio posturale del bambino; trattare manualmente le restrizioni presenti, in modo dolce e non invasivo; fornire consigli posturali e pratici ai genitori, utili nel quotidiano per sostenere i benefici del trattamento.

Se desidera, sono disponibile per una prima valutazione osteopatica, durante la quale valuteremo nel dettaglio il caso di suo figlio e, se necessario, definiremo un percorso specifico di trattamento.

Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Federica Boneschi M.Sc. Ost. (Hons)
Osteopata pediatrica

Buongiorno. Assolutamente si, è una conseguenza della plagiocefalia, le consiglio di intervenire immediatamente e portare il suo piccolo da un osteopata in modo da ridurre la plagiocefalia ed avere effetti anche sulla mandibola e sull'assetto del viso. Nei primi mesi i neonati hanno una crescita molto veloce, prima agisce, prima risolve. Non è vero che passa tutto da solo.
Resto a disposizione per qualsiasi altra domanda o informazione

Buonasera,
l'asimmetria del viso in un piccolo di 2 mesi, potrebbe si essere stato causato dalla posizione assunta nell'utero o durante il sonno quindi da posizione prolungata oppure anche essere legato ad una plagiocefalia. In questo caso, se il bimbo presenta plagiocefalia posizionale, un osteopata con esperienza pediatrica potrebbe essere un grande aiuto per riequilibrare il cranio e prevenire una postura scorretta. Meglio intervenire entro i 4 mesi che le ossa del cranio sono ancora flessibili. Il mio consiglio intanto è cercare di cambiare posizione durante il riposo.
Un saluto,
Dott.ssa Micol Teti

Buonasera, potrebbe essere correlato! Io le suggerisco vivamente un controllo da osteopata pediatrico! Potrà sicuramente darle una mano. Se ha bisogno di qualche contatto posso passarle il numero di qualche mio collega specializzato nei bambini.

Buongiorno,

grazie per aver condiviso la situazione di suo figlio.
Da ciò che descrive, è molto probabile che la deviazione mandibolare e l’asimmetria del viso siano correlate alla posizione mantenuta in utero e alla plagiocefalia posturale, piuttosto che a un vero e proprio trauma da parto.

Nei primi mesi di vita, il cranio e il viso sono ancora molto plastici e modellabili, e spesso queste asimmetrie si sviluppano proprio a causa di una posizione preferenziale (come dormire sempre sullo stesso lato), o di uno spazio limitato durante la gravidanza che ha creato compressioni su mandibola e cranio.

In molti casi una parte del miglioramento può avvenire spontaneamente, soprattutto man mano che il bambino comincia a muovere la testa attivamente, cambia posizione, cresce e sviluppa il tono muscolare.
Tuttavia, quando ci sono già segni visibili di asimmetria mandibolare o facciale, è consigliabile intervenire precocemente per favorire un riequilibrio armonioso e prevenire compensi più avanti.

Posso dirle che, un approccio molto dolce e sicuro per il neonato come quello osteopatico: migliora la mobilità cranica e cervicale, riduce eventuali tensioni muscolari che condizionano la mandibola e supporta lo sviluppo simmetrico del cranio e del viso nei mesi più sensibili alla crescita. L'osteopata di riferimento, sarà in grado di fornire ottimi consigli per casa, a partire dal cambiamento della posizione durante il sonno, così come stimolazioni dei sensi durante il momento di gioco, indispensabili per ripristinare tensioni asimmetriche e di conseguenza postura.

Senza creare allarmismi, il tempismo è importante, intervenire nei primi mesi offre risultati migliori e più rapidi.

Resto a disposizione! un caro saluto!

Buongiorno,

non potendo visionare direttamente il caso, le consiglierei di far valutare il bambino da un collega osteopata esperto in ambito pediatrico, oppure di confrontarsi con il pediatra curante, così da avere un’indicazione più precisa sulla natura e la serietà della deviazione.

Questi tipi di asimmetrie possono rientrare nell’ambito del trattamento osteopatico, se si tratta di un'alterazione funzionale o muscolare legata alla posizione intrauterina o a una plagiocefalia posturale.
Tuttavia, se la deviazione ha una componente ossea strutturale o dentale, sarà opportuno coinvolgere uno specialista in chirurgia maxillo-facciale o un dentista pediatrico.

Sottolineo che nei primi mesi di vita c’è un’ottima capacità di adattamento e risposta al trattamento, quindi è importante intervenire presto se necessario.

Resto a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.

Un cordiale saluto,
Francesco Proverbio

Buongiorno, la deviazione mandibolare può essere data sia da plagiocefalia, ma anche dalla posizione mantenuta o anche durante il parto. Bisognerebbe approfondire gli argomenti. Le consiglio sicuramente di affidarsi in primo luogo al pediatra e poi valutare dentisti pediatrici e osteopati specializzati in ambito pediatrico.

Si rivolga al suo dentista di fiducia

Buon giorno, dalla descrizione sembrerebbe una cosa risolvibile con un osteopata pediatrico. Sarebbe comunque da vedere e capire la situazione con la pediatra e poi di contattare un osteopata pediatrico.

Cordialmente
Elisa Carsana D.O.

Salve,visto che suo figlio è ancora piccolo, un percorso di trattamenti osteopatici, come prevenzione per altri tipi di problematiche successive alla crescita, potrebbero aiutarlo.

Buongiorno signora , si , la plagiocefalia e la deviazione della mandibola sono strettamente collegate e abbastanza soventi come situazione post parto . Su queste disfunzioni si può lavorare con delle sedute di osteopatia neonatale , le consiglio di trovare un buon osteopata neonatale e pediatrico e chiedere per iniziare un percorso terapeutico . Rimango a sua disposizione per eventuali altri dubbi o domande . Buona giornata
Achille Santoro
Osteopata D.O.
Osteopata Pediatrico Neonatale

Buongiorno, le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.