Salve,dottori ho un problema durante le penetrazione (vagina finta) con la difficoltà a controllare

5 risposte
Salve,dottori ho un problema durante le penetrazione (vagina finta) con la difficoltà a controllare le sensazioni "troppo forti" nella muscolatura pelvica.
Durante la masturbazione tipica (con le mani) non ho problemi,ma durante la penetrazione (vagina finta) mi devo fermare subito "varie volte" per i "primi minuti" anche aiutandomi stringendo i testicoli e bloccare con le dita i muscoli pelvici per "anestetizzare" quella sensazione e se riesco a non "eiaculare" dopo fortunatamente le sensazioni scendono di molto e posso durare anche per 20 minuti.
Faccio da mesi anche allenamenti al muscolo kegel che mi sembrano più forti,
ma se li trattengo durante l'erezione la perdo e rischio di venire.
A che cosa è dovuto tutto ciò?
Forse il materiale del sex toy ha un effetto che irrita i nervi del glande o è troppo stretta?
Ma non mi spiego allora perché se riesco a non "venire" per i "primi minuti" allora perché dopo ci riesco a durare....
Ho comprato una vagina finta per allenarmi prima di fare sesso la prima volta e non vorrei essere giudicato.
Dott.ssa Ilaria Grasso
Psicologo, Sessuologo, Psicologo clinico
Roma
Buonasera, le sensazioni date dai sex toys possono essere molto diverse da quelle provate durante l’atto sessuale, che tra l’altro riguardano sensazioni, emozioni e azioni molto più complesse. La invito a considerare che il piacere - soprattutto per la donna - non è legato alla massima durata e continui movimenti penetrativi, anzi potrebbe essere anche fastidioso un rapporto condotto in questo modo. Le consiglierei di essere pronto a concentrarsi su tutto il corpo, o quanto meno sulle zone erogene più comuni, pensando all’atto sessuale come una scoperta dell’altro/a, con un atteggiamento giocoso e di piacere più che di prestazione legata alla durata. Il piacere delle donne è legato soprattutto alla stimolazione clitoridea e la penetrazione è bene che avvenga quando è pronta (modifiche dei genitali esterni e interni, lubrificazione...). Le consiglierei l'utilizzo dei sex toys per il suo piacere, più che per "esercitarsi", rischierebbe di rendere l'atto solo molto meccanico.

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Dott.ssa Annalisa Navarra
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
Padova
Tutto è diverso in una situazione reale. La parte che gioca la dinamica tra lei e le possibili partner non è prevedibile dalla sua esperienza “di prova”.
Certamente ha il desiderio che tutto sia perfetto e che lei avrà un’ottima performance.
Ma questo non può essere previsto nemmeno dagli amanti più “esperti”.
Avere delle ottime prestazioni non rende necessariamente speciale l’ atto sessuale.
Per esperienza le consiglio di dare più importanza alle dinamiche relazionali.
Un minuto in più o in meno conta poco. Essere stato a letto con qualcuno con cui si sta bene è un’altra cosa.
Dott. Simone Tealdi
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Torino
Buongiorno, per quanto riguarda il sex toy: se non si trova bene, o non è piacevole, lo cambi e ne provi altri.
Per l'ultima cosa che ha scritto invece (cioè il non voler essere giudicato) è qualcosa da approfondire con un sessuologo e/o psicologo. Ne trarrebbe beneficio, in modo da vivere il primo rapporto sessuale in modo ottimale.
Ne prenoti qui uno sul portale, anche online.
dott tealdi
Dott.ssa Emerilys Marthai Delgado Garcia
Psicologo, Professional counselor, Sessuologo
Salerno
Caro utente, l'utilizzo dei sex toy pur essendo uno strumento di piacere non sempre corrispondono alle fantasie che proiettiamo verso essi, come vi ha scritto la collega il rapporto sessuale con un partner è tutt'altra cosa giacché intervengono tantissimi fattori spesso non controllabili perché istintuali legati all'olfatto, il tatto, il gusto ecc.; lei ha parlato di controllo e la sessualità è un spazio libero e di gioco, dove poter sperimentare il lasciarsi andare. Potrebbe essere utile come guida almeno come dice lei per fare sesso la prima volta in modo soddisfacente un professionista che vi accompagni durante le vostre scoperte e qui ce ne sono tantissimi, scelga uno.
Cari saluti
Dott.ssa Silvia Parisi
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
Torino
Salve, da quanto descrive, il suo problema potrebbe essere legato a diversi fattori, sia di natura fisica sia psicologica. Cercherò di chiarire alcuni aspetti che potrebbero aiutarla a capire meglio la situazione:
Ipersensibilità del ghiandole o dell'area pelvica : La difficoltà a controllare le sensazioni intense durante i primi minuti potrebbe essere attribuita a una maggiore sensibilità dei nervi del ghiandole o dei tessuti pelvici. Questo può essere influenzato anche dal tipo di materiale del sex toy che sta utilizzando, se troppo stretto o particolarmente stimolante.
Gestione dell'eccitazione : Il fatto che riesca a durare più a lungo dopo aver superato i primi minuti suggerisce che il suo corpo ha bisogno di tempo per "adattarsi" alla eccitazione. Questa è una dinamica comune, ma può essere accentuata dall'ansia da prestazione o dalle preoccupazioni relative alla prestazione sessuale.
Allenamento dei muscoli pelvici (Kegel) : Gli esercizi di Kegel sono ottimi per migliorare il controllo dei muscoli pelvici, ma è importante eseguirli correttamente. Se si verificano perdite di erezione trattenendo troppo i muscoli, potrebbe essere utile variare la modalità degli esercizi e combinare allenamenti di contrazione esercizi di rilassamento.
Fattori psicologici : La preoccupazione di "non essere giudicato" e il desiderio di prepararsi al meglio per il primo rapporto sessuale possono contribuire ad aumentare la tensione psicologica, che a sua volta amplifica le difficoltà iniziali.
Suggerimenti:
Provi a utilizzare giocattoli sessuali con materiali e larghezze diversi, per vedere se il problema persiste o varia.
Continua gli esercizi di Kegel, ma valuti anche l'introduzione di tecniche di rilassamento, come la consapevolezza o esercizi di respirazione, per ridurre l'ansia.
Considerare di consultare un medico per escludere eventuali condizioni fisiche specifiche, come un'ipersensibilità del ghiandole o alterazioni neurologiche locali.
Rivolgersi a uno specialista, come un sessuologo o uno psicologo esperto in sessualità, sarebbe utile e consigliato per approfondire le sue difficoltà e ricevere un supporto personalizzato.

Dottoressa Silvia Parisi Psicologa psicoterapeuta Sessuologa.

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