In caso di mutazione del gene MTHFR si può bere il te verde o assumere L-TEANINA? Grazie

In presenza di mutazione del gene MTHFR, il tè verde e la L-teanina non presentano particolari controindicazioni. La L-teanina, in particolare, è un amminoacido naturalmente presente nel tè verde ed è nota per i suoi effetti rilassanti e modulatori sul sistema nervoso, senza interferire con i processi di metilazione alterati nella mutazione MTHFR.
È comunque sempre consigliabile valutare eventuali integratori con un professionista, specialmente se si assumono farmaci o si hanno patologie concomitanti.
Distinti saluti,
Dr Luca Agostini

Buongiorno, in caso di mutazione del gene MTHFR aumenta la predisposizione ad avere infiammazione vascolare. Certamente si può bere tè verde che contiene sia L-teanina, immunomodulante, neuroprotettivo, sia epigallocatechina-3 gallate, potente antiossidante e anti infiammatorio.

In caso di mutazione del gene MTHFR, il consumo di tè verde e l’assunzione di L-teanina sono generalmente considerati sicuri.
Il tè verde è ricco di antiossidanti e può offrire diversi benefici per la salute. Tuttavia, il tè verde contiene anche caffeina, che può influenzare il metabolismo e la funzione cerebrale in modi diversi. È consigliabile monitorare la propria reazione al tè verde e, se necessario, limitarne il consumo.
La L-teanina, un aminoacido presente nel tè verde, è conosciuta per le sue proprietà calmanti e può aiutare a ridurre lo stress e l’ansia. Non sembra avere interazioni negative dirette con la mutazione MTHFR, ma è sempre meglio considerare la propria situazione individuale.
Le consiglio di consultare un nutrizionista per valutare la sua situazione specifica e ricevere indicazioni personalizzate.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

Gentile paziente, la mutazione del gene MTHFR è un difetto genetico che riduce l'attività dell'enzima metilen-tetraidrofolato reduttasi. Questo può portare ad un aumento dei livelli di omocisteina, una riduzione dei livelli di acido folico e ad un rischio maggiore di infarto o ictus. Riguardo il consumo di tè verde o l'assunzione di L-teanina, per il momento, non ci sono evidenze scientifiche.
Dott. Nello Arianna

Sì ma valuti l'assunzione con uno specialista che ne valuti utilità e compatibilità con la sua mutazione. Saluti e buona Pasqua

Sì, in genere tè verde e L-Teanina sono ben tollerati anche in caso di mutazione MTHFR. La L-Teanina ha effetti rilassanti e può sostenere il benessere mentale senza influenzare negativamente il metabolismo dell'acido folico. Come sempre, è bene valutare caso per caso e prestare attenzione alla qualità dei prodotti scelti e alla tolleranza individuale.

Gentile paziente, può consumare tranquillamente il te verde. Contiene antiossidanti che possono aiutare a contrastare lo stress ossidativo, che può essere più alto nelle persone con mutazione MTHFR soprattutto in omozigosi. Tuttavia, alte dosi di tè verde (o integratori) possono interferire con l’assorbimento di folati, quindi è meglio non esagerare. L-teanina è contenuta nel tè verde e può aiutare a contrastare livelli alti di stress ed è generalmente ben tollerata. Rimango a disposizione, Saluti.

Buongiorno, in caso di mutazione del gene MTHFR, sia il tè verde che l’L-teanina possono essere assunti, in assenza di controindicazioni specifiche. La L-teanina non interferisce con i processi di metilazione, mentre il tè verde, se consumato con moderazione, è generalmente ben tollerato. Tuttavia, la caffeina in alcune persone può creare un lieve sovraccarico sul sistema nervoso o influenzare i processi di metilazione, quindi è consigliabile valutare la tolleranza individuale e, se necessario, preferire la versione decaffeinata.
Spero di esserle stata utile,
Auguro una buona giornata

Salve, in generale, non ci sono controindicazioni dirette nel bere tè verde o assumere L-teanina in presenza di una mutazione del gene MTHFR.
Ecco alcuni punti da considerare:
Tè Verde:
* Il tè verde contiene diverse sostanze benefiche, tra cui antiossidanti (come l'epigallocatechina-3-gallato - EGCG) e la L-teanina. Alcuni professionisti della nutrizione suggeriscono che il tè verde, grazie alle sue proprietà immunomodulanti e neuroprotettive date dalla L-teanina, e antiossidanti e anti-infiammatorie date dall'EGCG, possa essere bevuto anche in caso di mutazione MTHFR.
* Tuttavia, alcune fonti indicano che un consumo eccessivo di tè (in particolare tè verde e tè nero) potrebbe inibire l'assorbimento dei folati alimentari a causa del suo contenuto di teofillina. È quindi consigliabile un consumo moderato.
L-Teanina:
* La L-teanina è un aminoacido presente nel tè verde, noto per le sue proprietà calmanti e la capacità di ridurre lo stress e l'ansia senza causare sonnolenza.
* Non ci sono interazioni negative dirette note tra l'assunzione di L-teanina e la mutazione MTHFR. Anzi, alcuni esperti ritengono che possa avere effetti neuroprotettivi e favorire il rilassamento.
* Gli integratori di L-teanina sono generalmente considerati sicuri alle dosi raccomandate. Tuttavia, è sempre bene consultare un medico prima di iniziare qualsiasi integrazione, specialmente se si assumono farmaci per la pressione sanguigna o sedativi, in quanto la L-teanina potrebbe potenziarne gli effetti.
In conclusione:
Sia il tè verde (con moderazione) che l'assunzione di L-teanina sembrano essere generalmente sicuri in presenza di mutazione MTHFR. A presto!

il te verde, come infuso, può essere assunto perchè contiene quantità blande di teanina. In estratto secco lo eviterei

In caso di mutazione del gene MTHFR, non ci sono controindicazioni specifiche note all’assunzione di tè verde o L-teanina. La L-teanina è un amminoacido presente naturalmente proprio nel tè verde e viene spesso utilizzata come integratore per favorire il rilassamento mentale senza sedazione.
La mutazione MTHFR riguarda la capacità dell’organismo di metabolizzare correttamente l’acido folico (vitamina B9), e può avere impatti su omocisteina, detossificazione e metilazione. Tuttavia, la L-teanina non interferisce con il ciclo della metilazione, né ha effetti negativi noti in questo contesto.

Buongiorno,

La mutazione del gene MTHFR riguarda principalmente il metabolismo dei folati, e non ci sono controindicazioni dirette all'assunzione di tè verde o di L-teanina in questi casi.

In particolare, la L-teanina non interagisce negativamente con questa mutazione genetica. Tuttavia, è sempre consigliabile evitare dosi elevate di tè verde, perché potrebbe interferire con l’assorbimento del folato e del ferro, soprattutto se assunto vicino ai pasti.

In sintesi, il tè verde e la L-teanina sono generalmente compatibili, ma consiglio sempre un utilizzo moderato e, possibilmente, distante dai pasti principali.

Cordiali saluti,
Paolo Capoccia

Salve, sì, anche in caso di mutazione MTHFR si può bere tè verde e assumere L-teanina senza particolari problemi. La L-teanina non interferisce con la metilazione, anzi è piuttosto neutra sotto questo aspetto, e il tè verde, pur contenendo un po’ di folati naturali, non crea carenze o blocchi significativi nemmeno in chi ha polimorfismi MTHFR. Ovviamente va sempre considerato il quadro generale, specie se ci sono altri problemi metabolici o cardiovascolari associati.

Sì, **in caso di mutazione del gene MTHFR**, è **possibile assumere tè verde e L-teanina**, poiché **non interferiscono negativamente con il metabolismo dell’acido folico** né con la metilazione.

Tuttavia, se si assumono **integratori con L-teanina**, meglio verificare che **non siano associati a vitamine del gruppo B non metilate** (es. acido folico sintetico).

Resto a disposizione!

La L-teanina non ha mostrato controindicazioni specifiche per chi ha mutazione MTHFR e potrebbe essere sicura da assumere. Il tè verde, invece, richiede più cautela perché i suoi polifenoli possono interagire con farmaci e, in casi particolari, causare reazioni avverse in persone con varianti genetiche che influenzano il metabolismo epatico. È consigliabile consultare un medico prima dell'assunzione, specialmente se si stanno già assumendo integratori di acido folico o vitamine del gruppo B.
Dott.ssa Barzaghi Federica

Buonasera, si non ci sono evidenze scientifiche che dimostrino il contrario.