Ho uno strappo del flessore lungo l'alluce che fare???

Buonasera,
sa ha già fatto degli esami che hanno accertato l'entità della lesione, le consiglio una visita da un ortopedico.
Se no ha ancora fatto esami, le consiglio di rivolgey a un medico.
Nel frattempo senza avere altre informazioni, deve stare a riposo, poi la fase di recupero dipende molto dall'entità della lesione (primo, secondo, terzo grado).
Le auguro una pronta guarigione.
Rimango a disposizione.
Luca Bocchi.

Buongiorno, consiglio di accertarsi dell'entita della lesione tramite esami (ecografia o risonanza). Successivamente può effettuare una visita specialistica (ortopedico o fisiatra) oppure andare direttamente dal fisioterapista per iniziare un percorso di recupero strutturato tra terapie fisiche/terapia manuale/ esercizi.

Buongiorno, dovrebbe fare in prima istanza una visita ortopedica. Nella fase iniziale sicuramente riposo e poi fisioterapia (a seconda del grado della lesione).
Un caro saluto

Buongiorno, concordo con i colleghi. Deve fare una visita specialistica per valutare l'entità della lesione e poi sulla base della quale seguire le indicazioni che le verranno date. Intanto deve stare a riposo.

Si accerti prima dell’eventuale lesione.

Buongiorno,consiglio un esame più approfondito e una visita specialistica

Buongiorno,se è certo della diagnosi(conseguente a visita specialistica e/o esami strumentali) occorrerebbe un periodo di riposo seguito da corretta riabilitazione per il recupero. Saluti

Buongiorno come già detto dai colleghi sarebbe opportuna una ecografia per stabilire l’entità dello strappo. Qualora fosse di lieve entità, il solo riposo potrebbe bastare per il recupero

Buongiorno, faccia un'ecografia per oggettivare l'entità dello strappo come consigliano i colleghi. Poi è necessario un periodo di riposo 30-40 giorni, dopodiché sarà da porre attenzione alla cicatrice e alla postura onde evitare recidive.

Buongiorno concordo pienamente con i colleghi precedenti innanzitutto "strappo del flessore" cosa intende? ventre muscolare giunzione mio-tendinea tendine ecc e quello si evince da esami strumentali come l'ecografia muscolo-tendinea o la risonanza magnetica dopodiché consiglio vivamente una visita dall'ortopedico o direttamente dal fisioterapista per valutare tempi di recupero e terapia sia manuale che fisica da attuare.
Sicuramente il riposo o comunque l'evitare il sovraccarico del piede è la prima cosa da fare. Saluti

Buonasera, innanzitutto deve essere sicura\o della diagnosi e questo può farlo attraverso una adeguata visita medico specialistica (ortopedico\fisiatra). Solo dopo si potrà impostare una terapia adeguata alla sua specifica situazione che potrà prevedere ad esempio l'uso di farmaci, terapia fisica, bendaggi, crioterapia, trattamento osteopatico, ginnastiche specifiche.

Salve. Prima di tutto è bene fare un esame diagnostico per poter affermare che sia proprio uno strappo e l’entità del danno. Quindi visita ortopedica o comunque dal fisioterapista con i risultati dell’esame per intraprendere un percorso terapeutico più adatto. Grazie

Salve, concordo con i colleghi, faccia un'ecografia o una risonanza in modo da avere informazioni sul tipo di strappo. Intanto stia a riposo ed una volta avuto le analisi vada da un ortopedico o un fisioterapista per impostare il piano terapeutico che potrà andare dalla terapia strumentale (come il laser) alla terapia manuale o ginnastiche specifiche (ciò varia in base alla propensione del terapista). Saluti.

Buongiorno,
E' poco chiara la storia clinica tale per cui si è arrivati al suo problema.
Per determinare lo strappo è stato eseguito qualche esame diagnostico (Risonanza magnetica, ecografia)?
Le consiglio di eseguire uno di questi esami e poi di andare da un medico ortopedico.
Cordiali saluti

Buonasera. Se ha già eseguito indagini strumentali per accertare la presenza dello strappo e la sua entità le consiglio una visita da un ortopedico e/o un approccio precoce attraverso delle sedute di fisioterapia che inizialmente possano aiutarla ( insieme al riposo) a togliere l' infiammazione dei tessuti ( ad esempio tecarterapia) ma anche a permettergli il recupero della flessibilità del muscolo che permetterà di aggiungere manovre manuali specifiche fino al pieno recupero funzionale.
Grazie della risposta

Buonasera, se fosse stata accertata da esame strumentale suggerirei consulto medico specialistico.

Buongiorno
La prima cosa è fare un'ecografia per confermare la diagnosi e quantificare la lesione. In seguito, in base al risultato, potrà andare direttamente da un fisioterapista o (in caso di lesiona totale) transitare prima da un ortopedico.
Buon recupero!

Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie

Salve. Occorrerebbe sapere l'entità della lesione per poi procedere con fisioterapia manuale e/o fisica come, ad esempio, laserterapia.

Buon giorno deve sicuramente fare un esame ecografico per accertare l'entità della lesione e poi valutare il percorso migliore
tecar, onde d'urto, recupero attivo attraverso esercizi ecc.

Buongiorno, se l'entità del danno è stata stabilita da un esame diagnostico insieme ad uno clinico da parte di un ortopedico /fisiatra, può iniziare a rivolgersi ad un fisioterapista per la riabilitazione.

Saluti.

ciao,stai fermo per quanto è stato prescritto dall'ortopedico e poi appena libero vai in piscina e lavora nell'acqua bene.
se ti impegni e non avrai blocchi articolari non avrai bisogno di nessun altro

Salve buonasera le consiglio di rivolgersi a un medico specializzato in problematiche di piede e caviglia per valutare il percorso migliore per la sua problematica.

Uno ''strappo'' del flessore lungo dell'alluce è una lesione muscolare che può causare dolore, gonfiore e limitazione nei movimenti del piede. Ecco cosa fare in caso di uno strappo muscolare:

1. Riposo: È fondamentale evitare attività che possano sollecitare il muscolo, come camminare a lungo o correre, per permettere al muscolo di guarire senza sovraccaricarlo.

2. Ghiaccio: Applicare del ghiaccio sulla zona interessata per 15-20 minuti, 3-4 volte al giorno, nelle prime 48 ore, per ridurre l'infiammazione e il dolore.

3. Compressione ed elevazione: Se c'è gonfiore, può usare una fascia elastica per comprimere leggermente la zona (senza stringere troppo) e tenere il piede sollevato per ridurre il gonfiore.

4. Farmaci antinfiammatori: Se il dolore è intenso, può assumere farmaci antinfiammatori come il diclofenac per alleviare il dolore e ridurre l'infiammazione, ma sempre sotto la supervisione del medico.

5. Fisioterapia: Una volta che il dolore acuto è passato, potrebbe essere utile consultare un fisioterapista per esercizi di stretching, rinforzo e mobilizzazione.

6. Evitare il carico pesante: Durante la fase acuta di guarigione, è importante non sovraccaricare il piede, limitando il tempo in piedi o camminando a lungo.

Se i sintomi non migliorano o se il dolore persiste, potrebbe essere necessario consultare un medico per escludere complicazioni o lesioni più gravi.

Spero che queste indicazioni possano aiutarla a gestire al meglio la situazione.

Gestione del carico, evitare le attività provocative, mobilità passiva, attiva/assistita, attiva e se occorre anche elettromedicali. Si affidi ad un Fisioterapista.

Buongiorno, sicuramente il punto dove è avvenuto lo strappo è molto delicato, se ha bisogno di spostarsi e camminare le consiglio di procurarsi delle stampelle per ridurre il carico sull'articolazione. Come in tutti gli strappi muscolari in seguito a qualche giorno di riposo può già iniziare ad effettuare delle sedute di Laser terapia e della blanda mobilizzazione dell'articolazione colpita. Le auguro una buona guarigione.