Ho un problema con la mia relazione e non riesco a vivere serena. Sono una ragazza di 26 anni. Sto i

18 risposte
Ho un problema con la mia relazione e non riesco a vivere serena. Sono una ragazza di 26 anni. Sto insieme a un ragazzo della stessa età da quasi due anni e la nostra non è stata una relazione facile. Mi ha lasciata l’anno scorso e dopo due mesi abbiamo ricominciato a vederci in modo molto ambiguo fino a decidere di tornare insieme dopo qualche mese. Il sentimento alla base c’è ed è sicuramente anche più forte di prima ma il macigno e l’ansia di quella rottura brusca non mi lasciano in pace anche dopo mesi. Siamo persone diverse, con modi assolutamente diversi di vivere e dimostrare l’amore e l’affetto: se io sono molto estroversa ed impulsiva, lui è più riservato e razionale. Sento sempre il bisogno di una rassicurazione perché purtroppo vivo con il pensiero che possa nuovamente stancarsi di me e purtroppo il suo modo di fare poco attento non fa che alimentare questa mia paura, anche se in realtà dovrei semplicemente fidarmi di lui. Fatto sta che queste mie paure rovinano tutti i momenti più belli che abbiamo: quelli per cui mi faccio grandi aspettative ad esempio, vengono poi rovinati da un mio crollo in cui tutte le paure vengono a galla. Lui prova a capirmi ma allo stesso tempo capisco che non si può a lungo continuare una relazione con una persona che non si fida di te e ti fa sentire sbagliato. Il fatto è che anche io mi sento sbagliata quando paleso certe paure e non mi sento realmente capita, quando provo delle sensazioni di mancata cura o mancata attenzione e non riesco a spiegare. Non sono una ragazza capricciosa che vuole attenzioni da principessa, ma certe volte anche se sono tanto innamorata sento di volere di più, di volermi sentire diversamente dentro ad una relazione: più serena, più sicura. Allo stesso tempo non voglio appesantirlo ulteriormente. Sto molto male e chiedo un punto di vista esterno su queste ansie che mi stanno rovinando le giornate da mesi. Grazie per la vostra attenzione!
Buonasera. Grazie per aver condiviso la sua esperienza. Certamente non deve essere facile per lei: ci sono tante questioni in gioco e sembra che lei sia un po' nel mezzo di esse. Sarebbe forse il caso di attraversare questi suoi interrogativi, magari iniziando un percorso di cura: mi pare che quello che stia chiedendo in fondo è imparare a separarsi da tutta questa vicenda che la cattura. Si è mai chiesta da dove arrivi questa ansia di perdere l'altro eppure di voler misurare il suo amore? Resto a disposizione. Greta Tovaglieri

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buonasera, partirei proprio dall'ultima parte di quanto ha scritto "certe volte anche se sono tanto innamorata sento di volere di più, di volermi sentire diversamente dentro ad una relazione: più serena, più sicura". La cosa più importante è guardare dentro di noi e capire cosa ci rende felice e cercare questo.
Ha fatto bene a parlarne con lui di queste sue paure, perché è sempre importante condividere e comunicare con la persona che abbiamo accanto. Ha però lei stessa bisogno di fare chiarezza dentro di sé su quale sia la strada da percorrere per tornare a essere serena, anche all'interno di una relazione. Potrebbe iniziare un percorso psicologico per trovare le giuste risposte alle tante domande che si pone, così da portare i suoi vissuti, le sue emozioni, le sue paure, guardarsi dentro e capire davvero cosa vuole.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento, un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Mi dispiace sentire che stai attraversando un periodo difficile nella tua relazione. Capisco che l'ansia derivante dalla rottura passata stia influenzando la tua serenità attuale. È importante ricordare che ogni relazione è unica e che ogni persona ha modi diversi di esprimere amore e affetto. La comunicazione aperta e sincera è fondamentale per affrontare queste preoccupazioni.
È positivo che tu sia consapevole del bisogno di fidarti del tuo compagno e che riconosca il suo sforzo nel capirti. Tuttavia, è anche importante esaminare la tua fiducia in te stessa e nelle dinamiche della relazione. Se le tue paure stanno influenzando negativamente i momenti speciali che avete insieme, potrebbe essere utile cercare il supporto di un consulente di coppia o uno psicologo. Questo può offrirti uno spazio sicuro per esplorare le tue paure, lavorare sulla fiducia reciproca e imparare strategie per gestire l'ansia che ne deriva.
Ricorda che è normale voler sentirsi più sereni e sicuri all'interno di una relazione. Esprimi i tuoi sentimenti al tuo compagno in modo calmo e rispettoso, cercando di comunicare i tuoi bisogni senza accusarlo. Potreste anche prendere in considerazione attività o esercizi che aiutino a costruire la fiducia reciproca e a migliorare la comprensione delle esigenze di entrambi.

Infine, non dimenticare di prenderti cura di te stessa. Dedica del tempo alle tue passioni, agli hobby e alle attività che ti fanno sentire bene. Mantenere un equilibrio nella tua vita personale può contribuire a migliorare il benessere complessivo e a ridurre l'ansia.
Ricorda che ogni situazione è unica e che potrebbe essere utile cercare un sostegno professionale per affrontare le tue preoccupazioni specifiche. Ti auguro tutto il meglio nella tua relazione e nella tua ricerca di serenità.Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno. Se desiderasse condividere la sua esperienza e lasciare una recensione sul mio profilo, sarebbe molto apprezzato. Le recensioni positive mi aiutano a migliorare e a fornire supporto a più persone come lei.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione con me, e spero di sentirla presto!
Prenota subito una visita online: Colloquio individuale - 35 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Cara Utente, mi dispiace per le difficoltà che sta attraversando e la ringrazio di averle condivise. Si legge forte la sua stanchezza, la sofferenza che prova nel lottare ogni giorno "contro" se stessa. Credo che porsi delle domande su quanto le sta accadendo (come sta facendo lei per prima) piuttosto che giudicarsi ed essere eccessivamente severa nei suoi stessi confronti, sia importantissimo. Mi incuriosiscono molti aspetti della situazione e delle preoccupazioni che racconta che sarebbe interessante esplorare insieme: quando ha iniziato a sentire di non potersi fidare dell'altro? Sente che l'altro (in questo caso il suo ragazzo) la "tiene in mente" anche quando non siete fisicamente vicini? Che rapporto ha con le "separazioni"? Sono domande spoglie di qualsiasi giudizio naturalmente. Credo che tornare un po' indietro nella sua storia familiare possa darle nuove risposte e punti di vista diversi da cui guardare e cambiare ciò che accade nella sua attuale relazione, e in generale nella relazione con l'altro, che a naso, sembra che lei metta al primo posto, prima di se stessa.
Resto a disposizione per un colloquio conoscitivo.
Un caro saluto.
Mariagiulia Sacco
Buongiorno, la ringrazio della condivisione. E' comprensibile come la rottura improvvisa della relazione possa averle causato delle difficoltà in termini di fiducia e serenità. Da ciò che descrive sembrerebbe che vi siano delle difficoltà nella comunicazione reciproca, in cui i sentimenti di "inadeguatezza" insieme alla paura di essere nuovamente lasciata bloccano l'espressione sana delle emozioni, che poi si sfogano tramite quelli che definisce lei stessa come "crolli", che rovinano anche i momenti più belli. Capisco come sia complicato riuscire ad esprimere i propri bisogni, specialmente nella relazione, sia essa amicale, familiare e, ancor di più, amorosa. La paura di disturbare o di turbare il nostro partner può remarci contro profondamente e creare incomprensioni o un clima di insoddisfazione. Tenendo in considerazione che è complesso poter fare delle ipotesi basate solamente su un racconto che, seppur molto dettagliato e chiaro, è comunque relativamente breve; ciò che ho avuto modo di capire è che il suo reale desiderio è quello di poter vivere più serenamente, più in linea con i suoi bisogni e le sue necessità. Qualora io abbia colto bene il suo messaggio, la inviterei a prendere in considerazione l'idea di intraprendere un percorso psicologico, così da esser accompagnata verso il raggiungimento di una maggiore conoscenza di se stessa che certamente sarà essenziale al fine di poter imparare a comprendere meglio i propri bisogni, così come le modalità più funzionali per esprimerle sia a se stessa che agli altri, compreso il suo partner.
Comprendo come questa possa essere una scelta difficile da prendere, però, qualora lei decidesse di essere pronta, mi metto a disposizione per un colloquio conoscitivo, anche online. In qualsiasi caso, le auguro una buona giornata. Un saluto. Dottoressa Federica Emiliani
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buongiorno, credo sia molto importante, al di là di cosa sia "giusto" o "sbagliato", che lei si ascolti emotivamente e che rispetti il suo sentito: probabilmente le manca qualcosa in questa relazione, o il fatto che sia astata lasciata da lui qualche tempo fa le fa ancora male.
Credo che sia importante che lei dia legittimità ai suoi sentimenti e non si colpevolizzi per questo.
Rimango a disposizione e auguro una buona giornata
Gent.ma, i suoi dubbi, le paure, i sentimenti di inadeguatezza o i timori di rifiuto insieme alla necessità di richiedere rassicurazioni o attenzioni possono rappresentare un grande intralcio alla possibilità di vivere liberamente una relazione sentimentale. Una psicoterapia potrebbe gradualmente aiutarla nel venire a capo di queste difficoltà che intralciano la sua esperienza personale. SG
Buongiorno, mi dispiace per la situazione che sta vivendo, sembra ci sia una grande sofferenza. L'ansia è un'emozione cappello, nasconde sempre altre emozioni che sono importanti da indagare. Penso che possa essere importante prendersi cura di questi sintomi per poter vivere nuovamente la sua relazione con serenità. Rimango a disposizione se ha altri dubbi, domande o se vuole intraprendere un percorso. Le auguro il meglio. Dott.ssa Rota
Prenota subito una visita online: Psicoterapia - 60 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buongiorno. Credo che lei abbia fatto ad aprirsi col suo ragazzo rispetto alle sue insicurezze. Ciò nonostante continua a non sentire fiducia in questa relazione e forse intraprendere un percorso di sostegno psicologico sarebbe opportuno per capire cosa desidera realmente e cosa eventualmente la blocca nella decisione eventuale di interrompere questa relazione. Se avesse necessità di una consulenza può contattarmi. Cordiali saluti. Dr. Roberto Clemenza
Salve,
la descrizione della situazione e delle emozioni che sta vivendo evidenzia consapevolezza oltre che capacità introspettive.
Certamente la rottura occorsa un anno fa ha influito nel determinare o acuire un'insicurezza che è poi fonte di ansia.
Le consiglierei di valutare l'opportunità di un percorso psicologico che l'aiuti a fare chiarezza e ad affrontare e fronteggiare le paure e le insicurezze che le stanno causando disagio, inquadrandole all'interno della relazione di coppia.
Eventualmente, potrebbe valutare insieme al suo compagno l'opportunità di un percorso di coppia, anche questo un utilissimo spazio in cui "mettersi a nudo" rispetto alle proprie paure, insicurezze, nonché bisogni e aspettative che caratterizzano ogni relazione.
Augurandole una buona giornata, resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali Saluti
Buonasera,
questo scritto mette in luce una grande consapevolezza di sè e dei suoi meccanismi di funzionamento e ciò è un aspetto molto positivo. Ahimè, le relazioni e gli incastri di coppia sono molto difficili soprattutto quando riponiamo, ad occhi chiusi, così tanta fiducia su qualcuno, ma che poi viene bruscamente infranta.
Sarebbe utile approfondire i motivi che hanno portato a questa prima conclusione del rapporto. Inoltre aggiungerei che dopo un evento destabilizzante, la nostra mente reagisce con dei meccanismi protettivi per se stessi e di auto-conservazione e distanziamento, come la non fiducia.
Potremmo capire insieme cosa la porta ad essere sempre in dubbio, cosa la preoccupa e non le permette di godersi la relazione di coppia come uno scambio reciproco.
Le auguro una buona serata, a presto.
Buongiorno. Capisco la sua situazione e posso dirle che non è la sola a vivere una situazione del genere in un contesto amoroso. Per quanto le sue parole mostrano uno sforzo importante di essere quanto più chiara possibile le informazioni in nostro possesso non permettono di avere un quadro completo. Partirei da una domanda: il suo obiettivo è vivere una relazione serena ed equilibrata p vivere una relazione serena ed equilibrata con LUI? So che può sembrare una domanda banale ma spesso è proprio l'ovvio che ci sfugge più facilmente. Anche perché l'innamoramento e l'amore sono tra i sentimenti che più facilmente vengono ad essere confusi con altro (affetto, benevolenza, abitudine, senso di possesso, paura di lasciare o sensi di colpa). Detto ciò propenderei per chiarire di cosa ha veramente bisogno in una relazione, come si sono sviluppate le precedenti, come si è sviluppata questa; sono pezzi fondamentali per poterla aiutare. Attualmente mi sembra di capire che corre il rischio di rovinare un rapporto semplicemente perché fa "avverare" le sue paure, una sorta di cosiddetta "profezia che si auto avvera" (ho paura per qualcosa e compio comportamenti che non fanno altro che far avverare ciò che temo).
Comunque sia è una situazione sulla quale si può lavorare benissimo e che, anzi, può essere un punto di svolta per affrontare meglio l'intera sua vita con tutte le relazioni che ci sono dentro. Ne uscirà più matura e consapevolmente serena.
Saluti, Dott. Marco Casella.
Buongiorno e grazie per questa importante riflessione. Il tempo dell'amore non è il tempo della comunicazione immediata, della comprensione dei significati, ma necessita di tempi aggiuntivi, di ritrovare ritmi e significati. Non si dia fretta e non si dimentichi di comunicare attivamente le sue emozioni, se ne vedrà la necessità anche con una figura esterna. La sua riflessione è molto vera e giusta. Le domande fanno sempre crescere. Cordiali saluti,
Gentile utente, mi dispiace molto per la situazione spiacevole che sta vivendo; vivere questo stato ansioso è sicuramente molto faticoso, ma può essere un campanello d'allarme utile, in quanto indice di qualcosa che oggettivamente non sta funzionando all'interno della sua relazione. Esistono molti modi differenti di amare, e lei ha tutto il diritto di vivere una relazione che la faccia sentire serena, al sicuro e nella quale possa sempre esprimersi autenticamente; può sicuramente lavorare su questo aspetto partendo dal focalizzarsi su quali sono i suoi bisogni e desideri all'interno di una relazione e capire se quella attuale li soddisfa o meno. Rispetto alle sue paure e il suo bisogno di rassicurazioni, le potrebbe essere d'aiuto un percorso che la aiuti a comprendere meglio le sue dinamiche interne e come queste si riversano poi nelle relazioni con i partner. Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento. Cari saluti
Buongiorno. Comprendo perfettamente il bisogno di 'sentirsi sicura e serena' in una relazione. Da terapeuta di coppia potrei dirle che:
1. ci sono persone che non l'hanno mai provata questa sensazione con le figure di attaccamento dell'infanzia e spesso quella sensazione non sanno riconoscerla o non sanno come stabilirla.
2. le persone l'hanno provata ma con modalità diverse e non sanno riconoscere le modalità dell'altro.
3. le rassicurazioni che cerchiamo non sono sempre evidenti per chi ha una storia emotiva diversa dalla nostra
4. ognuno ha imparato a rassicurare con modalità diverse. Anche chi distrae, minimizza, ignora crede di rassicurare l'altro se questo è quello hce hanno fatto con lui.
Ognuno di noi apprende un linguaggio emotivo in famiglia (che ci insegna a gestire le emozioni, la cura e il supporto). Spesso due persone parlano due linguaggi emotivi diversi e per arrivare a sentirsi sereni assieme devono capirsi, vedersi e dare una risposta emotiva comprensibile dall'altro.
Ci vuole un pò di lavoro comune per arrivare a questo. Un saluto
Salve,
le relazioni di coppia si costruiscono in base anche ai modelli di attaccamento di ognuno. Sarebbe utile per Lei poter approfondire queste sue paure dell'abbandono e il bisogno di rassicurazioni. Nella relazione di coppia oltre il sentimento, la volontà di condividere la vita insieme, comprendersi e sostenersi, è importante mantenere le proprie individualità distinte e gestire eventuali aspetti di sé che cercano rassicurazione dall'altro minando l'autonomia di entrambe le parti. Se Lei ha la possibilità di una maggiore consapevolezza di sé, di capacità di realizzare i suoi bisogni e aspettative potrà acquisire una minore dipendenza dall'altro.
Per ulteriori approfondimenti può contattarmi.
Saluti Dott.ssa Maria Luisa Strano
Prenota subito una visita online: Colloquio psicologico - 40 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Capisco quanto possa essere difficile vivere con l'ansia e la paura in una relazione, soprattutto dopo un periodo di rottura e incertezza. È normale che tu provi queste sensazioni, ma è importante affrontarle in modo costruttivo per non farle diventare il centro della tua relazione.

Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero aiutarti a gestire le tue paure e a vivere più serenamente la tua relazione:

Comunicazione aperta e onesta: Parla con il tuo ragazzo delle tue paure e delle tue preoccupazioni in modo aperto e onesto. Spiega come ti senti senza accusarlo, ma facendogli capire il tuo punto di vista e le tue necessità emotive. La comunicazione è fondamentale per costruire fiducia reciproca.
Lavora su te stessa: Cerca di capire da dove vengono le tue paure e lavora su te stessa per migliorare la tua autostima e la tua sicurezza. Potresti considerare la possibilità di consultare uno psicologo o un counselor per aiutarti a esplorare queste emozioni e a trovare modi per affrontarle.
Fidati del tuo partner: Se il tuo ragazzo ti ha dato motivo di fiducia nel passato, prova a dare fiducia anche adesso. Ricorda che è importante per entrambi lavorare sulla fiducia reciproca e dare il beneficio del dubbio l'uno all'altro.
Focus sul presente: Concentrati sul momento presente anziché preoccuparti per il futuro. Goditi i momenti felici che hai insieme e cerca di non lasciare che le paure del passato influenzino il presente.
Trova un equilibrio: Trova un equilibrio tra le tue esigenze emotive e quelle del tuo partner. È importante che tu sia in grado di esprimere le tue preoccupazioni, ma anche di ascoltare e comprendere le sue.
Cura di te stessa: Prenditi cura di te stessa, sia fisicamente che emotivamente. Cerca di dedicare del tempo alle attività che ti rendono felice e ti aiutano a rilassarti, come lo sport, l'hobby o la meditazione.
Ricorda che ogni relazione ha i suoi alti e bassi, e è normale attraversare momenti di incertezza e ansia. L'importante è affrontare queste sfide insieme e lavorare verso una relazione più sana e felice. Se senti di non farcela da sola, non esitare a chiedere supporto da parte di amici, familiari o professionisti.

Esperti

Agostino Cielo

Agostino Cielo

Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico

Bologna

Prenota ora
Rita Viscovo

Rita Viscovo

Psicoterapeuta, Omeopata, Medico estetico

Milano

Prenota ora
Karin Buzzegoli

Karin Buzzegoli

Psicologo, Psicoterapeuta, Professional counselor

Firenze

Prenota ora
Manuela Ratti

Manuela Ratti

Psicoterapeuta, Psicologo clinico

Seregno

Prenota ora
Francesco Damiano Logiudice

Francesco Damiano Logiudice

Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico

Roma

Prenota ora
Silvia Paoli

Silvia Paoli

Pediatra, Psicoterapeuta, Omeopata

Follonica

Prenota ora

Domande correlate

Hai domande?

I nostri esperti hanno risposto a 25 domande su psicoterapia di coppia
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.