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Esperienze

Su di me

Sono Giusy Lacovara, Psicologa Clinica e specializzanda in Psicoterapia Cognitivo - Comportamentale, presso l'ITC di Padova.
La frase "Fai quel...

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Specializzazioni

  • Psicologia Clinica

Punteggio generale

Tutte le recensioni contano e non possono essere rimosse o modificate dai dottori a proprio piacimento. Scopri come funziona il processo di moderazione delle recensioni.
A
Presso: Studio privato consulenza psicologica

Professionista empatica e molto disponibile.Mi ha subito messa a mio agio aiutandomi a superare il momento difficile che stavo attraversando.

Dott.ssa Giusy Lacovara

Grazie mille per il feedback!

M
Presso: Consulenza Online consulenza online

La dottoressa Lacovara è una professionista molto preparata. Ha la capacità di creare un rapporto sincero con chi ha di fronte, che dà la libertà di esporre ogni dubbio o preoccupazione senza paura di essere giudicati.

Dott.ssa Giusy Lacovara

Grazie di cuore!

A
Presso: Altro Altro

La d.ssa Lacovara é precisa nelle sue spiegazioni, cortese, puntuale e ti sa mettere subito a tuo agio. Ho trovato competenza ed umanità, che per me sono state importanti. Sono veramente soddisfatta di averla conosciuta e di aver iniziato il percorso di terapia concluso positivamente. La consiglio.

Dott.ssa Giusy Lacovara

Grazie mille per il feedback!


A
Presso: Consulenza Online sostegno psicologico

La dott.ssa Lacovara è competente, disponibile e molto professionale.
Sono riuscita ad aprirmi con lei senza problemi, mi ha fatto sentire a mio agio e mi ha aiutato nel mio percorso, fornendomi molti strumenti utili. La consiglio!

Dott.ssa Giusy Lacovara

Grazie mille!


D
Presso: Consulenza Online sostegno psicologico

La dott.ssa Lacovara è preparatissima e ha saputo aiutarmi nel mio percorso in modo impeccabile, nonostante fossimo distanti parecchi km, grazie alle nostre sedute effettuate con consulenza online. È stato un ulteriore canale che mi ha permesso di sentire ancora più da vicino la sua professionalità, disponibilità ed empatia. Inoltre dopo le prime sedute mi sono già sentito più sollevato e propenso ad affrontare ciò che mi faceva rimanere bloccato su questioni in sospeso.

Dott.ssa Giusy Lacovara

Grazie!!


D
Presso: Consulenza Online consulenza online

Consiglio vivamente la dott.ssa Lacovara perché oltre ad essere un’ottima professionista, attenta precisa e molto preparata, è anche una persona molto umana e sensibile, infatti riesce sempre a mettere a proprio agio chi ha di fronte. Trova sempre la giusta chiave di lettura per vedere il “bello” e il “positivo” nelle situazioni che apparentemente possono risultare complesse e rappresentare un ostacolo difficile da superare.

Dott.ssa Giusy Lacovara

Grazie di cuore!


W
Presso: Altro Altro

La Dott.ssa Lacovara è una professionista molto disponibile e attenta. È cortese ed empatica. Sa spiegare in modo preciso e comprensibile tutti i meccanismi psicologici necessari per il trattamento. Risponde a tutte le domande ed è molto preparata. Consigliatissima!

Dott.ssa Giusy Lacovara

Grazie di cuore!


S
Presso: Altro Altro

La dott.ssa Lacovara è molto competente e durante il suo lavoro mette in gioco tutta la sua professionalità. Mostra empatia verso i problemi e le difficoltà e guida la persona alla loro risoluzione. Quello che mi piace della dott.ssa Lacovara è il suo modo di porsi: umano e gentile. È inoltre sempre disponibile a chiarire eventuali dubbi e questo rende più facile aprirsi rispetto alla propria problematica. Super consigliata!

Dott.ssa Giusy Lacovara

Grazie di cuore!


M
Profilo verificato
Visita prenotata su MioDottore.it
Presso: Consulenza Online consulenza psicologica

La Dott.sa Lacovara è molto professionale e molto competente durante le sue sedute. Nel mio caso personale è stata davvero d’aiuto. È molto disponibile e flessibile negli orari.

Dott.ssa Giusy Lacovara

Grazie a lei!Un caro saluto.


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Risposte ai pazienti

ha risposto a 106 domande da parte di pazienti di MioDottore

Buonasera vorrei sapere se vivendo una gravidanza senza analisi come funziona il parto: ci saranno specialisti che potranno assistervi? In che modo bisogna organizzarsi? Mi piacerebbe che al mio fianco ci fossero un'ostetrica e una psicologa.

Salve,
partorendo in ospedale sicuramente potrà beneficiare dell'assistenza di personale competente (ostetriche, ginecologi).
Sarebbe tuttavia opportuno, per la sua sicurezza e quella del bambino, eseguire le visite consigliate durante la gestazione, così da avere un supporto in vista del parto ma anche monitorare l'andamento della gravidanza. In reparto di ostetricia e ginecologia operano anche colleghi psicologi che possono supportarla durante tutto il periodo della gravidanza e anche successivamente se avesse bisogno.
Augurandole una buona giornata, resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali Saluti

Dott.ssa Giusy Lacovara

Domande su consulenza psicologica

Salve, sono una ragazza di 20 anni vivo a Roma da quasi due anni per frequentare l’Università (da fuori sede) e una settimana fa sono stata lasciata dal mio ragazzo (anche lui 20 anni ma è di Roma) dopo un anno e 7 mesi di relazione ( premessa prima di iniziare: ci siamo fidanzati a ottobre 2021 quando mi sono trasferita a Roma, poi a giugno 2022 ho lasciato la casa in cui stavo per cercarne un’altra, dunque da luglio a dicembre abbiamo vissuto una relazione a distanza, comunque ci vedevamo, soltanto che a lui questa cosa l’ha fatto stare malissimo e l’ha destabilizzato; poi a gennaio 2023 mi sono nuovamente trasferita a Roma).
Vi spiego com’è andata: agli inizi di maggio il mio ragazzo non mi calcolava molto perché era sempre impegnato (lo è sempre stato dato che frequenta l’università, tirocinio, tiene ripetizioni a dei ragazzi e fa sport) non era la prima volta che accadeva, perciò gli ho riferito che mi dava fastidio il fatto che mi stesse trascurando. Lui si è scusato dicendomi che avevo ragione e mi ha chiesto di vederci per risolvere. Il giorno dopo sono andata a cena a casa sua dove c’era anche la sua famiglia e mentre mi riaccompagnava a casa abbiamo parlato. Lui mi ha detto che stava passando un periodo un po’ così perché stava mettendo in dubbio tutto: l’università, lo sport, le amicizie e anche la nostra relazione, chiedendosi se fossi la persona giusta o meno. Appena me l’ha detto mi è crollato il mondo addosso ma mi ha rassicurata subito dicendomi che non aveva intenzione di lasciarmi, che è innamoratissimo di me, che ci tiene tantissimo a me perché la nostra relazione è ed è sempre stata bellissima e non avrebbe voluto soffrire per me ( ad un certo punto mi aveva anche detto che a volte ha bisogno di un distacco per capire le cose però poi ha svagato). Ha proseguito poi dicendomi che avrebbe voluto risolvere questa cosa il prima possibile chiedendomi in che modo avremmo potuto farlo. In quel momento non ho saputo rispondergli, ero sconvolta, avevo un nodo in gola, stavo per scoppiare a piangere e allora mi sono limitata a dirgli che ci sarebbe voluto del tempo. Il giorno dopo mi ha chiesto di vederci per andare a prendere un gelato e così abbiamo fatto: non abbiamo parlato molto dei suoi dubbi mi diceva solo che gli dispiaceva tanto di quella situazione e che la stava vivendo male, però apprezzava molto il fatto che io gli stessi accanto. Ho passato quei giorni un inferno, passavo le giornate a piangere. Qualche giorno dopo parlando a telefono con lui gli ho chiesto se stesse pensando ai suoi dubbi e lui mi ha risposto dicendo che la notte non riusciva a dormire per pensare, ma era troppo complicato e non sapeva cosa fare. A quel punto la sera tardi gli ho scritto se potessimo risolvere insieme la cosa e così il giorno dopo mi ha chiesto di andare a cena fuori così ne avremmo parlato. Quella sera io sono stata molto silenziosa Perchè ero triste e lui sembrava evitare l’argomento parlandomi della sua giornata, delle cose che ha fatto, che doveva fare, insomma di qualsiasi cosa. Ad un certo punto mi sono un po’ stufata e gli ho detto che dovevamo parlare di quel problema. Lui ha cambiato subito faccia ha cominciato a diventare rosso, quasi non riusciva a parlare e ancora una volta mi ha detto che era troppo complicato. Io gli ho risposto dicendogli che secondo me non provava più niente per me e stava cercando il coraggio e il modo per lasciarmi, lui però ha detto che non era così e che i mesi in cui siamo stati distanti l’avevano fatto soffrire talmente tanto da crearsi una sorta di corazza che l’avevano portato a non sentire la mia mancanza se non ci vedevamo per qualche giorno; poi ha detto che ci tiene tantissimo a me e che è innamorato e a quel punto io “innervosita” gli ho detto che dicendo così mi illudeva. Allora a quel punto lui mi ha chiesto di uscire dal locale per continuare a parlare e non appena ha pronunciato una parola è scoppiato in un pianto disperato, a singhiozzi, non riusciva a dire più niente, mi ha abbracciato e mi ha detto che non voleva farmi stare male perché ci tiene tantissimo a me. Mentre mi stava accompagnando a casa continuava a piangere dicendomi che lui non riusciva a dimostrarmi quanto mi amasse, che aveva paura che stesse facendo una cavolata e che se mi lasciava poi si sarebbe pentito facendomi stare male per nulla. Ha continuato ripetendomi che sapeva che si sarebbe pentito perché una cosa del genere era già successa ad una sua coppia di amici che si erano lasciati e poi rimessi insieme. Io gli ho detto che non doveva fare paragoni con le altre coppie e non doveva preoccuparsi di farmi stare male, ma doveva pensare a se stesso e chiedersi se veramente volesse stare con me o no.
Mi ha risposto dicendomi: “ siamo stati insieme quasi due anni, la nostra relazione è stata bellissima, io ci sarò sempre per te come anche tu ci sarai sempre per me” e alla fine mi ha abbracciata e salutata (insomma mi aveva lasciata). Sono tornata a casa, tempo 20min e lui mi ha chiamato dicendomi che aveva fatto una cazzata e che stava tornando indietro da me. Mi ha chiesto di tornare insieme e mi ha detto “ ti amo tanto, tu sei la mia certezza, io voglio stare soltanto con te”; dunque risolto, eravamo tornati insieme. Due giorni dopo siamo stati tutta la giornata insieme, tutto perfetto, mi ha detto che era contentissimo di aver risolto i dubbi e avevamo anche iniziato a fare piani per l’estate. Il giorno dopo è partito per Milano per fare un tirocinio ed è stato lì 3 giorni nei quali ci siamo sempre sentiti e tutto apposto. Quando è ritornato a Roma ha iniziato di nuovo a trascurarmi, ero sempre io a sollecitarlo e una volta per una giornata intera non mi ha proprio calcolato.
Ovviamente ero arrabbiata con lui perché aveva iniziato di nuovo a fare ciò che mi dava fastidio e il giorno dopo gli ho scritto per chiedergli se fosse vivo. Mi ha risposto chiedendomi se il giorno dopo ci saremmo potuti vedere perché aveva urgente bisogno di parlarmi. Avevo capito tutto. Ci siamo visti la sera e mi ha detto che pensava che la nostra relazione di sarebbe evoluta da quel giorno, ma arrivati a questo punto non aveva più senso stare insieme, che la nostra relazione stava diventando piatta e monotona e che si era ridotta a chiamate e messaggi ( infatti ci siamo visti pochissimo in quel periodo). Io sono rimasta in silenzio ad ascoltarlo per non piangere e lui mi spronava a parlare chiedendomi di dirgli qualcosa. Io gli ho chiesto se lui non provasse più niente per me e lui mi ha ripetuto per l’ennesima volta che non era così e che ci tiene tantissimo a me ed è innamorato, allora io l’ho fermato dicendogli che se ci sono dei problemi e due persone sono innamorate si lotta e si lavora insieme ogni giorno per superarli. Lui però mi ha detto che in questo momento nessuno dei due può dare e ricevere dall’altro. A quel punto non gli ho detto più nulla; lui ha proseguito dicendomi che io rimarrò una delle persone più importanti della sua vita e che se avrò bisogno di lui ci sarà sempre per me, come io per lui. Mi ha abbracciata, e mentre aspettava che io gli dicessi qualcosa l’ho salutato senza guardarlo in faccia ( stavo morendo dentro e so che ci è rimasto malissimo da come mi ha guardata mentre andavo via ). Non ci siamo più sentiti da quel giorno ed è inutile dire che sto malissimo per la rottura. Sua madre mi ha scritto un messaggio bellissimo e suo fratello ogni tanto mi chiede come sto.
Vorrei che lui tornasse per riprendere piano piano la relazione. Che ne pensate?

Salve,
probabilmente starà provando un mix di emozioni contrastanti, tristezza per la fine della relazione ma anche rabbia per il comportamento forse altalenante dell'altra persona.
Capita che per un motivo o per un altro le storie finiscano: spesso si hanno obiettivi e desideri diversi e questo porto alla rottura.
La cosa fondamentale in questi casi è ritagliarsi del tempo per sé per riflettere e valutate la situazione a 360 gradi. Un percorso psicologico potrebbe aiutarla in ciò, per dare spazio alle sue emozioni, capire di cosa ha bisogno in questo momento, valutare se e quali strascichi questa relazione ha lasciato e quali bisogno ha soddisfatto. In questo modo potrà individuare la direzione più giusta per lei verso cui muoversi.
Augurandole una buona giornata, resto a disposizione qualora volesse per un colloquio conoscitivo online.
Cordiali Saluti

Dott.ssa Giusy Lacovara

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