Ciao sono Valentina sto assumendo questo farmaco trilafon da tre anni purtroppo e l unico farmaco ch

35 risposte
Ciao sono Valentina sto assumendo questo farmaco trilafon da tre anni purtroppo e l unico farmaco che mi fa stare bene ma dall altra parte mangio tantissimo il mio ragazzo e convinto che non e stato il farmaco a farmi ingrassare ma io non credo a questo perché ricordo dalle foto di tre anni fa prima di assumere il farmaco non ero in sovrappeso
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso.
Per quanto riguarda il farmaco credo sia meglio rivolgersi al proprio medico curante.
Ritengo comunque importante che lei intraprenda un percorso psicologico per indagare cause origini e fattori di mantenimento dei suoi sintomi e trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Cordialmente, dott FDL

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Salve, credo che ci sia un doppione nella domanda. Comunque, ha parlato con il suo medico di fiducia?
Buona giornata.
Dott. Fiori
Salve Valentina, faccia riferimento a chi le ha prescritto il farmaco esponendo quanto ha descritto ora. Un saluto
Buongiorno Valentina, per lei ed il suo ragazzo sarà importante sciogliere ogni dubbio rivolgendosi direttamente al medico che le ha prescritto il farmaco. Le auguro una buona giornata, Dr.ssa Giovanna Silvestri
Salve le consiglio di chiedere spiegazioni al medico che glielo ha prescritto.
Cordiali Saluti: Dott. Luca Ferretti
Gentile utente, per dubbi o questioni relative ai farmaci le consiglio di rivolgersi al medico che le ha prescritto il farmaco in questione.
Un caro saluto. Dott.ssa Maneri
Buongiorno Valentina
Non mi è chiaro cosa ci sta chiedendo: vuole sapere se è il Trilafon che l’ha fatta ingrassare?
In questo caso, mi unisco ai miei colleghi e la esorto a parlarne con il suo medico prescrivente.
Cordialità
D.ssa MG Fanciulli
Cara Valentina, ho già risposto al suo messaggio in altra sede. Le rinnovo l'invito a intraprendere un percorso di terapia psicologica, potrebbe aiutarla a capire il disagio che sta vivendo in merito al suo corpo, a riflettere sul suo rapporto con cibo, con il suo ragazzo, e tanto altro che sicuramente è tra le righe della sua richiesta.
Per i farmaci chieda al medico.
Un caro saluto, Dott.ssa Pamela Cornacchia
Salve. per quanto riguarda la domanda sul farmaco credo sia opportuno, come suggeriscono gli altri colleghi, di rivolgersi al proprio medico che le saprà dare una risposta in merito.
Successivamente, qualora soprattutto il medico curante le dia un parere contrario alla sua idea, potrebbe essere utile intraprendere un percorso psicologico per andare all'origine del problema.
Cordiali Saluti
Salve mi dispiace molto per la sua situazione è come si senta. Per il farmaco le consiglio di rivolgersi al professionista che glielo ha prescritto e spiegare le perplessità a lui. Inoltre le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo per vedere insieme pensieri, emozioni in maniera più approfondita per comprendere le origini e le cause e giungere a strategie più adeguate alla sua persone, onde evitando una qualche criatallazzizazione del problema.
Rimango a disposizione
Cordialmente Dott.ssa Martina Cecconi
Buongiorno Valentina,
per quanto riguarda il farmaco le conviene parlarne con il medico che glielo ha prescritto e valutare con lui gli la portata degli eventuali effetti collaterali.
Le consiglierei inoltre di effettuare una visita con una dietologa/nutrizionista
e rivolgersi ad una psicoterapeuta esperta di disturbi alimentari per poter meglio gestire la parte alimentare.
Buona giornata, Dr.ssa Clara Luraschi
Gentile utente mi dispiace per il periodo che sta attraversando. Per quanto riguarda l'uso dei farmaci deve fare riferimento al medico che glieli ha prescritti. Le consiglio di intraprendere anche un percorso psicoterapeutico dal quale troverà giovamento. Per qualsiasi informazione resto a sua disposizione . Cordiali saluti .
Che cosa sgradevole ingrassare senza desiderarlo, cosa ancor più difficile da digerire è quando qualcuno ce lo fa notare, ha tutta la mia solidarietà. Ritengo comunque sia opportuno consigliarle di rivolgersi al medico che le ha pr4escritto il farmaco.
Con simpatia
Dott. Tiziana Vecchiarini
Gentile Valentina, certamente tra gli effetti collaterali di diversi farmaci vi è l'aumento di peso, ma questa non è assolutamente da considerarsi una costante, poichè possono incidere moltissimi altri fattori. Certamente, come già espressodai colleghi, si rivolga allo specialista che le ha prescritto il farmaco per avere delucidazioni e chiarimenti a riguardo.
Cordialmente,
Dott.ssa Giulia Casole
Prenota subito una visita online: Consulenza online
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
salve come psicologa mi metto a disposizione qualora volesse approfondire meglio le cause origini dei suoi sintomi e trovare strategie funzionali per fronteggiare questo periodo , per quanto riguarda le cause per la quale è possibile attribuire la diretta conseguenza al farmaco invece le consiglio di rivolgersi al suo medico specialista per ravvedere la prescrizione , le auguro buone cose
Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Qualora volesse, sono a disposizione. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
A volte accade che come effetto collaterale dell'assunzione di farmaci si possa verificare un aumento ponderale.
È opportuno comunque consultare il medico che le ha prescritto la terapia farmacologica per valutare questa evenienza. Cari saluti
Gentilissima Valentina, le consiglio di rivolgersi al suo medico di base che saprà sicuramente darle conferma o meno sulla causalità lineare tra farmaco e aumento del peso e, in caso affermativo, consigliarle un farmaco alternativo con effetti collaterali meno intensi. Non escluda la possibilità di affiancare un percorso nutrizionale che possa aiutarla a integrare i due aspetti oltre che un percorso psicologico che possa sostenerla in questo momento particolare dove sente che anche i suoi rapporti ne vengono influenzati.
Un caro saluto, dott.ssa Raissa Centonze.
Cara Valentina, ho la percezione che ha già posto la domanda in precedenza. Le suggerisco di fare riferimento al medico che le ha prescritto il farmaco, condividendo con lui/lei tutti i dubbi relativi all’aumento di peso. Un caro saluto, Dott.ssa Tamara Muratore
Per le problematiche connesse al farmaco la invito a consultare il medico che glielo ha prescritto. In ogni caso mi sembra da quello che scrive che il problema potrebbe essere collegato a stato di ansia o depressione. Mi occupo di questo tipo di problematiche e riscontro che per una buona risposta non è sempre necessario fare lunghi percorsi di terapia. Talvolta anche una singola seduta può essere sufficiente.
Buonasera, potrebbe essere un effetto collaterale del farmaco, tuttavia sarebbe opportuno rivolgere questa domanda al medico che l'ha prescritto.
Gentile utente, sicuramente tra gli effetti collaterali di alcuni farmaci vi è l'aumento di peso, ma le cause potrebbero essere anche di altro tipo. Le consiglio di rivolgersi al medico che le ha prescritto i farmaci. Cordialmente, Dr Mauro Vargiu
Buongiorno gentilissima Valentina, le consiglio di parlare di questa problematica con il suo medico curante.
cordialmente
AV
Cara Valentina, per quanto riguarda le informazioni relative al farmaco che assume le consiglio di rivolgersi al medico curante, in modo da discutere eventualmente dosaggi ed effetti collaterali. Le consiglio, inoltre, di intraprendere un percorso di sostegno psicologico individuale (per accompagnare il trattamento farmacologico e migliorare il proprio senso di benessere) e progressivamente, se possibile, coinvolgendo anche il suo partner. Rimango a disposizione, cordiali saluti!
Mi dispiace Valentina,
ma ci sono soluzioni migliorative.
Le suggeriscono di rivolgersi al suo medico per parlare delle conseguenze del farmaco, forse lui/lei potrà variare il dosaggio o sperimentare un farmaco differente. In ogni caso è consigliato rivolgersi anche ad uno psicologa poiché a prescindere dalle consegueguenze sul suo corpo è importante che lei si senta prima bene di fronte al suo specchio interiore e poi esteriore.
Buona notte.
Buongiorno, la somministrazione farmacologica è argomento di interesse del medico curante/psichiatra che le ha prescritto i farmaci. Le consiglio di rivolgersi al suo medico di riferimento per avere i necessari chiarimenti rispetto all'aumento ponderale. Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico per andare a fondo della sintomatologia che accenna.
Resto a disposizione e le auguro una buona giornata.
Dott.ssa Beatrice Taveggia
Buonasera, la ringrazio per aver condiviso il suo vissuto e la sua storia, dalle sue parole si percepisce che sta attraversando un momento difficile.
Un consulto psicologico potrebbe essere un modo efficace per affrontare le sfide che sta vivendo e lavorare insieme per trovare delle soluzioni.
Se le va, possiamo iniziare un percorso psicologico insieme attraverso la videoconsulenza online, sarei felice di aiutarla a trovare le risposte che sta cercando e di sostenerla. La aspetto con piacere e se posso esserle d’aiuto resto a sua disposizione. Un saluto caloroso, Dott.ssa Chiara Esposito.
Gentile utente , mi dispiace per la situazione che sta affrontando e accolgo il suo profondo disagio.
Per quanto riguarda il farmaco l' invito a rivolgersi al proprio medico di riferimento , indicando il disagio sopraggiunto nel corso del tempo in merito all'assunzione del farmaco; potrà sicuramente rassicurarla e guidarla nell'iter da seguire .
Le proporrei di affiancare una terapia psicologica che l'aiuti in questa fase delicata che sta attraversando; Resto a sua completa disposizione se vorrà iniziare un percorso o vorrà chiarimenti o semplicemente domande da sottopormi.
Un abbraccio forte .
Dr. Luca Russo
Gentile utente, le consiglio di consultarsi con il medico che le ha prescritto il farmaco. Sicuramente le darà le giuste indicazioni e le chiarirà tutti i dubbi.
Cordiali saluti
Dott.ssa Federica Belluccio
Buongiorno Valentina, è difficile valutare senza una visita medica accurata quale sia la causa del suo aumento di peso, per cui come primo suggerimento, mi sento di dirle di parlarne con lo psichiatra che le ha prescritto questo farmaco, cercando di capire con lui se c'è la possibilità che tra gli effetti collaterali possa esserci un incremento del senso di appetito o altri fattori che determinano l'aumento di peso. è molto importante comprendere la causa, in quanto è evidente che questo aumento di peso le sta creando disagio e sofferenza, dunque poter sapere se si tratta di un effetto collaterale legato al farmaco o di una causa organica di altro tipo, piuttosto che di un disturbo del comportamento alimentare che può essere derivato dalla condizione emotivo-psicologica che l'ha portata a richiedere questo farmaco, permetterà di comprendere quale sia la terapia più adatta a lei. Nel caso si trattasse di un disturbo del comportamento alimentare, è importante rivolgersi ad uno psicoterapeuta e cominciare un lavoro di questo tipo, affiancando questa figura professionale ad un nutrizionista.

Sperando di esserle stata utile, le porgo cordiali saluti.
Dott.ssa Cecilia Bagnoli
Gentile Valentina, certamente tra gli effetti collaterali di diversi farmaci vi è l'aumento di peso, ma questa non è assolutamente da considerarsi una costante, visto che possono incidere moltissimi altri fattori, di diversa natura. Certamente, come già espresso dai colleghi, si rivolga allo specialista che le ha prescritto il farmaco per avere delucidazioni e chiarimenti a riguardo. Cordialmente, dottor Benito Pizzo
Buongiorno Valentina, capisco che l'aumento di peso legato all'assunzione di Trilafon sia una preoccupazione per lei, di fatti è possibile che il farmaco abbia influenze sul metabolismo e sull'appetito. La sua percezione della propria forma fisica prima dell'assunzione del farmaco è significativa, per cui potrebbe essere utile discutere di questo con il suo medico per valutare alternative o strategie per gestire l'effetto collaterale, bilanciando il benessere mentale e la preoccupazione per il peso. Cordialmente, Dott.ssa Camilla Persico
Buonasera , tenga presente che tutti gli psicofarmaci hanno effetti collaterali. Solitamente tali effetti sono soggettivi e si basano sulla vulnerabilità di tale sostanza quando viene assunta da parte dell'individuo, per tale ragione le consiglio da parlarne con il suo psichiatra e nel momento in cui percepisce una modificazione nel peso, e non dovesse sentirsi a suo agio , cerca di valutare eventualmente , sempre se necessario, a un cambio di terapia. Detto ciò il suo professionista privato sono certa che la aiuterà al meglio.
Gentile utente, per lavorare sulla sua condizione potrebbe essere utile un lavoro d'équipe tra i professionisti che la seguono. Spesso si lavora in modo indipendente, solo su quella che è la propria area di competenza. Ma quando si tratta del benessere dell'individuo è giusto e necessario confrontarsi e collaborare con tutti gli specialisti che lavorano per la persona. Nel suo caso, potrebbe essere utile un confronto tra psicologo/psicoterapeuta, dietologo e medico/psichiatra. Le auguro che intraprendendo un percorso su più fronti possa risollevarla da questa condizione. Cordialmente
Ciao Valentina, capisco il tuo dilemma. È possibile che il farmaco abbia un effetto collaterale sull'appetito e sul metabolismo, portandoti a mangiare di più e quindi a ingrassare. È importante avere una conversazione aperta con il tuo medico per valutare insieme se esistono alternative che possano aiutarti a gestire i sintomi senza causare un aumento di peso. Inoltre, potresti anche considerare di consultare un nutrizionista per trovare strategie per mantenere il peso sotto controllo. Ricorda che la tua salute è la priorità, quindi cerca di trovare un equilibrio che ti faccia stare bene sia fisicamente che mentalmente. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio conoscitivo.
Dott. Cordoba

Esperti

Monia Pizzuti

Monia Pizzuti

Psicologo clinico

Ceccano

Veronica Cerini

Veronica Cerini

Psicoterapeuta

Arezzo

Simona Galietto

Simona Galietto

Psicologo clinico, Psicoterapeuta, Psicologo

Napoli

Francesca Calvano

Francesca Calvano

Psicoterapeuta, Psicologo

Roma

Monica Calabrese

Monica Calabrese

Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico

Grosseto

Maria Antonietta Aloisio

Maria Antonietta Aloisio

Medico di medicina generale, Internista

Torino

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 396 domande su Depressione
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.