ciao a tutti, sono un ragazzo di 25 anni e vivo a Milano e ho l'obbiettivo di definirmi una volta pe
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ciao a tutti, sono un ragazzo di 25 anni e vivo a Milano e ho l'obbiettivo di definirmi una volta per tutte nel giro di 4 anni da quando sono partito con l'obbiettivo ho cambiato oltre 10 nutrizionisti/dietisti senza ottenere grandi risultati ma solo alcune buone perdite ma riprendendoli con gli interessi dato che i piani non erano sostenibili nel lungo andare, io sono un ragazzo molto attivo che pratico bodybuilding con buoni risultati al livello muscolare il mio interesse è intraprendere un cut senza tagli estreme e variare le giornate split allenamento/riposo sicuramente dovrò anch'io metterci impegno e dedizione nel seguire precisamente un programma ma dall'altra parte per far funzionare il progetto serve che il percorso sia adeguato e sostenibile per la mia routine e consolidare le abitudini culinarie per sempre e non per alcuni mesi per poi perdere tutti i progressi ottenuti, io sono pronto per abbracciare e trovare una strada giusta e compatibile per il mio traguardo e sperando di trovarlo.
Ciao!
Grazie per aver condiviso la tua esperienza con tanta sincerità. È evidente che ci stai mettendo impegno e costanza, e questo è già un grande punto di forza. Purtroppo, cambiare tanti professionisti senza trovare un piano davvero sostenibile è una frustrazione comune, soprattutto quando si tratta di percorsi di definizione a lungo termine.
Hai perfettamente ragione: il successo non sta in tagli estremi o piani temporanei, ma in un approccio che si adatti davvero alla tua vita e che possa durare nel tempo, diventando parte delle tue abitudini quotidiane. La sostenibilità è la chiave, tanto quanto l’allenamento e la costanza.
Sei già su un’ottima strada: conosci te stesso, sai cosa non ha funzionato e hai le idee chiare su quello che cerchi. Con un piano ben calibrato, flessibile e costruito su misura per la tua routine, potrai finalmente raggiungere e mantenere i risultati che desideri.
Se hai bisogno contattami pure. Grazie
Grazie per aver condiviso la tua esperienza con tanta sincerità. È evidente che ci stai mettendo impegno e costanza, e questo è già un grande punto di forza. Purtroppo, cambiare tanti professionisti senza trovare un piano davvero sostenibile è una frustrazione comune, soprattutto quando si tratta di percorsi di definizione a lungo termine.
Hai perfettamente ragione: il successo non sta in tagli estremi o piani temporanei, ma in un approccio che si adatti davvero alla tua vita e che possa durare nel tempo, diventando parte delle tue abitudini quotidiane. La sostenibilità è la chiave, tanto quanto l’allenamento e la costanza.
Sei già su un’ottima strada: conosci te stesso, sai cosa non ha funzionato e hai le idee chiare su quello che cerchi. Con un piano ben calibrato, flessibile e costruito su misura per la tua routine, potrai finalmente raggiungere e mantenere i risultati che desideri.
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Mi dispiace per la situazione che stai vivendo, che merita rispetto, attenzione clinica e competenza specialistica. Il tuo corpo non ingrassa per 800 kcal, ma probabilmente:
È in condizione metabolica di emergenza, con rallentamento estremo del metabolismo basale (effetto adattativo alle restrizioni).
Trattiene liquidi, glicogeno e tessuto infiammatorio nel momento in cui reintroduci cibo, specialmente dopo lunghi digiuni.
Ha un sistema ormonale e digestivo profondamente alterato (cortisolo, leptina, insulina, T3/T4…).
Questo effetto non è grasso puro, ma una risposta di difesa del corpo a un trauma nutrizionale.
La soluzione non può essere una dieta ipocalorica, ma un percorso guidato di ripristino metabolico graduale, da intraprendere con:
un/una nutrizionista esperto/a in disturbi del comportamento alimentare,
supporto psicologico strutturato.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
È in condizione metabolica di emergenza, con rallentamento estremo del metabolismo basale (effetto adattativo alle restrizioni).
Trattiene liquidi, glicogeno e tessuto infiammatorio nel momento in cui reintroduci cibo, specialmente dopo lunghi digiuni.
Ha un sistema ormonale e digestivo profondamente alterato (cortisolo, leptina, insulina, T3/T4…).
Questo effetto non è grasso puro, ma una risposta di difesa del corpo a un trauma nutrizionale.
La soluzione non può essere una dieta ipocalorica, ma un percorso guidato di ripristino metabolico graduale, da intraprendere con:
un/una nutrizionista esperto/a in disturbi del comportamento alimentare,
supporto psicologico strutturato.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Hai perfettamente ragione, e ti ringrazio per aver condiviso il tuo percorso in modo così chiaro. Il problema che descrivi è comune: tante strategie troppo restrittive funzionano nel breve periodo ma falliscono sul lungo termine.
Per ottenere una definizione duratura servono tre cose fondamentali:
un deficit calorico moderato e adattabile, senza tagli estremi, che tenga conto delle giornate di allenamento e riposo. In questo senso, un approccio con variazioni nei carboidrati o una periodizzazione dell’apporto calorico può essere utile per sostenere l’allenamento e prevenire il blocco metabolico
un piano alimentare personalizzato, costruito sui tuoi gusti e sulla tua routine quotidiana, in modo che sia sostenibile e integrato nel tuo stile di vita. Non deve sembrarti una dieta temporanea, ma una struttura che potresti mantenere anche nei periodi di mantenimento
monitoraggio costante, ogni 2-3 settimane, con eventuali aggiustamenti. Questo è essenziale per evitare stalli, gestire la motivazione e assicurarti che i progressi siano concreti e duraturi
Se hai già ottenuto buoni risultati muscolari, sei in una posizione ottima per lavorare sulla definizione. Il segreto sta nel rendere il processo compatibile con te, non nel forzarti ad adattarti a un protocollo rigido.
Per ottenere una definizione duratura servono tre cose fondamentali:
un deficit calorico moderato e adattabile, senza tagli estremi, che tenga conto delle giornate di allenamento e riposo. In questo senso, un approccio con variazioni nei carboidrati o una periodizzazione dell’apporto calorico può essere utile per sostenere l’allenamento e prevenire il blocco metabolico
un piano alimentare personalizzato, costruito sui tuoi gusti e sulla tua routine quotidiana, in modo che sia sostenibile e integrato nel tuo stile di vita. Non deve sembrarti una dieta temporanea, ma una struttura che potresti mantenere anche nei periodi di mantenimento
monitoraggio costante, ogni 2-3 settimane, con eventuali aggiustamenti. Questo è essenziale per evitare stalli, gestire la motivazione e assicurarti che i progressi siano concreti e duraturi
Se hai già ottenuto buoni risultati muscolari, sei in una posizione ottima per lavorare sulla definizione. Il segreto sta nel rendere il processo compatibile con te, non nel forzarti ad adattarti a un protocollo rigido.
Ciao! Sono biologa nutrizionista e mi occupo principalmente di nutrizione sportiva, in particolare bodybuilding (sono atleta anche io).
Capisco benissimo la situazione.
Il consiglio che posso darti è quello di rivolgerti ad un nutrizionista specializzato nel tuo sport e che conosca esattamente ogni singolo aspetto della nutrizione legata a quello, ma soprattutto che capisca COME ti alleni perché è strettamente collegato il tutto.
Capisco benissimo la situazione.
Il consiglio che posso darti è quello di rivolgerti ad un nutrizionista specializzato nel tuo sport e che conosca esattamente ogni singolo aspetto della nutrizione legata a quello, ma soprattutto che capisca COME ti alleni perché è strettamente collegato il tutto.
Salve sono la dottoressa Iorio Matilde.
Per definirti non occorre un taglio metabolico ma una corretta proporzione dei macronutrienti.
Se vuoi puoi prenotare una consulenza on-line
Per definirti non occorre un taglio metabolico ma una corretta proporzione dei macronutrienti.
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Buongiorno, sicuramente il suo obiettivo è raggiungibile con un programma personalizzato in base alle sue esigenze (di allenamento e non). L'importante, come ha già accennato, è avere n approccio sostenibile nel lungo periodo, per evitare quell'effetto yo-yo che a lungo andare può essere dannoso.
In base alla sua tipologia id allenamento possiamo trovare un piano adatto a raggiungere i suoi obiettivi!
In base alla sua tipologia id allenamento possiamo trovare un piano adatto a raggiungere i suoi obiettivi!
Ciao! Intanto complimenti per la consapevolezza e la determinazione con cui stai affrontando questo percorso. È normale sentirsi frustrati dopo vari tentativi andati a vuoto, ma non significa che non ci sia una strada adatta a te!
Da ciò che scrivi, hai già capito un punto chiave (che a me, tra l'altro, sta molto a cuore): la sostenibilità è fondamentale. Un piano alimentare non dovrebbe essere rigido o adatto ad essere seguito solo per un breve periodo di tempo, bensì andrebbe costruito sulle tue reali abitudini, sui tuoi gusti, i tuoi orari e il tuo livello di attività, in modo da diventare parte della tua quotidianità senza problemi.
Un percorso di cut efficace può (e deve) essere fatto senza tagli estremi. Con una buona periodizzazione, giornate diverse in base agli allenamenti, e un approccio flessibile ma guidato, si può ottenere un risultato stabile nel tempo, senza effetto yo-yo.
Sarei ben felice di aiutarti, qualora lo volessi, con un percorso online (non essendo di Milano). Ad ogni modo la cosa fondamentale è trovare un professionista che ascolti realmente le tue esigenze, che tenga conto della tua esperienza e dei tuoi obiettivi, e che ti accompagni nel costruire un piano personalizzato, adattabile e duraturo. In questo modo avrai anche meno problemi ad essere costante e a far sì che il tuo stile di vita migliori in maniera solida e sostenibile!
Da ciò che scrivi, hai già capito un punto chiave (che a me, tra l'altro, sta molto a cuore): la sostenibilità è fondamentale. Un piano alimentare non dovrebbe essere rigido o adatto ad essere seguito solo per un breve periodo di tempo, bensì andrebbe costruito sulle tue reali abitudini, sui tuoi gusti, i tuoi orari e il tuo livello di attività, in modo da diventare parte della tua quotidianità senza problemi.
Un percorso di cut efficace può (e deve) essere fatto senza tagli estremi. Con una buona periodizzazione, giornate diverse in base agli allenamenti, e un approccio flessibile ma guidato, si può ottenere un risultato stabile nel tempo, senza effetto yo-yo.
Sarei ben felice di aiutarti, qualora lo volessi, con un percorso online (non essendo di Milano). Ad ogni modo la cosa fondamentale è trovare un professionista che ascolti realmente le tue esigenze, che tenga conto della tua esperienza e dei tuoi obiettivi, e che ti accompagni nel costruire un piano personalizzato, adattabile e duraturo. In questo modo avrai anche meno problemi ad essere costante e a far sì che il tuo stile di vita migliori in maniera solida e sostenibile!
Salve
il mio consiglio è di rivolgerti ad un nutrizionista sportivo, che riesca a guidarti in cut progressivi e mirati, magari alternando bulck non eccessivi; utile può essere ciclizzare carboidrati in alcuni casi/momenti rispetto all'allenamento;
integrazioni possono essere utili, ma efficaci e mirate;
fondamentale è l'aderenza al piano nutrizionale, la fattibilità, e ricordarsi che la nutrizione sportiva è un vero mondo a parte rispetto una dieta tradizionale;
fai valutare sempre i progressi con bioimpedenziometria e consiglio anche plicometria e somatocarta
il mio consiglio è di rivolgerti ad un nutrizionista sportivo, che riesca a guidarti in cut progressivi e mirati, magari alternando bulck non eccessivi; utile può essere ciclizzare carboidrati in alcuni casi/momenti rispetto all'allenamento;
integrazioni possono essere utili, ma efficaci e mirate;
fondamentale è l'aderenza al piano nutrizionale, la fattibilità, e ricordarsi che la nutrizione sportiva è un vero mondo a parte rispetto una dieta tradizionale;
fai valutare sempre i progressi con bioimpedenziometria e consiglio anche plicometria e somatocarta
Gentile paziente, appare evidente che ha affrontato questo obiettivo con impegno e costanza, e comprendo la frustrazione nel non aver ancora trovato un approccio realmente efficace e duraturo.
Il desiderio di raggiungere una definizione corporea stabile e compatibile con il proprio stile di vita è assolutamente legittimo, soprattutto per chi, come lei, pratica lo sport con serietà. Il problema principale, come ha giustamente evidenziato, non risiede tanto nella forza di volontà quanto nella mancanza di una strategia nutrizionale pensata per durare nel tempo. Piani estremi o non personalizzati possono offrire risultati a breve termine, ma non consentono il consolidamento di abitudini sostenibili, portando spesso a riprese di peso e perdita di motivazione.
Un programma efficace per la ricomposizione corporea deve prevedere una variazione intelligente dell’apporto calorico e una distribuzione ragionata dei macronutrienti sono elementi chiave per preservare la massa magra e favorire una riduzione progressiva della massa grassa, senza compromettere la performance o il benessere.
Sarà fondamentale, inoltre, lavorare non solo sul “cosa” mangiare, ma anche sul “come” integrare le scelte alimentari nella sua quotidianità, rendendole parte integrante e stabile del suo stile di vita.
Il desiderio di raggiungere una definizione corporea stabile e compatibile con il proprio stile di vita è assolutamente legittimo, soprattutto per chi, come lei, pratica lo sport con serietà. Il problema principale, come ha giustamente evidenziato, non risiede tanto nella forza di volontà quanto nella mancanza di una strategia nutrizionale pensata per durare nel tempo. Piani estremi o non personalizzati possono offrire risultati a breve termine, ma non consentono il consolidamento di abitudini sostenibili, portando spesso a riprese di peso e perdita di motivazione.
Un programma efficace per la ricomposizione corporea deve prevedere una variazione intelligente dell’apporto calorico e una distribuzione ragionata dei macronutrienti sono elementi chiave per preservare la massa magra e favorire una riduzione progressiva della massa grassa, senza compromettere la performance o il benessere.
Sarà fondamentale, inoltre, lavorare non solo sul “cosa” mangiare, ma anche sul “come” integrare le scelte alimentari nella sua quotidianità, rendendole parte integrante e stabile del suo stile di vita.
Buonasera,
sicuramente una dieta bilanciata e soprattutto personalizzata sulla base delle sue abitudini di vita e alimentari è l'ideale. Se desidera una consulenza da remoto per iniziare il suo percorso nutrizionale, sarei felice di aiutarla.
sicuramente una dieta bilanciata e soprattutto personalizzata sulla base delle sue abitudini di vita e alimentari è l'ideale. Se desidera una consulenza da remoto per iniziare il suo percorso nutrizionale, sarei felice di aiutarla.
Buonasera, non è necessario un taglio drastico delle calorie ma è sufficiente una buona ripartizione tra i vari macronutrienti in base alle fasi di allenamento.
Buona giornata
Valentina Cecconi
Buona giornata
Valentina Cecconi
Buongiorno,
ti ringrazio per aver condiviso in modo così trasparente il tuo percorso e i tuoi obiettivi. Comprendere che un piano alimentare debba essere sostenibile nel lungo termine, e non soltanto efficace nel breve, è il primo passo verso un cambiamento reale e duraturo.
Nel tuo caso, vista l’attività fisica intensa e costante, è fondamentale adottare un approccio nutrizionale che supporti la performance, favorisca la definizione corporea e, al contempo, sia compatibile con la tua routine quotidiana. Questo significa costruire un piano flessibile, che tenga conto delle diverse esigenze nelle giornate di allenamento e di riposo, senza ricorrere a tagli calorici eccessivi o restrizioni non sostenibili.
Come nutrizionista, il mio obiettivo è aiutare ogni persona a sviluppare un rapporto sano e duraturo con l’alimentazione, puntando sulla personalizzazione del percorso, sull’educazione alimentare e sulla costruzione di abitudini solide e realistiche.
Seguo pazienti anche online, con programmi strutturati, monitoraggio continuo e adattamenti progressivi, affinché ogni fase, dalla definizione alla successiva stabilizzazione, sia supportata in modo professionale e concreto.
Se desideri valutare insieme un percorso mirato, sono a disposizione per un confronto iniziale.
Dott.ssa Bacchelli Chiara
Biologa Nutrizionista
ti ringrazio per aver condiviso in modo così trasparente il tuo percorso e i tuoi obiettivi. Comprendere che un piano alimentare debba essere sostenibile nel lungo termine, e non soltanto efficace nel breve, è il primo passo verso un cambiamento reale e duraturo.
Nel tuo caso, vista l’attività fisica intensa e costante, è fondamentale adottare un approccio nutrizionale che supporti la performance, favorisca la definizione corporea e, al contempo, sia compatibile con la tua routine quotidiana. Questo significa costruire un piano flessibile, che tenga conto delle diverse esigenze nelle giornate di allenamento e di riposo, senza ricorrere a tagli calorici eccessivi o restrizioni non sostenibili.
Come nutrizionista, il mio obiettivo è aiutare ogni persona a sviluppare un rapporto sano e duraturo con l’alimentazione, puntando sulla personalizzazione del percorso, sull’educazione alimentare e sulla costruzione di abitudini solide e realistiche.
Seguo pazienti anche online, con programmi strutturati, monitoraggio continuo e adattamenti progressivi, affinché ogni fase, dalla definizione alla successiva stabilizzazione, sia supportata in modo professionale e concreto.
Se desideri valutare insieme un percorso mirato, sono a disposizione per un confronto iniziale.
Dott.ssa Bacchelli Chiara
Biologa Nutrizionista
Buon pomeriggio, sono certa che la tua motivazione sia molto alta da come parli. Serve sicuramente un piano basato sui tuoi reali fabbisogni energetici, un piano alimentare cucito su misura per te, sui tuoi ritmi, incluso il sonno e la gestione degli allenamenti. Gli allenamenti devono essere specifici, l'introito di acqua va calcolato ecc ecc...ti auguro di trovare il giusto professionista
Salve! Il mio consiglio è di valutare con attenzione se questo è davvero il momento adatto per iniziare una fase di definizione.
Spesso per raggiungere livelli di massa grassa molto bassi si rischia di adottare strategie troppo drastiche, che nel tempo diventano difficili da sostenere.
Le suggerirei di considerare anche il suo reale dispendio energetico quotidiano (attività fisica, stile di vita, massa grassa attuale ecc.) e di approcciarsi con gradualità, senza fretta.
Una fase ben strutturata può portare grandi risultati, ma solo se è compatibile con la propria routine e ben tollerata dal punto di vista fisico e mentale.
Spesso per raggiungere livelli di massa grassa molto bassi si rischia di adottare strategie troppo drastiche, che nel tempo diventano difficili da sostenere.
Le suggerirei di considerare anche il suo reale dispendio energetico quotidiano (attività fisica, stile di vita, massa grassa attuale ecc.) e di approcciarsi con gradualità, senza fretta.
Una fase ben strutturata può portare grandi risultati, ma solo se è compatibile con la propria routine e ben tollerata dal punto di vista fisico e mentale.
Salve, beh sicuramente dal suo messaggio traspare una forte motivazione per questo obiettivo. La sostenibilità di un percorso è essenziale ed è importante trovare un equilibrio tra sacrifici e piaceri senza nessun estremismo in un ottica di lungo termini. Si affidi ad un professionista competente in materia di sport. Sono a disposizione per un eventuale consulto online. Saluti.
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