Buongiorno, volevo sapere se per diagnosticare l'autismo servono test specifici. Grazie

Buongiorno! Per arrivare ad una diagnosi, sono sicuramente necessari degli approfondimenti specifici. Di norma si procede al consulto del pediatra che poi direzionerà a vari percorsi più specifici.
Spero di esserle stato utile.
Una buona giornata.
Dott. Lorenzo Biagioni

Buongiorno, si.
Le consiglio di rivolgersi ad un neuropsichiatra infantile

Salve, la diagnosi di autismo viene effettuata dal Neuropsichiatra infantile attraverso l’osservazione diretta del comportamento del bambino, colloqui approfonditi con i genitori per rilevare le maggiori problematiche quotidiane riscontrate e attraverso test specifici standardizzati (come l’ADOS-2 e l’ADI-R) per registrare le difficoltà comunicative e interattive al fine di elaborare un profilo multidimensionale che evidenzi potenzialità e criticità da poter mettere a lavoro mediante un piano riabilitativo individualizzato.
Sperando di averle fornito un chiarimento, le porgo un cordiale saluto.

Buongiorno, se la sua domanda fa riferimento alla valutazione dello spettro autistico su minore dovrebbe consultare il medico di base del minore per poi essere inviato ad un servizio di neuropsichiatria infantile della zona oppure presso un privato convenzionato che effettui la diagnosi. Se invece fa riferimento ad una possibile diagnosi in età adulta anche in questo caso è necessario rivolgersi a strutture territoriali specifiche che si occupano di diagnosi in età adulta. Sperando di essere stata d'aiuto auguro buona giornata. Dott.ssa Elena Quattrini

Buongiorno, per diagnosticare l'autismo è necessario un approccio multidisciplinare che coinvolge professionisti qualificati come psichiatri, psicologi o neuropsichiatri infantili. Non esiste un singolo test che possa confermare la diagnosi di autismo. La valutazione si basa su osservazioni comportamentali, interviste, valutazioni psicologiche e, in alcuni casi, test standardizzati. È importante consultare uno specialista che possa condurre una valutazione completa e personalizzata per giungere a una diagnosi accurata.
Resto disponibile per qualsiasi chiarimento o consulto
Un caro saluto
Dott. Moro

Si, preferibilmente un neuropsichiatra infantile.

Buongiorno,
per diagnosticare l'autismo è necessario un lavoro multidisciplinare che parte dal pediatra di riferimento il quale richiede il consulto di neuropsichiatra infantile e psicologi, i quali a loro volta provvederanno a svolgere dei test standardizzati e delle osservazioni comportamentali.
Resto disponibile per consulto e chiarimenti.
Dott.ssa Shahini

Buongiorno,
La diagnosi di autismo può essere posta da uno psicologo o neuropsichiatra infantile: non essendovi dei marker biologici specifici per l'autismo, la diagnosi viene formulata sulla base dell'osservazione del comportamento con strumenti diagnostici specifici. Poiché per fare una diagnosi differenziale con altri quadri clinici è dirimente il giudizio clinico sul confronto tra le informazioni ottenute da questi test, è fondamentale rivolgersi a professionisti qualificati a utilizzare tali strumenti diagnostici e con esperienza consolidata.

Gli strumenti fondamentali utilizzati sono l'ADOS-2, uno strumento di osservazione semi-strutturata specifico, e l'ADI, un'intervista semi-strutturata al genitore o caregiver del minore o adulto per il quale è richiesta una valutazione. Entrambi gli strumenti, considerati 'gold-standard' per la diagnosi, richiedono una formazione specifica. I dati derivati sono poi combinati con i elementi ottenuti dalle valutazioni funzionali (livello cognitivo e di sviluppo, comportamento adattivo) e dalle osservazioni in altri ambiti di vita (per esempio, a scuola).

Se è preoccupata/o per sé o per una persona cara, La invito ad attivarsi per un approfondimento diagnostico che utilizzi questi protocolli standardizzati, in modo da poter arrivare, insieme a professionist* espert*, a comprendere quale sia il modo migliore per far fronte alle difficoltà.

Il periodo, a volte lungo, in cui si attende di ricevere una conferma diagnostica può essere faticoso e angosciante. Sia che sia in cerca di risposte a dubbi e domande sul comportamento del proprio bambino o bambino, o che stia cercando un approfondimento per sé, ricordi che indipendentemente da una diagnosi formale, si può sempre intervenire sulle aree di difficoltà, rafforzando nel bambino, adolescente o adulto le competenze nel gioco, nella comunicazione e nell'interazione sociale, e supportando le persone che li circondano e vogliono loro bene. Per approfondire può consultare le recenti Linee Guida dell'Istituto Superiore di Sanità.

Un cordiale saluto

Buongiorno. Sì, un neuripsichiatra infantile è la figura più indicata per somministrare i test e effettuare una diagnosi accurata.
Un cordiale saluto.

Gentile Utente,
per poter rilasciare una diagnosi di autismo è necessario l’utilizzo di strumenti di valutazione specifici, associati al colloquio e all’osservazione. Spesso la diagnosi richiede un approccio multidisciplinare. Le consiglio di rivolgersi al suo medico di base in modo che possa indirizzarla presso gli specialisti più appropriati.
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Un caro saluto.

Dott.ssa Valeria Venturini

Buongiorno, servono dei test specifici che possono essere eseguiti da neuropsichiatri infantili (anche tramite Sistema Sanitario) o da psicologi con una formazione specifica.
Dott. Marco Cenci

Buongiorno,
si per il disturbo dello spettro autistico è necessario intreprendere un percorso diagnostico partendo dalla Neuropsichiatria infantile o da uno psicologo specializzato nel settore. Vengono somministrati dei test specifici e condotti dei colloqui di approfondimento. Solo in seguito a questi passaggi si potrà avere un profilo accurato del funzionamento della persona con un'eventuale diagnosi.
Corrdiali saluti
CV

Gentile utente, perché avvenga la diagnosi di autismo questa va fatta da un professionista esperto in autismo che possa fare una completa e corretta anamnesi e valutazione clinica tramite colloqui e test specifici. Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo

Buongiorno,
come già detto dai colleghi per i minori l'iter è diverso rispetto agli adulti. Servono test specifici ma anche i colloqui clinici con la persona, eventualmente coi familiari (per i minori) , partendo dall'anamnesi della storia personale rispetto a ciò che potrebbe essere riconducibile ai criteri necessari per la diagnosi. Se è una persona adulta, socializzata come donna, è importante tenere conto delle compensazioni e del masking da parte del clinico, in questo caso consiglierei di valutare bene a quali centri rivolgersi onde evitare diagnosi errate.

Gentile Utente, la diagnosi di autismo viene realizzata dal medico Neuropsichiatra infantile, il quale, mediante la somministrazione di test standardizzati, attesta le difficoltà inerenti le capacità di interazione, di comunicazione e di relazionarsi con gli altri, difficoltà che caratterizzano l'autismo. Se vive su Roma c'è il centro di neuropsichiatria di via dei Sabelli che ha dei validi professionisti. Un caro saluto.

Gentile utente, per poter arrivare ad un diagnosi è necessario un approfondimento con test standardizzati e colloqui, effettuati da psicologi specializzati nel settore o neuropsichiatri infantili. Cordiali saluti Dott.ssa Federica Belluccio

Buonasera, assolutamente si

Gentile utente, la diagnosi di autismo viene fatta da uno psicologo o da un neuropsichiatra infantile. La disgnosi di formula a partire dalle osservazione dei comportamenti attraverso strumenti diagnostici specifici per la diagnosi di autismo. Il clinico quindi valuta le informazioni che ricava dai test per poter fare una diagnosi differenziale (alcuni tratti sono presenti in diagnosi come ad esempio il DOC disturbo ossessivo-compulsivo come nell'eccessiva preoccupazione per l'igene). Generalmente vengono usati i seguenti test :
- l'ADOS-2, uno strumento di osservazione semi-strutturata che valuta la comunicazione,l' interazione sociale, il gioco e i comportamenti ristretti e ripetitivi, attraverso una serie di attività che direttamente elicitano i comportamenti legati a una diagnosi di Disturbo dello Spettro Autistico;
- .L’ADI-R è rivolto ai genitori o agli educatori di soggetti dalla prima infanzia all’età adulta,basandosi sull’osservazione sistematica e standardizzata di comportamenti che raramente vengono riscontrati in soggetti non clinici, e principalmente sulle tre aree del funzionamento:linguaggio e comunicazione; Interazione sociale reciproca; Comportamenti stereotipati e interessi ristretti. Per somministrare gli strumenti citati è opportuno avere una formazione al riguardo. Le informazioni ottenute (che costituiscono il profilo funzionale )vanno considerate insieme alle informazioni e osservazioni di altri ambiti come ad esempio la scuola.
Può consultare le Linee Guida dell'Istituto Superiore di Sanità che regolarmente vengono aggiornate. Se pensa che qualcuno vicino a lei abbia bisogno di una valutazione o se è lei a sentire questo bisogno si affidi solo a professionisti esperti evitando l'auto-diagnosi. Ricevere una diagnosi per se o per qualcuno di familiare non è mai fai facile ma sicuramente verrà seguita anche in questo passaggio molto importante. Cordiali Saluti Dott.ssa Annamaria Dascanio

Buongiorno gentile utente,
Per la diagnosi di autismo, se si tratta di un minore, viene effettuata dalla neuropsichiatria infantile con osservazioni dirette del comportamento del bambino, colloqui con la coppia genitoriale per individuare le maggiori problematiche quotidiane riscontrate, così come il suo atteggiamento in contesti quali la scuola, motivo per cui a volte vengono richiesti confronti anche con le insegnanti, parallelamente vi è la somministrazione di test specifici che evidenziano le potenzialità e le criticità da poter mettere a lavoro attraverso un piano riabilitativo individualizzato.
Se invece, la sua domanda fa riferimento alla valutazione dello spettro autismo in età adulta anche in questo caso è necessario rivolgersi a strutture specifiche che si occupano di diagnosi in questa specifica età.


Cordialmente
Dott.ssa Pisani Alessia

Buonasera, sì, per diagnosticare l'autismo sono necessari strumenti specifici come l'ADOS-2 (Autism Diagnostic Observation Schedule) e l'ADI-R (Autism Diagnostic Interview - Revised), che analizzano aspetti sociali, comunicativi e comportamentali. Tuttavia, la diagnosi non si basa solo sui test, ma include una valutazione approfondita della storia evolutiva, osservazioni cliniche e il confronto con criteri diagnostici ufficiali (ad esempio, DSM-5). È fondamentale affidarsi a un team multidisciplinare per un quadro completo e accurato.

Mi sono occupato di autismo anche se non sono uno specialista del ramo. L'autismo grave si riconosce subito: il bambino non parla o parla poco in assenza di lesioni dimostrabili, e soprattutto non guarda, gli occhi sono nel vuoto e non risponde agli stimoli sonori. Comunque esistono vari test. Quello di gran lunga più usato in Italia è l' ADOS. La diagnosi è bene sia effettuata da un ambulatorio neuropsichiatrico pubblico. Resto a disposizione. Dr. Tacchini

Buongiorno. Sì, per diagnosticare l’autismo sono necessari test specifici, oltre a una valutazione clinica. La diagnosi può essere effettuata da un neuropsichiatra infantile (per bambini e adolescenti) o da uno psichiatra o neurologo (per adulti), spesso con il supporto di uno psicologo specializzato.

Gentile utente,
la valutazione per i Disturbi dello Spettro dell'Autismo viene effettuata attraverso l'osservazione del comportamento e la somministrazione di test standardizzati da parte di professionisti qualificati (psicologo e neuropsichiatra infantile).
Per i minori, è possibile rivolgersi a un ambulatorio di Neuropsichiatria Infantile dove possono essere effettuate valutazioni multidisciplinari utili a definire l'eventuale diagnosi e il percorso di supporto più adeguato.

Gentile utente, di solito è richiesta la figura di un neuripsichiatra infantile per somministrare i test e effettuare una diagnosi accurata.
Saluti