Buongiorno, il monuril interrompe il digiuno intermittente?

Buongiorno potrebbe prenderlo nell'arco temporale in cui mangia? Durante il digiuno terapeutico è prevista dieta liquida fino ad arrivare al primo pasto. Comunque, non essendo un nutriente, ma un farmaco, non interrompe il digiuno intermittente.

Il Monuril (a base di fosfomicina) è un antibiotico monodose in formulazione granulare, che viene sciolto in acqua e ingerito a stomaco vuoto, solitamente la sera prima di coricarsi o la mattina a digiuno.

Dal punto di vista metabolico e calorico, il Monuril non fornisce energia significativa né nutrienti che attivino i principali segnali anabolici (come l’insulina). Tuttavia, poiché è assunto per via orale, tecnicamente rompe il digiuno, anche se in modo minimo.

Se il suo obiettivo principale con il digiuno intermittente è la flessibilità metabolica o la regolazione del peso, l’assunzione di Monuril non compromette sostanzialmente i benefici.
Se invece segue un digiuno rigoroso per fini terapeutici o religiosi, potrebbe essere opportuno posticipare la dose – previo parere medico – o considerare che quel giorno il digiuno viene interrotto.

Cordiali saluti,
Dr. Luca Agostini

Buona sera,
dipende dal tipo di digiuno intermittente che stai facendo e dal motivo per cui lo fai.
Il Monuril contiene zuccheri e dolcificanti (come saccarina o altri eccipienti), e apporta qualche caloria. Se fai il digiuno per dimagrire o migliorare la sensibilità insulinica tecnicamente interrompe il digiuno metabolico.
Se invece fai digiuno per benefici digestivi o per un semplice controllo calorico l’effetto è trascurabile, trattandosi di una singola dose e con scarsa rilevanza calorica. Quindi in questo contesto, non compromette significativamente il digiuno.
In conclusione:
Sì, tecnicamente rompe il digiuno (soprattutto se stai seguendo un protocollo rigido).
Ma dal punto di vista clinico e pratico, non compromette seriamente i benefici del digiuno, soprattutto se lo assumi solo una volta.

Buongiorno Buongiorno!
Il Monuril (fosfomicina) non dovrebbe interrompere tecnicamente il digiuno intermittente dal punto di vista metabolico.
Il farmaco contiene pochissime calorie e non provoca una risposta insulinica significativa, che è ciò che principalmente "interrompe" i benefici metabolici del digiuno.
Se stai seguendo il digiuno intermittente per ragioni di salute e devi assumere Monuril come prescritto dal medico, la priorità dovrebbe essere completare correttamente la terapia antibiotica secondo le indicazioni ricevute.

Il Monuril è un antibiotico usato per trattare le infezioni urinarie, di solito non interrompe il digiuno intermittente, poiché non contiene calorie significative.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

Buongiorno, ogni bustina di monuril contiene zuccheri (come il saccarosio) e altri eccipienti. Questo significa che ha un contenuto calorico. Quindi si, rompe tecnicamente il digiuno intermittente perché contiene zuccheri e calorie. Tuttavia, la priorità deve essere la cura dell'infezione. Può riprendere il digiuno regolarmente dopo aver completato la terapia. Saluti.

Buongiorno, no non lo interrompe ... Se vi è una sospetta cistite in atto e la Fosfomicina è stata prescritta regolarmente dal suo Medico, non abbia dubbi circa l'utilizzo del farmaco. E dato che il Monuril solitamente si assume la sera prima di coricarsi (dopo l'ultima minzione), se in quel momento della giornata lei sta osservando il digiuno, lo beva comunque e senza esitazioni

Buonasera,
il digiuno intermittente non è vincolante sugli zuccheri come la dieta chetogenica quindi deve anteporre il beneficio legato all'assunzione del Monuril (che immagino Le sia stato prescritto da un medico) al falso mito che una semplice bustina possa interrompere il digiuno. Cordiali saluti

Il Monuril (fosfomicina) non interrompe tecnicamente il digiuno intermittente poiché contiene calorie trascurabili (circa 6-10 kcal) che non attivano significativamente la risposta insulinica. È preferibile comunque assumerlo durante la finestra alimentare se possibile.
Dott.ssa Barzaghi Federica

Buonasera , il monuril è un antibiotico che viene prescritto dal medico dopo aver effettuato un 'esame delle urine ed urinocoltura positiva .
Se lo deve assumere dietro prescrizione medica è perchè si rende necessario nell'eradicazione batterica e conseguente infezione .
Molto importante che si faccia la terapia e non ci sono correlazioni negative al digiuno intermittente .
Buona sera , Dott.ssa Patrizia Desogus

Buongiorno!
Sì, Monuril (a base di fosfomicina), come qualsiasi farmaco che contiene zuccheri o calorie, interrompe tecnicamente il digiuno intermittente, almeno nella sua forma più rigorosa (cioè se si segue il digiuno per scopi metabolici o di autofagia).

Buongiorno,

Lei attualmente sta facendo un digiuno intermittente o una dieta chetogenica? Perché in caso di digiuno intermittente può tranquillamente assumere il monuril secondo l'indicazione del suo medico.

Cordiali saluti
Dott. Davide Privitera

Buongiorno, purtroppo contenendo una quota (seppur minima) di edulcorante, sì

Sì, il Monuril interrompe tecnicamente il digiuno, perché contiene:
- Zuccheri e dolcificanti (es. saccarina, fruttosio o simili, a seconda del prodotto)
- Una piccola quota di carboidrati
- Un certo carico calorico (seppur basso)

Questi elementi stimolano una risposta insulinica e quindi interrompono lo stato metabolico del digiuno, specialmente se il tuo obiettivo è:
- attivare l’autofagia cellulare
- migliorare la sensibilità insulinica
- ottenere i benefici metabolici profondi del digiuno

Se il tuo obiettivo principale è solo il controllo calorico o la perdita di peso, una singola bustina di Monuril non compromette i risultati in modo significativo, soprattutto se presa occasionalmente per motivi terapeutici.

Consiglio pratico:
Assumi il Monuril seguendo le indicazioni mediche, anche se rompe il digiuno. La priorità è curare l’infezione. Una volta finita la terapia, potrai riprendere il digiuno normalmente.

No ;-)

Buongiorno!
Sì, Monuril (fosfomicina) interrompe il digiuno intermittente se stai seguendo un digiuno nel senso calorico/nutrizionale (ad esempio per dimagrimento o salute metabolica).
Perché Monuril è una polvere da sciogliere in acqua e contiene fosfomicina (principio attivo), sostanze edulcoranti e zuccheri (come saccarina, aroma d’arancia, eventualmente anche zucchero).
Questi componenti stimolano insulina e forniscono calorie, quindi interrompono il digiuno fisiologico.

Buongiorno!

La sua domanda è molto pertinente per chi segue il digiuno intermittente e deve assumere farmaci.

**In generale, l'assunzione di Monuril (fosfomicina trometamolo) non interrompe il digiuno intermittente nel senso metabolico.**

Ecco perché:

1. **Apporto Calorico Trascurabile:** Monuril si presenta in bustine di granulato per soluzione orale. Contiene il principio attivo (fosfomicina) e degli eccipienti, tra cui spesso il saccarosio (zucchero) e la saccarina (dolcificante). Sebbene contenga zuccheri, la quantità totale per bustina è molto bassa. Le calorie totali di una bustina sono solitamente nell'ordine di **pochi calorie (circa 6-10 kcal)**. Questo apporto calorico è considerato trascurabile e non sufficiente a innescare una risposta insulinica significativa o a interrompere i processi metabolici legati al digiuno (come l'autofagia o l'utilizzo dei grassi come fonte energetica).

2. **Scopo del Farmaco:** Monuril è un antibiotico. Il suo scopo è curare un'infezione, non fornire nutrienti o energia. La priorità assoluta deve essere sempre quella di assumere il farmaco come prescritto dal medico per garantire l'efficacia della terapia.

3. **Assorbimento a Stomaco Vuoto:** È interessante notare che Monuril viene spesso raccomandato di assumerlo a stomaco vuoto (almeno 2-3 ore dopo l'ultimo pasto o un'ora prima del successivo), preferibilmente prima di andare a dormire dopo aver svuotato la vescica. Questa modalità di assunzione si adatta bene al protocollo del digiuno intermittente, in quanto lo stomaco è già "a riposo".

**In conclusione:**

Può assumere il Monuril senza preoccuparsi che questo interrompa in modo significativo il suo digiuno intermittente. La priorità è sempre la sua salute e l'efficacia della terapia antibiotica.

Se avesse ulteriori dubbi specifici sulla sua situazione, è sempre consigliabile discuterne con il medico che le ha prescritto il farmaco o con il professionista che la segue per il digiuno intermittente.