Buonasera, io ho 40 anni e lei 30, stiamo insieme da 8 e conviviamo da 4. avevamo deciso di cambi
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Buonasera,
io ho 40 anni e lei 30, stiamo insieme da 8 e conviviamo da 4. avevamo deciso di cambiare città e abbiamo intrapreso il percorso per acquistare un nuovo appartamento. sul più bello arriva da parte del datore di lavoro una proposta importate per trattenerla e lei ha iniziato a vacillare tant'è che abbiamo annullato la praticata di mutuo e l'acquisto del nuovo immobile nella nuova città. Ho accettato la sua decisione e non mi sta pesando perchè penso che in amore bisogna anche comprendere le necessità altrui. Lei però è strana, sembra confusa, sicuramente sarò anche stanca e stressata dalla situazione passata e dalla situazione lavorativa molto impegnativa ma sembra quasi che il problema sia io e che inizi ad avere dei dubbi sulla nostra relazione. Le ho parlato spiegandole le mie perplessità ma mi ha assicurato che il problema è dovuto a tutta la situazione che si sta pian piano risolvendo e ad una sua crisi interiore ( crisi dei 30 anni dove non sa più se vuole o meno figli ). io sto cercando di darle ancora più attenzioni e mi facendomi un esame di coscienza su eventuali errori commessi, sto cercando di smussare certi lati del mio carattere. Il problema è che la situazione mi logora, vorrei che tornassimo un po più felici e vorrei tornare anch'io ad avere la testa più libera. Non vi nascondo che vedo tutto nero, vedo già la relazione finita e questo mi tormenta tremendamente. Cosa posso fare? qual'è la strada migliore ?
io ho 40 anni e lei 30, stiamo insieme da 8 e conviviamo da 4. avevamo deciso di cambiare città e abbiamo intrapreso il percorso per acquistare un nuovo appartamento. sul più bello arriva da parte del datore di lavoro una proposta importate per trattenerla e lei ha iniziato a vacillare tant'è che abbiamo annullato la praticata di mutuo e l'acquisto del nuovo immobile nella nuova città. Ho accettato la sua decisione e non mi sta pesando perchè penso che in amore bisogna anche comprendere le necessità altrui. Lei però è strana, sembra confusa, sicuramente sarò anche stanca e stressata dalla situazione passata e dalla situazione lavorativa molto impegnativa ma sembra quasi che il problema sia io e che inizi ad avere dei dubbi sulla nostra relazione. Le ho parlato spiegandole le mie perplessità ma mi ha assicurato che il problema è dovuto a tutta la situazione che si sta pian piano risolvendo e ad una sua crisi interiore ( crisi dei 30 anni dove non sa più se vuole o meno figli ). io sto cercando di darle ancora più attenzioni e mi facendomi un esame di coscienza su eventuali errori commessi, sto cercando di smussare certi lati del mio carattere. Il problema è che la situazione mi logora, vorrei che tornassimo un po più felici e vorrei tornare anch'io ad avere la testa più libera. Non vi nascondo che vedo tutto nero, vedo già la relazione finita e questo mi tormenta tremendamente. Cosa posso fare? qual'è la strada migliore ?
Buonasera,
capisco quanto questa situazione possa essere difficile e dolorosa per lei. Il cambiamento, soprattutto quando coinvolge aspetti importanti come il lavoro, la casa e la progettualità di coppia, può generare incertezze e momenti di crisi.
Da ciò che racconta, la sua compagna sembra trovarsi in una fase di riflessione personale che coinvolge non solo la relazione, ma anche il proprio futuro e le proprie priorità. Questo tipo di crisi può essere complessa da gestire, sia per chi la vive direttamente sia per il partner, che spesso si sente impotente di fronte ai dubbi dell’altro.
Il fatto che lei stia cercando di esserle vicino e di lavorare su sé stesso è sicuramente un segnale di maturità e amore, ma è importante che questo non si trasformi in un carico emotivo eccessivo. Cercare di “fare di più” per compensare il suo malessere potrebbe, paradossalmente, aumentare la sua ansia e la paura di perderla.
Forse la strada migliore in questo momento è quella di mantenere un dialogo aperto e sincero, senza però mettere troppa pressione né a lei né a sé stesso. Accettare che la sua compagna abbia bisogno di tempo per chiarirsi potrebbe aiutarla a gestire meglio la sua stessa ansia e a ritrovare un equilibrio personale.
Può essere utile anche ritagliarsi degli spazi per sé, per non far dipendere interamente il proprio benessere dall’andamento della relazione. Mantenere le proprie attività, le proprie passioni e il proprio supporto sociale può aiutare a vedere la situazione con maggiore lucidità.
Se il peso emotivo dovesse diventare troppo grande, potrebbe valutare un supporto psicologico per affrontare meglio questa fase di incertezza e per gestire l’ansia che ne deriva. Se ha bisogno sono a disposizione,
Un caro saluto.
capisco quanto questa situazione possa essere difficile e dolorosa per lei. Il cambiamento, soprattutto quando coinvolge aspetti importanti come il lavoro, la casa e la progettualità di coppia, può generare incertezze e momenti di crisi.
Da ciò che racconta, la sua compagna sembra trovarsi in una fase di riflessione personale che coinvolge non solo la relazione, ma anche il proprio futuro e le proprie priorità. Questo tipo di crisi può essere complessa da gestire, sia per chi la vive direttamente sia per il partner, che spesso si sente impotente di fronte ai dubbi dell’altro.
Il fatto che lei stia cercando di esserle vicino e di lavorare su sé stesso è sicuramente un segnale di maturità e amore, ma è importante che questo non si trasformi in un carico emotivo eccessivo. Cercare di “fare di più” per compensare il suo malessere potrebbe, paradossalmente, aumentare la sua ansia e la paura di perderla.
Forse la strada migliore in questo momento è quella di mantenere un dialogo aperto e sincero, senza però mettere troppa pressione né a lei né a sé stesso. Accettare che la sua compagna abbia bisogno di tempo per chiarirsi potrebbe aiutarla a gestire meglio la sua stessa ansia e a ritrovare un equilibrio personale.
Può essere utile anche ritagliarsi degli spazi per sé, per non far dipendere interamente il proprio benessere dall’andamento della relazione. Mantenere le proprie attività, le proprie passioni e il proprio supporto sociale può aiutare a vedere la situazione con maggiore lucidità.
Se il peso emotivo dovesse diventare troppo grande, potrebbe valutare un supporto psicologico per affrontare meglio questa fase di incertezza e per gestire l’ansia che ne deriva. Se ha bisogno sono a disposizione,
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L'evento critico scatenante sembra essere il cambiamento di un progetto importante per la coppia. Affrontare la sua insicurezza, il catastrofismo che ne deriva, può essere l'opportunità per individuare nuovi sviluppi personali e relazionali.
Può farlo anche decidendo di intraprendere un percorso psicoterapeutico.
Può farlo anche decidendo di intraprendere un percorso psicoterapeutico.
Gentile utente, posso immaginare quanto questa situazione la stia logorando. Dopo tanti anni di relazione e di progetti condivisi, trovarsi improvvisamente in una fase di incertezza può essere molto destabilizzante. Il cambiamento che avete vissuto – il passo indietro sulla casa, le nuove prospettive lavorative della sua compagna, il suo momento di crisi personale – ha inevitabilmente modificato alcuni equilibri e sta mettendo alla prova la relazione.
Da quello che scrive, sembra che lei stia cercando di fare la sua parte: è attento, riflessivo, disponibile a smussare alcuni lati del suo carattere per il bene della coppia. Tuttavia, il rischio in queste situazioni è che, nel tentativo di salvare il rapporto, ci si concentri troppo sul bisogno dell’altro, trascurando il proprio stato emotivo. È normale desiderare di tornare a essere felici insieme, ma è importante che anche lei si chieda: cosa desidero io in questa relazione? Come mi sento in questo momento?
A volte, quando un partner attraversa una crisi, possiamo sentirci impotenti e temere il peggio, ma la soluzione non sta nel cambiare noi stessi per trattenere l’altro. Piuttosto, può essere utile cercare un confronto autentico, in cui anche lei esprima il suo bisogno di chiarezza, senza ansia di compiacere o paura di perdere. Potrebbe chiederle, con calma e sincerità: "Di cosa hai bisogno in questo momento? Come posso esserti accanto senza perdere me stesso?"
Se la situazione continua a pesarle, un supporto psicologico potrebbe aiutarla a gestire queste emozioni e a ritrovare un senso di stabilità interiore, indipendentemente da ciò che deciderà la sua compagna.
Se desidera approfondire, rimango a disposizione.
Un caro saluto,
Dott.ssa Sara Dassiè
Da quello che scrive, sembra che lei stia cercando di fare la sua parte: è attento, riflessivo, disponibile a smussare alcuni lati del suo carattere per il bene della coppia. Tuttavia, il rischio in queste situazioni è che, nel tentativo di salvare il rapporto, ci si concentri troppo sul bisogno dell’altro, trascurando il proprio stato emotivo. È normale desiderare di tornare a essere felici insieme, ma è importante che anche lei si chieda: cosa desidero io in questa relazione? Come mi sento in questo momento?
A volte, quando un partner attraversa una crisi, possiamo sentirci impotenti e temere il peggio, ma la soluzione non sta nel cambiare noi stessi per trattenere l’altro. Piuttosto, può essere utile cercare un confronto autentico, in cui anche lei esprima il suo bisogno di chiarezza, senza ansia di compiacere o paura di perdere. Potrebbe chiederle, con calma e sincerità: "Di cosa hai bisogno in questo momento? Come posso esserti accanto senza perdere me stesso?"
Se la situazione continua a pesarle, un supporto psicologico potrebbe aiutarla a gestire queste emozioni e a ritrovare un senso di stabilità interiore, indipendentemente da ciò che deciderà la sua compagna.
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Dott.ssa Sara Dassiè
Buongiorno,
Le domande che lei pone sono comprensibili. Il 1 consiglio è di trovare ancora un dialogo per poter vedere cosa fa sentire la tua partner confusa e quali sono quei lati che lei li sente come una crisi interiore.
2. Intraprendere una terapia di coppia.
3. Intraprendere una terapia individuale se non volete andare in terapia come coppia.
3.
Le domande che lei pone sono comprensibili. Il 1 consiglio è di trovare ancora un dialogo per poter vedere cosa fa sentire la tua partner confusa e quali sono quei lati che lei li sente come una crisi interiore.
2. Intraprendere una terapia di coppia.
3. Intraprendere una terapia individuale se non volete andare in terapia come coppia.
3.
Migliorare la comunicazione tra voi due in primis è fondamentale. Però nel momento che lei le dice che ha una sua crisi interiore la prende sul personale cioè come se non si sentisse mai abbastanza. Credo che debba fare un percorso che le dia una maggior autostima e fiducia in se stesso attraverso dei colloqui psicologici per migliorare il suo benessere interiore
Buonasera, mi pare di capire che c’è stato un cambiamento di rotta di un progetto già ben pensato, sentito e quasi messo in pratica come il trasferimento. Il cambiamento è stato dovuto da un ulteriore cambiamento significativo a livello di identità della sua compagna, in un momento di vita (i 30 anni) in cui l’aspettativa della società è molto alta. Probabilmente la confusione della sua compagna è il prodotto di aspettative per l’importante proposta lavorativa, progetti come trasferimenti sfumati e proiezioni future come avere figli, che creano una certa pressione in un individuo. Spesso quando gli equilibri di più ambiti vacillano tendono ad “inquinare” di incertezza anche altri ambiti che non sono il bersaglio diretto, come può essere la vostra relazione, come una sorta di effetto collaterale. Ma la invito ad avere fiducia e non far si che l’ansia di avere una risposta sullo stato della sua relazione finisca per creare crepe che magari non ci sono. Cerchi di concentrarsi anche su se stesso, sul perché di tutta questa paura e di trovare stabilità in sé così da darla anche alla sua compagna, che rimane (come in tutte le coppie) un mondo separato da lei, ci si unisce ma si rimane singoli individui con i propri periodi da affrontare. Ponga domande aperte alla sua compagna ma si fidi anche della sua risposta.
Rimango a disposizione.
Rimango a disposizione.
Immagino che lei non si aspetti una ricetta da seguire con attenzione.
Le propongo un colloquio, magari online, per provare ad approfondire in modo protetto quanto da lei descritto.
Le propongo un colloquio, magari online, per provare ad approfondire in modo protetto quanto da lei descritto.
Buonasera gentile Utente, comprendo profondamente il senso di smarrimento e preoccupazione che sta vivendo in questo momento. Dopo tanti anni insieme e con un progetto di vita condiviso, trovarsi di fronte a un cambiamento improvviso e alla percezione di una distanza emotiva nella persona amata può essere destabilizzante. Il fatto che abbia accolto la scelta della sua compagna con comprensione e senza rancore dimostra quanto tenga a lei e al suo benessere, ma è naturale che ora si trovi a fare i conti con l’incertezza e il timore di una possibile rottura.
Dalle sue parole emerge il desiderio di fare tutto il possibile per recuperare serenità nella relazione, e il fatto che si stia mettendo in discussione è indice di grande maturità e affetto. Tuttavia, è importante che questo processo non si trasformi in un continuo autoesame in cui si attribuisce la colpa a se stesso o si carica esclusivamente sulle sue spalle la responsabilità di far funzionare le cose. La sua compagna sta attraversando un momento di crisi personale, e in questi casi la confusione può portare a chiudersi, a mettere in discussione anche aspetti della vita che prima sembravano certezze.
La strada migliore, in situazioni come questa, è cercare di mantenere il dialogo aperto, ma senza pressioni. Ha già fatto bene a esprimere le sue preoccupazioni, e il fatto che lei abbia parlato di una sua crisi personale potrebbe significare che sta cercando di capire sé stessa più che mettere in discussione il vostro legame. Può essere utile concedere un po’ di spazio, non nel senso di allontanarsi, ma di lasciare che anche lei possa riflettere senza sentirsi costretta a dare risposte immediate. Nel frattempo, provi a prendersi cura anche di sé stesso: ritagliarsi momenti di benessere, mantenere relazioni sociali e coltivare interessi personali aiuta a non far dipendere esclusivamente dal partner il proprio equilibrio emotivo.
So che in questi momenti è difficile non farsi travolgere dai pensieri negativi, ma non lasci che la paura di un possibile futuro doloroso offuschi il presente. Cerchi di concentrarsi su ciò che può fare nel qui e ora per stare meglio, senza anticipare scenari che potrebbero non avverarsi. Se sente che il peso di questa situazione diventa troppo gravoso, un confronto con un professionista potrebbe aiutarla a gestire l’ansia e a trovare strategie per affrontare questo periodo di incertezza con maggiore serenità.
Rimango a disposizione qualora volesse approfondire ulteriormente questi aspetti.
Dott. Luca Vocino
Dalle sue parole emerge il desiderio di fare tutto il possibile per recuperare serenità nella relazione, e il fatto che si stia mettendo in discussione è indice di grande maturità e affetto. Tuttavia, è importante che questo processo non si trasformi in un continuo autoesame in cui si attribuisce la colpa a se stesso o si carica esclusivamente sulle sue spalle la responsabilità di far funzionare le cose. La sua compagna sta attraversando un momento di crisi personale, e in questi casi la confusione può portare a chiudersi, a mettere in discussione anche aspetti della vita che prima sembravano certezze.
La strada migliore, in situazioni come questa, è cercare di mantenere il dialogo aperto, ma senza pressioni. Ha già fatto bene a esprimere le sue preoccupazioni, e il fatto che lei abbia parlato di una sua crisi personale potrebbe significare che sta cercando di capire sé stessa più che mettere in discussione il vostro legame. Può essere utile concedere un po’ di spazio, non nel senso di allontanarsi, ma di lasciare che anche lei possa riflettere senza sentirsi costretta a dare risposte immediate. Nel frattempo, provi a prendersi cura anche di sé stesso: ritagliarsi momenti di benessere, mantenere relazioni sociali e coltivare interessi personali aiuta a non far dipendere esclusivamente dal partner il proprio equilibrio emotivo.
So che in questi momenti è difficile non farsi travolgere dai pensieri negativi, ma non lasci che la paura di un possibile futuro doloroso offuschi il presente. Cerchi di concentrarsi su ciò che può fare nel qui e ora per stare meglio, senza anticipare scenari che potrebbero non avverarsi. Se sente che il peso di questa situazione diventa troppo gravoso, un confronto con un professionista potrebbe aiutarla a gestire l’ansia e a trovare strategie per affrontare questo periodo di incertezza con maggiore serenità.
Rimango a disposizione qualora volesse approfondire ulteriormente questi aspetti.
Dott. Luca Vocino
Buonasera, quello che sta vivendo è un momento di grande incertezza, e le emozioni che descrive sono del tutto comprensibili. Dopo otto anni di relazione e quattro di convivenza, il cambiamento che stavate per affrontare era un passo significativo, e il fatto che sia stato improvvisamente interrotto ha probabilmente generato in lei un senso di smarrimento e di paura per il futuro della relazione. La prima cosa importante da sottolineare è che la reazione della sua compagna sembra legata a un momento di crisi personale, più che a un allontanamento nei suoi confronti. La crisi dei 30 anni, di cui parla, è un fenomeno molto comune: è un’età in cui molte persone iniziano a porsi domande profonde sulla loro vita, sulle scelte fatte e su ciò che desiderano per il futuro. Se a questo aggiungiamo una proposta lavorativa importante e una decisione abitativa completamente ribaltata, è normale che si senta confusa e abbia bisogno di tempo per ritrovare un equilibrio. Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, può essere utile analizzare il modo in cui sta interpretando questa situazione. Ha scritto di "vedere tutto nero" e di "vedere già la relazione finita", e questa è una distorsione cognitiva molto comune, chiamata "catastrofizzazione". Il suo cervello, in un momento di incertezza, tende a immaginare il peggior scenario possibile, come se fosse inevitabile. Ma è davvero così? Al momento la sua compagna non ha espresso la volontà di lasciarla, ha solo dichiarato di essere in crisi. Se prova a guardare i fatti in modo più oggettivo, si renderà conto che la relazione esiste ancora e che lei stesso sta facendo tutto il possibile per comprendere e supportare la sua compagna. Un altro aspetto su cui potrebbe lavorare è il senso di controllo. Sta cercando di darle più attenzioni, di modificare alcuni lati del suo carattere, di essere ancora più presente. Questo è un segnale di amore e di dedizione, ma è anche importante chiedersi se queste attenzioni stanno venendo dal desiderio sincero di migliorarvi insieme o dal tentativo di evitare una rottura che in realtà non è stata dichiarata. A volte, più cerchiamo di “aggiustare” una situazione che non dipende da noi, più ci logoriamo emotivamente. Potrebbe essere utile concedersi uno spazio personale per ritrovare un po' di serenità, senza sentirsi in dovere di risolvere tutto da solo. Dal punto di vista pratico, la comunicazione è la chiave. Ha già parlato con la sua compagna e questo è un ottimo segnale. Potrebbe continuare a farlo, ma senza la pressione di dover arrivare subito a una soluzione. Chieda a lei di cosa ha bisogno in questo momento, le faccia capire che è disponibile ad ascoltarla senza forzarla a prendere decisioni immediate. Allo stesso tempo, provi a esprimere anche i suoi bisogni: il suo malessere è reale e non deve mettersi completamente in secondo piano. Infine, cerchi di focalizzarsi sul presente e su ciò che può controllare. La paura del futuro è normale, ma pensare costantemente allo scenario peggiore non aiuta né lei né la relazione. Provi a dedicarsi ad attività che lo rilassano, mantenga i suoi spazi e non perda di vista il suo benessere individuale. Una relazione sana non si basa solo sull’adattarsi ai bisogni dell’altro, ma anche sulla capacità di mantenere un equilibrio personale. Non c’è una risposta assoluta su quale sia la strada migliore, ma quello che può fare è affrontare un passo alla volta, senza lasciarsi schiacciare dall’ansia di dover risolvere tutto subito. La crisi della sua compagna potrebbe essere temporanea e, con il giusto supporto e il tempo necessario, potrebbe portare entrambi a una maggiore consapevolezza sul futuro che desiderate. Cari saluti. Dott. Andrea Boggero
È comprensibile che questa situazione ti stia logorando: il cambiamento e l'incertezza possono generare ansia e insicurezza, soprattutto in una relazione di lunga data. Da quello che racconti, la tua compagna sta attraversando un momento di crisi personale che riguarda sia il lavoro che una riflessione più ampia sulla sua vita e sul futuro. È positivo che tu abbia cercato il dialogo con lei e che lei ti abbia rassicurato, ma è altrettanto importante che anche tu ti prenda cura del tuo benessere emotivo.
Potrebbe essere utile, oltre a supportarla, ritagliarti degli spazi personali per gestire meglio il tuo malessere e ritrovare un equilibrio interiore. La paura di perdere la relazione può portarti a dare ancora più attenzioni, ma è fondamentale che questo avvenga in modo spontaneo e non per timore di un distacco. Potresti provare a osservare la situazione con un po' più di distacco emotivo, accogliendo il fatto che i momenti di crisi possono essere normali e che potrebbero persino rafforzare la tua relazione se affrontata nel modo giusto.
Per comprendere meglio ciò che sta accadendo e gestire le emozioni che ne derivano, sarebbe utile e consigliato approfondire questi aspetti con uno specialista.
Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
Potrebbe essere utile, oltre a supportarla, ritagliarti degli spazi personali per gestire meglio il tuo malessere e ritrovare un equilibrio interiore. La paura di perdere la relazione può portarti a dare ancora più attenzioni, ma è fondamentale che questo avvenga in modo spontaneo e non per timore di un distacco. Potresti provare a osservare la situazione con un po' più di distacco emotivo, accogliendo il fatto che i momenti di crisi possono essere normali e che potrebbero persino rafforzare la tua relazione se affrontata nel modo giusto.
Per comprendere meglio ciò che sta accadendo e gestire le emozioni che ne derivano, sarebbe utile e consigliato approfondire questi aspetti con uno specialista.
Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
Gentile utente di mio dottore,
lei è portatore di una istanza di coppia ed è in un percorso di coppia che andrebbero affrontate le problematiche qui riportate.
Ne parli anche con la sua compagna, sarebbe una occasione di crescita per entrambi.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
lei è portatore di una istanza di coppia ed è in un percorso di coppia che andrebbero affrontate le problematiche qui riportate.
Ne parli anche con la sua compagna, sarebbe una occasione di crescita per entrambi.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno, capisco le sue perplessità le sue preoccupazioni e forse intuisco le sue paure. Lei è più grande di 10 anni, ha pianificato la sua vita con la sua ragazza ed improvvisamente per una proposta di lavoro importante, ma in un 'altra città siete costretti a modificare la vostra vita e i progetti. Penso che lei debba parlare con la sua donna e capire quello che realmente vuole: una famiglia con dei figli? Una brillante carriera? La confusione può far parte del suo sentirsi destabilizzata, aver rinunciato, anche se momentaneamente all'acquisto della vostra casa forse l'avrà vissuto come un fallimento ad un progetto a due o semplicemente si sta chiedendo perché ha fatto questa scelta. Le parli con tranquillità, il relazionarsi con l'altro molte volte aiuta a rendere trasparenti a noi stessi i nostri comportamenti e le nostre priorità. Dott.ssa Beatrice Canino
Buongiorno, ha pensato di andare in terapia di coppia?
Potrebbe essere un buon modo per confrontarvi e riflettere insieme, di fronte ad un terzo, su emozioni, sentimenti e pensieri che alle volte restano confusamente dentro di noi e diventano più comprensibili solo quando li esprimiamo a parole di fronte ad altri.
Potrebbe essere un valido aiuto per entrambi, per la sua compagna uno stimolo per chiarire a se stessa eventuali dubbi, e per lei un aiuto a liberare la mente potendo "agire" per superare questo momento di stallo nella coppia.
I miei auguri per una ricerca fruttuosa
Potrebbe essere un buon modo per confrontarvi e riflettere insieme, di fronte ad un terzo, su emozioni, sentimenti e pensieri che alle volte restano confusamente dentro di noi e diventano più comprensibili solo quando li esprimiamo a parole di fronte ad altri.
Potrebbe essere un valido aiuto per entrambi, per la sua compagna uno stimolo per chiarire a se stessa eventuali dubbi, e per lei un aiuto a liberare la mente potendo "agire" per superare questo momento di stallo nella coppia.
I miei auguri per una ricerca fruttuosa
Gentile,
sembra che la situazione stia portando a un confronto interiore profondo, sia per lei che per la sua partner. È interessante pensare che, a volte, il cambiamento esterno (come un trasferimento o una decisione importante) può risvegliare domande ancora più grandi su ciò che desideriamo davvero dalla vita e dalle relazioni. Se la sua partner sta attraversando una crisi, quale potrebbe essere la "mappa" che sta cercando per capire ciò che vuole davvero? È possibile che il desiderio di avere più chiarezza su se stessa possa influenzare anche il suo modo di vedere la relazione? Come potrebbe esplorare insieme a lei le domande più profonde che stanno emergendo?
Certamente! Ecco una versione più concisa:
Se queste riflessioni le fanno nascere qualche domanda o desidera esplorare più a fondo questi temi, sono disponibile, anche online, per una consulenza che possa aiutarla a trovare maggiore chiarezza.
Un caro saluto,
Dr. De Giorgi Giorgio
sembra che la situazione stia portando a un confronto interiore profondo, sia per lei che per la sua partner. È interessante pensare che, a volte, il cambiamento esterno (come un trasferimento o una decisione importante) può risvegliare domande ancora più grandi su ciò che desideriamo davvero dalla vita e dalle relazioni. Se la sua partner sta attraversando una crisi, quale potrebbe essere la "mappa" che sta cercando per capire ciò che vuole davvero? È possibile che il desiderio di avere più chiarezza su se stessa possa influenzare anche il suo modo di vedere la relazione? Come potrebbe esplorare insieme a lei le domande più profonde che stanno emergendo?
Certamente! Ecco una versione più concisa:
Se queste riflessioni le fanno nascere qualche domanda o desidera esplorare più a fondo questi temi, sono disponibile, anche online, per una consulenza che possa aiutarla a trovare maggiore chiarezza.
Un caro saluto,
Dr. De Giorgi Giorgio
La tua situazione è delicata, perché tocca aspetti profondi della coppia: il cambiamento, le priorità personali, la paura di perdere qualcosa di importante e il bisogno di sicurezza emotiva. Ti capisco perfettamente, ed è normale che tu ti senta logorato da questa incertezza. Da ciò che racconti, la tua compagna è in un momento di forte pressione:
Decisioni lavorative importanti → Il suo lavoro ha subito una svolta imprevista, e questo ha avuto un impatto sulla vostra vita insieme.
Crisi dei 30 anni → È normale avere dubbi su figli, carriera e scelte di vita a questa età.
Stress accumulato → Potrebbe aver bisogno di tempo per riordinare i pensieri senza sentirsi forzata a prendere decisioni emotive.
Continua ad ascoltarla, senza pressioni. Dimostrale che sei presente, ma senza farle pesare i tuoi timori.
Non darle "troppe attenzioni" per paura di perderla, perché potrebbe sentirsi oppressa. Piuttosto, falle sentire che sei solido e che la sua confusione non mette in crisi il tuo equilibrio. Se dopo qualche mese vedi che la situazione non migliora e che il suo atteggiamento nei tuoi confronti resta distante, allora sarà giusto fare una riflessione più profonda. Ma per ora, il consiglio migliore è non anticipare una fine che potrebbe non esserci. Se senti il bisogno di un supporto puoi contattarmi
Dott.ssa Antonella Bellanzon
Decisioni lavorative importanti → Il suo lavoro ha subito una svolta imprevista, e questo ha avuto un impatto sulla vostra vita insieme.
Crisi dei 30 anni → È normale avere dubbi su figli, carriera e scelte di vita a questa età.
Stress accumulato → Potrebbe aver bisogno di tempo per riordinare i pensieri senza sentirsi forzata a prendere decisioni emotive.
Continua ad ascoltarla, senza pressioni. Dimostrale che sei presente, ma senza farle pesare i tuoi timori.
Non darle "troppe attenzioni" per paura di perderla, perché potrebbe sentirsi oppressa. Piuttosto, falle sentire che sei solido e che la sua confusione non mette in crisi il tuo equilibrio. Se dopo qualche mese vedi che la situazione non migliora e che il suo atteggiamento nei tuoi confronti resta distante, allora sarà giusto fare una riflessione più profonda. Ma per ora, il consiglio migliore è non anticipare una fine che potrebbe non esserci. Se senti il bisogno di un supporto puoi contattarmi
Dott.ssa Antonella Bellanzon
Buongiorno, comprendo quanto sia difficile attraversare momenti di crisi ma credo che la crisi non abbia per forza un'accezione negativa, anzi! Questo momento è un momento di ricostruzione individuale ed eventualmente anche per la coppia, i ragazzi che si sono conosciuti 8 anni fa, non sono di certo le persone di oggi, sarebbe interessante sapere se i partner che ai tempi si sono scelti riconfermerebbero la scelta e quale nuovo patto la coppia può stipulare.
Buonasera, la ringrazio del suo racconto dal quale emerge una grande propensione ad affrontare cambiamenti importanti nella sua vita: con comprensione, con volontà di mettersi in discussione e con un impegno sincero per la vostra relazione.
Allo stesso tempo, è importante riconoscere che non tutto dipende da lei. La sua compagna sta attraversando un momento di crisi personale che sembra andare oltre la vostra relazione, e anche se il suo comportamento la fa sentire messo in discussione, potrebbe non essere necessariamente un segnale di allontanamento da lei, ma piuttosto un riflesso del suo stato d’animo.
Forse, più che cercare di "fare di più" o "essere migliore", potrebbe provare a spostare il focus su come si sente lei in questa situazione: il suo stato attuale merita attenzione, non solo perché vuole salvare la relazione, ma perché è importante che anche lei trovi un equilibrio in tutto questo.
La invito a considerare un incontro per esplorare più a fondo questi sentimenti e approfondire meglio la questione dell'ansia che dice di provare. Potremmo anche lavorare su come comunicare con la sua compagna in modo che entrambi vi sentiate compresi e sostenuti in questo momento delicato.
A volte, avere uno spazio sicuro per esprimere le proprie paure aiuta a vedere tutto con maggiore chiarezza.
Un caro saluto
Allo stesso tempo, è importante riconoscere che non tutto dipende da lei. La sua compagna sta attraversando un momento di crisi personale che sembra andare oltre la vostra relazione, e anche se il suo comportamento la fa sentire messo in discussione, potrebbe non essere necessariamente un segnale di allontanamento da lei, ma piuttosto un riflesso del suo stato d’animo.
Forse, più che cercare di "fare di più" o "essere migliore", potrebbe provare a spostare il focus su come si sente lei in questa situazione: il suo stato attuale merita attenzione, non solo perché vuole salvare la relazione, ma perché è importante che anche lei trovi un equilibrio in tutto questo.
La invito a considerare un incontro per esplorare più a fondo questi sentimenti e approfondire meglio la questione dell'ansia che dice di provare. Potremmo anche lavorare su come comunicare con la sua compagna in modo che entrambi vi sentiate compresi e sostenuti in questo momento delicato.
A volte, avere uno spazio sicuro per esprimere le proprie paure aiuta a vedere tutto con maggiore chiarezza.
Un caro saluto
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d’ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Salve
non ci sono strade "migliori" purtroppo. Ogni relazione ha le sue dinamiche e se voi avete il dialogo siete ad un buon livello. Se è confusa non possiamo fare altro che attendere, cercando di restare vicini ma senza dare fretta. Sarà una fase di crescita della coppia, si attraversano fragilità e timori.
Se lei sente la necessità di sfogarsi non lo faccia troppo con la sua compagna, piuttosto, provi a cercare uno spazio tutto suo dove poter mettere fuori le preoccupazioni e scaricare la tensione.
Se vuole io sono qui.
Un abbraccio
Dott.ssa Sabrina Rodogno
non ci sono strade "migliori" purtroppo. Ogni relazione ha le sue dinamiche e se voi avete il dialogo siete ad un buon livello. Se è confusa non possiamo fare altro che attendere, cercando di restare vicini ma senza dare fretta. Sarà una fase di crescita della coppia, si attraversano fragilità e timori.
Se lei sente la necessità di sfogarsi non lo faccia troppo con la sua compagna, piuttosto, provi a cercare uno spazio tutto suo dove poter mettere fuori le preoccupazioni e scaricare la tensione.
Se vuole io sono qui.
Un abbraccio
Dott.ssa Sabrina Rodogno
Buongiorno, credo che la cosa migliore in questo caso sia parlarne in un contesto di terapia o consulenza di coppia, dato che il riflesso di tutto ciò è un inaridimento della vita di coppia e modifiche della visione futura.
Caro utente,
innanzitutto grazie per aver condiviso con noi delle riflessioni così profonde sulla sua vita. Dopo un' attenta lettura, la inviterei a riflettere su alcuni aspetti:
- Che significato aveva per lei il trasferimento? Era solo un cambiamento logistico o rappresentava anche un passo importante per il vostro futuro?
- Come si è sentito quando la decisione è cambiata? Ha avuto spazio per esprimere anche il suo bisogno e il suo vissuto, oltre a supportare lei?
- il fatto che la sua compagna stia attraversando una crisi personale può essere un’opportunità per entrambi di riflettere su cosa desiderate dalla vostra relazione e su come affrontare insieme i cambiamenti?
È comprensibile che lei sta cercando di ‘fare di più’ per migliorare la situazione, ma è importante chiedersi se questo tentativo di dare più attenzioni e di cambiare sé stesso sia una strategia che la fa sentire bene o se, al contrario, stia aumentando il suo senso di incertezza e paura di perdere la relazione. Con la speranza di averle dato alcuni spunti di riflessione, rimango a disposizione.
Un caro saluto
Dott.ssa Maria Francesca Cusmano
innanzitutto grazie per aver condiviso con noi delle riflessioni così profonde sulla sua vita. Dopo un' attenta lettura, la inviterei a riflettere su alcuni aspetti:
- Che significato aveva per lei il trasferimento? Era solo un cambiamento logistico o rappresentava anche un passo importante per il vostro futuro?
- Come si è sentito quando la decisione è cambiata? Ha avuto spazio per esprimere anche il suo bisogno e il suo vissuto, oltre a supportare lei?
- il fatto che la sua compagna stia attraversando una crisi personale può essere un’opportunità per entrambi di riflettere su cosa desiderate dalla vostra relazione e su come affrontare insieme i cambiamenti?
È comprensibile che lei sta cercando di ‘fare di più’ per migliorare la situazione, ma è importante chiedersi se questo tentativo di dare più attenzioni e di cambiare sé stesso sia una strategia che la fa sentire bene o se, al contrario, stia aumentando il suo senso di incertezza e paura di perdere la relazione. Con la speranza di averle dato alcuni spunti di riflessione, rimango a disposizione.
Un caro saluto
Dott.ssa Maria Francesca Cusmano
Gentile utente, grazie per aver condiviso con noi il suo malessere. Il tema che porta è sicuramente delicato e sensibile. Credo che una buona comunicazione onesta e sincera con la sua compagna, condividendo le sue paure e preoccupazioni, emozioni e sentimenti. Le sue intenzioni sono volte al riparare il rapporto. Si apra con lei. Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo
Buonasera, credo che il dialogo sulle sensazioni che prova sia utile a capire i desideri dell'altro e sentire se collimano con i propri. Penso che ciò che più le manca al momento sia la chiarezza su ciò che la sua compagna desidera e nessuno a parte lei, può dirglielo.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Ciao, grazie per aver condiviso come ti senti.
Capisco quanto possa essere difficile vivere una situazione che logora e non sentirsi più come prima nella relazione. È naturale desiderare più serenità, leggerezza e un po’ di spazio mentale per stare meglio, sia come persona che come coppia.
Il fatto che tu abbia riconosciuto quello che sta accadendo e ne stia parlando è già un passo importante. Non sei solo in questo percorso, e insieme possiamo lavorare per capire cosa sta succedendo e trovare il modo di recuperare benessere e complicità.
Se ti fa piacere, possiamo prenderci un momento dedicato a te e alla vostra relazione, così da capire insieme come ritrovare equilibrio e maggiore serenità.
Puoi prenotare la tua seduta conoscitiva gratuita direttamente qui su mio Dottore o scrivermi un messaggio. Ti aspetto, Dott.ssa Alessandra Corti
Capisco quanto possa essere difficile vivere una situazione che logora e non sentirsi più come prima nella relazione. È naturale desiderare più serenità, leggerezza e un po’ di spazio mentale per stare meglio, sia come persona che come coppia.
Il fatto che tu abbia riconosciuto quello che sta accadendo e ne stia parlando è già un passo importante. Non sei solo in questo percorso, e insieme possiamo lavorare per capire cosa sta succedendo e trovare il modo di recuperare benessere e complicità.
Se ti fa piacere, possiamo prenderci un momento dedicato a te e alla vostra relazione, così da capire insieme come ritrovare equilibrio e maggiore serenità.
Puoi prenotare la tua seduta conoscitiva gratuita direttamente qui su mio Dottore o scrivermi un messaggio. Ti aspetto, Dott.ssa Alessandra Corti
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