Dott.ssa Manuela Di Iorio

Il periodo post partum può essere molto faticoso se sono presenti eventi luttuosi o fattori di stress legati a eventi di vita e/o patologie presenti nel nucleo familiare.
Si può richiedere un intervento domiciliare nei casi in cui si avverte uno stato di confusione, affaticamento o disagio emotivo persistenti, che interferiscono con l'attenzione necessariamente richiesta dal neonato/a.
Mi avvalgo della presenza di un'ostetrica nei casi in cui il disagio riguarda l'allattamento o la comprensione delle necessità fisiologiche di accudimento o di creazione di una relazione madre - bambina/o - padre sufficientemente buona.

Il periodo post partum può essere molto faticoso se sono presenti eventi luttuosi o fattori di stress legati a eventi di vita e/o patologie presenti nel nucleo familiare.
Si può richiedere un intervento domiciliare nei casi in cui si avverte uno stato di confusione, affaticamento o disagio emotivo persistenti, che interferiscono con l'attenzione necessariamente richiesta dalla neonata/o.
Mi avvalgo della presenza di un'ostetrica nei casi in cui il disagio riguarda l'allattamento o la comprensione delle necessità fisiologiche di accudimento o di creazione di una relazione madre - bambina/o - padre sufficientemente buona. Il primo incontro conoscitivo può essere effettuato online.

Il periodo post partum può essere molto faticoso se sono presenti eventi luttuosi o fattori di stress legati a eventi di vita e/o patologie presenti nel nucleo familiare.
Si può richiedere un intervento domiciliare nei casi in cui si avverte uno stato di confusione, affaticamento o disagio emotivo persistenti, che interferiscono con l'attenzione necessariamente richiesta dalla neonata/o.
Mi avvalgo della presenza di un'ostetrica nei casi in cui il disagio riguarda l'allattamento o la comprensione delle necessità fisiologiche di accudimento o di creazione di una relazione madre - bambina/o - padre sufficientemente buona.

I colloqui in età evolutiva prevedono una Prima visita in presenza dei genitori, che illustrano la situazione familiare e autorizzano il Professionista al trattamento.

I colloqui in età evolutiva prevedono una Prima visita in presenza dei genitori, che illustrano la situazione familiare e autorizzano il Professionista al trattamento.

La Prima Visita è fondamentale per la conoscenza reciproca di Paziente e Psicoterapeuta; entrambi si orientano rispetto al tipo di trattamento che si andrà ad intraprendere, in base alla situazione specifica presentata dalla persona che accede al servizio. Solitamente è seguito da circa tre colloqui di valutazione in cui si valutano: la domanda specifica, gli obiettivi, le tempistiche, l'impegno temporale ed economico. Equivale al Primo Colloquio Psicologico.

La Prima Visita è fondamentale per la conoscenza reciproca di Paziente e Psicoterapeuta; entrambi si orientano rispetto al tipo di trattamento che si andrà ad intraprendere, in base alla situazione specifica presentata dalla persona che accede al servizio. Solitamente è seguito da circa tre colloqui di valutazione in cui si valutano: la domanda specifica, gli obiettivi, le tempistiche, l'impegno temporale ed economico. Equivale al Primo Colloquio Psicologico.

Il primo colloquio psicologico è fondamentale per la conoscenza reciproca di Paziente e Psicoterapeuta; entrambi si orientano rispetto al tipo di trattamento che si andrà ad intraprendere, in base alla situazione specifica presentata dalla persona che accede al servizio. Solitamente è seguito da circa tre colloqui di valutazione in cui si valutano: la domanda specifica, gli obiettivi, le tempistiche, l'impegno temporale ed economico. Equivale alla Prima Visita.

Il primo colloquio psicologico è fondamentale per la conoscenza reciproca di Paziente e Psicoterapeuta; entrambi si orientano rispetto al tipo di trattamento che si andrà ad intraprendere, in base alla situazione specifica presentata dalla persona che accede al servizio. Solitamente è seguito da circa tre colloqui di valutazione in cui si valutano: la domanda specifica, gli obiettivi, le tempistiche, l'impegno temporale ed economico. Equivale alla Prima Visita.

Il primo colloquio psicoterapeutico si rivolge a minori, adolescenti, adulti (colloqui individuali o di coppia) e persone anziane o in età senile. Si effettua nei casi in cui l'Utente ha già ricevuto una diagnosi presso i Servizi Territoriali (Ospedalieri o ASL) o ha ricevuto l'indicazione di intraprendere una psicoterapia dal Medico di Medicina Generale, dal Pediatra di Libera scelta, da Medici o Psicoterapeuti operanti presso altri servizi, da persone operanti o appartenenti ad altre Istituzioni. In assenza di diagnosi preesistente, si procede con una valutazione prima di iniziare un percorso psicoterapeutico.

Il primo colloquio psicoterapeutico si rivolge a minori, adolescenti, adulti (colloqui individuali o di coppia) e persone anziane o in età senile. Si effettua nei casi in cui l'Utente ha già ricevuto una diagnosi presso i Servizi Territoriali (Ospedalieri o ASL) o ha ricevuto l'indicazione di intraprendere una psicoterapia dal Medico di Medicina Generale, dal Pediatra di Libera scelta, da Medici o Psicoterapeuti operanti presso altri servizi, da persone operanti o appartenenti ad altre Istituzioni. In assenza di diagnosi preesistente, si procede con una valutazione prima di iniziare un percorso psicoterapeutico.

La psicoterapia per adolescenti prevede, tendenzialmente, una Prima visita in presenza dei genitori, che illustrano la situazione familiare e autorizzano il Professionista al trattamento.

La psicoterapia per adolescenti prevede, tendenzialmente, una Prima visita in presenza dei genitori, che illustrano la situazione familiare e autorizzano il Professionista al trattamento.

Il supporto alla genitorialità si rivolge a genitori con figli minori o adulti con diagnosi di disturbi comportamentali, di apprendimento, dell'umore ed emotivi, addiction e disturbi alimentari, malattie croniche (con o senza ricoveri ospedalieri). I colloqui si possono richiedere in coppia o individualmente, con variazioni che si stabiliranno in sede di colloquio o di Prima visita, propedeutica all'inizio di un supporto alla genitorialità.

Il sostegno psicologico si rivolge ad adolescenti che: vivono e manifestano disagio esistenziale, emotivo, scolastico, alimentare, dell'umore, relazionale, con la propria immagine corporea, caudato da situazioni di stress specifiche; hanno una diagnosi di disturbo psicologico già effettuata presso i Servizi Territoriali; hanno malattie croniche. Si programma in seguito a Prima visita e valutazione, in presenza o online.

Previo Prima visita e valutazione dei fattori stressanti.

Previo Prima visita e valutazione dei fattori stressanti.

Previo Prima visita e valutazione dei fattori stressanti.

Si effettua una valutazione psicodiagnostica previo Prima visita, nei casi in cui si ritiene necessario per la specifica richiesta dell'utenza. Si esegue nel corso di almeno tre sessioni di lavoro (oltre alla prima visita ed al colloquio di restituzione), di 60 minuti o più ciascuna, a seconda degli strumenti che si ritiene opportuno utilizzare.

Si effettua una valutazione psicodiagnostica previo Prima visita, nei casi in cui si ritiene necessario per la specifica richiesta dell'utenza. Si esegue nel corso di almeno tre sessioni di lavoro (oltre alla prima visita ed al colloquio di restituzione), di 60 minuti o più ciascuna, a seconda degli strumenti che si ritiene opportuno utilizzare.