Yna donanda cosa cambia tra paranoia e fobia sociale? Cambia che nel primo caso la persona non si re

La paranoia e la fobia sociale sono due condizioni molto diverse tra loro. La paranoia è caratterizzata da pensieri sospettosi e persecutori, spesso infondati, e chi ne soffre può avere difficoltà a riconoscere la natura patologica delle proprie convinzioni. Al contrario, nella fobia sociale, la persona è consapevole delle proprie difficoltà e dell'irrazionalità delle sue paure, ma non riesce comunque a controllarle, provando ansia intensa nelle situazioni sociali.

Per quanto riguarda la depressione, il concetto di “guarigione” può variare. Alcune persone riescono a superare completamente l'episodio depressivo, tornando a uno stato di benessere simile a quello precedente. Altre, invece, possono imparare a gestire i sintomi nel tempo, riducendone l'impatto sulla qualità della vita. In alcuni casi, la depressione può diventare cronica, richiedendo un monitoraggio costante.

Sarebbe utile e consigliato per approfondire rivolgersi a uno specialista.

Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa

Salve, la paranoia ha a che fare con una percezione distorta della realtà, caratterizzata da sospettosità eccessiva, scarsa fiducia negli altri e idee persecutorie. Può essere associata a disturbi più ampi, come il disturbo paranoide di personalità o alcune forme di psicosi. Differentemente invece la fobia sociale ha a che fare con una particolare sensibilità al giudizio altrui e intensa paura percepita in situazioni sociali nelle quali il soggetto si potrebbe trovare. Chi ne soffre infatti tende ad evitare eventi sociali, avvertendo forte ansia, ma mantenendo allo stesso tempo la consapevolezza dell’irrazionalità delle proprie paure, a differenza di quanto accade invece in una condizione di paranoia. Relativamente alla depressione invece, bisognerebbe vedere di che tipo di depressione si tratti. Comunque in generale con una buona psicoterapia (con supporto farmacologico associato nei casi più ostici), una persona con adeguato livello di motivazione, forza di volontà e una sufficiente capacità intellettiva può uscire fuori anche dalle condizioni psicopatologiche più difficili.

Gentile utente,
la paranoia e la fobia sociale sono due condizioni molto diverse, sia per i sintomi che per la consapevolezza della persona rispetto al proprio disagio. La paranoia è caratterizzata da sospetti ingiustificati nei confronti degli altri, con la convinzione di essere ingannati, perseguitati o manipolati. Spesso chi ne soffre non si rende conto che questi timori non hanno basi reali. La fobia sociale, invece, si manifesta con un’intensa paura di essere giudicati o umiliati nelle interazioni sociali. A differenza della paranoia, chi ne soffre è consapevole che la propria ansia è eccessiva, ma fatica comunque a gestirla.
Per quanto riguarda la depressione, il concetto di "guarigione" può variare. Alcune persone superano completamente l’episodio depressivo e non ne hanno più, mentre per altre può trattarsi di una condizione da gestire nel tempo, con possibili ricadute. L’obiettivo della terapia non è solo eliminare i sintomi, ma anche sviluppare strategie per migliorare la qualità della vita e prevenire eventuali peggioramenti.

Un caro saluto

Mentre per fobia sociale si intende, generalmente una difficoltà relazionale caratterizzata da forte ansia anticipatoria, difficoltà nella comunicazione verbale non verbale, evitamento di molte occasioni in cui sia prevista la presenza di altre persone la paranoia è un delirio psicotico caratterizzato da pensieri involontari caratterizzato da diffidenza importante nei confronti degli altri, fantasie persecutorie ma vissute come reali, e costante senso di minaccia.
La depressione può essere di vario tipo, di varia natura e di varia gravità: sara' la diagnosi, l'iter terapeutico e personale del paziente a determinare la cronicità o meno della patologia.

Credo che tutti possano guarire ,inteso come stare al meglio delle proprie possibilità e volontà. Per guarire c'è bisogno di molta fatica, speranza, volontà.

Gentile utente di mio dottore,
i suoi quesiti necessitano di risposte complesse; inoltre le problematiche psichiatriche vanno meglio inquadrate all' interno di un contesto relazionale e sociale più ampio. Il suo interesse per certi argomenti lascia intendere che si stia ponendo degli interrogativi che potrebbero interessare il suo stato interiore. Nel caso, resto disponibile ad accogliere ed orientare la sua richiesta di aiuto, ricevo anche online.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara

Paranoia e fobia sociale sono due disturbi diversi. La paranoia si fonda sulla convinzione che gli altri mi vogliono male o addirittura mi perseguitano.Nei casi più gravi la persona è assolutamente convinta di questo, e in questi casi evidentemente il rapporto con la realtà è molto disturbato. La fobia sociale, come dice lo stesso termine, è caratterizzata da una forte paura delle situazioni sociali, in genere collegata a un'idea/ percezione di una propria insufficenza o inadeguatezza. Di conseguenza le situazioni sociali vengono evitate, con un grosso limite per la propria vita.
Quanto al guarire dalla depressione naturalmente non posso sapere che cosa precisamente volesse dire la collega di cui lai ha visto il video. Posso dire semplicemente che la depressione, come ogni altro disturbo, può essere più live o più grave, e questo aumenta o diminuisce le prrobabilità della guarigione.

Buonasera, semplificando: la paranoia implica che il soggetto senta l'ambiente come persecutorio; nell'ansia sociale il soggetto si sente a disagio, prova vergogna in un ambiente con altre persone. La depressione può essere di vario tipo, in assoluto non si può dire che non si guarisca. Ci sono casi che prevedono, accanto alla psicoterapia, anche un approccio farmacologico con ottimi risultati.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Sì, una delle differenze principali tra paranoia e fobia sociale sta proprio nel grado di consapevolezza che la persona ha del proprio stato, e questo può essere spiegato in termini di egosintonia ed egodistonia.
Nella paranoia, il pensiero persecutorio è egosintonico: la persona crede fermamente nelle proprie convinzioni, pensa di essere spiata o ingannata e non le considera distorte. Non ha consapevolezza del disturbo e può rifiutare aiuto perché è convinta che il problema non sia dentro di sé, ma all’esterno mentre nella fobia sociale, i pensieri ansiosi sono egodistonici: la persona si rende conto che la sua paura del giudizio è eccessiva o irrazionale, ma non riesce a controllarla. La paranoia porta a un distacco dalla realtà e a una convinzione incrollabile delle proprie idee, mentre la fobia sociale genera un conflitto interiore tra ciò che la persona pensa razionalmente e ciò che prova emotivamente. Questo spiega perché chi soffre di fobia sociale cerca più spesso aiuto, mentre chi è paranoico tende a difendere il proprio punto di vista e a non riconoscere il disturbo.

Buonasera, nella sua domanda ci sono diverse tematiche molto complesse che coinvolgono sia la psicologia sia la psichiatria. Troppo complesse per una risposta esaustiva in questa sede.. La paranoia e la fobia sociale sono molto diverse, ma nel disturbo d'ansia possono intervenire delle distorsioni cognitive che possono essere scambiate per paranoie, oppure dette paranoie nel senso comune e non in quello clinico. La depressione è un argomento molto complesso, le posso rispondere dicendo che nel tempo può restare un tono o un atteggiamento depressivo. Spero di esserle stata utile. Un saluto
Dott.ssa Paola Marinelli

Hai toccato due temi molto importanti. Partiamo dal primo: la differenza tra paran

La paranoia è una

La fobia sociale, D'

Nel secondo punto, sulla depressione e cosa significa "guarire", è una domanda cruciale. La psichiatra di cui parli probabilmente si riferiva al fatto che non tutte le persone che soffrono di depressione sperimentano una "guarigione" completa nel senso tradizionale del termine. La depressione è un disturbo complesso e, in alcuni casi, può essere cronica o ricorrente. Guarire ,

In entrambi i casi, che sia la paranoia, la fobia sociale o la depressione, il processo terapeutico mira a migliorare la consapevolezza, il benessere relazionale e la capacità di affrontare le difficoltà. La psicoterapia sistemica, in particolare, lavora proprio su questi aspetti, mirando a ripristinare relazioni sane ea modificare schemi disfunzionali, in modo che la persona possa riacquistare un senso di contr

Salve, una fobia sociale implica degli evitamenti che possono anche compromettere la vita e il lavoro di una persona. Anche per quanto riguarda la depressione, ci sono varie forme di depressione quindi anche la cura e la guarigione può richiedere interventi e tempi anche molto diversi. Queste tematiche sarebbero da approfondire nei casi specifici.Se per caso volesse maggiori informazioni io sono a disposizione, anche online.

Buonasera. Provo a sintetizzare. Premesso che entrambe possono presentarsi in comorbilità, e non escludersi a vicenda, nel caso della Fobia Sociale è più comune una paura a relazionarsi con le persone, o in contesti allargati, e quindi essere esposti al giudizio negativo altrui legata prevalentemente ad un proprio senso negativo di efficacia e inadeguatezza. La Paranoia è maggiormente legata ad un sentire persecutorio, dunque che siano gli altri la causa e la fonte di possibili minacce e pericolo percepiti (Es: "Parlano tutti male di me perchè ce l'hanno con me"; "la gomma dell'auto si è bucata: qualcuno l'avrà fatto sicuramente apposta, perchè mi odia"). Nella Paranoia c'è scarsa consapevolezza nel discernimento del dato reale da quello immaginato.
Per quanto concerne la Depressione mi sentirei di affermare che il termine "guarigione" potrebbe riferirsi alla ricerca di un compromesso che permetta di anticipare, riconoscendoli, i segnali di una possibile deflessione nel tono dell'umore. Le strategie acquisite in terapia sono utili a gestire le fasi di possibile caduta, o ricaduta, talvolta inevitabili, attutendole, in maniera tale da essere gestite con maggior consapevolezza e strumenti utili a riconoscerle e contrastarle. Spero di essere stato esaustivo. Un saluto

Caro/a Utente,
innanzitutto grazie per aver posto qua i suoi dubbi.
Nel DSM (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali) non si parla di paranoie, o meglio direi che non è un termine tecnico/scientifico. Mentre la fobia sociale è un disturbo caratterizzato da paura molto intensa che riguarda una o più situazioni sociali ben definite (ad es. parlare in pubblico, mangiare in pubblico etc.).Per quanto riguarda l'ultima domanda non saprei risponderle, non so cosa intendesse lo psichiatra in questione, bisognerebbe chiedere a lui/lei ;)
Spero di averle risolto qualche dubbio,
Dott.ssa Giada Valmonte

Gentile utente,
la paranoia è un disturbo del pensiero in cui si immagina che gli altri sia no ostili nei nostri confronti, ingiustamente, e che operino per colpirci, squalificarci, escluderci. Chi soffre di fobia sociale teme che gli altri possano giudicarlo male per sue "supposte" caratteristiche negative o mancanze. Ci si vergogna di chi si é di fronte agli altri.

La guarigione dal disagio psicologico è un argomento molto complesso, che cercherò d riassumere così: quando siamo in grado di regolare le nostre emozioni di fronte agli accadimenti della vita, abbiamo rapporti significativi in cui ci sentiamo abbastanza soddisfatti e ci sentiamo produttivi, allora possiamo grosso modo dire di "essere sani".

con i migliori auguri,
dr. Ventura

Entrambe le condizioni, sia paranoia che fobia sociale, possono coinvolgere ansia e paura, ma si manifestano in modi molto diversi.
Stati di paranoia sono caratterizzati da sospettosità estrema e convinzioni irrazionali che gli altri vogliano fare del male, ingannare o manipolare la persona, chi ne soffre spesso non si rende conto che il suo pensiero è distorto.
La fobia sociale o disturbo d'ansia sociale, corrisponde alla paura intensa di essere giudicati o umiliati in situazioni sociali. Spesso chi ne soffre si rende conto che la sua paura è eccessiva ma ha difficolta a controllarla.

Relativamente alla domanda sulla depressione, questa può essere trattata efficacemente ma ci sono alcuni casi in cui non si parla di guarigione definitiva ma di convivenza con la condizione, in quest'ultimo caso l'obiettivo diventa la gestione del benessere a lungo termine più che una guarigione totale.
Dott.ssa Pieri

Salve, grazie per la tua domanda, che tocca due temi importanti: la paranoia e la fobia sociale, e il concetto di "guarigione" dalla depressione.

La paranoia è caratterizzata da una percezione distorta della realtà in cui la persona tende a credere che gli altri abbiano intenzioni ostili nei suoi confronti, anche senza prove concrete. Le persone con paranoia possono sentirsi minacciate, perseguitate o incomprese, e spesso queste percezioni non sono riconosciute come problematiche. In effetti, una delle caratteristiche distintive della paranoia è che chi la sperimenta, in genere, non è consapevole della distorsione dei suoi pensieri. Può essere convinto che i suoi timori siano reali e giustificati, e questa convinzione può portare a comportamenti di evitamento o di difesa.

La fobia sociale, invece, riguarda una paura persistente e irrazionale delle situazioni sociali, in cui la persona teme di essere giudicata o umiliata. A differenza della paranoia, chi soffre di fobia sociale è spesso consapevole che la paura è eccessiva o ingiustificata, ma comunque fatica a superarla. Le persone con fobia sociale tendono a evitare eventi sociali o a sentirsi molto ansiose durante queste situazioni, ma riconoscono la difficoltà come un problema e spesso cercano aiuto.

Per quanto riguarda la depressione e la "guarigione", è vero che la psichiatra che hai citato potrebbe aver parlato di un concetto importante. La "guarigione" dalla depressione non è sempre un ritorno alla condizione precedente, senza più alcuna sofferenza. In effetti, per molte persone, la depressione può essere un'esperienza ciclica, e guarire potrebbe significare imparare a gestire meglio i sintomi e le sfide della vita in modo più funzionale. In alcuni casi, le persone possono tornare a una vita relativamente stabile, ma con una consapevolezza più profonda dei loro limiti o delle risorse che devono utilizzare per mantenere il benessere. La guarigione, quindi, non significa necessariamente "non essere più depressi", ma piuttosto una riduzione dei sintomi o un adattamento che permette alla persona di vivere una vita soddisfacente e funzionante, nonostante la presenza della condizione.

In ogni caso, è fondamentale ricordare che il percorso di guarigione è unico per ciascuna persona e può comportare una combinazione di trattamenti, tra cui la terapia psicologica, la gestione dei farmaci e l’autocura.

Ciao,
cerco di risponderti in modo semplice e diretto; non so l’origine di queste domande, ma ti suggerirei di confrontarti con un terapeuta.
La fobia sociale può essere una comorbilità comune del disturbo paranoide di personalità, accomunati dal vissuto dell’ansia e dall’evitamento. Si tratta comunque di esperienze, vissuti diversi. Il disturbo paranoide di personalità è caratterizzato da una diffidenza ingiustificata verso gli altri, molto pervasiva e totalizzante. La fobia sociale è una forte preoccupazione che riguarda situazioni ben definite di cui la persona è consapevole e di conseguenza agisce cognizioni, emozioni e comportamenti.
Circa la guarigione, esiste un concetto inglese denominato “recovery”: definisce un processo individuale di recupero di un ruolo valido e soddisfacente, per sé, all'interno della società, anche convivendo con sintomi e/o farmaci. Nel mio lavoro nell’ambito della Salute Mentale ho ascoltato molte persone raccontare le loro storie di guarigione e non potrei fare questo lavoro se non credessi nel sostenere le persone ad arrivare alla loro miglior qualità di vita percepita. Letteratura e prassi ci dicono che si può stare meglio, talvolta con una scomparsa totale dei sintomi, talvolta con un equilibrio tra sintomi/farmaci e qualità di vita. Queste prognosi differenti sono influenzate da molti fattori sia individuali, che collettivi.
Spero di esserti stata utile,
a disposizione,
Manuela

La differenza tra paranoia e fobia sociale riguarda principalmente la natura dei sintomi e la consapevolezza del disturbo.

Paranoia: è tipicamente associata a disturbi psicotici, come il disturbo delirante o la schizofrenia paranoide. La persona può avere convinzioni irrazionali e pervasive di persecuzione o complotti contro di sé, spesso con scarsa consapevolezza della propria condizione. Ciò significa che non riconosce le proprie idee come eccessive o infondate.
Fobia sociale (o disturbo d'ansia sociale): rientra nei disturbi d’ansia ed è caratterizzata da una paura intensa e persistente di essere giudicati o imbarazzati in situazioni sociali. A differenza della paranoia, la persona con fobia sociale generalmente è consapevole che le sue paure sono eccessive o irrazionali, ma non riesce comunque a controllarle.
Per quanto riguarda la depressione, la "guarigione" può essere interpretata in modi diversi. Alcune persone riescono a superare completamente l’episodio depressivo e tornare al loro funzionamento abituale, mentre altre possono avere una vulnerabilità maggiore a ricadute o sviluppare una condizione cronica. In ambito clinico, si parla spesso di remissione piuttosto che di guarigione assoluta, indicando una significativa riduzione dei sintomi fino al punto in cui la persona riesce a riprendere una vita soddisfacente.

Buongiorno, nel linguaggio comune spesso il termine "paranoia" viene associato al pensare molto in negativo soprattutto rispetto al giudizio degli altri. In realtà in psicologia clinica la paranoia è uno stato in cui la persona ha paura che gli altri tramino contro di lei e possano far del male. È molto diversa quindi dalla fobia sociale in cui la persona ha "semplicemente" paura del giudizio dell'altro e di trovarsi in imbarazzo nelle situazioni sociali.
Per quanto riguarda la domanda sulla depressione bisognerebbe vedere il video per capire cosa intendesse davvero la psichiatra.
Spero di esserle stato di aiuto,
Un caro saluto
Dott. Marconi