Salve sono una ragazza di 26 anni. Sto con un uomo di 44 da 4 mesi, e non mi ci trovo più bene non s

23 risposte
Salve sono una ragazza di 26 anni. Sto con un uomo di 44 da 4 mesi, e non mi ci trovo più bene non so come Mollare non ho il coraggio di parlarci di persona, la nostra storia è una storia nascosta i miei non sanno nulla, io vivo a casa mia da sola e lui con i suoi genitori, quindi ogni tanto viene a casa a dormire sempre anche di nascosto dai suoi genitori, quando ero sull orlo di dirgli che non volevo più continuare, mi ha detto che ha parlato con i suoi genitori di me che gli ha detto tutto e davanti a me mandava le foto nostre a suo fratello per fargli vedere chi io fossi e quindi quando lui mi ha detto così io non ho detto cosa stavo provando, il problema che non mi ci trovo per l età Essendo giovane ho voglia di uscire tranquilla e divertirmi con la gente della mia età, anche se lui è molto giovanile molte volte anche più di me.. però i suoi amici ovviamente hanno la sua età e io mi sento troppo piccola.. ultimamente sto a pensare al mio ex anche, anzi da quando ci siamo lasciati 2 anni fa io non ho mai smesso di pensarlo neanche un giorno e ultimamente ci sentiamo per messaggio.. non ho il coraggio di parlarci di persona mi blocco perché in quel momento che lui è davanti a me sto bene, sto male quando va via perché iniziano i pensieri.. avevo in mente di mandare un messaggio ma risulterei troppo immatura, ma inviando un messaggio poi magari una volta sbloccata riesco a parlarci anche di persona, mi si stringe il cuore se poi sta male per me, perché lui a confronto è molto preso e innamorato. Se dovessi riuscire a lasciarlo sicuramente verrà al bar dove lavoro e mi verrà anche difficile "dimenticare" . Non so cosa fare
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo innanzitutto utile che lei possa fare chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona dunque la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli ed elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi al fine di trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL

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Dott.ssa Ilaria Grasso
Psicologo, Sessuologo, Psicologo clinico
Roma
Carissima, purtroppo non ci sono modi indolori di lasciare qualcuno, soprattutto quando percepiamo che l'altro prova qualcosa a cui noi non corrispondiamo. Le sconsiglio comunque di continuare una relazione se non è convinta, renderebbe le cose solo più difficili e il malessere che prova più acuto. Credo che la sincerità sia sempre la strada più funzionale. E una domanda per lei: perché dovrebbe "dimenticare"? La vita è fatta di esperienze, alcune più appaganti, o profonde, altre meno, ma la strada che percorre ognuno di noi è unica ed è parte di quello che siamo (e diventiamo) giorno dopo giorno.
Dott.ssa Maria Pepe
Psicologo, Psicologo clinico
Qualiano
Salve,
Ho letto con attenzione la tua storia.
Non riesci a parlargli: per paura? Perché poi ti reputerebbe immatura? Perché?
Io ad ogni modo ti consiglierei una consulenza psicologica.
Resto a disposizione
Dott.ssa Maria Pepe
Dott.ssa Cristina Villa
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Genova
Buonasera, pur comprendendo il suo dispiacere nel pensare al dolore che potrebbe causare ad una persona a cui si è legata, la invito a considerare quanto dolore in più possa generare un legame dove non c'è amore.
Capisco la confusione e il suo bisogno di conforto e confronto e mi sento di consigliarle qualche colloquio per fare chiarezza nei suoi sentimenti. Restare in un relazione per senso di colpa non è mai buona cosa
Un caro saluto
Dott.ssa Villa
Dott.ssa Cristina Merolla
Psicologo, Psicoterapeuta
Santa Maria Capua Vetere
Ciao, devi sentirti in grande difficoltà nel voler lasciare una persona che ti vuole molto bene. Pensa però ad entrambi; per quanto difficile è meglio parlargli. Vivere una storia senza i presupposti con cui è iniziata a cosa vi potrà portare. Pensa al tuo e suo bene...
Dr. Vincenzo Cappon
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta
Castiglione delle Stiviere
Salve, la soluzione l'ha già trovata da sola, gli mandi un messaggio per dirgli tutto ciò che non riesce a dirgli di persona, il resto verrà da sé.
Un caro saluto.
Dott.ssa Samantha Baiardo Bruni
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi sembra che lei sappia cosa fare ma piuttosto non abbia chiaro il modo con cui porre fine alla sua relazione! Credo che un colloquio psicologico possa aiutarla a mettere a fuoco quale di preciso sia il nodo della sua sofferenza attuale in campo relazionale: se si tratta del dolore per l'interruzione di una storia o una sofferenza nella ricerca di un rapporto che la faccia stare bene e sentire appagata e amata!
Rimango a disposizione se dovesse aver voglia di un confronto!
Saluti,
Dott.ssa Baiardo Bruni
Dott.ssa Ilaria Saddi
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Oristano
Gentilissima, la fine di una relazione non è quasi mai semplice.. sia per chi decide di interrompere il legame, sia per chi viene lasciato ed anche per chi, magari, lo decide di comune accordo. Rappresenta la fine di un legame che ci ha fatto battere il cuore, che ci ha permesso di condividere momenti felici o meno insieme, che ci ha fatto sorridere... è la fine di un'esperienza che permetterà di viverne nuove altre. Nel suo caso sono trascorsi pochi mesi dall'inizio della relazione, se si è resa conto che non è la persona giusta per lei è giusto che prenda la sua decisione, portare avanti un legame per il quale non vi è quasi più interesse protrae solamente un'insofferenza e una decisione che prima o poi comunque, con tutta probabilità, arriverà. Saluti
Dott. Felice Schettini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Buonasera. Dalla sua condivisione sembra abbia difficoltà a lasciare il suo compagno perché non riesce a trovare il modo ed il coraggio di esprimersi in modo autentico ed aperto con lui, e sembra che l'ostacolo maggiore sia il modo in cui vive il senso di colpa rispetto a questa eventuale scelta. La mia indicazione è di orientare le sue scelte nel modo più libero e rispettoso possibile, per sé stessa e per il suo compagno; se può aver senso per la situazione che descrive, e può esserle d'aiuto, la invito a riflettere sulla differenza di significato che può avere per lei una relazione in cui sente di amare e di essere amata rispetto ad una relazione in cui sente di essere amata ma di non amare. Se ne sentisse il bisogno potrebbe certamente contattare un/a professionista per approfondire ulteriormente la sua condivisione. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Dott.ssa Marcella Boscolo
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Torino
Buonasera, comprendo la difficoltà e il disagio che sta affrontando. Le suggerisco di valutare l'idea di richiedere un consulto psicologico al fine di approfondire la questione. Un caro saluto, Dott.ssa Marcella Boscolo
Dott.ssa Milvia Verginelli
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Fiumicino
Salve la domanda è perché non riesce a parlargli? La chiarezza in una relazione è la base. Se vede che non riesce a sbloccare da sola questa situazione le consiglio una psicoterapia di tipo E.M.D.R. così da affrontare e risolvere la problematica.
Dott.ssa milvia verginelli
Dott. Diego Ferrara
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Quarto
Salve,

è inevitabile un confronto col diretto interessato. La cosa su cui pone l'accento è la mancanza di coraggio nell'esprimere la sua scelta a riguardo. La vita adulta ha spesso a che fare con scelte e con l assunzione di responsabilità nell' esprimere ciò che si pensa e si sente. Se le sue difficoltà vertono su questo potrebbe provare a chiedere aiuto ad uno specialista, trovando supporto in questa fase delicata della sua vita. Ci pensi.
Resto disponibile nel caso anche on-line.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Dott. Matteo Mossini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Parma
Se da un lato le fa onore la sensibilità che dimostra nel non voler ferire i sentimenti altrui, dall'altro questo potrebbe nascondere una paura ad esporsi e prendere una posizione per se stessa. L'amore non è carità e se per i motivi che ha elencato sa che questa relazione non la soddisfa dovrebbe fare qualcosa per risolvere senza angosciarsi a pensare a quello che succederà dopo. Il messaggio potrebbe essere un modo per introdurre l'argomento e che poi vi porterà a parlarne.
Dott. Alessio Vellucci
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Gentile Utente, capisco sia difficile interrompere un rapporto ne quale sentiamo l’Altro così coinvolto. È molto sensibile al dolore che ne deriverebbe, ed è bello che lo sia, ma sembra qualcosa che parte in modo sano ma evolve nella colpa. Ovvero, sente di dover tutelare a tal punto il suo compagno nella delusione che potrebbe provare, da chiedere a se stessa un sacrificio. Nel quale però non riesce a stare gratis, le costa molto. Credo sia importante comprendere cosa della sofferenza degli altri abbia così tanto potere sulla nostra mente. È umano non voler dispiacere nessuno, ma nel suo caso sembra un’esperienza intollerabile da evitare a ogni costo e vale la pena di capire cosa la renda tale. Provi ad approfondire tutto ciò in una psicoterapia, sono certo ne gioverà. Un caro saluto
Dott.ssa Maria Lombardo
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Meta
Buonasera, si faccia coraggio è dura accettare la fine di una bella storia. Credo che da uomo di 44 anni saprà superare la sua decisione. Forza! Le sono vicina dott.ssa Maria Lombardo
Buonasera, comprendo il suo dispiacere in quanto nn è facile lasciare una persona, soprattutto se ci rendiamo conto che i suoi sentimenti sono più forti dei nostri. Sì, ci vuole coraggio: lo trovi partendo dal rispetto verso la sua persona, che merita di essere felice con qualcuno con il quale proverà una felicità piena; e lo faccia per rispetto verso l'altra persona, che soffrirà probabilmente, ma potrà trovare anche lui una persona che ricambierà i suoi sentimenti appieno.
Se ne avesse bisogno, può richiedere un consulto psicologico per farsi aiutare in questo momento più difficile per lei, e approfondire anche questo suo evitamento di affrontare le situazioni più spiacevoli emotivamente.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Dott.ssa Valeria Randisi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Casalecchio di Reno
Buongiorno, mi rendo conto del difficile vissuto emotivo. Chissà se quest'uomo ha intuito nel suo profondo, che lei non ha intenzione di continuare. Sembra strano che mandi le foto proprii in un momento di esitazione che sarà trasparito dalla sua voce e dalle sue azioni. Spesso le persone sono molto più forti di quanto appaiono. Ha intravisto una possibilità per dirgli ciò che pensa, può anche specificare che il vederlo al bar non farà che peggiorare le cose. Cerchi un appoggio in un consulto per un periodo adeguato a superare il momento difficile.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Dott. Diego Emmanuel Cordoba
Psicologo, Psicologo clinico
Bergamo
Gentilissima utente, capisco che ti trovi in una situazione difficile e confusa. È normale avere dubbi e incertezze quando si tratta di relazioni sentimentali, soprattutto quando ci sono dubbi sull'età e sulla compatibilità.
Prima di tutto, devi essere onesta con te stessa e con il tuo partner. È importante comunicare apertamente e sinceramente i tuoi sentimenti e le tue preoccupazioni. Anche se può sembrare difficile, parlare chiaro è l'unico modo per risolvere la situazione in modo sano per entrambi. Se non ti senti pronta a farlo di persona, puoi considerare di scrivere una lettera o mandare un messaggio per esprimere i tuoi pensieri e i tuoi desideri.
Ricorda che è normale avere dubbi e incertezze nei confronti del tuo ex ragazzo, specialmente se non hai mai smesso di pensarlo. È importante fare chiarezza sui tuoi sentimenti e sulle tue priorità per poter prendere una decisione consapevole e sincera.
Infine, ricorda che le tue emozioni sono importanti e valide. Cerca di ascoltare il tuo cuore e prendere la decisione che ti rende più felice e soddisfatta. Sii gentile con te stessa e cerca il supporto di amici e familiari durante questo momento delicato. Rimango a tua disposizione per una consulenza.
Dott. Cordoba
Dott.ssa Gabriella Magistro
Psicologo, Psicologo clinico
Catania
Buongiorno, leggendo il suo messaggio ho provato ad immaginare quanto difficile sia per lei prendere questa decisione, lottata fra seguire i suoi bisogni di giovane donna e non deludere e ferire un uomo che ha amato e che la ama. Sciogliere una relazione sentimentale è sempre faticoso e doloroso però è sano seguire i propri bisogni e desideri, inoltre è onesto anche nei confronti dell'altra persona che per quanto potrà soffrire sarà poi libero di trovare qualcuna che vada bene per lui. Se ha bisogno di parlare di questa situazione e mettere ordine nei suoi pensieri e nelle sue emozioni non esiti a a contattarmi
Buongiorno, lasciare una persona non è affatto facile soprattutto quando si mostra molto presa e innamorata. Purtroppo però, anche se difficile, questo passo va affrontato per lei stessa e il bene del suo partner. Se si trova in particolare difficoltà le consiglio di seguire un corso sull'assertività, che potrebbe aiutarla dal punto di vista pratico a gestire la situazione. Resto a disposizione per qualsiasi dubbio o chiarimento. Un caro saluto.
Dott.ssa Maria Lampus
Psicologo, Psicologo clinico
Sassari
Buongiorno dalla sua lettera mi sembra di percepire una forte insoddisfazione rispetto alla sua relazione attuale e anche un problema di comunicarne la fine.
Mi viene da pensare che l'idea di inviare un messaggio potrebbe essere utile per introdurre la questione. Al suo interno può spiegare semplicemente il suo bisogno di dover chiarire alcuni aspetti per lei imprescindibili della vostra relazione, stabilire un incontro in un luogo tranquillo e prendersi tutto il tempo necessario per farlo. E' comprensibile che rifletta su quello che prova il suo compagno per lei e che non voglia ferirlo, ma è davvero importante che anche lei stessa stia bene all' interno della sua relazione. Penso sia importante capire quali sono i bisogni del suo compagno ma anche quali sono i suoi e vedere se se c'è compatibilità tra i due. Riflettere se si tratta quindi solo di un problema di differenza anagrafica/amicizie/interessi e se ci si potrebbe venire maggiormente incontro secondo lei o se diversamente in questo sono anche implicati sentimenti più profondi.
Posso dirle che, essendo lei una donna adulta e indipendente, in questo momento, se volesse, potrebbe anche informare i suoi genitori della presenza di quest'uomo nella sua vita senza poi dover per forza scendere nei dettagli della relazione, se non se la sente per il momento. Penso però che potrebbe essere utile per cominciare a costrurire una piccola rete di supporto intorno a lei.
Sempre secondo il mio punto di vista, nel luogo dell' incontro potrebbe anche farsi accompagnare da un amica/o che può restare nelle vicinanze e chiamare nel caso avesse bisogno di aiuto o sostegno.
Infine mi sento di aggiungere, in via del tutto precauzionale, che se dovessero manifestarsi da parte di questa persona comportamenti persecutori sul luogo di lavoro e/o si sentisse minacciata anche al di fuori in qualsiasi momento non esiti a contattare le forze dell'ordine al 113 o il centro antiviolenza più vicino a dove abita al 1522.
Buona giornata, ha chiarito molto bene la situazione e capisco il suo disagio. Le consiglio di prendere coraggio e lasciare una situazione che evidentemente non la fa stare bene e non la rende felice. Restando con questa persona fa male sia a lei (che non è contenta), sia a lui che si illude sempre di più che vada tutto bene. E' normale avere difficoltà nel farlo, non si senta in colpa, da questa storia imparerete entrambi e si sentirà più sicura di se stessa e di quello che vuole nella prossima relazione. Spero di esserle stata utile, buona giornata,
Manuela Cecchetti
Dott.ssa Sara Petroni
Psicologo clinico, Psicologo
Tarquinia
Cara ragazza,
le sue parole raccontano una grande sensibilità, ma anche una fatica profonda nel riuscire a mettere al primo posto i propri bisogni emotivi. Non è raro, in relazioni dove si è molto diversi per età o per fasi di vita, sentirsi intrappolati tra il dispiacere di ferire l’altro e la consapevolezza di non stare più bene.

A volte ci si convince che, per rispetto o per paura di far soffrire chi ci vuole bene, sia giusto “resistere” un po’ di più. Ma in realtà, prolungare una relazione in cui non ci si riconosce più significa far soffrire entrambi: lei perché non vive più liberamente, lui perché percepisce una distanza crescente senza comprenderla.

Non è necessario ferire per essere sinceri.
Può comunicare ciò che prova con semplicità e rispetto, anche a parole — di persona o con un messaggio, se parlarne faccia a faccia le risulta troppo difficile. L’importante è che il messaggio sia autentico e chiaro, per non lasciare ambiguità: “non sto più bene in questa relazione e ho bisogno di tempo per me”.

Si conceda di ascoltarsi: ha diritto di vivere la sua età, di sentirsi libera, di scegliere in base a ciò che sente davvero. Il senso di colpa, spesso, nasce dal pensare che l’altro non possa farcela senza di noi — ma ognuno trova poi il proprio modo per rielaborare la fine di un legame.

Un percorso di supporto psicologico potrebbe aiutarla a gestire l’ansia da separazione e il timore del giudizio, così da imparare a scegliere senza blocchi o paure di “deludere” qualcuno.

Un caro saluto,
Dott.ssa Sara Petroni – Psicologa

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