Salve, sono un ragazzo di 22 anni che per la palestra ha iniziato a prendere le proteine in polvere,
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Salve, sono un ragazzo di 22 anni che per la palestra ha iniziato a prendere le proteine in polvere, inizialmente le whey ma facevo fatica a digerirle con senso di vomito, adesso sono passato alle idrolizzate su consiglio del mio specialista ed è molto meglio ma ho sempre un po’ di nausea, e mi chiedevo può essere legato all ansia che ho di vomitare (soffrendo molto di ansia) che influenza la digestione o può darsi che c’è qualcosa che non vada a livello medico?
Buonasera, va bene per le proteine del siero di latte in polvere idrolizzate, perchè più digeribili, ma se continua ad avvertire nausea e problemi digestivi, è possibile che abbia una reattività alle proteine del siero di latte. Il suggerimento è quello di cambiare le proteine con quelle dell'albume di uovo, altrettanto valide, ad alto valore biologico.
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Le proteine idrolizzate sono effettivamente più digeribili rispetto alle whey concentrate o isolate, ma se continua ad avvertire un senso di nausea – seppur più lieve – è possibile che vi sia:
Una componente psicosomatica, legata all’ansia anticipatoria. Se lei associa già da prima l'assunzione delle proteine all’idea del malessere (o addirittura al vomito), è plausibile che il sistema nervoso autonomo attivi una risposta che interferisce con la digestione (iperproduzione di succhi gastrici, tensione gastrica ecc.).
Un’ipersensibilità gastrica o digestiva non necessariamente patologica, ma che potrebbe essere legata a una lieve dispepsia funzionale, reflusso o gastrite. In questi casi, anche prodotti teoricamente ben tollerati possono provocare fastidi.
Suggerisco, se non già fatto, di assumere le proteine:
dopo un pasto leggero, mai a stomaco vuoto;
diluite in più acqua, lentamente e non fredde;
con un piccolo apporto di carboidrati, per facilitarne l’assorbimento.
Se il fastidio persiste, può essere utile parlarne con il medico curante o con uno specialista gastroenterologo per escludere una sensibilità specifica o disturbi digestivi. In parallelo, un supporto psicologico può aiutarla a gestire l'ansia in modo più efficace, migliorando anche la risposta dell'organismo allo stress.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
Una componente psicosomatica, legata all’ansia anticipatoria. Se lei associa già da prima l'assunzione delle proteine all’idea del malessere (o addirittura al vomito), è plausibile che il sistema nervoso autonomo attivi una risposta che interferisce con la digestione (iperproduzione di succhi gastrici, tensione gastrica ecc.).
Un’ipersensibilità gastrica o digestiva non necessariamente patologica, ma che potrebbe essere legata a una lieve dispepsia funzionale, reflusso o gastrite. In questi casi, anche prodotti teoricamente ben tollerati possono provocare fastidi.
Suggerisco, se non già fatto, di assumere le proteine:
dopo un pasto leggero, mai a stomaco vuoto;
diluite in più acqua, lentamente e non fredde;
con un piccolo apporto di carboidrati, per facilitarne l’assorbimento.
Se il fastidio persiste, può essere utile parlarne con il medico curante o con uno specialista gastroenterologo per escludere una sensibilità specifica o disturbi digestivi. In parallelo, un supporto psicologico può aiutarla a gestire l'ansia in modo più efficace, migliorando anche la risposta dell'organismo allo stress.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
Gentile paziente,
l'assunzione di una dose troppo elevata di proteine può causare stati di malessere come nausea, gonfiore addominale, inappetenza, crampi o diarrea. Questo perché il nostro organismo non necessita di grandi dose di proteine e fa fatica a digerirle. Quindi il mio primo consiglio è di valutare bene con chi la sta seguendo la dose ottimale di proteine per il suo fisico. Anche l'ansia può sicuramente dare questa spiacevole sensazione di vomito. Ha sentito uno specialista in questo settore per risolvere il problema? Se il sintomo di nausea dovesse persistere anche dopo aver messo sotto controllo gli stati ansiosi, potrebbe rivolgersi al medico di base per indagare eventuali altre cause.
l'assunzione di una dose troppo elevata di proteine può causare stati di malessere come nausea, gonfiore addominale, inappetenza, crampi o diarrea. Questo perché il nostro organismo non necessita di grandi dose di proteine e fa fatica a digerirle. Quindi il mio primo consiglio è di valutare bene con chi la sta seguendo la dose ottimale di proteine per il suo fisico. Anche l'ansia può sicuramente dare questa spiacevole sensazione di vomito. Ha sentito uno specialista in questo settore per risolvere il problema? Se il sintomo di nausea dovesse persistere anche dopo aver messo sotto controllo gli stati ansiosi, potrebbe rivolgersi al medico di base per indagare eventuali altre cause.
Buongiorno.
Perchè assume prot4eine in polvere? Non riesce ad introdurle correttamente con la dieta?
Provi a cambiare la fonte proteica magari con qualcosa sul vegetael, e valuti
Perchè assume prot4eine in polvere? Non riesce ad introdurle correttamente con la dieta?
Provi a cambiare la fonte proteica magari con qualcosa sul vegetael, e valuti
Buonasera, l’ansia certamente può influenzare la digestione con conseguente comparsa di nausea. Tuttavia, la causa potrebbe risiedere anche non tanto nelle proteine ma negli ingredienti (lattosio, dolcificanti, conservanti ecc.). Se con le idrolizzate va meglio, è un buon segno, ma se la nausea persiste, è utile fare un controllo medico per escludere intolleranze o disturbi gastrointestinali. In ultimo potrebbe essere utile rivedere il timing d'assunzione per vedere se la situazione migliora.
Gentilissimo,
È comprensibile che l’assunzione di proteine in polvere possa causare preoccupazioni, soprattutto se ha già una predisposizione all’ansia. La nausea che avverte potrebbe essere influenzata da diversi fattori.
Innanzitutto, l’ansia può certamente avere un impatto significativo sulla digestione. La risposta del corpo allo stress spesso porta a sintomi gastrointestinali, inclusa la nausea. Se ha paura di vomitare, questa preoccupazione potrebbe amplificare i sintomi e rendere l’esperienza ancora più sgradevole.
Inoltre, è possibile che, nonostante il passaggio a proteine idrolizzate, ci siano ancora difficoltà a digerire i supplementi di proteine in polvere. Anche se queste sono progettate per essere più facilmente digeribili, alcune persone possono comunque avere reazioni avverse. È importante considerare anche il dosaggio e il modo in cui assume le proteine. Ad esempio, una dose eccessiva o prenderle a stomaco vuoto può influenzare la digestione.
Non va esclusa nemmeno la possibilità di un’intolleranza o di un’allergia a qualche ingrediente presente nelle proteine in polvere, come dolcificanti o additivi. Le consiglio di monitorare attentamente i sintomi e, se la nausea persiste, di parlarne con il suo specialista. Potrebbe essere utile anche esplorare tecniche di gestione dell’ansia, come la meditazione o la terapia, per affrontare il suo disagio. In ogni caso, è sempre meglio consultare un professionista della salute per escludere eventuali problemi medici e trovare la soluzione più adatta a lei.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
È comprensibile che l’assunzione di proteine in polvere possa causare preoccupazioni, soprattutto se ha già una predisposizione all’ansia. La nausea che avverte potrebbe essere influenzata da diversi fattori.
Innanzitutto, l’ansia può certamente avere un impatto significativo sulla digestione. La risposta del corpo allo stress spesso porta a sintomi gastrointestinali, inclusa la nausea. Se ha paura di vomitare, questa preoccupazione potrebbe amplificare i sintomi e rendere l’esperienza ancora più sgradevole.
Inoltre, è possibile che, nonostante il passaggio a proteine idrolizzate, ci siano ancora difficoltà a digerire i supplementi di proteine in polvere. Anche se queste sono progettate per essere più facilmente digeribili, alcune persone possono comunque avere reazioni avverse. È importante considerare anche il dosaggio e il modo in cui assume le proteine. Ad esempio, una dose eccessiva o prenderle a stomaco vuoto può influenzare la digestione.
Non va esclusa nemmeno la possibilità di un’intolleranza o di un’allergia a qualche ingrediente presente nelle proteine in polvere, come dolcificanti o additivi. Le consiglio di monitorare attentamente i sintomi e, se la nausea persiste, di parlarne con il suo specialista. Potrebbe essere utile anche esplorare tecniche di gestione dell’ansia, come la meditazione o la terapia, per affrontare il suo disagio. In ogni caso, è sempre meglio consultare un professionista della salute per escludere eventuali problemi medici e trovare la soluzione più adatta a lei.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Ciao, se rileggi ciò che hai scritto potresti trovare già la soluzione. Se soffri di ansia, uno psicoterapeuta può far al caso tuo. Lo specialista ti darà gli strumenti per affrontarla al meglio, scoprire le cause e risolvere. Non abbiate paura a chiedere aiuto.
Buongiorno, probabilmente l'ansia agisce negativamente, comunque per quanto riguarda le proteine sarebbe meglio utilizzare le isolate.
Buongiorno. L’ansia può influenzare in modo significativo la digestione, alterando la motilità gastrica e rendendo più frequenti sintomi come nausea o senso di pienezza. Se hai anche una forte preoccupazione di poter vomitare, è possibile che questa tensione amplifichi il fastidio ogni volta che assumi le proteine.
Detto questo, è importante anche valutare se il disagio possa dipendere da una sensibilità agli ingredienti delle proteine in polvere (come dolcificanti, aromi o residui di lattosio, anche se minimi nelle idrolizzate), oppure da una condizione digestiva da approfondire.
Ti consiglio di parlarne con il tuo medico curante per capire insieme se è il caso di provare un’alternativa proteica più leggera (es. proteine vegetali) oppure eseguire qualche accertamento per escludere cause organiche.
Nel frattempo, assumere le proteine non a stomaco vuoto e magari inserite all'interno di uno spuntino, può aiutare a ridurre la nausea.
Un caro saluto
Detto questo, è importante anche valutare se il disagio possa dipendere da una sensibilità agli ingredienti delle proteine in polvere (come dolcificanti, aromi o residui di lattosio, anche se minimi nelle idrolizzate), oppure da una condizione digestiva da approfondire.
Ti consiglio di parlarne con il tuo medico curante per capire insieme se è il caso di provare un’alternativa proteica più leggera (es. proteine vegetali) oppure eseguire qualche accertamento per escludere cause organiche.
Nel frattempo, assumere le proteine non a stomaco vuoto e magari inserite all'interno di uno spuntino, può aiutare a ridurre la nausea.
Un caro saluto
I sintomi potrebbero derivare sia dal fattore psicologico (ansia anticipatoria del vomito che altera la digestione) sia da una sensibilità residua alle proteine del siero, anche se idrolizzate. Prova a diluire maggiormente lo shake, assumerlo a stomaco non completamente vuoto o suddividere la dose.
Dott.ssa Barzaghi Federica
Dott.ssa Barzaghi Federica
Ciao! Intanto hai fatto benissimo a parlarne con uno specialista e a cercare una soluzione alternativa con le idrolizzate, che in effetti risultano più digeribili per molte persone. La prima cosa che ci tengo a sottolineare, però, è che la maggior parte delle volte non è neanche necessario integrare proteine in polvere se si fa palestra, perché l'apporto proteico si può raggiungere tranquillamente anche con gli alimenti. Poi, qualora ci sia difficoltà a farlo, allora si può pensare di integrare le proteine in polvere, ma non devono essere la prima scelta.
In ogni caso, se con le whey hai avuto forti difficoltà digestive e anche con le idrolizzate provi ancora un po’ di nausea, ci sono alcuni fattori che vanno considerati:
- L’ansia può influenzare moltissimo la digestione, soprattutto se è legata al timore di vomitare o se somatizzi molto a livello gastrointestinale. In questi casi, anche l’assunzione di un alimento ben tollerato può diventare difficile da digerire! Pertanto, se l’ansia è molto presente, potresti valutare un supporto psicologico mirato alla gestione del sintomo fisico legato all’ansia.
- Potrebbe esserci ad esempio una lieve intolleranza o una sensibilità individuale a determinati ingredienti (non solo il lattosio, ma anche additivi, dolcificanti o aromi presenti nelle proteine in polvere).
In generale comunque ti consiglio di optare per fonti proteiche alimentari naturali (es. uova, carne, pesce, latticini, legumi, ecc.), che magari risultano più tollerabili.
Se poi i problemi persistono, sicuramente un approfondimento medico sarebbe la scelta giusta!
In ogni caso, se con le whey hai avuto forti difficoltà digestive e anche con le idrolizzate provi ancora un po’ di nausea, ci sono alcuni fattori che vanno considerati:
- L’ansia può influenzare moltissimo la digestione, soprattutto se è legata al timore di vomitare o se somatizzi molto a livello gastrointestinale. In questi casi, anche l’assunzione di un alimento ben tollerato può diventare difficile da digerire! Pertanto, se l’ansia è molto presente, potresti valutare un supporto psicologico mirato alla gestione del sintomo fisico legato all’ansia.
- Potrebbe esserci ad esempio una lieve intolleranza o una sensibilità individuale a determinati ingredienti (non solo il lattosio, ma anche additivi, dolcificanti o aromi presenti nelle proteine in polvere).
In generale comunque ti consiglio di optare per fonti proteiche alimentari naturali (es. uova, carne, pesce, latticini, legumi, ecc.), che magari risultano più tollerabili.
Se poi i problemi persistono, sicuramente un approfondimento medico sarebbe la scelta giusta!
Salve , lei è molto giovane , il mio consiglio è di indirizzarla più sulla costruzione di un piano alimentare personalizzato e ad obbiettivo , con una dieta che sia fatta di alimenti freschi e non di preparati proteici sostitutivi o in aggiunta alla sua alimentazione standard .
Molto spesso lo stomaco non tollera troppo bene queste masse da digerire , e non mi stupisce in quanto sono spesso ricche di leganti addensanti che possono essere pesanti e riportare fastidi come nausea e reflusso .
Si può dare una possibilità di alimentarsi senza il consumo di questi preparati , e sono fiduciosa che troverebbe un suo equilibrio fisico anche superiore , e aggiungerei sano da poter adottare nella sua storia alimentare futura.
Ripeto in soggetti così giovani ricorrere a queste integrazioni non lo trovo opportuno.
Con il dovuto fabbisogno calorico giornaliero , adeguato anche a quello che potrebbero essere i suoi obbiettivi fisici , si può costruire una dieta performante .
Per la sua ansia, dopo il suo allenamento in palestra potrebbe trovare molto utile fare delle respirazioni diaframmatiche di almeno 15 minuti in stanza relax .
Consideri che il diaframma è un muscolo strettamente correlato al piloro dello stomaco e influenza moltissimo le sue funzioni , e così anche quelle digestive .(Nausea VOMITO , reflusso gastroesofageo , acidità di stomaco ) .
Con una dieta eseguita con gli alimenti che ci offre il mondo vegetale ed animale , una buona attività sportiva esercizi che distendono la nostra mente, possiamo raggiungere obbiettivi di soddisfazione fisica e mentale , molto alti.
Le faccio i miei auguri e si affidi se già non lo fà ad un professionista che le dia un appropriato piano educativo alimentare .
Un saluto Dottoressa Patrizia Desogus
Molto spesso lo stomaco non tollera troppo bene queste masse da digerire , e non mi stupisce in quanto sono spesso ricche di leganti addensanti che possono essere pesanti e riportare fastidi come nausea e reflusso .
Si può dare una possibilità di alimentarsi senza il consumo di questi preparati , e sono fiduciosa che troverebbe un suo equilibrio fisico anche superiore , e aggiungerei sano da poter adottare nella sua storia alimentare futura.
Ripeto in soggetti così giovani ricorrere a queste integrazioni non lo trovo opportuno.
Con il dovuto fabbisogno calorico giornaliero , adeguato anche a quello che potrebbero essere i suoi obbiettivi fisici , si può costruire una dieta performante .
Per la sua ansia, dopo il suo allenamento in palestra potrebbe trovare molto utile fare delle respirazioni diaframmatiche di almeno 15 minuti in stanza relax .
Consideri che il diaframma è un muscolo strettamente correlato al piloro dello stomaco e influenza moltissimo le sue funzioni , e così anche quelle digestive .(Nausea VOMITO , reflusso gastroesofageo , acidità di stomaco ) .
Con una dieta eseguita con gli alimenti che ci offre il mondo vegetale ed animale , una buona attività sportiva esercizi che distendono la nostra mente, possiamo raggiungere obbiettivi di soddisfazione fisica e mentale , molto alti.
Le faccio i miei auguri e si affidi se già non lo fà ad un professionista che le dia un appropriato piano educativo alimentare .
Un saluto Dottoressa Patrizia Desogus
Sì, l'ansia può influenzare molto la digestione, e nel tuo caso potrebbe essere una parte importante del problema.
Aspettativa negativa → sintomi reali: se hai avuto esperienze di nausea o vomito con le whey, è comune che si inneschi una sorta di “paura anticipatoria”. Il corpo può reagire attivando sintomi fisici: nausea, tensione allo stomaco, difficoltà digestive.
Il sistema nervoso autonomo (che regola digestione e risposta allo stress) viene squilibrato dall’ansia, portando a:
rallentata digestione (sensazione di cibo "fermo") nausea crampi o tensione addominale
Aspettativa negativa → sintomi reali: se hai avuto esperienze di nausea o vomito con le whey, è comune che si inneschi una sorta di “paura anticipatoria”. Il corpo può reagire attivando sintomi fisici: nausea, tensione allo stomaco, difficoltà digestive.
Il sistema nervoso autonomo (che regola digestione e risposta allo stress) viene squilibrato dall’ansia, portando a:
rallentata digestione (sensazione di cibo "fermo") nausea crampi o tensione addominale
Gentile paziente, l'ansia può effettivamente influire sulla digestione. Il sistema nervoso autonomo, quando sei ansioso, può alterare la motilità gastrointestinale e rallentare lo svuotamento dello stomaco, portando a nausea, gonfiore o disagio. Se ipotizziamo invece qualcosa a livello medico, potrebbe essere presente una intolleranza al lattosio ma questo sarebbe evidente anche durante i pasti. Consiglio di cambiare marca, tipologia di proteine (es. proteine vegan) e che abbiano all'interno enzimi digestivi. Tenga un piccolo diario di ciò che mangia e beva, con eventuali sintomi, per capire meglio pattern ricorrenti. Rimango a disposizione.
Buongiorno,
Le proteine in polvere (anche quelle idrolizzate) possono dare un po' di nausea. Le suggerisco di provare a cambiare la marca di proteine chiedendo eventualmente un consiglio al professionista che la sta seguendo.
In commercio ci sono diverse tipologie di proteine idrolizzate, alcune più tollerabili/digeribili altre meno.
Cordiali saluti
Dott. Davide Privitera
Le proteine in polvere (anche quelle idrolizzate) possono dare un po' di nausea. Le suggerisco di provare a cambiare la marca di proteine chiedendo eventualmente un consiglio al professionista che la sta seguendo.
In commercio ci sono diverse tipologie di proteine idrolizzate, alcune più tollerabili/digeribili altre meno.
Cordiali saluti
Dott. Davide Privitera
Buongiorno
Probabilmente è un problema legato alla digestione e non all'ansia, anche perchè l'ansia potrebbe presentarsi con qualsiasi alimento. Le Whey potrebbero dare problemi di digestione
Faccia qualche accertamento per il lattosio e le caseine
Resto a disposizione
Dott. Bonola Paolo
Probabilmente è un problema legato alla digestione e non all'ansia, anche perchè l'ansia potrebbe presentarsi con qualsiasi alimento. Le Whey potrebbero dare problemi di digestione
Faccia qualche accertamento per il lattosio e le caseine
Resto a disposizione
Dott. Bonola Paolo
Salve! Capisco benissimo il suo disagio. È frustrante quando si cerca di migliorare il proprio benessere fisico e poi ci si scontra con sintomi così fastidiosi come la nausea.
La sua intuizione è molto acuta: **è assolutamente possibile che la nausea sia legata all'ansia e alla paura di vomitare, e questa è una possibilità molto concreta, soprattutto data la sua familiarità con l'ansia.**
Analizziamo i possibili scenari:
### 1. L'Ansia e il Sistema Digestivo: Un Legame Forte
Il nostro cervello e il nostro intestino sono strettamente connessi tramite quello che viene chiamato "asse intestino-cervello". L'ansia e lo stress possono avere un impatto enorme sulla funzione digestiva:
* **Rallentamento o Accelerazione:** L'ansia può alterare la motilità gastrointestinale, rallentando lo svuotamento gastrico (e causando sensazione di pienezza e nausea) o, al contrario, accelerando il transito (con diarrea).
* **Aumento della Sensibilità Viscerale:** L'ansia può rendere l'intestino più sensibile agli stimoli normali, percependo come fastidiosi anche i processi digestivi fisiologici.
* **Effetto Nocebo:** Se lei ha già avuto un'esperienza negativa (nausea/vomito con le whey) e soffre d'ansia, il solo pensiero o la paura di rivivere quella sensazione possono effettivamente scatenare sintomi fisici. Il suo corpo "anticipa" il problema e reagisce di conseguenza. Questo è il famoso "effetto nocebo", l'opposto del placebo. Se si aspetta di sentire nausea, è più probabile che la senta.
* **Tensione Muscolare:** L'ansia può causare tensione muscolare, anche a livello addominale, contribuendo alla sensazione di disagio.
Considerando che con le idrolizzate sta *molto meglio* ma la nausea persiste *un po'*, e dato che lei sa di soffrire d'ansia, è davvero molto probabile che una componente psicosomatica sia presente e influenzi la sua percezione.
### 2. Possibili Cause Mediche o Alimenti Correlati
Sebbene l'ansia sia una candidata forte, non si può escludere completamente che ci sia anche una componente fisica o legata alle proteine stesse (anche se le idrolizzate sono le più "gentili" in termini di digestione).
* **Differenze tra Whey e Idrolizzate:**
* Le **Whey concentrate** contengono lattosio e una maggiore percentuale di grassi, che possono essere problematici per chi è intollerante al lattosio o ha difficoltà digestive.
* Le **Whey idrolizzate** sono predigerite (le proteine sono già "tagliate" in peptidi più piccoli), il che le rende molto più facili e veloci da digerire e generalmente quasi prive di lattosio. Il fatto che stia molto meglio conferma che la digestione era il suo problema principale.
* **Velocità di Assunzione:** Anche se idrolizzate, assumerle troppo velocemente o con troppa poca acqua può dare una sensazione di "peso" o nausea.
* **Dolcificanti/Aromi:** Alcuni dolcificanti artificiali o aromi presenti nelle proteine in polvere possono dare fastidio a stomaci sensibili.
* **Intolleranze minori o sensibilità:** Anche se il lattosio è ridotto nelle idrolizzate, non è completamente assente. Potrebbe esserci una sensibilità a qualche altro componente minimo.
* **Disordine gastrointestinale preesistente:** A volte, un'irritazione gastrointestinale di base (come una gastrite lieve, reflusso o sindrome dell'intestino irritabile) può rendere lo stomaco più sensibile a qualsiasi cosa, comprese le proteine in polvere.
### Cosa Potrebbe Fare?
1. **Parli con il Suo Specialista (Nutrizionista/Dietologo/Medico Sportivo):** Dato che è stato lui a consigliarle le idrolizzate, è la persona più indicata per discutere questi sintomi. Potrebbe:
* Valutare la **dose** che sta assumendo.
* Consigliare di **diluire** di più le proteine o di assumerle più lentamente.
* Suggerire di provare un **gusto diverso** o una marca diversa per escludere il problema di dolcificanti/aromi.
* Valutare l'opportunità di provare **proteine isolate del siero del latte** (se non le ha già provate, sono un passaggio intermedio tra concentrate e idrolizzate, anch'esse con meno lattosio) o **proteine vegetali** (es. riso, pisello) che potrebbero avere un profilo digestivo diverso.
2. **Tecniche di Gestione dell'Ansia:**
* **Consapevolezza:** Quando assume le proteine, cerchi di essere consapevole e concentrato sul momento, respirando profondamente e lentamente.
* **Distrazione:** A volte, fare qualcosa che la distrae (es. ascoltare musica, leggere qualcosa di leggero) subito dopo l'assunzione può aiutare a non focalizzarsi troppo sulla sensazione.
* **Rilassamento:** Tecniche di rilassamento (respirazione diaframmatica, brevi sessioni di mindfulness) possono aiutare a calmare il sistema nervoso e, di conseguenza, lo stomaco.
3. **Monitoraggio dei Sintomi:**
* Annoti quando si manifesta la nausea: subito dopo l'assunzione? Dopo quanto tempo? È associata a qualcos'altro (es. stomaco vuoto, altri cibi)?
* Cerchi di capire se la nausea è diversa quando è più ansioso.
4. **Esclusione di Cause Mediche:**
* Se la nausea persiste, è significativa e la preoccupa, è sempre una buona idea parlarne con il suo **medico curante**. Lui potrà escludere qualsiasi altra condizione medica sottostante attraverso una visita e, se necessario, esami specifici.
È molto probabile che una componente psicologica data dall'ansia sia il fattore principale in questo caso, amplificando una sensibilità digestiva che c'è stata in precedenza. Lavorare sulla gestione dell'ansia e magari fare piccoli aggiustamenti all'assunzione delle proteine potrebbe fare una grande differenza.
La sua intuizione è molto acuta: **è assolutamente possibile che la nausea sia legata all'ansia e alla paura di vomitare, e questa è una possibilità molto concreta, soprattutto data la sua familiarità con l'ansia.**
Analizziamo i possibili scenari:
### 1. L'Ansia e il Sistema Digestivo: Un Legame Forte
Il nostro cervello e il nostro intestino sono strettamente connessi tramite quello che viene chiamato "asse intestino-cervello". L'ansia e lo stress possono avere un impatto enorme sulla funzione digestiva:
* **Rallentamento o Accelerazione:** L'ansia può alterare la motilità gastrointestinale, rallentando lo svuotamento gastrico (e causando sensazione di pienezza e nausea) o, al contrario, accelerando il transito (con diarrea).
* **Aumento della Sensibilità Viscerale:** L'ansia può rendere l'intestino più sensibile agli stimoli normali, percependo come fastidiosi anche i processi digestivi fisiologici.
* **Effetto Nocebo:** Se lei ha già avuto un'esperienza negativa (nausea/vomito con le whey) e soffre d'ansia, il solo pensiero o la paura di rivivere quella sensazione possono effettivamente scatenare sintomi fisici. Il suo corpo "anticipa" il problema e reagisce di conseguenza. Questo è il famoso "effetto nocebo", l'opposto del placebo. Se si aspetta di sentire nausea, è più probabile che la senta.
* **Tensione Muscolare:** L'ansia può causare tensione muscolare, anche a livello addominale, contribuendo alla sensazione di disagio.
Considerando che con le idrolizzate sta *molto meglio* ma la nausea persiste *un po'*, e dato che lei sa di soffrire d'ansia, è davvero molto probabile che una componente psicosomatica sia presente e influenzi la sua percezione.
### 2. Possibili Cause Mediche o Alimenti Correlati
Sebbene l'ansia sia una candidata forte, non si può escludere completamente che ci sia anche una componente fisica o legata alle proteine stesse (anche se le idrolizzate sono le più "gentili" in termini di digestione).
* **Differenze tra Whey e Idrolizzate:**
* Le **Whey concentrate** contengono lattosio e una maggiore percentuale di grassi, che possono essere problematici per chi è intollerante al lattosio o ha difficoltà digestive.
* Le **Whey idrolizzate** sono predigerite (le proteine sono già "tagliate" in peptidi più piccoli), il che le rende molto più facili e veloci da digerire e generalmente quasi prive di lattosio. Il fatto che stia molto meglio conferma che la digestione era il suo problema principale.
* **Velocità di Assunzione:** Anche se idrolizzate, assumerle troppo velocemente o con troppa poca acqua può dare una sensazione di "peso" o nausea.
* **Dolcificanti/Aromi:** Alcuni dolcificanti artificiali o aromi presenti nelle proteine in polvere possono dare fastidio a stomaci sensibili.
* **Intolleranze minori o sensibilità:** Anche se il lattosio è ridotto nelle idrolizzate, non è completamente assente. Potrebbe esserci una sensibilità a qualche altro componente minimo.
* **Disordine gastrointestinale preesistente:** A volte, un'irritazione gastrointestinale di base (come una gastrite lieve, reflusso o sindrome dell'intestino irritabile) può rendere lo stomaco più sensibile a qualsiasi cosa, comprese le proteine in polvere.
### Cosa Potrebbe Fare?
1. **Parli con il Suo Specialista (Nutrizionista/Dietologo/Medico Sportivo):** Dato che è stato lui a consigliarle le idrolizzate, è la persona più indicata per discutere questi sintomi. Potrebbe:
* Valutare la **dose** che sta assumendo.
* Consigliare di **diluire** di più le proteine o di assumerle più lentamente.
* Suggerire di provare un **gusto diverso** o una marca diversa per escludere il problema di dolcificanti/aromi.
* Valutare l'opportunità di provare **proteine isolate del siero del latte** (se non le ha già provate, sono un passaggio intermedio tra concentrate e idrolizzate, anch'esse con meno lattosio) o **proteine vegetali** (es. riso, pisello) che potrebbero avere un profilo digestivo diverso.
2. **Tecniche di Gestione dell'Ansia:**
* **Consapevolezza:** Quando assume le proteine, cerchi di essere consapevole e concentrato sul momento, respirando profondamente e lentamente.
* **Distrazione:** A volte, fare qualcosa che la distrae (es. ascoltare musica, leggere qualcosa di leggero) subito dopo l'assunzione può aiutare a non focalizzarsi troppo sulla sensazione.
* **Rilassamento:** Tecniche di rilassamento (respirazione diaframmatica, brevi sessioni di mindfulness) possono aiutare a calmare il sistema nervoso e, di conseguenza, lo stomaco.
3. **Monitoraggio dei Sintomi:**
* Annoti quando si manifesta la nausea: subito dopo l'assunzione? Dopo quanto tempo? È associata a qualcos'altro (es. stomaco vuoto, altri cibi)?
* Cerchi di capire se la nausea è diversa quando è più ansioso.
4. **Esclusione di Cause Mediche:**
* Se la nausea persiste, è significativa e la preoccupa, è sempre una buona idea parlarne con il suo **medico curante**. Lui potrà escludere qualsiasi altra condizione medica sottostante attraverso una visita e, se necessario, esami specifici.
È molto probabile che una componente psicologica data dall'ansia sia il fattore principale in questo caso, amplificando una sensibilità digestiva che c'è stata in precedenza. Lavorare sulla gestione dell'ansia e magari fare piccoli aggiustamenti all'assunzione delle proteine potrebbe fare una grande differenza.
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