Salve o un problema gravissimo sono disperata o mio fratello di 33 anni che gioca alle macchinette e

17 risposte
Salve o un problema gravissimo sono disperata o mio fratello di 33 anni che gioca alle macchinette e beve non lo so a chi rivolgermi vi prego se qualcuno mi può aiutare è stato sposato con una poca di buono ha un figlio con sindrome dawn bellissimo però mio fratello a questo problema gioca alle macchinette e dipendente. Cosa posso fare?
da come viene posta la domanda pare che il fratello soffra di ludopatia con aggiunta di alcolismo. Visto che il percorso di vita non è stato facile consiglio di trovare nella città il gruppo di alcolisti anonimi o anche per gruppi di ludopatia.Se non ci fossero consultare uno psicoterapeuta.
auguri

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno, può rivolgersi ai SERT della sua ASL così da avere tutte le informazioni e il supporto necessario per gestire la situazione. Se poi suo fratello volesse essere aiutato, si può pensare ad un percorso psicoterapeutico con l'obiettivo di raggiungere una consapevolezza della propria situazione.
Salve, per problemi di ludopatia ed alcolismo potrebbe rivolgersi al SERD (servizio per le dipendenze) nell'ASL del suo comune.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Daniela Chieppa
Buongiorno, può rivolgersi ai SERT della sua ASL di riferimento così da poter ricevere tutte le informazioni necessarie oltre che un supporto adeguato, ad un situazione, come lei descrive di alcolismo e Ludopatia. Parallelamente a questi servizi è consigliabile intraprendere un percorso psicologico.
Cordiali saluti. Dott. Matteo De Nicolò
Prenota subito una visita online: Colloquio psicologico clinico - 60 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buonasera, per problemi di dipendenza è possibile rivolgersi al SERT responsabile della zona in cui si risiede. Tali servizi sono pensati specificamente per sostenere problematiche come quella di suo fratello. Cordiali saluti. Dott. Antonio Panza
Buonasera,
potrebbe rivolgersi al SERT presso all'ASL del suo comune per avere tutte le informazioni di cui necessita e successivamente valutare la possibilità di intraprendere un percorso di Psicoterapia. Le auguro un grande in bocca al lupo! Cordiali Saluti! Dott.ssa Daniela Gioiosa
Buona sera, le consiglio di rivolgersi al Sert della sua ASL di riferimento per accedere a tutti i servizi territoriali competenti. Consiglierei, inoltre, a suo fratello di affiancare a tali servizi un percorso di psicoterapia che lo supporti nella difficoltà del momento che precede e segue i suoi problemi di dipendenze, esplorare le origini di tali difficoltà e trovare nuovi strumenti di supporto alla sofferenza.
Un caro saluto, Silvia Abbà
Gentilissima, mi trova in accordo con i colleghi. Si rivolga al Sert (servizio territoriale per le dipendenze) o alla sua Asl di riferimento.

Cordiali saluti
AV
Mi spiace per quello che sta vivendo, come hanno scritto i colleghi sarebbe opportuno rivolgersi al SERT della sua ASL e chiedere un intervento.
Un saluto Diego Polani
Gentile utente,
può rivolgersi al SerD di competenza territoriale, lì potranno prendere in carico suo fratello e il nucleo familiare.
Cordiali saluti
Buongiorno, capisco bene la sua disperazione e le consiglio di non affrontare da sola questa situazione. Contatti il SERD di zona e si affidi alla competenza ed esperienza dei colleghi, alcuni servizi offrono anche sostegno ai familiari.
Un cordiale saluto.
Dr.ssa Loredana Beligni
Salve, chiede alla sua ASL di appartenenza il centro SERD più vicino per parlare di quanto la sta preoccupando. Troverà professionisti preparati che tenteranno la strada migliore per aiutare suo fratello e sostenere anche lei. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio
Salve come le hanno già risposto i miei colleghi si rivolga al SERD della zona di appartenenza e vedrà che le potranno essere d'aiuto e comunque le spiegheranno come potersi muovere.
Le faccio in bocca al lupo
Dott. Alessandro Mucciarelli
Gentile utente, in primis deve comprendere se suo fratello ha una consapevolezza del problema e se intende affrontarlo. Dopo che comprende ciò, è opportuno richiedere l'aiuto di un professionista. Esistono sia psicoterapeuti che lavorano nel privato per problemi di dipendenza oppure vi sono le strutture pubbliche (SerD) della propria Asl di riferimento. Spero che suo fratello si renda conto della problematica e accetti di affrontarla.
Se ha bisogno di ulteriori chiarimenti mi contatti pure.
Buona giornata
Mi dispiace sentire che sta affrontando una situazione così difficile con suo fratello.
Provi a parlare con suo fratello in modo aperto e non giudicante sulla sua dipendenza dal gioco e l'abuso di alcol. Esprima le sue preoccupazioni in modo chiaro e amorevole.
Può proporre a suo fratello di cercare l'aiuto di un professionista, come uno psicoterapeuta o uno psichiatra.

Ricordi che lei stessa potrebbe beneficiare di un percorso psicologico. La dipendenza è una sfida complessa, e ottenere il supporto necessario è un passo fondamentale.
Salve, in primo luogo è importante che parli con suo fratello, in quanto deve essere lui motivato ad intraprendere un percorso di sostegno presso un centro specialistico idoneo. Lei potrebbe iniziare un proprio percorso di psicoterapia per essere sostenuta in questo delicato momento. Resto a disposizione Dott.ssa Elena Epilotti
Buongiorno, per l'inizio di un percorso, è necessario che suo fratello sia, innanzitutto consapevole del problema e che sia motivato al cambiamento. Ciò non toglie che può rivolgersi o al SER.T. della sua zona o a uno psicoterapeuta per una prima consulenza e per essere sostenuta nei suoi vissuti, dato che la situazione di un familiare di persona con dipendenza è a forte rischio di stress emotivo.
A disposizione, le porgo cordiali saluti
Dottoressa Francesca Carubbi

Esperti

Palmira Montrone

Palmira Montrone

Psicoterapeuta, Psicologo

Milano

Anna Maria Picozzi

Anna Maria Picozzi

Psicologo, Psicoterapeuta

Voghera

Laura Pasquali

Laura Pasquali

Psicologo, Psicoterapeuta

Pescara

Giusy Morabito

Giusy Morabito

Psicoterapeuta

Belpasso

Diego Italo Emilio Bonetti

Diego Italo Emilio Bonetti

Medico dello sport, Psicoterapeuta

Milano

Micheline Azzolini

Micheline Azzolini

Internista, Medico di medicina generale, Psicoterapeuta

Roma

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 84 domande su Ludopatia
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.