Ho perso da poco mio marito, come posso vivere con questo dolore?

Buonasera,
prima di tutto le porgo le mie più sincere condoglianze. Perdere il proprio compagno di vita è uno dei dolori più profondi che si possano attraversare, e ogni emozione che sta vivendo in questo momento è comprensibile e legittima.

Il lutto è un percorso molto personale: non esiste un tempo o un modo "giusto" per superarlo. È importante permettersi di sentire il dolore, senza forzarsi a stare meglio troppo in fretta. A volte può essere utile trovare piccoli gesti quotidiani che diano un po' di conforto, come mantenere un'abitudine che vi univa o affidarsi al sostegno di persone fidate.

Se sente che il peso è troppo grande da portare da sola, un supporto psicologico può aiutarla a trovare uno spazio sicuro dove elaborare il dolore, dare voce alle emozioni e pian piano ritrovare un nuovo equilibrio.

Non è sola, e chiedere aiuto è un atto di forza.
Resto a disposizione se desidera un supporto più specifico.
Un caro saluto.

Fatta salva la morte di un figlio, che rientra effettivamente in una categoria diversa, la morte di un coniuge è un lutto, un "semplice" lutto, e come tale va trattato. Per capire cosa ostacola il superamento della perdita è necessario capire che funzione ha svolto suo marito nel suo equilibrio psichico. E capirlo non è affatto facile, soprattutto senza una adeguata terapia. Suo maritoè stato per lei una parte psichica, quella che lei non ha voluto integrare, innamorandosene e sposandola. Ora che suo marito non c'è più lei è chiamata a integrare questa parte, consentendo così al lutto di fare il suo percorso. Lei è chiamata a evolvere, a superare se stessa, il momento lo richiede. Non so la sua età, non so nulla di lei, ma il momento lo richiede.

Gentile Utente,
spiacente per il momento. Il dolore può essere molto intenso e i silenzi urlare...
Non conosco quali pensieri ed emozioni emergano nello specifico, ma il dolore è paragonabile alla febbre per il corpo per cui è utile darsi uno spazio di sofferenza in cui vivere quanto c'è nel momento per poi, gradualmente, riprendere le attività.

Qualora avesse piace di un supporto può considerare un sostegno professionale.
Un saluto

Gentile signora, mi dispiace per la perdita di suo marito. È un vuoto immenso che lascia un segno profondo nel cuore e nella vita. In momenti come questi, è assolutamente naturale sentirsi sopraffatti e non sapere come affrontare un dolore così grande. Il lutto è unico e personale per ognuno di noi. Non esiste una "scadenza" per il dolore, né un modo "giusto" o "sbagliato" di viverlo. Ogni emozione che prova è valida e merita di essere accolta. Le suggerisco di intraprendere un percorso psicologico, così da esplorare più a fondo la situazione e affrontare i pensieri e le emozioni legati ad essa, con l’obiettivo di trovare maggiore serenità.
Resto a disposizione anche per consulenze online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Valentina De Chiara
Brescia

Gentilissima, grazie per essersi rivolta a noi. Posso solo immaginare il dolore straziante che sta vivendo per la sua perdita, e comprendo il sentirsi spaesati e senza via d'uscita. Credo che intraprendere dei colloqui di terapia possa aiutarla a trovare un sostegno ed uno spazio di ascolto protetto che possa supportarla ad elaborare quanto accaduto.
Resto a disposizione
cordiali saluti
AV

Buongiorno! Mi permetta di porgerle le mie più sincere e sentite condoglianze. “Non ci sono parole” è l’espressione che più di frequente sentiamo di fronte ad un lutto ed è vero, perché più delle parole a lenire la ferita è la presenza. Un presenza discreta, silenziosa, accogliente, capace di starle accanto anche se la “seduta” è un pochino scomoda. Spero ci sia qualcuno seduto al suo fianco in questo momento così difficile. Il dolore chiede di essere sentito, vissuto, attraversato, integrato nel mondo interno. Il dolore è quel paradosso che ci fa sentire vivi e fa male, farà male. Si prenda tutto il tempo che le serve. Mi devo "rialzare", ma se necessario non esiti a chiedere aiuto. In bocca al lupo per tutto

Gentile Signora, perdere una persona cara, con la quale si è condiviso una parte importante e significativa della propria vita, lascia un dolore immenso, una sensazione di vuoto che appare incolmabile, uno svuotamento del senso della vita. Ma la sofferenza che lei sta provando in questo momento è l'unico modo possibile per affrontare e vivere questa perdita. Forse l'aiuterebbe condividere la sua pena con qualcuno che la capisce e che sente particolarmente vicino. Anche un percorso psicoterapeutico potrebbe sostenerla nel passare attraverso il suo grande malessere.

Buongiorno, potrebbe essere utile un lavoro psico-corporeo ed un approccio psicoterapeutico di tipo bioenergetico che la aiuti ad affrontare l'evento traumatico rappresentato dal recente lutto. Resto a disposizione per eventuali altre specifiche. Dr. Maria Tiziana Maricchiolo

Mi dispiace sinceramente per la tua perdita. Non esiste un modo giusto o veloce per attraversare un dolore così profondo: il lutto è un processo personale e delicato, che ha bisogno di tempo, ascolto e molta gentilezza verso sé stessi. È normale sentirsi smarriti, arrabbiati, vuoti, o provare tutte queste cose insieme. Non devi avere fretta di “stare bene”, ma puoi iniziare a prenderti cura del tuo dolore, magari anche con il supporto di una figura professionale, che ti aiuti a dare spazio e voce a tutto ciò che stai vivendo. Non sei sola. Parlare, ricordare, piangere e farsi aiutare sono modi umani e coraggiosi per attraversare questo momento.
Saluti

Buongiorno, il tema del lutto è il punto più delicato dell'umanità.
Ci si concentra con ciò che ci manca ma in realtà nulla è permanente, il sentimento verso chi amiamo però si, permane eterno.
La capisco e tra eternità e impermanenza è iniziato un viaggio nuovo che ha bisogno solo di essere scoperto.

dott. Paola Massone Psicoterapia Sistemico Relazionale
Accademia di Terapia Familiare

Signora, il dolore è una risposta naturale ad un grave lutto. Una buona cosa può essere farsi aiutare con un rapporto di consulenza psicologica a superare questo momento della sua vita. Cordialmente

Perdere una persona cara, come un coniuge, è una delle esperienze più dolorose e sconvolgenti che si possano affrontare nella vita. Il lutto porta con sé una gamma complessa di emozioni: tristezza profonda, senso di vuoto, rabbia, senso di colpa, paura del futuro. È importante sapere che non esiste un “modo giusto” di affrontare questo dolore, e ogni persona elabora la perdita in tempi e modi diversi.

Concedersi il tempo per piangere, per ricordare, per sentire la mancanza è parte integrante del processo di elaborazione. Allo stesso tempo, è fondamentale non isolarsi: cercare la vicinanza delle persone care, parlare dei propri sentimenti e permettersi di essere vulnerabili può aiutare ad affrontare meglio il dolore.

Prendersi cura di sé, anche nelle piccole cose quotidiane, è un gesto d’amore verso se stessi che può contribuire gradualmente a ritrovare un senso di equilibrio.

Tuttavia, quando il dolore diventa troppo intenso o sembra non diminuire con il passare del tempo, sarebbe utile e consigliato per approfondire rivolgersi ad uno specialista, che può accompagnare con delicatezza e competenza nel difficile cammino dell’elaborazione del lutto.

Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa

Buongiorno, grazie per questa condivisione così dolorosa. Io credo sia importantissimo in questo momento attivare tutte le risorse che ha, dentro e fuori di sè: penso sia importantissimo tenere vicine tutte le amicizie, tutti i rapporti familiari importanti e tutte le persone che possano darle conforto e supporto. Non si isoli, non abbia paura a chiedere aiuto e non tenga dentro quello che prova, non abbia paura di cercare qualcuno a cui potersi appoggiare e che possa ascoltare e accogliere il suo dolore. Non rimanga sola. Credo che possa essere importante attivare un percorso che possa aiutarla ad attraversare questo inferno in cui si trova, ed elaborare questo lutto: credo che un accompagnamento in un momento così doloroso possa davvero fare la differenza. Per quanto terribile, sono sicura che con il giusto supporto e attivando tutte le risorse possibili anche quello che ora sembra impossibile a un certo punto accadrà: potrà andare avanti. Se avesse bisogno di supporto mi trova a disposizione, in presenza e online. Un caro saluto, dott.ssa Elena Gianotti

Il decesso del partner obbliga a ridefinire tre ruoli: identità personale, funzioni pratiche domestiche, progetto di vita. In ipnoterapia utilizziamo la tecnica della “stanza del ricordo protetto”: il paziente colloca i momenti significativi in un luogo mentale sicuro, potendoli visitare senza sopraffazione.
• Fase 1 – Stabilizzazione: creiamo routine minime di sonno e alimentazione, indispensabili per evitare depressione complicata.
• Fase 2 – Elaborazione in trance: rievoca episodi chiave, li integra con messaggi di gratitudine e permesso a proseguire.
• Fase 3 – Proiezione di futuro realistico: immagini guidate di nuovi ruoli affettivi e sociali, senza tradire la memoria del coniuge.

Prenoti il percorso di accompagnamento al lutto su MioDottore: lavoreremo con ipnosi ericksoniana combinata a EMDR, metodo che accelera la transizione dal dolore al ricordo sereno.

Buongiorno, è difficile vivere con questo dolore senza farsi aiutare da qualcuno. Una psicoterapia individuale potrebbe aiutarla ad affrontare i vari stadi del lutto e a superare questo brutto periodo permettendole di convivere con quanto accaduto.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Francesca Torelli

MI dispiace molto per la sua perdita. Il dolore molto intenso all'inizio è qualcosa di naturale, ma se dovesse sentirlo come troppo forte non esiti a cercare un aiuto psicologico

Buongiorno,
mi dispiace tanto per la sua perdita. Affrontare il lutto per la morte di un marito è una delle esperienze più dolorose che si possano vivere, e il dolore che sta attraversando è qualcosa che nessuna parola può veramente cancellare. La perdita di una persona cara, soprattutto di una persona con cui si condivideva la vita, porta con sé un peso che può sembrare insostenibile.
In momenti come questi, è importante ricordare che il dolore che sta vivendo è normale, e che ognuno di noi reagisce al lutto in modo diverso. Non esistono tempi giusti o sbagliati per affrontare il dolore, e non ci sono risposte facili. Il dolore va vissuto e attraversato, non evitato, e le emozioni che può provare – dalla tristezza alla rabbia, dalla solitudine alla confusione – sono tutte naturali reazioni a una perdita così grande.
Inoltre, anche se la sofferenza può sembrare travolgente, col tempo, il dolore inizia a mutare, anche se non scompare mai del tutto. La memoria del suo marito e il legame che avete condiviso continueranno a far parte di lei, ma con il tempo, potrebbe essere più facile trovare momenti di pace.
In questo momento così difficile, provi a concedersi il permesso di sentire ciò che sta provando, senza giudicarsi. Cercare supporto da persone di fiducia può alleviare la solitudine, così come un supporto professionale, che potrebbe aiutarla a gestire la sofferenza.

Buongiorno. Mi spiace molto per il grave lutto che ha appena avuto. Non posso immaginare il suo dolore. L'intensità di quest'ultimo potrebbe essere tale da pensare di non poterlo gestire. Tuttavia, non è così. L'elaborazione di ciò che sta attraversando potrebbe essere difficile da sola, per cui le consiglio di valutare di intraprendere un percorso di psicoterapia che possa sostenerla in questo momento molto complesso.

Buongiorno,
Credo fermamente che l'unico modo per attraversare questo sia ACCOGLIERE il dolore della perdita di suo marito. Onorare la sua vita, la vita che avete condiviso, e farsi custode della vostra storia.
e magari farsi aiutare con cura a fare questo.

Buonasera, mi dispiace davvero molto per la sua perdita.
Il dolore per la perdita di una persona amata, come un marito, è qualcosa che non si "supera" nel senso comune del termine, si impara con il tempo a integrarlo nella propria vita. Ognuno ha il suo tempo e il suo modo di attraversare il lutto. Richiede l'attraversare diverse fasi ed è un vero e proprio percorso.
Qualora dovesse aver bisogno può contattarmi per lavorare insieme ed aiutarla a dare un senso a ciò che sta vivendo, accogliendo le emozioni in uno spazio in cui possa ritrovare se stessa, poco per volta.
Un abbraccio