Ho avuto una piccola relazione che non è finita bene. Il ragazzo mi è stato presentato da un’ amica

27 risposte
Ho avuto una piccola relazione che non è finita bene. Il ragazzo mi è stato presentato da un’ amica la quale dopo che la mia relazione è finita, cercava sempre il modo di tirare fuori l argomento anche se io non ne parlavo. Ogni volta cercavo di farle capire che la storia era finita e non volevo più parlarne ma lei continuava finché un giorno le ho scritto un messaggio chiarendo che non doveva più intromettersi in questa storia perché ormai finita. Lei risponde “hai ragione ma mi sembri arrabbiata” io rispondo che voglio solo andare avanti senza parlare del passato.
Dopo questo episodio ha continuato con riferimenti più velati a “punzecchiarmi” cercando di tirare fuori l argomento anche con sorrisetti. Decido di non rispondere alle provocazioni e far finta di nulla ma la cosa va avanti da mesi ogni volta che la vedo. Non so se dirglielo ancora e “darle la soddisfazione” o lasciar perdere e cercare di sfogare il mio risentimento in altri modi.
Aggiungo che questo meccanismo l ha già usato per altre mie situazioni negative… Come potrei affrontare la situazione?
Grazie
Buonasera, la sua amica sembra non rispettare i suoi stati d'animo e non esserle di aiuto in situazioni che lo richiederebbero.

Valuti l'opportunità di confrontarvi seriamente per poi capire se questa amicizia vale la pena di continuare a coltivarla a o meno.

Rimango a disposizione

Dottoressa Savini Zangrandi

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Buon pomeriggio,
Consiglio di fare un ulteriore tentativo cercando di riparlare di questo argomento con questa tua amica facendole presente che ti da fastidio che lei continui a punzecchiarti e a tirare fuori questa questione. Cercherei anche di farle capire quanto questo suo atteggiamentoè poco rispettoso delle tue esigenze.
Cordialmente
Dott. Michele Arnaboldi.
Buongiorno,
può essere utile chiarire in modo sereno, schietto e sincero questa sua legittima istanza verso la sua amica, che sembra non rispettare i suoi stati d'animo.
Cordialmente, EP
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo fondamentale che lei possa innanzitutto ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentile utente,
Da quanto descritto sembra avere la percezione che sua amica la provochi, che anziché comprendere i suoi vissuti, sfrutti le esperienze negative per rimarcarle provocandole disagio e tensione. Sembra anche che averle detto esplicitamente di non parlare più di questa storia non sia servito. Credo dunque, possa essere funzionale affrontare il discorso sotto un altro punto di vista. Mi spiego meglio, nel momento in cui lei le dice di non volerne parlare e di voler andare avanti, sposta l'attenzione solo sull'evento (la fine della storia) quando il vero problema sembra essere l'atteggiamento della sua amica, che non empatizzando con lei, continua a prendere il discorso con modalità discutibili (sorrisini, punzecchiate), facendola sentire in difficoltà. Provi a questo punto a metterle davanti questo atteggiamento, anziché ribadire un concetto che non farebbe altro che alimentare la percezione che lei sia arrabbiata per la fine della storia, provi a chiederle come mai, a fronte della sua esternazione, continua ad insistere non rispettando quello che le ha detto. Cosi facendo non rischia che la sua amica continui a bypassare quello che dice ma dovrà dare una risposta. Solo dopo, le dica come la sta facendo sentire questo suo atteggiamento. Cerchi di osservare la reazione della sua amica, e l'effetto che ha su di sé. Si ascolti, il resto verrà da sé.
Resto a disposizione. Saluti,
dott.ssa Giulia Vuono
Gentile utente, mi dispiace per la situazione che sta vivendo con la sua amica. Concordo con i colleghi che prima di me le hanno suggerito di chiarirsi con la sua amica, in modo chiaro, schietto e anche costruttivo. È legittimo che ognuno venga rispettato nei propri sentimenti e nelle situazioni di vita difficili. Rimango a disposizione e le mando un caro saluto
Gentile utente di mio dottore,

sarebbe opportuno aver un confronto diretto con questa persona da vicino, al fine di poter chiarire i suoi vissuti e il fastidio connesso alla situazione. Nel caso le cose non dovessero andar bene, potrebbe prendere in considerazione la possibilità di non frequentare più questa persona essendo per lei fonte di frustrazione.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno, sembrerebbe che la difficoltà consista nel definire in modo chiaro e netto, senza peraltro essere aggressiva o passare alle offese, la sua posizione riguardo all'argomento ex-ragazzo, con questa sua amica. Il tema che verrebbe affrontato in una breve psicoterapia, è quello dell'assertività. Spesso le nostre interazioni problematiche sono scene modello che mettono in risalto alcuni nostri schemi/limiti che andrebbero affrontati, non solo per risolvere la difficoltà relazionale del momento, ma al fine di trovare alternative comportamentali più funzionali. Se ne sente la necessità sono disponibile per una breve psicoterapia in questo senso. Un cordiale saluto.
Dott.ssa Marina Bonadeni
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Buongiorno, si senta libera di dire quello che vuole alla sua amica. Se non vuole parlare del suo ex ragazzo non lo faccia. Questo vale per la sua amica ma anche per tutte le richieste/domande che amici e conoscenti le faranno in futuro, non si senta costretta a soddisfare le richieste altrui, è sempre una sua scelta che deve essere libera
Buon giorno a lei e grazie per la sua domanda. Io credo che Lei debba sentirsi libera di affrontare la situazione come meglio ritiene opportuno. Dalle sue parole inerenti la sua amica sembra descrivere una ragazza sola che cerca conforto nel malessere altrui. Si mostri superiore a questo subdolo atteggiamento e scelga liberamente la strategia migliore da mettere in campo. Cordialmente Gian Piero dott Grandi
Buongiorno, comprendo la difficoltà della situazione. Gestire la fine di una relazione, anche se breve, comporta il confrontarsi con nostre fragilità non sempre facili da affrontare. Unire a questo l'irruenza di un'amica (che dovrebbe comprenderci e appoggiarci) appesantisce maggiormente la situazione. Spesso le persone che ci sono vicine pensano di aiutarci attuando dei comportamenti che in realtà ci mettono maggiormente in difficoltà. Consiglio di usare il "messaggio io", utile per comunicare in modo efficace il proprio stato d'animo, senza far sentire l'altro sotto attacco. Il "messaggio io" si formula in questo modo: "Quando tu (spiegazione del comportamento), io mi sento (spiegazione di come ci si sente), perché (spiegazione del perché)". Ad esempio "quando tu mi chiedi continuamente di parlare di questa cosa, io mi sento non compresa, perché...". Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento. Buona giornata. Dott.ssa Monica Mellone
Mandandola a quel paese??
Buongiorno, che rapporto ha con la sua amica? Questo è omesso, ma in ogni modo credo che in ogni relazione valga la pena confrontarsi e chiarire, c’è sempre una responsabilità condivisa in cui ciò che accade, dice qualcosa su entrambi.
Cordiali saluti.
Giada Bruni
Buongiorno e grazie per averci parlato della sua situazione. Capisco che non debba essere semplice convivere con momenti come quelli descritti e capisco che non sia piacevole dover affrontare un argomento quando si desidererebbe poterlo evitare. Per quanto riguarda la sua amica penso che la soluzione migliore possa essere quella di riparlarne a dovere, mentre per quanto riguarda esclusivamente lei credo che la possibilità di ritagliarsi uno spazio in cui ascoltarsi ed in cui sentirsi ascoltata potrebbe permetterle di dare un significato pi profondo al suo sentire. Qualora lo desiderasse resto a sua disposizione anche per dei colloqui online. Cordialmente, dott. Andrea Brumana
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Buongiorno, stando a quel che ha scritto non è chiaro quale sia il tipo di relazione tra lei e la sua amica e quale sia l'intento della sua amica quando cerca di parlarle di questo argomento. Inoltre non si capisce se questa sua sensazione di essere "punzecchiata", sia legato esclusivamente a questo argomento o questa relazione o sia qualcosa che le capita anche in altre situazioni. Il mio consiglio, se non l'ha già fatto, è di provare a trovare una risposta a questi dubbi e capire quali sono le sue aspettative rispetto all'amicizia con questa persona. Parlare con un professionista in un ambiente privo di giudizio può aiutarla ad osservare la situazione dall'esterno e fare chiarezza su come si sente e su cosa ritiene più opportuno fare. Spero di esserle stata utile e rimango a disposizione per qualsiasi dubbio o chiarimento. Saluti, dott.ssa Laura Castellino
Buongiorno,
Mi spiace per quello che le sta succedendo da anni.
Mi sembra di capire che la sua amica non ha rispetto per lei e per i suoi sentimenti.
Chiarisca una volta per tutte e le dica che essere amici presuppone una relazione di rispetto e di supporto reciproco soprattutto nei momenti di difficoltà
In questo vostro rapporto non è così.
Cordialmente
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Buonasera, credo che sarebbe importante parlare con la sua amica non tanto del fatto in se del suo ex fidanzato, quanto del fatto che non rispetta le sue richieste e le crea quindi disagio e malessere. Forse, concentrandosi su questo, su come la fa sentire la sua mancanza di rispetto, potreste affrontare il problema alla radice.
Potrebbe, così, capire anche quanto questo rapporto di amicizia valga davvero portarlo avanti rispetto a come la fa sentire la sua amica nel sottolineare ciò che di negativo non va nella sua vita, quando forse dovrebbe riuscire a essere empatica nei suoi confronti, proprio perché sua amica appunto.
Qualora volesse ritagliarsi un suo spazio personale per affrontare questa situazione può contattarmi.
Un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Gentile utente, l’amicizia è fatta di rispetto e stima reciproci. Se sente questo rapporto come importante per lei, le suggerisco di affrontare l’argomento con la sua amica di persona, dedicandogli il giusto tempo e luogo. Potrebbe chiederle se c’è qualche motivo dietro la sua insistenza, e chiedere a sé stessa come questa situazione la fa sentire e se le capita in altre occasioni di non riuscire a far sentire la sua voce…
Ci aggiorni!
Un caro saluto
Buongiorno gentile utente, quanto é brutto e faticoso non essere compresi da un’amica, specialmente nel momento in cui finisce una relazione?! Tutti noi ci aspettiamo di ricevere supporto dai nostri affetti nei momenti di maggiore difficoltà!
In questo, però, la sua amica sta facendo fatica a comprendere come si sente, anzi rimarcando in più occasioni l’argomento in questione e di fatto non rispettando il suo vissuto.
Se l’intenzione è quella di mantenere un sereno rapporto d’amicizia, ciò che le consiglio, dunque, è di parlarne apertamente e quanto prima alla sua amica, dichiarandole proprio come si sente e cercando di spiegarle ancora una volta che, oltre al sentirsi ferita dal continuo riproporre l’argomento fine della relazione, ciò che probabilmente la ferisce di più è proprio la sua incomprensione e la mancanza di rispettare una richiesta che lei più volte le ha avanzato.
Se la sua amica si dimostra ancora reticente di fronte alle sue richieste e non sembra intenzionata a venirle incontro, prenda in considerazione di rivalutare il toppure di rapporto che intende portare avanti con lei.
Le porgo il mio in bocca al lupo, che la situazione si possa risolvere presto e nel migliore dei modi!
Saluti,
Dott.ssa Marta Cavagna
Buonasera. Credo possa essere importante, rispetto a quanto condivide, poter riflettere sulla possibilità di confrontarsi con la sua amica, in modo onesto e diretto, rispetto al limite che lei sente vada rispettato e non oltrepassato in relazione alla riservatezza dei suoi vissuti ed al diritto ed alla libertà di essere lei a poter decidere di voler condividere, oppure no, i propri sentimenti. Il rispetto degli spazi e dei sentimenti personali all'interno delle relazioni è un aspetto che ha un peso importante nell'influenzare la fiducia tra le persone. Potrebbe contattare un professionista se sentisse la necessità di voler approfondire ulteriormente la sua condivisione e la sua esperienza. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Buonasera , mi dispiace del momento di disagio che sta affrontando, leggendo il suo messaggio notavo che faceva riferimento anche ad altre situazioni negative in cui sente che la sua amica utilizza “lo stesso meccanismo”…. Certamente potrebbe essere utile chiarire in modo chiaro con la sua amica questi aspetti in cui non si sente rispettata nelle sue richieste, ma credo che prima di tutto sia importante interrogarsi sulla “ funzione “ che questo rapporto con questa persona ha per leí , a maggior ragione se non si sente accolta, capita e rispettata , come mai si sottopone a tutto questo ? Spero di averle dato qualche spunto di riflessione , resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti
Dott.ssa Germana Ambrosi

Gentile Utente,
concordo con i commenti dei colleghi e la invito a un'ulteriore riflessione: "cosa mi lega a questa amicizia se caratterizzata da provocazioni (reali o presunte tali ma comunque da lei vissute con fatica) e malessere?
Personalmente, sto ponendo dei confini chiari e definiti tali che mi tutelino?". Sposterei il focus su sé stessa, ecco.
Con la speranza di averle fornito un nuovo occhiale per riflettere sulla situazione, le auguro una serena giornata.
Luisa C.
Innanzitutto mi dispiace per la sua situazione di disagio. In secondo luogo, sono del parere che deve parlare con la sua amica in modo chiaro riguardo al rispetto degli "spazi" e, in base all'esito della discussione, valutare se portare avanti la relazione amicale. Ad ogni modo, essendo che lei stessa ammette di affrontare in modo analogo anche altre situazioni negative, forse ha bisogno di comprendere meglio i motivi che sottendono questo suo atteggiamento. Nel caso le servisse supporto in tal senso, non si ponga alcuna remora a contattarmi e proveremo insieme a capire meglio la natura del suo disagio.
Le auguro una buona giornata.
Buongiorno e mi dispiace molto della situazione. Come mai crede che affrontare l'argomento e parlargli sarebbe come darle soddisfazione? Questa persona la considera veramente sua amica? Ha provato a chiederle qual è la motivazione per il quale continua a chiederle della storia finita?
Se pensa di affrontare l'argomento cosa desidera dirle e affrontare la situazione in maniera che la soddisfi? Ci pensi e si immagini cosa le piacerebbe accadesse. Se vuole affrontare l'argomento più approfonditamente può decidere di intraprendere un percorso con un professionista.
Saluti
Elisabetta
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Buongiorno, se questa amica continua a non rispettare la sua volontà di non parlare dell'argomento sarà necessario comunicarle in modo maggiormente assertivo dicendole come la fanno sentire questi suoi continui tentavi di intromissione, e chiarendo che non è disposta a tollerare oltre tali atteggiamenti. Talvolta si rischia di essere poco incisivi per paura di ferire l'altro o di essere fraintesi, tuttavia questo "scrupolo" ostacola facilmente il raggiungimento del risultato comunicativo sperato generando frustrazione e, a lungo andare nel suo caso, rischiando di compromettere il rapporto con l'amica in questione.
In bocca al lupo e d un caro saluto. Dr.ssa Bartoli Benedetta
Buongiorno, mi pare che la sua amica si "nutra" delle sue situazioni negative. Non conosco la qualità e le caratteristiche del vostro rapporto ma da ciò che scrive è forse questo il suo pensiero. L'unico suggerimento pratico sarebbe quello di parlare con la sua amica e rimarcare i confini dei reciproci spazi. Se non li dovesse rispettare, dovrà essere lei a chiedersi cosa le dà questo rapporto e quale destino dargli.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Ho l’impressione che il passato non sia passato ma continui a vivere nel presente. E in quest’ottica, il passato sembra chiederLe una riflessione. Così, come forse anche il Suo risentimento sembra chiederLe una riflessione. Credo che un aiuto psicologico possa esserLe utile per sciogliere quei “nodi” che sembrano non permetterLe di sentirsi più libera nella relazione con la Sua amica.

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