C'è qualcosa che non va ... Io ho una coppia di amici, (e ci tengo a dire che la nostra amicizia

19 risposte
C'è qualcosa che non va ...

Io ho una coppia di amici, (e ci tengo a dire che la nostra amicizia dura da ben 10 anni) solo che abitano a distanza, e quindi siamo fortunati se ci vediamo 3/5 volte l'anno, perché con gli impegni spesso è difficile.
Eppure...
Da un po' di tempo le cose sono cambiate ...
Io mi rendo conto che non sono più la loro *prima scelta* di conseguenza, molto spesso sono l'ultima a sapere le cose ...
Molte volte ad esempio ignorano i miei messaggi o le mie chiamate, e ci sta che magari una persona è impegnata ...
Ma nell'arco della giornata il tempo si trova ...
Quando io per loro l'ho sempre fatto indipendentemente dalle situazioni...
Io non ci voglio discutere soprattutto perchè da poco abbiamo chiarito un piccolo litigio che ANCHE LI ho dovuto capire da sola, perchè senza dirmi niente mi hanno EVITATA per un mese ...
Il rapporto è cambiato ...
E il bene che gli volevo prima sta cominciando a cambiare ...
Non voglio perderli perché per me sono persone importanti ...
E ... non so ...
Forse il problema sono io ...
Forse pretendo troppo e dovrei lasciargli più spazio ...
Sinceramente non so cosa fare a superare tutta questa situazione ...
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

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Buonasera, mi sembra che le faccia questione un sapere su di se, prima che su questi amici. Lei pone in questione se chieda troppo, se sia troppo disponibile o meno, se abbia causato l’allontanamento o comunque il deteriorarsi di questo rapporto. Cosa rappresenta per lei essere “la prima scelta” o, più domanda forse più significativa, non esserlo (o ritenere di non esserlo)? Valuti un più articolato percorso con un professionista al fine di poter avere un ausilio sul tema che oggi la interroga e sulla posizione in cui si trova. Un saluto cordiale
Buonasera esordisce dicendo "c'è qualcosa che non va" ma nella situazione o in lei? Le scrivo innanzitutto che nei rapporti quando qualcosa si incrina la responsabilità non è mai solo di una parte ma è di entrambi. La prima cosa da fare è parlare con loro di come si sente e chiarire se ci sono cose che feriscono. Il passo successivo è accettare che nel corso degli anni le persone e i rapporti possano cambiare. Sta a lei scegliere se continuare o meno questa amicizia o se rimodulare il rapporto. Sicuramente un percorso di psicoterapia l aiuterebbe a chiarire le dinamiche che lei mette in atto nei rapporti e che in questo caso le causano sofferenza e magari modificarle. Un caro saluto
Gentile utente,
comprendo il suo dispiacere e il suo bisogno di capire che cosa stia succedendo. I rapporti possono cambiare molto nel corso del tempo e, spesso, i vari impegni di vita di ciascuno rendono difficile continuare a coltivare le relazioni. Credo che la cosa migliore da fare sia instaurare con loro un buon dialogo pacifico, dove lei spiega il suo vissuto di disagio per questi cambiamenti che sta osservando, provando a capire insieme a loro se effettivamente è cambiato qualcosa nell'amicizia o se semplicemente loro non si sono accorti che lei c'è rimasta male. Se vuole parlarne meglio, sono disponibile per un colloquio.
Cordialmente,
Dott.ssa Cecilia Bagnoli
Buonasera Gentile utente, mi spiace per la situazione che sta passando. Può capitare che negli anni i rapporti cambino, poiché superiamo diverse fasi di vita, dove le priorità possono mutare. Ha provato a pensare di parlarci direttamente ed esprimere a loro questa sua sofferenza? Vi aiuterebbe a chiarire cosa sta succedendo al vostro rapporto di amicizia, senza che ognuno di voi si faccia idee personali a riguardo. Cordialmente, dott. Simeoni
Salve, l'amicizia si scontra spesso con le differenti visioni dei rapporti delle persone coinvolte, serve tolleranza e comprensione altrimenti facilmente nascono attriti e malumori. Le consiglio di vagliare le sue personali convinzioni con l'aiuto di un professionista della salute psicologica, a volte basta poco per consentirci di affrontate con serenità i rapporti interpersonali. Cordialmente, dr.ssa Daniela Benvenuti
Cara utente, come ogni rapporto anche quello di natura amicale spesso incontra delle difficoltà. Lei oggi nel suo rapporto con questa coppia di amici sente della distanza, la prima cosa che ti mento di dirle, prima ancora di iniziare a fare lei delle riflessione sulla sua responsabilità in questa dinamica, è di parlare in modo onesto e sincero con questi amici. Condivida con loro ciò che sente, senza che questa comunicazione diventi un gioco di accuse ma un'onesta e sincera comunicazione di dispiacere. Inoltre lei oggi si chiede quali sono le sue responsabilità in tutto questo, ma si ricordi anche che ciò che accade tra delle persone che sono in relazione ha sempre una distribuzione di responsabilità. Ora mettiamo caso fosse vero che lei non è più la "prima scelta" questo cosa significherebbe per lei? Cosa direbbe di lei come persona? Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo
Buongiorno gentile utente
Credo che uno spazio di pensiero in uno studio psicoterapeutico possa offrirle quel tempo e quelle letture delle dinamiche relazionali e personali utili al caso specifico.
A sua disposizione sia in presenza che da remoto
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Gentile utente buongiorno.
Vedersi poco non aiuta un rapporto di amicizia. Anche se ci sono messaggi, videochiamate e chat di gruppo, la condivisione dei momenti di vita ha un valore fondamentale. Probabilmente, lei e i suoi amici avreste bisogno di più occasioni per stare insieme, organizzare vacanze, viaggi, attività che vi consentano di accumulare emozioni condivise. L'empatia emozionale solidifica i rapporti e permette anche si superare lunghi periodi di distanza forzata.
Deve anche comprendere che "essere la prima scelta" non è un necessariamente un traguardo sociale. Potrebbe accadere che in questi giorni lei conosca nuove persone con cui stringere un legame autentico, altrettanto forte e ricco di affetto. Vale la pena senz'altro coltivare le amicizie e alimentarle con un atteggiamento costruttivo, ma senza fare classifiche tra le amicizie preferite, e senza sconfortarsi più di tanto se a un messaggio non c'è risposta immediata.
Ad ogni modo, essere sinceri e onesti nella comunicazione è sempre un buon suggerimento. Quindi, se ne ha la possibilità, provi a spiegare ai suoi amici i sentimenti che prova in questo momento e cosa le piacerebbe ricevere da questo rapporto di amicizia. Quando si parla con il cuore, di solito, si riceve una risposta di cuore.
Spero di averla aiutata a rielaborare la situazione da una prospettiva diversa.
Un caro saluto, Dott. Antonio Cortese
Salve, sicuramente rapporti, come qualsiasi altro elemento, individuo, muta nell'arco nel tempo ed a volte la nostra difficoltà sta nel rimanere flessibile accettando tale cambiamento, ma è del tutto un processo naturale. Le consiglio di confrontarsi con questa coppia di amici, cercando di "metacomunicare" sul vostro rapporto di amicizia, cioè non soffermandosi sui contenuti del singolo conflitto, ma cercare di soffermarsi sull'essere in conflitto capendo cosa è cambiato, però essendo pronti ad abbracciare un cambiamento.
resto a disposizione,
saluti
Buon giorno.
Nessuno di noi è un problema per l'altro.
E di certo non può pensare di aver sbagliato qualcosa, se non le è stato fatto osservare un comportamento errato in un confronto.
Ecco, un confronto è sempre utile per chiarirsi. Se le cose non cambiano, si cambia la modalità di stare con le persone. Stare in relazioni dove non ci si sente visti, soddisfatti, comporta vivere in sofferenza.
Dottoressa Teresita Forlano
Gentile utente, leggendo le sue parole si nota che la situazione attuale le provoca malessere, insieme a molti pensieri e dubbi.
Mi sembra che lei si stia ponendo molte domande sul suo comportamento e su cosa fare/non fare con questa coppia di amici; oltre a questo, penso possa valere la pena approfondire i suoi stati d'animo, la rabbia e delusione che questa situazione le genera, in modo da capire cosa esattamente le genera disagio e per quale motivo.
In secondo luogo, comprendo che l'idea di affrontare il discorso con i suoi amici possa risultare pesante, ma potrebbe essere un'opportunità per comprendere anche il loro punto di vista, per fare luce su eventuali questioni irrisolte, e magari trovare risposta ai dubbi che ora lei si sta ponendo.
Un caro saluto,
Dott.ssa Diane Zanella
Gentile utente, grazie per aver condiviso con noi una situazione che le causa profonda sofferenza. Mi spiace molto per quanto descrive e posso immaginare il disagio connesso da un lato a non sapere a che punto sia il vostro rapporto e dall'altro a non vedere un modo per comunicare in maniera efficace.
Per quanto faccia paura, tuttavia, un discorso sincero con questi amici potrebbe darle le risposte che cerca.
Le suggerirei di valutare un consulto psicologico al fine di rielaborare il suo vissuto e le emozioni connesse, sviluppando insieme al professionista strategie utili per una comunicazione efficace e ricercando le risposte di cui ha bisogno.
Nella speranza che questo confronto possa esserle utile, resto a disposizione anche online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Elena Sinistrero
Buongiorno, i rapporti umani sono fluidi e tendono a modificarsi nel tempo con anche oscillazioni imprevedibili. Mi sembra di aver individuato nella sua descrizioni una possibile differenza nelle aspettative che poi le fa vedere le cose in un certo modo. Rimane il fatto che non possiamo cambiare il comportamento altrui quindi avrebbe poco senso forzare un confronto. Forse potrebbe approfittare di questa situazione per approfondire le sue sensazioni con un percorso psicologico.
Buongiorno,

provi a parlare con questi suoi amici come ha provato a fare qui all'interno di questo spazio. Potrebbe farla sentire meglio e aiutarla a comprendere meglio il significato di questa loro attuale distanza.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno, come nella maggior parte dei casi, anche qui uno strumento utile è la comunicazione diretta, senza fronzoli e frasi di circostanza. Il confronto diretto, come già ha fatto, è prezioso. Se poi loro vorranno evitare di chiarire la situazione resta una loro tematica. Un percorso psicologico la aiuterebbe a fare chiarezza sulle sensazioni, emozioni, vissuti che questa situazione ha mosso in lei. Resto a sua disposizione. Dott.ssa Anastasia Giangrande
Salve, io credo che, per il suo caso, potrebbe essere utile intraprendere un percorso psicoterapeutico al fine di individuare le cause più profonde della sua problematica relazionale.Cordiali saluti
Buonasera, banalmente ritengo che potrebbe essere utile un confronto sul loro modo di comportarsi, se è cambiato qualcosa e cosa lo abbia provocato, perché questa mi pare sia la domanda che lei si pone. Le faccio notare però che i rapporti si costruiscono in due e non può essere sempre una sola parte a dare e ad adeguarsi. Occorrerebbe quindi valutare se l'amicizia a cui lei tiene tanto è davvero così profonda o non sia il caso di prendere le distanze da ciò che la fa stare male, per quanto deludente possa essere.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Capisco la sua preoccupazione. È difficile quando ci si sente trascurati o non prioritari in un'amicizia di lunga data. Potrebbe essere utile affrontare apertamente i suoi sentimenti con i suoi amici, comunicando come si sente e cercando di capire la situazione da entrambi i lati. È importante anche dare loro il beneficio del dubbio e considerare che potrebbero avere impegni o preoccupazioni che influenzano il loro comportamento. Tuttavia, è anche importante per lei stabilire i suoi limiti e prendersi cura di se stessa. Se il rapporto continua a essere difficile nonostante i suoi sforzi, potrebbe essere necessario valutare se questa amicizia le sta ancora facendo bene e se è il momento di prendere distanza o avere una conversazione più seria sulla relazione. Cordiali saluti






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