Buongiorno Vorrei sapere se la dieta cheto genica potrebbe essere l’aiuto Peso 73 kg alta 157 I

Gentilissima/o, la dieta chetogenica rappresenta un protocollo dietetico restrittivo in cui la quota dei carboidrati è fortemente ridotta. Si applica in ambito clinico e, generalmente, in casi ben specifici che riguardano patologie importanti come l'epilessia farmacoresistente, altre patologie neurodegenerative, oppure l'obesità grave. Nel suo caso, basandomi sulle informazioni che ci dà, a mio avviso sarebbe più indicato un piano alimentare bilanciato che preveda comunque l'inserimento di una certa quota di carboidrati, di cui lei sente quotidianamente la necessità, in grado di garantire un dimagrimento graduale nel tempo, ma senza rinunciare al piacere del cibo! Si rivolga a un nutrizionista che potrà certamente seguirla al meglio, impostando il percorso nutrizionale più adatto a lei, dopo aver acquisito maggiori informazioni sulle sue abitudini alimentari. Cordiali saluti.

Gentilissima paziente,
Se il suo quadro clinico lo consente e non ci sono controindicazioni è un validissimo protocollo atto a promuovere il calo ponderale e a ristabilire l'omeostasi organica, infatti ne potrebbe trarre benefici in termini di salute.
Resto a disposizione per eventuali delucidazioni.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

Carissima utente ( sei donna vero?), i tuoi problemi non sono solo alimentari ma mentali e di grave dipendenza da zuccheri ( che hanno un'azione depressiva, calmante e energizzante). Se riesci a risolverli con l'aiuto di un bravo e onesto medico, e cominci in modo pulsante a fare una nutrizione chetogenica, avrai risultati sorprendenti.
Faccio consulenze- on line.
Auguri:))

Buongiorno,
sulla base delle informazioni che ha fornito, mi sembra evidente che la causa del suo aumento di peso e delle sue difficoltà digestive sia un'alimentazione squilibrata, troppo ricca di carboidrati e zuccheri semplici in particolare. La dieta chetogenica è una vera e propria dietoterapia utilizzata in ambito clinico per trattare patologie che vanno dall'epilessia farmacoresistente, al diabete tipo II, alla NAFLD, all'obesità, ai disordini neurologici e psichiatrici, fino all'utilizzo come coadiuvante nelle terapie di cura per il cancro e come attivatore della memoria e delle capacità cognitive. Le attuali conoscenze dimostrano la validità e l'efficacia della dieta chetogenica anche nella perdita di peso, ma, trattandosi di un regime alimentare molto restrittivo, rigido e poco equilibrato, è necessario che la sua applicazione sia valutata caso per caso da un professionista della nutrizione che valuti le condizioni fisiopatologiche del paziente, il tipo di dieta chetogenica da mettere in atto ( ricordiamo che sotto il nor di dieta chetogenica si comprendono diverse tipologie di dieta) la compliance e la possipilità di aderenza al protocollo da parte del soggetto, le eventuali controindicazioni... Altro aspetto importante da considerare in questo tipo di regime alimentare è la necessaria e progressiva reintroduzione dei carboidrati, che deve essere gestita in modo corretto per giungere alla messa in atto di un nuovo regime alimentare ritgliato su misura sulle esigenze del paziente che gli consenta di non acquistare nuovamente i chili persi. Tutto ciò premesso, per far fronte alle problematiche da lei descritte, esistono numerose opzioni altrettanto valide rispetto ad una dieta chetogenica, che devono essere valutate da uno specialista insieme al paziente, dopo un'attenta ed accurata anamnesi, per poter decidere quale sia l'approccio migliore.
Rimango a disposizione per qualsiasi dubbio o chiarimento.

Salve, dovrebbe valutare bene la situazione insieme ad un nutrizionista. Oggi la chetogenica è di moda ma non è tutto oro quello che luccica. Trovi un nutrizionista che la seguirà nel suo percorso e insieme deciderete cosa sarà meglio fare. Saluti, S.S.

Gentile paziente
Certamente è necessaria un'analisi approfondita della sua situazione prima di decidere la strategia nutrizionale più opportuna.
Leggendo queste sue poche righe, credo sia consigliabile per il suo caso una dieta bilanciata, valutarne la compliance ed i risultati.
Non consiglierei nel suo caso una dieta chetogenica approccio certamente valido ma più impegnativo e restrittivo.
Un caro saluto
Dott.ssa Elisa Potettu

Buongiorno! Non so d'accordo sulla tipologia di scelta da lei scritta, si affidi ad una dieta mediterranea con un deficit calorico consono alla sua persona. Si affidi ad un professionista ed eviti le diete fai da te.

Dott. Giuseppe Pullia

Gentile paziente,

per come descrive il suo quadro credo che un approccio diretto con la chetogenica possa essere utile ma non l'unica soluzione a disposizione, un regime alimentare sulla base dei protocolli chetogenici prevede una rigidità estrema per un tempo non superiore (come consigliato da linee guida) ai 21 giorni di trattamento, durante i quali sarà necessario monitorare attraverso stick specifici lo stato di chetosi (pratica avvolte scomoda da effettuare).
Il suo stile di vita, a mio modesto parere, necessità di un cambio radicale che possa abbracciare a 360° sia sana alimentazione che movimento fisico.
Il mio consiglio è quello di affidarsi ad un professionista e di non adottare in autonomia alcun trattamento o approccio drastico.

Cordialmente
Dott. Celli Lorenzo

Gentilissima signora... può indirizzare la sua alimentazione verso una low carb...la chetogenetica è troppo restrittiva...dato che ha abusato di dolci e pizze,non è facile abituarsi a un tasso bassissimo di carboidrati....

Salve, la dieta chetogenica ormai si può dire, purtroppo, che sia diventata quasi una moda ma è un approccio che viene consigliato in determinati casi e se presenti determinate condizioni fisiologiche e/o patologiche non può essere intrapreso.
È un regime molto restrittivo in quanto nella fase iniziale le calorie sono molto basse e la quantità di carboidrati è ridotta drasticamente a cui seguono le fasi di reintegro progressivo degli alimenti per tornare ad un'alimentazione normale ed equilibrata.
È un percorso abbastanza impegnativo e, da quanto lei ha scritto, suggerirei un normale percorso nutrizionale che la faccia tornare a trovare un suo equilibrio raggiungendo i risultati da lei desiderati senza rinunciare al piacere del cibo.
Resto a disposizione.
Cordiali saluti, Dott.ssa Laura Musco - Biologo Nutrizionista

Buongiorno, la dieta chetogenica è sicuramente ottima per la perdita di peso e potrà vedere i risultati anche rapidamente. Non è però facile attenersi al 100% a questa dieta, considerando poi che il minimo sgarro può portare a improvvise voglie di zuccheri e dolce e quindi andrebbe a rovinare tutto il percorso iniziato.
Inoltre deve considerare il fatto che attualmente il cibo di cui ha più voglia è dolce o ricco zuccheri semplici: si sente pronta a rinunciare quasi del tutto ad assumere carboidrati per un periodo medio-lungo? E inoltre potrebbe far pensare all'uso del cibo come "consolazione" o sfogo, quindi si dovrebbe valutare anche la sfera psicologica oltre a quella nutrizionale, per iniziare un percorso ottimale che la porti ad ottenere un corretto stato di salute.
Cordiali saluti, Dott. Luca Macchi.

Carissima, la dieta chetogenica è un valido protocollo che aiuta anche in caso di craving per i carboidrati. Attraverso l'eliminazione di quasi tutti i carboidrati, l'organismo fa uno shift metabolico, per cui comincia a consumare corpi chetonici al posto del glucosio. Quando la chetosi è conclamata si ha un beneficio perché non si sente la fame e soprattutto non si sente il bisogno di zuccheri.
Non tutti i soggetti sono candidabili per fare una dieta chetogeni, prima occorre valutare determinate analisi del sangue e altri fattori, pertanto le consiglio di rivolgersi ad un professionista specializzato per questo protocollo alimentare.
Spero di esserle stata utile