Buongiorno, vorrei sapere che differenza c'è tra indice glicemico e carico glicemico. Grazie mille

Gentile paziente,
per indice glicemico si intende la velocità con la quale si innalza la glicemia in seguito all'assunzione di un alimento contenente 50 gr di carboidrati; per carico glicemico si intende l'effetto che l'alimento ha sulla glicemia tenendo conto del quantitativo dei carboidrati assunti con quell'alimento , quindi la misura della quantità di carboidrati.

Per ogni altra esigenza e domanda rimango a disposizione
dott.ssa Federica Russo

Buongiorno,
l'indice glicemico è la misura della qualità dei carboidrati e il carico glicemico è la misura della loro quantità quindi tiene conto sia dell'IG che del contenuto di zuccheri per porzione consumata, infatti il carico glicemico si ottiene moltiplicando la quantità di carboidrati espressa in grammi per l'indice glicemico diviso 100.
Per darle dei numeri deve considerare un basso carico glicemico il valore di 10, medio quello compreso tra 11 e 19 e alti quello superiore o uguale a 20.
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone

SALVE,L'INDICE GLICEMICO INDICA VELOCITA DI DIGESTIONE DEI CARBOIDRATI,MENTRE IL CARICO GLICEMICO INDICA LA QUANTITA DI CARBO ASSUNTI NELLA DIETA.SIA IN DIETA DI TRATTAMENTO CHE PREVENZIONE VANNO CONSIDERATI ENTRAMBI,MA E ANCHE VERO CHE CI SN FATTORI CHE POSSONO AUMENTARE INDICE GLICEMICO QUALI(COTTURA,MATURITA IN CASO DELLA FRUTTA)MENTRE LA PRESENZA DI FIBRA ALIMENTARE,OLIO E SOSTANZE ACIDE COME NEGLI AGRUMI, POSSONO RALLENTARE LA DIGESTIONE GLUCIDICA CON CONSEGUENZA ABBASSAMENTO INDICE GLICEMICO.RESTO A SUA COMPLETA DISPOSIZIONE.
CORDIALI SALUTI,
DOTT.SSA LUCIA PONE

La differenza è la seguente: l' indice glicemico non prende in considerazione il contenuto di carboidrati che abbiamo in una porzione mentre il carico glicemico sì, combinando sia la qualità che la quantità di carboidrati in un unico valore.
A disposizione, Dott.ssa Chiara Ciavarella

L'indice glicemico indica la qualità dei carboidrati, cioè l'effetto dell'alimento sulla glicemia post-prandiale. Il carico glicemico, invece, è un indice che considera anche la quantità dei carboidrati presenti nell'alimento introdotto.

L’indice glicemico (IG) si misura valutando l’incremento della glicemia quando si assumono 50 g di glucosio. La risposta viene espressa in termini percentuali rispetto al glucosio (o pane bianco), che viene preso come punto di riferimento stabilendone un valore pari a 100. Esistono pertanto delle tabelle dell’indice glicemico che classificano gli alimenti in alto IG, medio IG e basso IG.
Il carico glicemico degli alimenti (CG) valuta l’effetto sulla glicemia di un alimento basandosi sulle quantità effettivamente consumate.
In sintesi: mentre l’Indice Glicemico è la misura della qualità dei carboidrati, il Carico Glicemico è la misura della loro quantità e tiene conto, dunque, sia dell’IG che del contenuto di zuccheri per porzione consumata.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Salve, l’indice glicemico (IG) indica la velocità con cui aumenta la glicemia in seguito all’assunzione di un alimento contenente 50 g di carboidrati. Viene utilizzato come valore di riferimento il glucosio o il pane bianco con indice glicemico pari a 100.
Quindi l’indice glicemico non tiene conto della quantità di alimento assunto per tale motivo è stato introdotto il concetto di “carico glicemico”. Quest'ultimo si misura moltiplicando l'indice glicemico dell'alimento assunto per la quantità di carboidrati presente nell'alimento introdotto diviso 100.
Cordiali saluti
Dottoressa Eleonora Porta

Gentile paziente in buona sostanza l'indice glicemico ci dice con quale velocità un certo alimento contribuisce all'incremento della glicemia. Il carico glicemico invece è legato alla quantità di carboidrato presente in un alimento e al suo induce glicemico. Pertanto è un indice più completo. Esempio: pur avendo un indice glicemico alto,100g di frutta hanno un basso carico glicemico rispetto a 100g di pane poichè la quantità di zuccheri contenuta a parità di peso nella frutta rispetto al pane è più bassa. Quindi tener conto dell'indice glicemico ma meglio del carico glicemico. Spero di essere stato esaustivo
Dr.Fabio Sellitri

Buongiorno. Come detto dai colleghi precedentemente, l'indice glicemico valuta la velocità con cui un alimento causa innalzamento della glicemia, senza considerare la quantità di carboidrati presente all'interno dell'alimento: ciò viene preso in esame nel carico glicemico, che associa quantità e indice glicemico.

Indice glicemico è quanto l'alimento alza la glicemia.
Carico glicemico considera tutto il pasto, non il singolo alimento.
Saluti
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho
Anche online

L'indice glicemico è un parametro che serve per valutare quanto un alimento alza la glicemia confrontato con un alimento standard, ovvero 50g di pane bianco, a cui si attribuisce per convenzione il valore 100. Gli alimenti sono perciò suddivisi in alto (sopra 55) medio (fra 35 e 55) o basso ( sotto 35) carico glicemico. Ci sono alcuni fattori che possono incidere sull'indice glicemico come la cottura, il grado di maturazione e la presenza di fibra che attenuano il carico complessivo, oltre a limitare la quantità di alimento. Il carico glicemico invece è un valore che tiene conto dell'indice glicemico e della quantità di carboidrati nell'alimento, quindi nella porzione che andiamo a consumare. Dott.ssa Francesca Maroni

L'INDICE GLICEMICO: indica la capacità dei carboidrati contenuti in un alimento di alzare la glicemia. Più semplicemente possiamo dire che in base al tempo di lavorazione di cui ha bisogno l'alimento nel nostro organismo ed ai tempi di assimilazione ci sono dei picchi di zuccheri nel sangue. Più è veloce questo picco, più velocemente viene assimilato quel carboidrato e si dice che questo ha un'indice glicemico alto. Carboidrati che, invece, hanno tempi di assimilazione più lunghi, hanno un IG più basso. Però questo valore ci dice tutto e niente, in quanto per esempio spaghetti e albicocche hanno lo stesso IG, ma possiamo dire che sono uguali? NO! Perchè è vero che ci fanno assorbire zuccheri alla stessa velocità, ma non ne contengono la stessa quantita.
Quindi, questo valore IG, viene preso in considerazione solo in caso di diabete o problemi insulinici.
Se non sono presenti queste problematiche è più giusto valutare il CARICO GLICEMICO: questo valore confronta la quiantità di carboidrati presenti, cioè quanti carboidrati per 100g di prodotto sono presenti all'interno del singolo alimento. quindi il carico glicemico ci indica la quantità di carboidrati presenti e le conseguenti calorie, parametri che interessano molto di più nella costruzione di un piano alimentare se non sono presenti particolari condizioni.
Resto a sua disposizione, cordiali saluti Dott.ssa Sara Falcone.