Buongiorno porto all’attenzione un problema del mio partner. Stiamo insieme da quasi un anno e non
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Buongiorno porto all’attenzione un problema del mio partner.
Stiamo insieme da quasi un anno e non abbiamo mai avuto rapporti sessuali, mi ha concesso qualche rapporto orale e non di più.
Ho cercato di capire quale fosse il problema del suo mancato desiderio nei miei confronti, si è operato a gennaio di orchidopessi e tutto è andato bene.
Da lì abbiamo avuto una ripresa lenta, ho cercato di prendere l’iniziativa più volte o cercare di affrontare il problema senza mai attaccarlo ma essere comprensiva e mi sono ritrovata con attacchi e mortificazioni.
Ha sempre avuto un rapporto con le donne di padrone e schiava e non penso sia mai stato innamorato davvero, ha una visione contorta della sessualità per colpa del padre che è un soggetto che ama il contorto.
Ad oggi non avendo mai avuto rapporti con lui e aver arrancato scuse su scuse, una volta è il filetto, una volta un pensiero di gelosia su un mio ex una volta ancora un mal di pancia non saprei cosa fare.
Ho provato a parlargli del mio disagio e del non sentirmi desiderata, l’ho assecondato e supportato per il suo problema senza mai forzarlo ma nulla mi sono sentita dire “se non ti va bene questa mia condizione momentanea di salute trovatene un altro”
Erezioni ne ha e anche tante si masturba anche più di due volte al giorno e con me ha solo amplessi di questo tipo.
Non so più cosa devo fare.
Stiamo insieme da quasi un anno e non abbiamo mai avuto rapporti sessuali, mi ha concesso qualche rapporto orale e non di più.
Ho cercato di capire quale fosse il problema del suo mancato desiderio nei miei confronti, si è operato a gennaio di orchidopessi e tutto è andato bene.
Da lì abbiamo avuto una ripresa lenta, ho cercato di prendere l’iniziativa più volte o cercare di affrontare il problema senza mai attaccarlo ma essere comprensiva e mi sono ritrovata con attacchi e mortificazioni.
Ha sempre avuto un rapporto con le donne di padrone e schiava e non penso sia mai stato innamorato davvero, ha una visione contorta della sessualità per colpa del padre che è un soggetto che ama il contorto.
Ad oggi non avendo mai avuto rapporti con lui e aver arrancato scuse su scuse, una volta è il filetto, una volta un pensiero di gelosia su un mio ex una volta ancora un mal di pancia non saprei cosa fare.
Ho provato a parlargli del mio disagio e del non sentirmi desiderata, l’ho assecondato e supportato per il suo problema senza mai forzarlo ma nulla mi sono sentita dire “se non ti va bene questa mia condizione momentanea di salute trovatene un altro”
Erezioni ne ha e anche tante si masturba anche più di due volte al giorno e con me ha solo amplessi di questo tipo.
Non so più cosa devo fare.
Buongiorno, mi sembra che nella vostra relazione la prima questione da affrontare sia proprio legata alla comunicazione e alle aspettative/desideri che avete nei confronti dell'altro e del rapporto di coppia. Lei scrive che lui "le ha concesso", inoltre sembra che la vostra sessualità sia legata soprattutto a una stimolazione manuale che riguarda solo lui. La chiusura del suo partner al confronto non è sicuramente un buon segnale, la vostra vita sessuale direi che rispecchia un atteggiamento.
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Buonasera, il suo partner ha una chiusura sul tema della sessualità, Lei gli ha concesso tempo e palesato con delicatezza il suo disagio. Per cercare di sbloccare la situazione ed aprire al dialogo su questa difficoltà può proporgli una consulenza di coppia o individuale con un psicologo psicoterapeuta con competenze di sessuologia, e nel caso lui rifiuti questa possibilità, purtroppo solo Lei può decidere il suo tempo di fiduciosa attesa. Cordiali saluti
“Mi ha concesso”.
“Padrone-schiava”.
“Non penso sia mai stato davvero innamorato”
Di qualcuno, probabilmente, è innamorato: di se’.
Trovi il coraggio di uscire dal circolo vizioso frustrante e doloroso di mortificazioni e umiliazioni descritte, in cui anche il confronto comunicativo le viene negato.
Cerchi un supporto psicoterapeutico qualora non ce la faccia da sola.
“Padrone-schiava”.
“Non penso sia mai stato davvero innamorato”
Di qualcuno, probabilmente, è innamorato: di se’.
Trovi il coraggio di uscire dal circolo vizioso frustrante e doloroso di mortificazioni e umiliazioni descritte, in cui anche il confronto comunicativo le viene negato.
Cerchi un supporto psicoterapeutico qualora non ce la faccia da sola.
Buona sera, purtroppo a quanto pare al momento la situazione è di stallo ed è difficile capire quando e se ci sarà un cambiamento in positivo per voi come coppia.
Alcuni punti lei li ha capiti e menzionati, amplessi di un certo tipo, scuse.
Si dia un tempo per capire quanto restare ancora in questa relazione oppure uscirne se non si intravedono cambiamenti desiderati.
Saluti, dott.ssa Forlano Teresita
Alcuni punti lei li ha capiti e menzionati, amplessi di un certo tipo, scuse.
Si dia un tempo per capire quanto restare ancora in questa relazione oppure uscirne se non si intravedono cambiamenti desiderati.
Saluti, dott.ssa Forlano Teresita
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