Buongiorno ho 34 anni peso sui 47/48/49 altezza 1,44 mangio di tutto ma a fatica i
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Buongiorno ho 34 anni peso sui 47/48/49 altezza 1,44 mangio di tutto ma a fatica il pesce per via delle Spine non sono né vegana né vegetariana e non ho problemi di allergia alimentare fino a poco fa avevo l'helicobacter pylori ma sono risultata negativa ma dei piccolissimi disturbi ancora ce li ho Non frequenti. Vi scrivo perché Vorrei dei consigli su cosa mangiare a pranzo e a cena in base ai miei turni lavorativi
Io lavoro al McDonald's già da un anno ma nel McDonald's Io mangio veramente poco adesso è da novembre che non mangio più niente per il fatto dello stomaco comunque Vorrei dei consigli su cosa poter mangiare a pranzo e a cena in base ai miei orari ora vi scrivo i miei orari che possono dormi
(18:00 - 22:00 / 12:00 - 15:00 / 18:00 - 22:30 / 19:00 - 00:00 / 19:00 - 23:00 / 11:30 - 15:00 / 18:00 - 21:00 / 9:00 - 15:00).
Per il momento Questi sono i turni che mi possono dare però essendo che io non ho la macchina mi accompagna ho il mio compagno o mia suocera se mi accompagna al mio suocero della Sera posso mangiare prima di andare a lavorare.
Da casa mia al mio lavoro ci sono 12 km 17 minuti in auto.
Lo so ho scritto un messaggio Un po' non troppo chiaro ma comunque vorrei sapere un po' Cosa poter mangiare soprattutto per questi orari strani perché ovviamente la mattina alle 10:30 di fare il pranzo con lo stomaco non è che sia voglio però se lavorativamente mi toccherà Dovrò per forza fare.
Sì andare dalla nutrizionalista Sì ok ma il mio medico di famiglia se non c'è motivo non mi fa una ricetta per prenotare la visita
Perché io non ho bisogno di dimagrire ma di un piano alimentare in base ai miei orari lavorativi perché se devo dire la verità io mangio Scusatemi il termine il giusto per non morire però io diciamo che ho questa fortuna che mangio poco ma spesso durante il giorno se io sono a casa Faccio colazione pranzo merenda al pomeriggio e cena Invece quando questi orari strani faccio colazione a casa poi rischio di saltare il pranzo a fine turno fare la merenda e poi cenare.
Perché poi io tra l'altro sono anche strana Non mi va di fare il pranzo alle 10:30 del mattino o alle 3:30/ 4:30 del pomeriggio ma alle 10:30 di sera la cena si proprio due o tre cose.
Mi scuso per questo messaggio un po' lungo è un po' strano ma spero che almeno uno di voi mi dia dei consigli
Ringrazio a tutti
Io lavoro al McDonald's già da un anno ma nel McDonald's Io mangio veramente poco adesso è da novembre che non mangio più niente per il fatto dello stomaco comunque Vorrei dei consigli su cosa poter mangiare a pranzo e a cena in base ai miei orari ora vi scrivo i miei orari che possono dormi
(18:00 - 22:00 / 12:00 - 15:00 / 18:00 - 22:30 / 19:00 - 00:00 / 19:00 - 23:00 / 11:30 - 15:00 / 18:00 - 21:00 / 9:00 - 15:00).
Per il momento Questi sono i turni che mi possono dare però essendo che io non ho la macchina mi accompagna ho il mio compagno o mia suocera se mi accompagna al mio suocero della Sera posso mangiare prima di andare a lavorare.
Da casa mia al mio lavoro ci sono 12 km 17 minuti in auto.
Lo so ho scritto un messaggio Un po' non troppo chiaro ma comunque vorrei sapere un po' Cosa poter mangiare soprattutto per questi orari strani perché ovviamente la mattina alle 10:30 di fare il pranzo con lo stomaco non è che sia voglio però se lavorativamente mi toccherà Dovrò per forza fare.
Sì andare dalla nutrizionalista Sì ok ma il mio medico di famiglia se non c'è motivo non mi fa una ricetta per prenotare la visita
Perché io non ho bisogno di dimagrire ma di un piano alimentare in base ai miei orari lavorativi perché se devo dire la verità io mangio Scusatemi il termine il giusto per non morire però io diciamo che ho questa fortuna che mangio poco ma spesso durante il giorno se io sono a casa Faccio colazione pranzo merenda al pomeriggio e cena Invece quando questi orari strani faccio colazione a casa poi rischio di saltare il pranzo a fine turno fare la merenda e poi cenare.
Perché poi io tra l'altro sono anche strana Non mi va di fare il pranzo alle 10:30 del mattino o alle 3:30/ 4:30 del pomeriggio ma alle 10:30 di sera la cena si proprio due o tre cose.
Mi scuso per questo messaggio un po' lungo è un po' strano ma spero che almeno uno di voi mi dia dei consigli
Ringrazio a tutti
Gentilissima,
Comprendo che i suoi turni lavorativi al McDonald’s possano rendere difficile pianificare i pasti e mantenere una dieta sana. È importante che lei possa nutrirsi in modo adeguato, anche quando ha orari strani.
Le consiglio di preparare i pasti in anticipo, in modo da avere sempre qualcosa di nutriente a disposizione. Per la colazione, potrebbe optare per uno yogurt con frutta e cereali o un smoothie a base di frutta e verdura. Se ha un turno che inizia presto, una colazione abbondante è fondamentale. Per il pranzo, può considerare insalate di quinoa con legumi e verdure, o wrap di pollo con hummus, facili da trasportare e da mangiare anche in pausa.
Per gli spuntini, la frutta fresca o un mix di noci possono essere ottime scelte per mantenere l’energia durante la giornata. Infine, per la cena, zuppe leggere o pasta integrale con verdure possono essere un modo semplice e gustoso per concludere la giornata.
L’ascolto delle sue preferenze e delle sue necessità è fondamentale.
Se desidera approfondire ulteriormente, sarò felice di aiutarla a trovare la giusta soluzione per il suo benessere.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Comprendo che i suoi turni lavorativi al McDonald’s possano rendere difficile pianificare i pasti e mantenere una dieta sana. È importante che lei possa nutrirsi in modo adeguato, anche quando ha orari strani.
Le consiglio di preparare i pasti in anticipo, in modo da avere sempre qualcosa di nutriente a disposizione. Per la colazione, potrebbe optare per uno yogurt con frutta e cereali o un smoothie a base di frutta e verdura. Se ha un turno che inizia presto, una colazione abbondante è fondamentale. Per il pranzo, può considerare insalate di quinoa con legumi e verdure, o wrap di pollo con hummus, facili da trasportare e da mangiare anche in pausa.
Per gli spuntini, la frutta fresca o un mix di noci possono essere ottime scelte per mantenere l’energia durante la giornata. Infine, per la cena, zuppe leggere o pasta integrale con verdure possono essere un modo semplice e gustoso per concludere la giornata.
L’ascolto delle sue preferenze e delle sue necessità è fondamentale.
Se desidera approfondire ulteriormente, sarò felice di aiutarla a trovare la giusta soluzione per il suo benessere.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
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Salve,
comprendo la situazione e la complessità dei suoi turni. In casi come questo, è importante trovare un equilibrio tra regolarità e flessibilità. Non esiste una soluzione perfetta, ma può essere utile impostare dei pasti leggeri ma completi prima del turno e uno spuntino più sostanzioso al termine, quando il pranzo o la cena non rientrano negli orari "tradizionali". È consigliabile puntare su cibi digeribili e nutrienti, evitando pasti abbondanti prima del lavoro serale. La colazione può essere il momento più stabile della giornata e andrebbe sfruttata bene.
Anche se non si tratta di un problema di peso, un consulto con un professionista potrebbe comunque aiutarla a personalizzare il piano alimentare. Nel frattempo, provi ad ascoltare il suo corpo senza forzature e mantenga una certa costanza negli orari, quando possibile.
comprendo la situazione e la complessità dei suoi turni. In casi come questo, è importante trovare un equilibrio tra regolarità e flessibilità. Non esiste una soluzione perfetta, ma può essere utile impostare dei pasti leggeri ma completi prima del turno e uno spuntino più sostanzioso al termine, quando il pranzo o la cena non rientrano negli orari "tradizionali". È consigliabile puntare su cibi digeribili e nutrienti, evitando pasti abbondanti prima del lavoro serale. La colazione può essere il momento più stabile della giornata e andrebbe sfruttata bene.
Anche se non si tratta di un problema di peso, un consulto con un professionista potrebbe comunque aiutarla a personalizzare il piano alimentare. Nel frattempo, provi ad ascoltare il suo corpo senza forzature e mantenga una certa costanza negli orari, quando possibile.
Buonasera! Con turni variabili e uno stomaco delicato, è importante organizzare i pasti in modo semplice, leggero e flessibile. La regola d’oro è: mangia poco ma spesso, come già fai!
Ecco qualche consiglio pratico:
Colazione: ok come prima abitudine (es. yogurt con cereali leggeri, frutta, pane tostato con miele).
Pranzo anticipato (es. ore 10:30): scegli piatti semplici e digeribili, come riso con verdure e un uovo o del pollo. Anche una vellutata + pane integrale può andare bene.
Turni serali: mangia qualcosa prima di uscire, tipo uno snack proteico (es. hummus con gallette o un panino piccolo con affettato magro). Poi cena leggera al rientro: minestra, purea con pesce senza spine (tipo merluzzo al vapore) o un toast caldo.
Se salti un pasto, fai una merenda sostanziosa: una banana, un frullato, uno yogurt intero con granola.
Il trucco è preparare in anticipo qualcosa da portare o trovare pasti “neutri” (non troppo pesanti né troppo poveri) compatibili col tuo stomaco.
Ecco qualche consiglio pratico:
Colazione: ok come prima abitudine (es. yogurt con cereali leggeri, frutta, pane tostato con miele).
Pranzo anticipato (es. ore 10:30): scegli piatti semplici e digeribili, come riso con verdure e un uovo o del pollo. Anche una vellutata + pane integrale può andare bene.
Turni serali: mangia qualcosa prima di uscire, tipo uno snack proteico (es. hummus con gallette o un panino piccolo con affettato magro). Poi cena leggera al rientro: minestra, purea con pesce senza spine (tipo merluzzo al vapore) o un toast caldo.
Se salti un pasto, fai una merenda sostanziosa: una banana, un frullato, uno yogurt intero con granola.
Il trucco è preparare in anticipo qualcosa da portare o trovare pasti “neutri” (non troppo pesanti né troppo poveri) compatibili col tuo stomaco.
Buon pomeriggio cara, hai delle esigenze molto diversificate, un nutrizionista ti può aiutare a costruire un piano proprio specifico per ogni tua necessità , lo potete costruire insieme passo passo così sarà più facile gestire i tuoi pasti anche se in orari insoliti, e non è necessario avere la prescrizione del medico di base
Buongiorno è molto difficile dare indicazioni precise su cosa mangiare senza aver mai visto il paziente di persona. Anzi invito tutti a diffidare dei consigli nutrizionali che vengono forniti secondo questa modalità. Inoltre da quello che racconta potrebbe avere bisogno di attenzionare l'alimentazione per via di disturbi, seppur lievi, allo stomaco. Sicuramente le sconsiglio di mangiare in 17 minuti di macchina perché potrebbe aumentare i suoi disturbi. Bisogna considerare diversi fattori prima di stilare un piano personalizzato e che aiuti il paziente a sentirsi bene. Mi spiace che il suo medico consideri che si debba andare dalla nutrizionista solo per dimagrire, in realtà il nostro il lavoro può aiutare tutti a sentirsi meglio grazie al cibo, a prescindere dal peso.
In base a quanto ha descritto, il suo obiettivo non è perdere peso, ma imparare a gestire i pasti in modo equilibrato in funzione dei suoi orari di lavoro, evitando lunghi digiuni e cercando di nutrire correttamente il corpo. La sua condizione di pregressa infezione da Helicobacter pylori, pur essendo stata trattata con successo, merita comunque attenzione nella scelta degli alimenti.
Ecco alcuni suggerimenti pratici per aiutarla ad organizzare pranzo e cena nei vari turni lavorativi:
Linee guida generali
Non salti i pasti, anche se deve anticiparli o ritardarli: saltare un pasto può portare a un'eccessiva fame nel successivo o a malesseri gastrointestinali.
Pasti piccoli e frequenti sono perfetti per chi, come lei, riferisce di mangiare poco ma spesso.
Scelga cibi facilmente digeribili e preparabili in anticipo: pasta integrale, riso, patate, verdure cotte, carni bianche, uova, legumi ben cotti e frutta.
Esempi di pasti in base ai suoi turni
Turno 12:00 – 15:00
10:30 → Pasto principale leggero: riso con verdure e tonno (senza spine) o uova strapazzate con pane e verdure cotte.
15:30/16:00 → Merenda: yogurt bianco con un frutto o pane con ricotta/marmellata.
Turno 18:00 – 22:00 / 22:30 / 23:00 / 00:00
16:00/16:30 → Pasto principale: pasta con zucchine e formaggio fresco, o pollo con patate e verdure.
Durante il turno o alla fine → spuntino: frutta secca, barretta ai cereali, panino con affettato magro.
Al rientro (se ha fame): tisana e crackers o yogurt magro.
Turno 9:00 – 15:00
Colazione ore 7:30/8:00 → tè o latte + pane tostato con crema 100% di frutta secca o ricotta e marmellata.
13:00 (se possibile pausa): insalata di farro con tonno e verdure, o panino integrale con bresaola/formaggio e verdura.
16:00 → merenda: frutta fresca o secca.
Per la difficoltà con il pesce
Poiché evita il pesce per via delle spine, può scegliere:
Tonno al naturale o al vapore (in scatola ma di buona qualità)
Salmone affumicato o filetti di merluzzo già puliti e cotti
Oppure alternare con uova, legumi e latticini per garantire un apporto proteico vario.
Consiglio finale
Anche in assenza di sovrappeso, una consulenza nutrizionale personalizzata potrebbe aiutarla a impostare in modo preciso il piano alimentare, specie per gestire i disagi gastrici residui e il lavoro su turni. In alcune Regioni è possibile anche effettuare la prima valutazione in libera professione senza ricetta medica, oppure chiedere al suo medico un’impegnativa con la motivazione “reflusso post-Helicobacter + difficoltà organizzazione pasti per turni lavorativi”.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
Ecco alcuni suggerimenti pratici per aiutarla ad organizzare pranzo e cena nei vari turni lavorativi:
Linee guida generali
Non salti i pasti, anche se deve anticiparli o ritardarli: saltare un pasto può portare a un'eccessiva fame nel successivo o a malesseri gastrointestinali.
Pasti piccoli e frequenti sono perfetti per chi, come lei, riferisce di mangiare poco ma spesso.
Scelga cibi facilmente digeribili e preparabili in anticipo: pasta integrale, riso, patate, verdure cotte, carni bianche, uova, legumi ben cotti e frutta.
Esempi di pasti in base ai suoi turni
Turno 12:00 – 15:00
10:30 → Pasto principale leggero: riso con verdure e tonno (senza spine) o uova strapazzate con pane e verdure cotte.
15:30/16:00 → Merenda: yogurt bianco con un frutto o pane con ricotta/marmellata.
Turno 18:00 – 22:00 / 22:30 / 23:00 / 00:00
16:00/16:30 → Pasto principale: pasta con zucchine e formaggio fresco, o pollo con patate e verdure.
Durante il turno o alla fine → spuntino: frutta secca, barretta ai cereali, panino con affettato magro.
Al rientro (se ha fame): tisana e crackers o yogurt magro.
Turno 9:00 – 15:00
Colazione ore 7:30/8:00 → tè o latte + pane tostato con crema 100% di frutta secca o ricotta e marmellata.
13:00 (se possibile pausa): insalata di farro con tonno e verdure, o panino integrale con bresaola/formaggio e verdura.
16:00 → merenda: frutta fresca o secca.
Per la difficoltà con il pesce
Poiché evita il pesce per via delle spine, può scegliere:
Tonno al naturale o al vapore (in scatola ma di buona qualità)
Salmone affumicato o filetti di merluzzo già puliti e cotti
Oppure alternare con uova, legumi e latticini per garantire un apporto proteico vario.
Consiglio finale
Anche in assenza di sovrappeso, una consulenza nutrizionale personalizzata potrebbe aiutarla a impostare in modo preciso il piano alimentare, specie per gestire i disagi gastrici residui e il lavoro su turni. In alcune Regioni è possibile anche effettuare la prima valutazione in libera professione senza ricetta medica, oppure chiedere al suo medico un’impegnativa con la motivazione “reflusso post-Helicobacter + difficoltà organizzazione pasti per turni lavorativi”.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
Gentile Paziente, è difficile darle una risposta in breve, poichè quello di cui lei avrebbe bisogno e che sta chiedendo sarebbe un piano alimentare personalizzato che va fatto in sede di visita. Per una visita nutrizionistica non è necessaria l'impegnativa del medico.
Buonasera, in risposta alla sua domanda le posso sicuramente confermare che per il suo peso e la sua altezza non ha necessità di perdere peso ma sarebbe consigliabile valutare la sua composizione corporea, tramite per esempio Bioimpedenziometria e antropometria (pliche e circonferenze), per capire se fosse il caso di migliorarla coerentemente con il suo stato di salute.
Da quello che leggo rispetto al suo stile di vita, fortemente influenzato dai tempi dettati dalla sua attività lavorativa, dovrebbe bilanciare la sua alimentazione in base alle sue necessità in maniera da garantirle energia e lucidità per le attività quotidiane.
Suggerire cosa mangiare senza averla visitata risulta difficoltoso, la dieta deve tenere conto delle esigenze fisiologiche e dei gusti della persona, cercando di essere il più equilibrata e sostenibile possibile.
Per ultimo sappia che può rivolgersi ad un Biologo Nutrizionista per una visita nutrizionale, la quale è prenotabile senza impegnativa medica, e che la fattura è detraibile per un 19%.
Spero di esserle stato utile.
Da quello che leggo rispetto al suo stile di vita, fortemente influenzato dai tempi dettati dalla sua attività lavorativa, dovrebbe bilanciare la sua alimentazione in base alle sue necessità in maniera da garantirle energia e lucidità per le attività quotidiane.
Suggerire cosa mangiare senza averla visitata risulta difficoltoso, la dieta deve tenere conto delle esigenze fisiologiche e dei gusti della persona, cercando di essere il più equilibrata e sostenibile possibile.
Per ultimo sappia che può rivolgersi ad un Biologo Nutrizionista per una visita nutrizionale, la quale è prenotabile senza impegnativa medica, e che la fattura è detraibile per un 19%.
Spero di esserle stato utile.
Salve, non è possibile dare consigli di questo genere! Sarebbe più opportuno che fissasse un appuntamento con un nutrizionista per l'elaborazione di un piano nutrizionale personalizzato! A presto!
Dare dei consigli nutrizionali su due piedi senza fare una vera e propria visita per capire l'esigenze del paziente non è consigliato. Per andare da un nutrizionista non serve la prescrizione medica ma ti puoi rivolgere direttamente al professionista esperto in nutrizione. Poi successivamente il nutrizionista stesso , dopo attenta anamnesi alimentare, riuscirà a modellarti un piano alimentare in base alle tue esigenze, gusti e soprattutto al tuo stato fisiologico.
Buongiorno, il nutrizionista non è solo la figura che può aiutarla a perdere peso, ma è anche il professionista indicato per ricevere le giuste indicazioni sulla base della propria routine. A distanza non è possibile darle purtroppo informazioni puntuali su cosa dovrebbe mangiare. Il consiglio migliore è dunque quello di trovare un bravo nutrizionista nella sua zona per farsi consigliare al meglio. Saluti e in bocca al lupo
Buon pomeriggio gentile utente, ho letto la dinamica e seguo diversi pazienti che si rivolgono a me a causa di turni con orari particolari. Tutti con uno schema da seguire si stanno trovando molto bene.
Se ha piacere, può contattarmi per fissare una prima visita online in cui approfondire la situazione e al termine della quale possono consegnarle un piano alimentare adatto alle sue esigenze e obiettivi.
Cordialmente,
Dottoressa Giulia Bendinelli
Se ha piacere, può contattarmi per fissare una prima visita online in cui approfondire la situazione e al termine della quale possono consegnarle un piano alimentare adatto alle sue esigenze e obiettivi.
Cordialmente,
Dottoressa Giulia Bendinelli
Gentile Paziente,
grazie per aver condiviso con sincerità la sua situazione, non si preoccupi: il suo messaggio è stato chiarissimo. È assolutamente normale sentirsi un po’ disorientati quando si lavora su turni così variabili e si hanno orari non convenzionali per i pasti. A questo si aggiunge il fatto che ha avuto recentemente l’Helicobacter pylori e che preferisce evitare il pesce per via delle spine: sono tutti elementi importanti da considerare per un’alimentazione equilibrata e adatta al suo stile di vita.
Il suo peso è nella norma per la sua altezza, quindi l’obiettivo non è dimagrire, ma piuttosto mantenere l’energia durante la giornata, evitare lunghi digiuni e prendersi cura del benessere dello stomaco.
Ecco alcuni consigli pratici su come organizzare i pasti:
1. Colazione (sempre da fare)
Va benissimo che la faccia a casa. Le consiglio una colazione leggera ma saziante, ad esempio:
• Yogurt (anche senza lattosio se lo preferisce) con cereali integrali o fiocchi d’avena
• Una fetta di pane integrale con miele o marmellata
• Un frutto
• Una bevanda calda (tisana o tè delicato)
2. Se lavora alle 12:00 o prima, pranzo alle 10:30
Lo so, mangiare così presto non è il massimo, ma possiamo renderlo più semplice con un pasto leggero ma nutriente, ad esempio:
• Un toast con pane integrale, tacchino e un filo d’olio
• Una frittatina con zucchine e un pezzetto di pane
• Una piccola porzione di riso con verdure e formaggio spalmabile
In alternativa, se proprio non riesce a pranzare alle 10:30, faccia uno spuntino abbondante (es. panino integrale con prosciutto o uovo sodo) e poi un pranzo vero e proprio post-turno.
3. Se lavora dalle 18:00 o più tardi, cena leggera verso le 17:00–17:30
In questi casi, può cenare a casa prima del turno. Scelga pasti facili da digerire:
• Un piatto unico: cous cous con verdure e legumi, oppure pasta con zucchine e ricotta
• Carne bianca o uova con verdure e una piccola porzione di pane
• Vellutata con crostini e un pezzetto di parmigiano
4. Dopo il turno (se finisce molto tardi)
Non salti del tutto la cena: anche uno spuntino post-lavoro può aiutare:
• Una tisana + una fetta di pane con ricotta
• Un po’ di frutta secca e una banana
• Uno yogurt con biscotti secchi
5. Spuntini intelligenti
Durante i turni o tra un pasto e l’altro può portare con sé:
• Frutta fresca
• Barrette ai cereali
• Frutta secca o noci
• Cracker integrali
• Paninetti farciti semplici (es. bresaola o formaggio fresco)
Un piano personalizzato sarebbe sicuramente ideale per lei, anche se non deve dimagrire. Come biologa nutrizionista, posso seguirla e creare un programma adatto alla sua routine. La invito volentieri ad iniziare un percorso alimentare su misura per i suoi turni e le sue esigenze.
Sempre per qualsiasi necessità non esiti a contattarmi.
Dott.ssa Fabiola Diadema, Biologa Nutrizionista
Roma Centro – Consulenze anche online
grazie per aver condiviso con sincerità la sua situazione, non si preoccupi: il suo messaggio è stato chiarissimo. È assolutamente normale sentirsi un po’ disorientati quando si lavora su turni così variabili e si hanno orari non convenzionali per i pasti. A questo si aggiunge il fatto che ha avuto recentemente l’Helicobacter pylori e che preferisce evitare il pesce per via delle spine: sono tutti elementi importanti da considerare per un’alimentazione equilibrata e adatta al suo stile di vita.
Il suo peso è nella norma per la sua altezza, quindi l’obiettivo non è dimagrire, ma piuttosto mantenere l’energia durante la giornata, evitare lunghi digiuni e prendersi cura del benessere dello stomaco.
Ecco alcuni consigli pratici su come organizzare i pasti:
1. Colazione (sempre da fare)
Va benissimo che la faccia a casa. Le consiglio una colazione leggera ma saziante, ad esempio:
• Yogurt (anche senza lattosio se lo preferisce) con cereali integrali o fiocchi d’avena
• Una fetta di pane integrale con miele o marmellata
• Un frutto
• Una bevanda calda (tisana o tè delicato)
2. Se lavora alle 12:00 o prima, pranzo alle 10:30
Lo so, mangiare così presto non è il massimo, ma possiamo renderlo più semplice con un pasto leggero ma nutriente, ad esempio:
• Un toast con pane integrale, tacchino e un filo d’olio
• Una frittatina con zucchine e un pezzetto di pane
• Una piccola porzione di riso con verdure e formaggio spalmabile
In alternativa, se proprio non riesce a pranzare alle 10:30, faccia uno spuntino abbondante (es. panino integrale con prosciutto o uovo sodo) e poi un pranzo vero e proprio post-turno.
3. Se lavora dalle 18:00 o più tardi, cena leggera verso le 17:00–17:30
In questi casi, può cenare a casa prima del turno. Scelga pasti facili da digerire:
• Un piatto unico: cous cous con verdure e legumi, oppure pasta con zucchine e ricotta
• Carne bianca o uova con verdure e una piccola porzione di pane
• Vellutata con crostini e un pezzetto di parmigiano
4. Dopo il turno (se finisce molto tardi)
Non salti del tutto la cena: anche uno spuntino post-lavoro può aiutare:
• Una tisana + una fetta di pane con ricotta
• Un po’ di frutta secca e una banana
• Uno yogurt con biscotti secchi
5. Spuntini intelligenti
Durante i turni o tra un pasto e l’altro può portare con sé:
• Frutta fresca
• Barrette ai cereali
• Frutta secca o noci
• Cracker integrali
• Paninetti farciti semplici (es. bresaola o formaggio fresco)
Un piano personalizzato sarebbe sicuramente ideale per lei, anche se non deve dimagrire. Come biologa nutrizionista, posso seguirla e creare un programma adatto alla sua routine. La invito volentieri ad iniziare un percorso alimentare su misura per i suoi turni e le sue esigenze.
Sempre per qualsiasi necessità non esiti a contattarmi.
Dott.ssa Fabiola Diadema, Biologa Nutrizionista
Roma Centro – Consulenze anche online
Ciao! Innanzitutto non preoccuparti per il messaggio lungo, hai fatto benissimo a spiegare tutto nel dettaglio ed è assolutamente normale sentirsi un po’ disorientati con turni di lavoro così variabili.
Ti rassicuro subito su una cosa, anche senza un obiettivo di dimagrimento, è fondamentale avere un'alimentazione che ti supporti nei ritmi lavorativi, nei piccoli fastidi di stomaco e nella tua quotidianità. Quindi la tua attuale confusione è comprensibilissima.
Quando lavori su turni variabili come i tuoi, è importante non fossilizzarsi sull’orario “giusto” per pranzare o cenare, ma organizzarsi con piccoli pasti strategici prima e dopo il turno, in modo da non arrivare troppo affamata a fine giornata ma al tempo stesso evitare di appesantirti prima di lavorare.
Ti rassicuro anche sul fatto che non serve una ricetta medica per iniziare un percorso nutrizionale, puoi farlo liberamente.
Se vorrai, nel mio percorso online ti aiuto a costruire una routine alimentare su misura per te, tenendo conto dei tuoi turni, dei gusti, delle esigenze dello stomaco e anche della tua organizzazione familiare, così da avere un piano chiaro e flessibile che si adatta a ogni giornata, anche quelle più incasinate.
Se vuoi ti spiego tutto in una call gratuita di 15 minuti, così capisci bene come funziona e se può fare al caso tuo.
Ti rassicuro subito su una cosa, anche senza un obiettivo di dimagrimento, è fondamentale avere un'alimentazione che ti supporti nei ritmi lavorativi, nei piccoli fastidi di stomaco e nella tua quotidianità. Quindi la tua attuale confusione è comprensibilissima.
Quando lavori su turni variabili come i tuoi, è importante non fossilizzarsi sull’orario “giusto” per pranzare o cenare, ma organizzarsi con piccoli pasti strategici prima e dopo il turno, in modo da non arrivare troppo affamata a fine giornata ma al tempo stesso evitare di appesantirti prima di lavorare.
Ti rassicuro anche sul fatto che non serve una ricetta medica per iniziare un percorso nutrizionale, puoi farlo liberamente.
Se vorrai, nel mio percorso online ti aiuto a costruire una routine alimentare su misura per te, tenendo conto dei tuoi turni, dei gusti, delle esigenze dello stomaco e anche della tua organizzazione familiare, così da avere un piano chiaro e flessibile che si adatta a ogni giornata, anche quelle più incasinate.
Se vuoi ti spiego tutto in una call gratuita di 15 minuti, così capisci bene come funziona e se può fare al caso tuo.
Con i suoi turni variabili, è consigliabile adattare i pasti prevedendo sempre una colazione nutriente e portando con sé spuntini sani (frutta secca, yogurt, barrette di cereali) da consumare durante le pause di lavoro. Prepari in anticipo pasti completi ma leggeri in contenitori trasportabili (zuppe, insalate di cereali, panini integrali) da consumare prima o dopo il turno a seconda dell'orario, e opti per pesce senza spine (filetti, tonno in scatola) per assicurarsi le proteine necessarie.
Dott.ssa Barzaghi Federica
Dott.ssa Barzaghi Federica
Buonasera, capisco che per i suoi orari di lavoro ha difficoltà ad organizzarsi ma se vuole possiamo provare insieme a identificare un piano alimentare che vada bene per lei. Per essere seguita da me o da qualsiasi altro nutrizionista non ha bisogno della ricetta medica, deve semplicemente prenotare una visita.
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