Buonasera, vorrei avere un consiglio su cosa fare a proposito di questa situazione. Un anno fa ci

18 risposte
Buonasera,
vorrei avere un consiglio su cosa fare a proposito di questa situazione.
Un anno fa circa ho conosciuto un ragazzo e ci siamo continuati a sentire per due settimane, in cui ci siamo visti e usciti spesso.
Dopo due settimane sono andata in vacanza con i miei genitori e la nostra frequentazione si è conclusa senza un apparente motivo, semplicemente perché nessuno dei due scriveva. Adesso, magari ho sbagliato io, perché, essendo una persona orgogliosa, non voglio far capire il mio interesse verso una persona, ma penso che anche lui , non avendomi più scritto sia nel torto.
Abbiamo messo fin da subito in chiaro che non era nulla di serio, e sinceramente volevo fosse così , una semplice distrazione senza impegno. Comunque, tornata dalla vacanza ho deciso di riscrivergli per vederlo , ma lui mi ha detto che si stava già sentendo con un’altra ragazza (io sono stata in vacanza due settimane e siamo stati due settimane senza sentirci ).
Da lí , ancora oggi non smetto di pensare a quello che saremmo potuti diventare e mi pento magari di non avergli dato la possibilità di conoscermi bene o di aver preso superficialmente questa frequentazione non promettendo nulla di serio.
Qualunque ragazzo che ho conosciuto dopo di lui non mi prende, faccio sempre il paragone con lui, non riesco a trovarmi bene con nessuno.
Non so veramente che fare; me ne sono fatta una ragione , anche perché lui con questa ragazza con la quale si frequentava si è successivamente fidanzato , tuttavia non riesco a smettere di pensarci.
Buon pomeriggio, innanzitutto la ringrazio di aver condiviso questa esperienza e mi dispiace molto del disagio che ha espresso. Posso solo provare ad immaginare quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione. A volte capire come andare avanti e identificare la scelta migliore per noi, può non essere affatto semplice, per questo scoprire le nostre modalità di agire e comprendere da dove deriva questo blocco che le impedisce di andare avanti. Un obbiettivo di un percorso psicologico, può essere quello di chiarire questa confusione e cercare di trasformarla in benessere. Una terapia psicologica potrebbe permettergli di conoscersi meglio e di sviluppare delle strategie utili per poter vivere al meglio il presente, costruendo delle basi solide al fine di uscire al meglio da questo momento cosi doloroso. Sarebbe uno spazio solo per lei alla scoperta di se stessi. In caso volesse, io sono a completa disposizione, in presenza ma anche Online. Dott. Matteo De Nicolò
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Gentile utente, dalla situazione descritta sembra emergere un blocco mentale ed emotivo, che può avere più di una causa e che al momento le impedisce di investire in nuove possibilità.
A volte per non essere costretti ad affrontare qualcosa che ci spaventa o mette in difficoltà, preferiamo attaccarci a possibilità ideali.
La mia opinione è che con un percorso psicologico potrebbe aiutarla a conoscersi, scoprire cosa la blocca e cosa invece va bene per lei.
Se vuole approfondire la situazione, sono a sua disposizione.
Facendole i migliori auguri, la saluto.
Dott.ssa Claudia Torrente Cicero
Gentile Utente, sembra che questa relazione l’abbia esposta a un assetto imprevisto, nel quale la scelta che credeva di poter avere è stata nelle mani dell’Altro. Al di là di orgoglio e strategie, sembra abbiate investito in modo diverso in questa frequentazione, e scoprirlo meno coinvolto le sta generando l’idea di esserne responsabile, come se ci fossero delle azioni giuste che avrebbe potuto compiere per avere l’attenzione desiderata. È importante approfondire il passaggio che la sua mente fa tra “lui ha scelto un’altra” e “avrei potuto evitarlo”, ci che sembra impedirle di accettare davvero la fine di questo rapporto. Un po come se lui, non scegliendola, l’avesse privata di qualcosa che fatica a riconoscersi nel rapporto con sè stessa. Eventualmente, consideri la possibilità di parlarne in una psicoterapia. Un caro saluto
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buonasera, non conoscendo lei e la sua storia è difficile darle un aiuto concreto, ma le lascio alcuni spunti di riflessione in base a ciò che ha condiviso qui con noi. All'inizio ha scritto che entrambi avete messo subito in chiaro che non fosse nulla di serio e che lei era sinceramente di questa idea, una "distrazione" senza impegno, tanto che nelle due settimane di vacanza ha lasciato andare i contatti (forse la vacanza era già una distrazione e non sentiva la necessità di averne altre?). Una volta tornata (e non avendo più la distrazione della vacanza) gli ha riscritto e da lì questo ragazzo è diventato una persona inaccessibile.
Le suggerisco quindi di riflettere su alcuni punti:
- da cosa aveva bisogno di distrarsi un anno fa?
- ancora oggi sente di aver bisogno di una distrazione da qualcosa?
- è possibile che abbia idealizzato questo ragazzo, che inizialmente era solo una distrazione, dal momento che è diventato inaccessibile?
Questi penso possano essere dei punti utili da cui iniziare a riflettere, da sola o, se lo ritiene, con l'aiuto di un professionista.
Rimango a disposizione,
Dott.ssa Alessandra Montalto
Buongiorno,

si avverte il suo dolore per aver perso una persona a cui teneva moltissimo. Molto probabilmente gran parte delle sue difficoltà in questo periodo hanno a che fare con la fine di tale relazione. Nel caso non riuscisse in autonomia ad andare avanti, e ritiene ci siano delle difficoltà di elaborazione in merito alla fine di tale rapporto richieda sostegno psicologico ad un professionista. Potrà esser aiutata nell'elaborazione di tale perdita. Nel caso resto disponibile anche on-line.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Salve, mi spiace per il disagio che sta vivendo e la ringrazio per averlo condiviso, è un buon punto di partenza per poterlo affrontare. I pensieri che l'hanno portata ad idealizzare la persona hanno creato un muro oltre al quale non riesce a vedere. Le consiglierei di chiedere aiuto a un professionista, insieme potrete costruire uno spazio dove acquisire una miglior conoscenza di sé, delle sue emozioni, dei suoi pensieri che, rigidi e disfunzionali, non le permettono di ritrovare il benessere. Insieme potrete individuare le strategie più adatte ad affrontare le sue difficoltà e a guardare al futuro in modo sereno.
Qualora lo volesse, resto a disposizione , anche online.
Cordialmente
Dott.ssa Miculian
Buongiorno, da un certo punto di vista esperienze del genere sono terapeutiche in quanto fanno capire che il mondo non ci gira intorno e che se trattiamo gli altri con sufficienza questi si allontanano. Può provare a riproporsi, se questo non ferisce troppo il suo orgoglio. Potrebbe però cogliere l'occasione per intraprendere un percorso terapeutico e lavorare su se stessa.
Buongiorno, penso che non è arrivare prima ciò che determina l'esito di una relazione. Se avesse voluto sentirla lo avrebbe fatto. Da una parte scrive che non voleva nulla di serio con questo ragazzo e dall'altra rimpiange di non avergli scritto. Ciò mi fa pensare a delle dinamiche conflittuali dentro di sé che la tengono ancorata a "ciò che poteva essere e non è stato". Forse sarebbe utile per lei parlarne con un professionista per fare chiarezza su ciò che desidera realmente in una storia con un uomo.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Gentile utente, mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Il mio suggerimento è quello di rivolgersi a un professionista, con il quale approfondire la questione. Sarà un luogo sicuro in cui acquisire una maggior conoscenza di sé, delle sue emozioni, dei suoi pensieri e delle sue dinamiche relazionali al fine di individuare le strategie più adatte e funzionali ad affrontare le sue difficoltà e adottare una nuova prospettiva. Un caro saluto, dott.ssa Marcella Boscolo
Buona sera, comprendo che considerando la sua giovane età non sia facile gestire queste difficoltà.
Leggendo mi ha colpito il fatto che fin dall'inizio
abbiate messo in chiaro che "non era nulla di serio, e sinceramente volevo fosse così , una semplice distrazione senza impegno".
Si chieda cosa è successo nel frattempo e quanto è davvero il desiderio di stare con lui o il semplice desiderio di averlo visto che adesso è impegnato.
Inoltre continua a guardare al passato dicendo "Cosa avremmo potuto fare insieme".
Se non lo avete fatto prima vuol dire che non era il momento e che non eravate entrambi davvero motivati ad iniziare una relazione seria. Non si dia colpe che non ha. E' semplicemente andata cosi e alcune volte impariamo ad accettare le situazioni per quelle che sono.
Se fa fatica e vuol essere aiutata mi trova disponibile on line.
Un caro saluto.
Raffaella
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Buongiorno ,
da quello che scrive qui Lei mi pare ancora interessata a questa persona , e vorrebbe che le cose fossero andate in modo diverso.
A volte riusciamo a comprendere meglio un rapporto, appena ne siamo fuori , o siamo un po' più distanti.
Per il suo disagio sarebbe molto utile riuscire a parlare ed essere ascoltata in modo attivo , con il supporto di un professionista.
Ciao, Mi dispiace per ciò che stai affrontando e comprendo quanto per te possa essere difficile. Spesso ci troviamo di fronte a delle difficoltà contingenti e non disponiamo di tutte le risorse necessarie per affrontarle e superarle. Ci sentiamo bloccati e questo, nella maggior parte dei casi, ci impedisce di svolgere una vita completa ed appagante.
Tutti riteniamo di conoscerci, di essere consapevoli delle nostre emozioni, pensieri e comportamenti, ma in realtà , non tutti gli aspetti del nostro carattere e della nostra personalità  sono per noi così chiari e consapevoli.
Un consulto psicologico potrebbe essere utile al fine di approfondire il vissuto,la situazione, l'origine e l’evoluzione, le risorse che è possibile attivare e le strade percorribili per alleviare il disagio, agevolando una conoscenza più profonda di noi stessi. Ciò consentirà il cambiamento di tutti quegli elementi, poco funzionali, che non ci permettono di stare bene e che amplificano i vissuti negativi e le nostre sofferenze.
Resto a disposizione anche online.
Saluti,
Dott.ssa Francesca Caterino
Buongiorno gentile utente, se la vostra conoscenza, la frequentazione e le telefonate, sono avvenute tutte nell'arco temporale di 2 settimane, è possibile che questo desiderio di immaginare cosa sareste potuti diventare, sia solo una idealizzazione di un amore, che forse è diventata eccessiva. Di fatto non conosce così bene questo ragazzo (se ho ben capito le tempistiche) e questo processo può essere tipico dell'età adolescenziale (non conosco però la sua età) periodo in cui, a grandi linee, si sogna molto ad occhi aperti. Ci sarebbero altre considerazioni da fare, ma sarebbero da discutere in un suo spazio personale.
Rimango a disposizione, anche online. Dott.ssa M. Costantini.
Capisco che la tua situazione possa essere complicata. È normale avere dei rimpianti o dei pensieri persistenti su una persona con cui hai avuto una breve frequentazione e che non è andata avanti. Tuttavia, è importante ricordare che è passato un anno e che la situazione si è evoluta.

Prima di tutto, è utile considerare se davvero ti interessava questa persona o se stai idealizzando quello che sarebbe potuto accadere. Spesso, tendiamo a pensare a ciò che non abbiamo avuto come qualcosa di migliore di ciò che abbiamo effettivamente vissuto. Prova a riflettere su quali erano i punti positivi e negativi della vostra frequentazione e se era davvero ciò che desideravi.

Inoltre, è importante accettare che le relazioni possono cambiare e che le persone possono prendere strade diverse. È normale che tu possa fare dei paragoni con questa persona, ma ricorda che ogni persona è unica e ogni relazione ha le sue caratteristiche peculiari. Apriti alla possibilità di conoscere nuove persone e di sperimentare nuove relazioni. Potresti trovarti sorpresa dal fatto che qualcuno possa fare breccia nel tuo cuore in modi diversi e inaspettati.

Se senti ancora il bisogno di esplorare questi sentimenti e pensieri legati a questa persona, potresti anche considerare la possibilità di parlarne con un amico di fiducia o con uno psicologo. Questo potrebbe aiutarti a ottenere una prospettiva esterna e a lavorare su eventuali blocchi emotivi o paure che potrebbero influenzare il tuo modo di relazionarti con gli altri.

Infine, ricorda che la vita è fatta di opportunità e che ci sono molte persone là fuori che potrebbero essere adatte a te e con cui potresti costruire una relazione significativa. Concentrati su te stessa, sui tuoi interessi e sul tuo benessere generale. Con il tempo, potresti trovare qualcuno che si adatta meglio alle tue aspettative e ai tuoi desideri.
Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione, e spero di sentirla presto!
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Gentile utente,
mi dispiace per la sofferenza che sperimenta attualmente. Spero possa essere per lei occasione per una maggiore conoscenza di se stessa. Credo che per rispondere alle sue domande sia necessario conoscere la sua storia così da comprendere meglio le sue modalità relazionali. Credo che sia possibile ricondurre il tutto al suo personale stile di attaccamento. Se avesse necessità di approfondire la questione, non esiti a contattarmi. Cordialmente, Chiara Enea
La situazione che descrivi è abbastanza comune e rispecchia i sentimenti di rimpianto e le domande "e se..." che possono emergere dopo una frequentazione breve ma significativa. Ecco alcuni consigli su come potresti affrontare questi sentimenti:

Accetta i Tuoi Sentimenti: Riconoscere e accettare i tuoi sentimenti è il primo passo. È normale sentirsi legati a qualcuno anche dopo un breve periodo di tempo, specialmente se c'è stata una connessione forte. Accettare questi sentimenti può aiutarti a elaborarli e andare avanti.
Rifletti sull'Esperienza: Cerca di capire cosa ti ha attratto di questa persona e della vostra frequentazione. A volte, non è tanto la persona in sé, ma ciò che rappresenta o il modo in cui ci ha fatto sentire. Questa comprensione può aiutarti a identificare cosa stai cercando in una relazione futura.
Evita i Confronti: Confrontare nuove conoscenze con qualcuno del passato può impedire di vedere le qualità uniche e positive di nuovi potenziali partner. Ogni persona è diversa e merita di essere valutata per quello che è.
Impara dall'Esperienza: Utilizza questa esperienza per capire meglio te stessa e le tue esigenze in una relazione. Potresti scoprire che in futuro vorrai comunicare i tuoi sentimenti più apertamente o dare più importanza alla frequentazione.
Dai Tempo a Te Stessa: A volte, superare qualcuno richiede semplicemente tempo. Non c'è un periodo definito per smettere di pensare a qualcuno; ogni persona ha il proprio ritmo.
Concentrati su di Te: Dedica tempo a te stessa, ai tuoi hobby, ai tuoi interessi e al tuo benessere personale. Quando sei felice e soddisfatta della tua vita, è più facile essere aperti a nuove relazioni.
Esplora Nuove Opportunità: Anche se può sembrare difficile, prova ad essere aperta a nuove esperienze e a conoscere nuove persone. Questo può aiutare a mettere le cose in prospettiva e potrebbe portarti a incontrare qualcuno con cui hai una connessione ancora più forte.
Valuta la Possibilità di Chiedere Aiuto Professionale: Se questi pensieri continuano a influenzare negativamente la tua vita quotidiana o le tue relazioni, potrebbe essere utile parlare con un terapeuta.
Infine, ricorda che è normale avere dei rimpianti o chiedersi "cosa sarebbe potuto essere", ma è anche importante vivere nel presente e guardare al futuro. Le relazioni passate, anche quelle brevi, ci insegnano e ci aiutano a crescere, preparandoci per le relazioni future.
Salve, è comprensibile pensare a una frequentazione passata e immaginare cosa sarebbe potuto accadere in modo diverso. Tuttavia, è importante ricordare che il passato non può essere cambiato e concentrarsi su se stessi. Potrebbe essere utile esplorare le proprie emozioni e pensieri con uno psicologo per comprendere meglio cosa ancora la lega alla situazione passata. Resto a disposizione anche online. Cordiali saluti. Dott. Edoardo Bunone.

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