Esperienze
Aree di competenza principali:
- Psicologia clinica
- Psicologia scolastica
- Psicologia della salute
Principali patologie trattate
- Disturbo post traumatico da stress ,
- Autostima ,
- Dipendenza affettiva ,
- Ipocondria ,
- Stress ,
- +21 a11y_sr_more_diseases
Indirizzi (2)
Via Valplatani 6, Palermo 90144
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Consulenza online
Pagamento dopo la consulenza
Consulenza online
Pagamento dopo la consulenza
Disponibilità
Pagamento online
Accettato
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
-
Colloquio psicologico
50 € -
-
Consulenza online
40 € - 50 € -
-
Consulenza psicologica di coppia
70 € -
-
Diagnosi DSA
Da 60 € -
-
Analisi dello stress
40 € -
-
-
-
-
-
-
-
-
Recensioni
22 recensioni
-
S
Serena
La dottoressa Chiara Enea è una professionista - e una persona - attenta, empatica, generosa. Durante i nostri incontri mi ha sostenuta e accompagnata dimostrando un ascolto interessato e una capacità di analisi profondissima.
La ringrazio soprattutto per avermi regalato uno sguardo nuovo sulle cose.
La consiglio a chiunque si trovi in momenti di difficoltà o ricerca: sentirà la piacevolezza di uno spazio accogliente e di cura.• Altro • Altro •
Dott.ssa Chiara Enea
Cara Serena,
grazie per il tuo feedback.
Complimenti anche a te per la fiducia nel percorso intrapreso insieme e per la voglia di dar voce alla te bambina per troppo tempo non valorizzata nella sua bellezza e unicità. Ti auguro tutte le cose belle che la vita può darti! Ti abbraccio!
-
C
C R
Mi sono trovata molto bene, mi sono sentita ascoltata e capita ed ho superato tante mie paure già solo dopo pochi incontri. Sono felice di questa esperienza, la consiglio vivamente.
• Studio Privato • colloquio psicologico •
Dott.ssa Chiara Enea
Grazie R. per il tuo coraggio e la tua tenacia utile al raggiungimento dei tuoi obiettivi e delle tue difficoltà, solo dopo pochi incontri.
Ad Maiora
-
P
Patrizia Carollo
Abbiamo avuto bisogno di Chiara per un supporto psicologico familiare e ne tessiamo gli elogi per pazienza e professionalità.
• Agenda Online • sostegno psicologico •
Dott.ssa Chiara Enea
Grazie per la vostra fiducia nei miei confronti.
-
P
Piero
La dottoressa mi ha subito fatto sentire a mio agio nonostante il mio scetticismo iniziale. Il confronto e la cura sono le cose che mi hanno fatto scegliere di proseguire il percorso.
• Studio Privato • colloquio psicologico •
Dott.ssa Chiara Enea
Grazie per la sua fiducia e accoglienza di ciò che le è stato proposto, continui sulla strada che abbiamo costruito, con perseveranza.
-
C
Caterina
La dottoressa Enea sin dal primo approccio ha dimostrato professionalità e grande empatia. Per me è stata molto importante nell’affrontare un momento difficile e di crisi dovuto ad una diagnosi inattesa di patologia cronica.
L’accessibilità dello studio della Dottoressa, inoltre, è stato elemento fondamentale per farmi sentire accolta e soprattutto mi ha permesso di muovermi in autonomia.
Cura dei dettagli e passione per la vita. Consigliatissima!• Studio Privato • colloquio psicologico •
Dott.ssa Chiara Enea
Cara Caterina, le tue parole mi emozionano e mi rendono orgogliosa di te e del tuo percorso, non sempre facile, ma pieno di buona volontà e determinazione. Il mio primo obiettivo è quello di rendere accogliente e accessibile il mio studio a tutti e sono felice che tu lo abbia sperimentato. Buon cammino.
-
A
Annalaura
Ringrazio la dottoressa per la sua professionalità e dolcezza mostratami durante il colloquio. Mi ha aiutata ad accettarmi e ad accogliere i miei momenti ansiogeni con una maggiore consapevolezza e soprattutto con un approccio diverso.
La consiglio vivamente!• Studio Privato • colloquio psicologico •
Dott.ssa Chiara Enea
Grazie per le tue parole Annalaura, abbiamo imparato che il nostro malessere si manifesta anche attraverso il nostro corpo, dobbiamo quindi imparare ad ascoltarlo, non preoccupandoci dei "sintomi", ma considerando questi come "messaggi" che il nostro corpo ci manda e che ascoltati, portano ad una nuova consapevolezza su di noi, sui nostri bisogni e desideri. Perché questo processo possa compiersi non dobbiamo dimenticarci di fare una cosa, che, inizialmente, può apparire inutile o scontata, ma, come tu stessa hai sperimentato, non lo è affatto, e cioè: RESPIRARE! Avanti sempre cara Annalaura, la vita ha in serbo per te tante cose belle!
C.E.
-
D
D.T.
Grazie alla dott.ssa Enea, alla sua competenza, alla sua umanità e disponibilità, sono riuscita a superare un periodo difficile della mia vita. Consigliatissima!
• Agenda Online • consulenza online •
Dott.ssa Chiara Enea
Grazie a te per la fiducia accordatami nel meraviglioso percorso alla scoperta della propria unicità e bellezza.
C.E.
-
A
A. M.
La Dottoressa Enea è molto empatica, gentile , puntuale e preparata. Era solo la prima visita ma mi ha messo molto a mio agio e mi ha dato speranza. Lo studio è bello e molto pulito, sono sicura che la Dottoressa saprà aiutarmi . Consigliata .
• Studio Privato • colloquio psicologico •
Dott.ssa Chiara Enea
Grazie A. per la tua recensione, il mio primo obiettivo è sempre il benessere dei pazienti.
C.E.
-
G
Ginevra
Reduce da una esperienza apparentemente avversa alla mia vita, la stessa è stata rivoltata in occasione preziosa, per poter finalmente vivere l’ ogni giorno senza preoccupazioni e a 360 gradi. Tutto questo grazie alla dottoressa!
• Agenda Online • colloquio psicologico •
Dott.ssa Chiara Enea
Grazie a te Ginevra, per esserti affidata e aver creduto nel nostro percorso nonostante le iniziali difficoltà.
C.E.
-
M
M. L.
Conosco da poco la Dottoressa Enea e posso già dire che è molto professionale e precisa. Sin dal primo momento mi ha fatto sentire a mio agio. Sono felice di averla conosciuta, la consiglio!
• Altro • Altro •
Dott.ssa Chiara Enea
Grazie mille per la fiducia accordatami. Conoscerti e accompagnarti nel tuo percorso di consapevolezza è stato ed è un piacere per me. C.E.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 9 domande da parte di pazienti di MioDottore
Volevo sapere se questo ragionamento può essere corretto
di fronte a fantasie odi sesso con persone dello stesso sesso secondome la domanda da porsi è relativa al piacere ed invece si va subito a parlare di orientamento sessuale
per capire l'orientamento sessuale , per capire se una persona è omosessuale o bisessuale la domanda dovrebbe essere hai mai provato sentimenti per una persona dello stesso sesso, tenerezza , voglia di farsi le coccole, mai fantasticato o provato il desiderio di una relazione amorosa, relazione non sesso con una persona dello stesso sesso, che ne so cammianare mano nella mano ecc?
qui la persona dice che non hai provato attrazione per una persona dello stesso sesso .
la domanda da farsi invece è ma avere un rapporto o una relazione solo sessuale con una persona dello stesso sesso potrebbe essere piacevole e portare a provare molto piacere emozioni nuove ecc?
SESSO come piacere fine a se stesso completamente slegato dal concetto di relazione , scisso completamente dai sentimenti
Come definiamo allora quei maschi che vanno a transessuali ed hanno rapporti attivi e passivi con loro ma che mai avrebbero voglia di vivere una relazione amorosa con un uomo? anzi di fronte ad un maschio , un bel maschio muscoloso ecc provano invidia e competizione.
Spesso ci troviamo di fronte a persone la cui educazione o personalità è cresciuta in un contesto rigido almeno per alcuni aspetti.
DOVERE , DILIGENZA, RISULTATI, OBBLIGO DI MANTENERE UN CERTO TENORE ,IMMAGINE , in cui spesso c'è la domanda che ne penserebbero gli altri se facessi questo ecc. Soprattutto condanna del piacere soprattutto se fine a se stesso o peggio perseguito andando contro la morale comune ad esempio con rapporti sessuali non contemplati oppure l'uso di droghe ecc .
Prima il dovere poi il piacere ecc. La mente come si ribella a tutto questo? così.
La mente ed il corpo vogliono semplicemente godere
ha visto film omossessuali , ha iniziato a pensare che potrebbe essere piacevole avere stimolazioni di questo tipo e poi sarebbe pure un bello sgravio per la mente. Per un uomo , in una relazione eterossessuale con una donna , c'è sempre un ruolo da maschio da recitare legato a tutta una serie di doveri prima di corteggiamento ,poi di prestazione anche sessuale , l'ansia di essere all'altezza pedr non paralre poi di tutti gli obblighi legati alla relazione amorosa ecc
In una rapporto sessuale omossessuale specie passivo tutto questo sparisce, gode e basta , senza sentimenti senza nessun obbligo di prestazione.
Se la persona non fosse legata dalla sua rigidità, dal senso di colpa solo per provare certi desideri, dalla paura di vivere con il tarlo tutta la vista del dubbio di essere gay,del dubbio di vedere incrinata la sua immagine di maschio , la paura erronea di tradire la sua partner (i sentimneti non sarebbero implicati) vivrebbe la sua fantasia , la metterebbe in pratica , si toglierebbe lo sfizio e comunque continuerebbe ad avere relazioni affettive solo eterossesuali
Gentile utente, ritengo che le risposte alle domande che pone all'interno della sua riflessione debba essere lei a trovarle, meglio se con l'aiuto di un professionista che la accompagni in questo percorso, in questo caso infatti, non esistono a priori risposte giuste o sbagliate Resto a disposizione. Cordialmente,
Dott.ssa Chiara Enea
Salve,
ho appena notato di non provare più quelle emozioni che mi dava suonando la chitarra, né di eccitarmi per un trailer che aspettavo da molto tempo, né di godermi il tempo con i miei amici o stare insieme alla persona che amo. Ho notato di non sorridere sinceramente, né di riuscire più a ridere o essere triste. Non riesco più a sentire l'affetto che provo per la mia ragazza e sono costantemente stanco. Sono privo di libido e non riesco a concentrarmi o a stare attento. È come se le mie emozioni si fossero spente. Tutto è iniziato quando pensavo di perdere la mia ragazza a causa dei genitori (abbiamo una relazione a distanza) intorno a settembre, poi è successo altre 3 volte. Ora abbiamo una situazione più stabile. Ho pensato che potesse essere uno squilibrio di dopamina perché usavo la masturbazione come sfogo, ma ora non sento più la libido. Stò smettendo pian piano anche perché non ne avverto il bisogno. Ho appena compiuto 18 anni e ho paura di parlarne ai miei, quindi avevo pensato di curarmi da solo. Avevo pensato di fare un esame del sangue, ma non sono sicuro se sarà utile. Forse smettere di masturbarmi potrebbe migliorare gli squilibri che ho in testa. Per quanto riguarda le relazioni sociali, penso di essere in una buona situazione: la relazione con la mia ragazza è stabile per ora, i miei amici mi accolgono bene e la situazione con i miei genitori è normale. Ascolterò i vostri consigli e suggerimenti. Grazie di tutto.
Gentile utente, innanzitutto grazie per averci contattato. Comprendo che il periodo che sta attraversando non è dei migliori e mi dispiace molto. I motivi per cui non riesce attualmente a provare emozioni possono essere molteplici e cambiano da persona a persona in base alla sua storia e alla sua esperienza di vita. Per questo non è possibile dare una risposta a priori, senza conoscere a fondo la persona che vive questa esperienza. Le consiglio, per questo, di intraprendere un percorso psicologico, in presenza o online, utile ad una più profonda conoscenza di sé. Resto a disposizione. Dott.ssa Chiara Enea
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.