Buonasera sto passando un momento brutto ho rimosso un carcinoma basocellulare da un giorno dopo che

Buongiorno, mi dispiace molto sapere che stia attraversando un momento così difficile. Affrontare un problema di salute, soprattutto dopo un’esperienza così delicata come quella che ha già vissuto, può essere estremamente pesante dal punto di vista emotivo. È naturale sentirsi giù di corda e avere bisogno di sostegno e vicinanza dalle persone care. Da quello che racconta, sembra che il suo compagno le sia stato vicino durante l’intervento e che, allo stesso tempo, stia vivendo un momento di forte stress personale. Il suo desiderio di uscire e svagarsi non significa necessariamente che non tenga a lei o che non comprenda il suo stato d’animo, ma probabilmente è il suo modo di gestire le difficoltà che sta vivendo. Questo, ovviamente, non significa che il suo bisogno di sentirsi supportata non sia valido o che non abbia il diritto di desiderare più attenzione in un momento così delicato. Si trova in una situazione emotiva complessa: da una parte c’è la sua esigenza di sentirsi accudita e accompagnata in questo momento di vulnerabilità, dall’altra c’è la reazione del suo compagno, che sembra aver bisogno di una pausa dalla tensione emotiva. È possibile che la difficoltà maggiore stia proprio nel modo in cui entrambi state cercando di affrontare il vostro malessere: lei attraverso il bisogno di vicinanza, lui attraverso la ricerca di distrazione. Non è una questione di "avere ragione o torto", ma di trovare un modo per comunicare i propri bisogni senza sentirsi in opposizione. Se si focalizza sul pensiero che "se fosse successo a lui, io non lo avrei mai lasciato solo", rischia di alimentare un senso di ingiustizia che può farla sentire ancora peggio. Ogni persona ha modi diversi di gestire lo stress e il dolore, e spesso ci aspettiamo che gli altri reagiscano come faremmo noi, ma questo non sempre accade. Forse potrebbe aiutarla provare a esprimere quello che sente in modo chiaro e aperto, senza accuse o rimproveri. Potrebbe dirgli qualcosa come: "Capisco che tu abbia bisogno di svagarti, e non voglio impedirti di farlo, ma in questo momento sto vivendo un momento difficile e mi sentirei meglio se potessimo passare questo weekend insieme. Per me sarebbe importante avere il tuo supporto in questi giorni". Trovare un equilibrio tra i bisogni di entrambi è fondamentale, e una comunicazione aperta può aiutarvi a comprendervi meglio senza che nessuno dei due si senta incompreso o trascurato. Il suo malessere è legittimo, così come lo è il desiderio del suo compagno di allentare la tensione. Cercare un punto d’incontro, anziché rimanere bloccati nel risentimento reciproco, potrebbe aiutarvi a superare questa difficoltà insieme. Resto a disposizione, Dott. Andrea Boggero

Salve si chieda da quanto manca nel rapporto di coppia la cura e l'attenzione? A prescindere da questi ultimi episodi che possono essere la goccia che fa traboccare il vaso. Dott.ssa Liliana Sergio Andria Galleria Roma n10

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentile utente, mi dispiace molto per il momento difficile che sta attraversando. Affrontare una nuova operazione dopo un'esperienza già impegnativa come quella del melanoma può essere emotivamente e fisicamente provante. È assolutamente comprensibile che si senta giù di corda e che in questo momento abbia bisogno di vicinanza e supporto.

Dal suo racconto emerge anche un senso di delusione e di incomprensione rispetto al comportamento del suo compagno. È naturale desiderare la presenza di chi ci è vicino nei momenti di fragilità, soprattutto dopo un intervento. Allo stesso tempo, sembra che lui stia cercando di gestire il proprio stress attraverso il bisogno di distrarsi. Questo non significa che non tenga a lei, ma che probabilmente sta affrontando la situazione in un modo diverso dal suo.

Forse potrebbe essere utile provare a comunicare con lui in un momento di calma, esprimendo i suoi bisogni senza trasformare la situazione in un conflitto. Dire chiaramente come si sente, senza accusarlo, potrebbe aiutarlo a comprendere il suo punto di vista. Allo stesso tempo, è importante riconoscere anche i suoi bisogni e trovare un equilibrio tra ciò che entrambi state vivendo.

Se sente che queste difficoltà emotive si stanno accumulando e le pesano particolarmente, potrebbe essere utile parlarne con un professionista. Un supporto psicologico potrebbe aiutarla a elaborare queste emozioni e a trovare strategie per gestire al meglio il suo stato d’animo in questo momento delicato.

Resto a disposizione per ulteriori approfondimenti.

Un caro saluto,
Dott.ssa Sara Dassiè

Gentile signora,
Comprendo la complessità emotiva del momento che sta attraversando. Un percorso di malattia oncologica, soprattutto con una storia che include un melanoma e un recente intervento per carcinoma basocellulare, rappresenta un'esperienza estremamente impegnativa sul piano fisico ed emotivo.
La sua ferita non è solo fisica, ma investe dimensioni profonde della sua esistenza. Il bisogno di vicinanza, di contenimento affettivo in questi momenti è assolutamente naturale e legittimo. Il suo compagno sembra invece muoversi su una traiettoria diversa, cercando probabilmente un proprio spazio di "fuga" dalla tensione.
Le dinamiche relazionali in questi frangenti possono essere molto complesse. Da un lato c'è il suo bisogno di cura, di prossimità, di condivisione. Dall'altro il suo compagno che vive probabilmente la sua sofferenza con modalità diverse, forse cercando momentanee "distrazioni" dai vissuti difficili.
Nei momenti di malattia, la coppia attraversa una fase di ri-definizione dei ruoli e delle aspettative. Quello che sta accadendo è probabilmente l'emersione di modalità di elaborazione del disagio molto diverse tra voi due.
Potrei offrirle un percorso di supporto individuale, ma la mia proposta sarebbe un lavoro di consulenza di coppia. Un spazio dove entrambi possiate esplorare le vostre paure, bisogni, modalità di attraversare questo momento critico.
L'obiettivo sarebbe ri-connettere le vostre narrazioni, trovare un linguaggio comune per attraversare questa fase.
Cordiali saluti, Dott.ssa Elin Miroddi

Carissima, mi dispiace molto per quello che sta passando. Immagino quanto lei si possa sentire "giù di corda" è più che comprensibile in questo momento. Rispetto al dolore ognuno di noi reagisce in modo diverso. E' legittimo che lei in questo weekend avesse voglia di avere il suo compagno vicino. Da quello che scrive sembra che siate molto giovani; non so se il suo compagno senta di essersi ritrovato in una situazione più grande di lui, che lo spaventa e lo preoccupa e veda la possibilità di andare a ballare come un momento in cui non pensare ai problemi. Lei non sbaglia a volerlo sentire vicino, provi a parlargli e a condividere con lui il bisogno che della sua vicinanza non solo fisica ma anche morale.
le faccio i miei migliori auguri.

Buonasera,
La ringrazio davvero per aver condiviso la sua situazione. Descrive un momento di vita difficile, segnato da problemi di salute che, da soli, richiedono molte delle nostre energie emotive e generano preoccupazioni. In questi frangenti, è del tutto naturale avvertire il bisogno di vicinanza e supporto dalle persone che amiamo.
Al tempo stesso, questi periodi possono mettere in luce un delicato equilibrio tra i propri bisogni e quelli delle persone che ci stanno accanto, come nel caso di suo marito, che, a loro volta affrontano indirettamente la situazione.
Una consulenza professionale potrebbe offrirle uno spazio sicuro e senza giudizio, dove esplorare e comprendere meglio le sue emozioni e le sue necessità in questo periodo complesso, sentendosi accompagnata e supportata. Potrebbe aiutarla a prendersi cura di sé, accogliendo le proprie sofferenze e anche quelle che, anche quando in modo non intenzionale, possono essere suscitate dalle persone a lei vicine.
Se lo desidera, sono a disposizione per accompagnarla in questo processo.
Un caro saluto,
Dott.ssa Stella Gelli

Buonasera,

Capisco il momento difficile che stai vivendo, sia per la tua salute che per la situazione emotiva che ti sta coinvolgendo. Il tuo corpo e la tua mente stanno attraversando un periodo di grande stress, e questo può influenzare sul modo in cui percepisci le azioni di chi ti sta vicino. È comprensibile che, dopo un intervento così delicato, tu possa sentirti vulnerabile e desiderare la vicinanza del tuo compagno, soprattutto quando lui ha sempre mostrato un sostegno importante per te.

Tuttavia, è altrettanto comprensibile che il tuo compagno stia cercando di trovare uno spazio per sé, dato il carico emotivo che sta vivendo sul lavoro. Entrambi stati affrontando le sfide personali e, a volte, i bisogni e le aspettative di ognuno possono entrare in conflitto. In una relazione, è fondamentale la comunicazione: parlare apertamente dei propri sentimenti e delle proprie esigenze è essenziale per capire meglio l'altro e trovare un punto di incontro.

Non sei "sbagliata" nel voler passare del tempo insieme, ma potrebbe esserci una mancanza di comprensione reciproca in questo momento così delicato. Il dialogo è la chiave per affrontare la situazione e cercare di trovare un equilibrio.

Sarebbe utile e consigliato, per approfondire questi aspetti emotivi e di relazione, rivolgersi ad uno specialista.

Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa

Salve, mi spiace per il momento difficile che sta vivendo. Lei chiede se sta sbagliando a lamentarsi con il suo compagno. Le direi che sarebbe importante poter contare sugli affetti nei momenti difficili. Le suggerirei un percorso psicoterapeutico cognitivo comportamentale che possa aiutarla a comprendere meglio i suoi bisogni e a poterli esprimere.
Un cordiale saluto
Dott.ssa Marina Bonadeni

Gentile utente, mi sembra che tu stia vivendo un momento emotivamente molto difficile, e comprendo quanto sia doloroso affrontare un intervento chirurgico, specialmente dopo un'esperienza così intensa come il melanoma. È naturale sentirsi vulnerabili e desiderare il supporto del proprio partner in momenti così delicati.
Dal punto di vista relazionale, entrambi sembra che stiate attraversando periodi di stress e difficoltà. Il tuo compagno sta vivendo una pressione lavorativa, e il bisogno di svago che esprime potrebbe essere una sua forma di gestione di questo stress. Tuttavia, il tuo bisogno di vicinanza e di supporto, soprattutto dopo l'intervento, è altrettanto legittimo.
Non è questione di "sbagliare", ma di come comunicare le proprie emozioni in modo che entrambe le parti si sentano comprese. Potresti parlarne con lui, esprimendo come ti senti senza accusarlo, ma spiegando il tuo bisogno di essere supportata in questo momento. La comunicazione aperta può aiutare a superare questo malinteso e trovare un equilibrio tra le vostre necessità.

Certamente. Mi rivolgo a lei con la massima comprensione e rispetto per la sua situazione. Comprendo che sta attraversando un momento estremamente difficile, segnato dalla recente rimozione di un carcinoma basocellulare, un evento che inevitabilmente rievoca la sua precedente esperienza con il melanoma. È del tutto naturale che si senta giù di corda e vulnerabile.
La sua reazione al comportamento del suo compagno è comprensibile. In un momento di fragilità come questo, il bisogno di sostegno e vicinanza è fondamentale. Il fatto che lui abbia espresso il desiderio di uscire e divertirsi, nonostante la sua situazione, ha comprensibilmente generato in lei un senso di abbandono e di incomprensione.
È importante che lei si conceda il tempo e lo spazio per elaborare le sue emozioni. Non si senta in colpa per aver espresso il suo disagio. La sua reazione è legittima e riflette un bisogno umano fondamentale di sentirsi amata e supportata, specialmente in momenti di difficoltà.
Le suggerisco di affrontare questa situazione con calma e apertura. Quando si sentirà pronta, provi a parlare con il suo compagno, esprimendo i suoi sentimenti in modo chiaro e sincero. Spiegargli quanto sia importante per lei la sua vicinanza in questo momento, e quanto si senta ferita e delusa dal suo comportamento.
Cerchi di comunicare i suoi bisogni in modo costruttivo, evitando accuse e recriminazioni. Invece, si concentri sull'esprimere come si sente e su cosa ha bisogno da lui per sentirsi supportata.
Ricordi, la comunicazione è la chiave per superare i momenti difficili in una relazione. Spero che possiate trovare la miglior modalità di comunicazione e di superare insieme questa sfida.

Gentile utente, il momento delicato che sta vivendo merita rispetto e comprensione, soprattutto da parte delle persone più care a lei. Immagino come si possa sentire dopo aver subito un intervento del genere per ben due volte; le consiglio di iniziare un percorso psicologico che le dia il giusto
sostegno. Probabilmente il suo compagno
le sta dimostrando poca empatia e poca
sensibilità emotiva, mettendo al primo posto se stesso e i suoi bisogni, i quali sarebbero dovuti passare un attimo in
secondo piano in questo momento così
delicato e difficile per lei.
Dott.ssa Nunzia Mazzone

Gentile utente, mi dispiace tanto per ciò che ha descritto. Un supporto psicologico potrebbe esserle molto utile in questo periodo.
Sono specializzato in psico-oncologia e sarei felice di accompagnarla in questo percorso.
Se dovesse avere dei dubbi, può contattarmi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi

Buongiorno gentile Utente, comprendo profondamente il momento difficile che sta attraversando. Affrontare un intervento chirurgico, specialmente dopo una storia medica già impegnativa, può essere fonte di ansia, tristezza e vulnerabilità. È del tutto naturale desiderare il supporto e la presenza delle persone care, in particolare del proprio compagno, e sentire il bisogno di vicinanza emotiva in questi giorni.

La reazione del suo compagno può averla ferita perché, in un momento in cui si sente fragile, il desiderio di uscire e svagarsi potrebbe esserle sembrato una mancanza di empatia o di priorità nei suoi confronti. Allo stesso tempo, lui sembra vivere una fase di forte stress personale e cerca nel divertimento un modo per alleggerire la tensione. Questo non giustifica il suo comportamento se l'ha fatta sentire sola, ma può aiutare a comprendere le sue motivazioni.

Non credo che la sua reazione sia sbagliata, perché esprimere un bisogno di vicinanza non è mai un errore. Forse, piuttosto che vedere la situazione in termini di giusto o sbagliato, potrebbe essere utile parlare con lui con calma, spiegandogli come si è sentita e ascoltando anche il suo punto di vista. A volte, in momenti di difficoltà, le emozioni si amplificano e il rischio è di allontanarsi invece di trovare un punto di incontro.

Si conceda il diritto di sentirsi giù di corda, perché ha attraversato un’esperienza importante e merita sostegno. Allo stesso tempo, provi a comunicare con il suo compagno non solo la sua delusione, ma anche il bisogno che c'è dietro: non vuole privarlo del suo svago, ma avrebbe voluto sentirlo più vicino in questi giorni.

Se ha bisogno di ulteriore supporto, resto a disposizione.

Dott. Luca Vocino

Gentile utente,
comprendo la delicatezza del momento che sta vivendo, lei come il suo compagno.
Mi chiedo come si sente lei di fronte a queste richieste, si sente vista e ascoltata?
Il mio consiglio è quello di rivolgersi a uno specialista che possa supportarla in questo momento delicato e possa aiutarla a dar voce ai suoi timori e pensieri.
le auguro il meglio e se dovesse avere necessità rimango a disposizione,
Cordialmente
Dott.ssa Filippi

Gentile Paziente,
sta attraversando un momento difficile sia fisicamente che emotivamente, e il bisogno di sentirsi supportata dal partner è del tutto naturale. È comprensibile che lui cerchi svago per gestire il proprio stress, ma è altrettanto legittimo che lei si aspetti presenza e vicinanza in un momento delicato.

Piuttosto che focalizzarsi su chi ha ragione o torto, potrebbe essere utile esprimere con calma il suo bisogno di supporto emotivo, cercando un dialogo che tenga conto anche delle necessità di entrambi. La comunicazione aperta e sincera può aiutare a trovare un equilibrio tra il suo bisogno di vicinanza e quello del partner di distrarsi. Se questa dinamica genera sofferenza e incomprensioni, potreste valutare di rivolgervi a un professionista per un un colloquio di coppia, cos' da favorire un confronto più costruttivo e trovare un equilibrio che tenga conto dei bisogni di entrambi.
Un caro saluto.

Gentile utente, esprimere i propri bisogni non è mai uno sbaglio. Sia lei che il suo partner avete espresso ciò di cui avevate bisogno. Comunicare e spiegare l'uno all'altro di cosa avete bisogno e magari in una comunicazione onesta e sincera trovare un compromesso tra i vostri bisogni. Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo

Buongiorno, comprendo il suo stato d'animo, in un momento di difficoltà si sente sola . Bisognerebbe capire se il suo compagno è una persona che rifugge i problemi, che non li sa affrontare e preferisce scappare o e il suo modo per preservarsi dalla sofferenza o ancora che è preso dai suoi problemi e non riesce a sopportarne altri. Solo lei conosce la vostra storia, il vostro percorso, con così poche notizie è difficile essere esaustivi. Provi a parlaci serenamente e a trovare un punto d'incontro.

Ciao, inizio con il dirti che manifestare un bisogno non è sbagliare, qui no, non stai sbagliando. Ovviamente entrambi state attraversando un momento non facile ed è difficile capirsi quando le teste sono piene di preoccupazioni. ricordati che tu e lui siete diversi quindi quello che faresti tu non è detto che lo passa fare anche lui è viceversa. io vi consiglio di prendervi del tempo per voi e ascoltarvi con una mente aperta e non giudicante. Ascoltate i vostri bisogni .

Cara, è comprensibile che tu ti senta così. Dopo un’esperienza difficile come questa, il bisogno di vicinanza e sostegno è naturale. La malattia porta con sé vulnerabilità, e sapere di poter contare su chi amiamo è fondamentale per sentirci al sicuro.
Il tuo compagno ti è stato vicino, ma ora sembra cercare evasione. Forse per lui lo stress si affronta distraendosi, mentre per te la presenza e la condivisione sono essenziali. Non stai sbagliando nel desiderare che resti accanto a te, ma probabilmente lui non comprende a pieno quanto sia importante per te in questo momento.
Prova a esprimere il tuo bisogno senza accuse, dicendogli con sincerità quanto la sua vicinanza ti darebbe conforto. E, al di là di lui, prenditi cura di te stessa con dolcezza. Hai già dimostrato una grande forza e meriti amore, da chi ti circonda ma anche da te stessa. Rimango a disposizione per ogni necessità o dubbio,
Dott.ssa Alessia De Lucia

l'Amore si vede nel momento del bisogno. Ne parli con lui di questo disagio che comprensibilmente prova e le chieda se è solo il lavoro che sente come un carico esplosivo o anche la sua situazione fisica che lo appesantisce. E' importante un chiarimento tra di voi se non altro per superare meglio la sua convalescenza

Mi dispiace molto per il momento difficile che sta vivendo, tra la salute e le dinamiche nella relazione. Non sta sbagliando nel sentirsi delusa e ferita, è normale voler avere il sostegno del proprio compagno in momenti così delicati. Il suo desiderio di svago è comprensibile, ma capisco anche quanto sia doloroso sentirsi trascurata mentre sta affrontando una situazione di salute complicata. È importante parlare apertamente dei suoi sentimenti con lui, magari in modo calmo, spiegando come le sue azioni l'abbiano fatta sentire. A volte, i partner non si rendono conto dell'impatto emotivo che possono avere le loro scelte. Trovo che un dialogo sincero possa aiutarvi a trovare un equilibrio tra le sue necessità e le sue emozioni, in modo da sostenervi a vicenda.

Gentile utente,
Comprendo quanto la sua attuale situazione si difficile da sostenere e mi dispiace che stia passando tutto questo.
Vivere il trauma di una malattia così grave è come affrontare il lutto per una parte della sua vita.
Non conosco bene tutta la storia ma assumere una visione dicotomica, giusto e sbaglio, corretto o scorretto, può portare ad assumere posizioni rigide e tagliare fuori parti del racconto.
Lei ha combattuto una lunga battaglia e forse la sta combattendo ancora ma probabilmente anche per lui non è stato semplice, provate a confrontarvi su quanto è accaduto sino ad oggi.

Rimango a disposizione,
Un cordiale saluto

Gentilissima,
grazie per aver condiviso la sua esperienza. Mi dispiace molto per quello che sta affrontando in questo periodo. Potrebbe essere utile fare un percorso psicologico di supporto, in modo che possa avere il suo spazio per lamentarsi, sfogarsi, elaborare, riflettere e poter imparare anche delle strategie di comunicazioni efficaci. è importante comunicare i propri bisogni in modo assertivo, soprattutto all'interno di una coppia.
Spero che i suoi problemi di salute possano risolversi al più presto!