Buonasera, Non so bene perché mi trovo a scrivere su questo sito. Forse perché stanno cambiando tan
23
risposte
Buonasera,
Non so bene perché mi trovo a scrivere su questo sito. Forse perché stanno cambiando tante cose in me! Cercherò di andare al punto senza analizzarmi troppo. Ho 31 anni e sono una ragazza che ama parlare di sesso e spesso quando mi chiedono le mie esperienze ammetto che mi tocca inventare, poiché sono ancora vergine e ho avuto pochissimi ragazzi con cui sono successe “cose” come baci o solamente preliminari. Ammetto che non mi è mai pesato nell’adolescenza, ma ultimamente, si, mi pesa e non poco, vorrei veramente riuscire a sentirmi libera anche sotto questa sfera, c’è anche un ragazzo che mi piace molto che vorrebbe farlo, ma non so cosa e come dirglielo. Sempre se è il caso. Ho avuto un periodo in cui seriamente credevo di essere lesbica, alla fine penso di essere Bisex. Insomma mi piacerebbe tanto essere una cazzuta esperta, ma soprattutto libera, e invece! Ho paura di sentirmi a disagio e fare una figuraccia con chiunque, senza contare che mi pesano le bugie che dico alle mie amiche. Vi prego aiutatemi voi! Grazie.
Non so bene perché mi trovo a scrivere su questo sito. Forse perché stanno cambiando tante cose in me! Cercherò di andare al punto senza analizzarmi troppo. Ho 31 anni e sono una ragazza che ama parlare di sesso e spesso quando mi chiedono le mie esperienze ammetto che mi tocca inventare, poiché sono ancora vergine e ho avuto pochissimi ragazzi con cui sono successe “cose” come baci o solamente preliminari. Ammetto che non mi è mai pesato nell’adolescenza, ma ultimamente, si, mi pesa e non poco, vorrei veramente riuscire a sentirmi libera anche sotto questa sfera, c’è anche un ragazzo che mi piace molto che vorrebbe farlo, ma non so cosa e come dirglielo. Sempre se è il caso. Ho avuto un periodo in cui seriamente credevo di essere lesbica, alla fine penso di essere Bisex. Insomma mi piacerebbe tanto essere una cazzuta esperta, ma soprattutto libera, e invece! Ho paura di sentirmi a disagio e fare una figuraccia con chiunque, senza contare che mi pesano le bugie che dico alle mie amiche. Vi prego aiutatemi voi! Grazie.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buonasera, comprendo le sue insicurezze e le sue paure relative ai rapporti sessuali.Credo che un percorso psicologico le sarebbe utilissimo per superare questi scogli e avere più fiducia nella sua identità sessuale.Resto a disposizione dottoressa Luciana Harari
Salve, la ringrazio per aver utilizzato questo portale per porre la sua questione. Forse ha scritto qui fare un primo tentativo e chiedere aiuto.
Il disagio che sta vivendo merita di approfondimento. Non è possibile dare risposte generiche, ogni sintomo, o difficoltà relazionale, è collegato e nasce all’interno di una storia di vita del tutto personale e unica. Quello che le posso suggerire è di fare una scelta su di sé, cioè prendersi cura di ciò che le accade. La direzione l'ha già intravista, ovvero quello di farsi accompagnare in questo momento particolare della sua esistenza da uno psicologo/a.
Un buon percorso di psicoterapia in genere migliora la condizione di disagio che ci ha descritto e permette di valutare come proseguire per rimettere in moto la propria esistenza in una direzione più soddisfacente, anche dal punto di vista dell'intimità con l'altro.
Se ha necessità di approfondimento non esiti a contattarmi o scrivermi.
Qualora decidesse di fare un percorso psicologico le sedute possono avvenire anche online.
Un saluto
Dott.ssa Camilla Ballerini
Il disagio che sta vivendo merita di approfondimento. Non è possibile dare risposte generiche, ogni sintomo, o difficoltà relazionale, è collegato e nasce all’interno di una storia di vita del tutto personale e unica. Quello che le posso suggerire è di fare una scelta su di sé, cioè prendersi cura di ciò che le accade. La direzione l'ha già intravista, ovvero quello di farsi accompagnare in questo momento particolare della sua esistenza da uno psicologo/a.
Un buon percorso di psicoterapia in genere migliora la condizione di disagio che ci ha descritto e permette di valutare come proseguire per rimettere in moto la propria esistenza in una direzione più soddisfacente, anche dal punto di vista dell'intimità con l'altro.
Se ha necessità di approfondimento non esiti a contattarmi o scrivermi.
Qualora decidesse di fare un percorso psicologico le sedute possono avvenire anche online.
Un saluto
Dott.ssa Camilla Ballerini
Prenota subito una visita online: Colloquio psicologico - 60 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Gentile utente, il disagio da lei descritto necessità di uno spezio adeguato per essere esplorato, elaborato e approfondito. Ci sarebbe tante cose da chiederle rispetto a a quelle che sono le sue paure, i suoi pensieri ed emozioni.
Le consiglio di valutare la possibilità di ritagliarsi uno spazio per elaborare, analizzare e riflettere su questi vissuti.
Dott.ssa Alessia D'Angelo
Le consiglio di valutare la possibilità di ritagliarsi uno spazio per elaborare, analizzare e riflettere su questi vissuti.
Dott.ssa Alessia D'Angelo
gay, etero o bisessuale.... poco importa. Ciò che importa è che lei sta limitando la sua vita sessuale e quindi il suo piacere personale per qualche blocco che potrebbe essere eliminato anche in tempi brevi. Si faccia aiutare da un sessuologo e inizi a godersi la vita anche da un punto di vista sessuale. Perchè rinviare? Va bene scrivere un messaggio su un portale di psicologia, ma chieda un aiuto professionale quanto prima. Agisca e si tolga di dosso questa inutili sofferenza. Un psicoloogo sessuologo può esserLe di granidissimo aiuto anche in tempi brevi.
Prenota subito una visita online: Consulenza sessuologica - 60 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Salve se parla di se in uno spazio dove rispondono dei professionisti forse sta pensando che è arrivato il momento di lavora su se stessa e su questi vissuti che sembrano crearle disagio. Iniziare con un consulto con uno psicoterapeuta potrebbe essere una buona possibilità. Solo successivamente si possono stabilire le ulteriori o eventuali attività. Un cordiale saluto
Buongiorno, probabilmente sarebbe utile parlare in modo più approfondito di questo suo disagio con un professionista che possa aiutarla a fare chiarezza dentro di sé rispetto ai suoi desideri, alle sue aspettative e alle sue insicurezze per aiutarla ad affrontare nel modo più sereno possibile il suo approccio alla sessualità. Cordialmente Dr.ssa Michela Campioli
Buonasera, da come scrive sembra che non si sente una donna " libera". Da dove viene questa convinzione, come mai lei non si può permettere di vivere liberamente e spontaneamente la sua sessualità. Essere " un'esperta cazzuta" che significato ha nella sua vita, quale vantaggio ha per la sua vita? La invito a chiedere una consulenza con uno psicoterapeuta per prendersi cura di questo suo bisogno e per imparare a soddisfarlo in modo sano. Cordiali saluti dottoressa Adriana Casile
Buongiorno! Grazie per aver scritto qui della situazione che la sta turbando! Forse in lei è già sorto il desiderio di capire e conoscere meglio se stessa e la psicoterapia potrebbe essere la soluzione al grande lavorio mentale che mi pare le costi molta fatica ed energie. Poter parlare con un professionista potrebbe darle la possibilità di mettere ordine nei suoi pensieri, di comprendere parti di sè e suoi funzionamenti. Rimango disponibile per accompagnarla in questo percorso. Cordialmente, Dott.ssa Claudia Nalin
Buongiorno,
purtroppo anche le bugie non ci fanno sentire liberi. Forse è giunto il momento di chiedere un aiuto contattando uno psicoterapeuta per vivere liberamente le relazioni e approcciare la sessualità con naturalezza. In bocca al lupo. Dr.ssa Lorena Ferrero
purtroppo anche le bugie non ci fanno sentire liberi. Forse è giunto il momento di chiedere un aiuto contattando uno psicoterapeuta per vivere liberamente le relazioni e approcciare la sessualità con naturalezza. In bocca al lupo. Dr.ssa Lorena Ferrero
Buonasera. Ritengo possa essere importante per lei esplorare ulteriormente le difficoltà che sperimenta nella propria sfera sessuale attraverso un consulto con uno/a psicologo/a - psicoterapeuta con cui valutare l'eventuale inizio di uno specifico percorso che possa aiutarla ad esprimere i vissuti, sentimenti, pensieri ecc. che vive in relazione alla propria sessualità e ad individuare in che modo potrebbe viverla con più libertà, spontaneità e soddisfazione. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Buongiorno,
con l'avanzare dell'età la mancanza di esperienza diretta nei rapporti sessuali inizia ad essere vissuta con timori e paure crescenti, che possono arrivare a bloccare ulteriormente l'espressione di questa area così importante e a limitare i rapporti intimi.
L'immagine sociale che ha costruito con i suoi amici, non corrisponde alla realtà e lei rischia di rimanere intrappolata per molti anni in qualcosa che lei non è e che forse non vorrebbe essere.
Le auguro una buona giornata
Gianpaolo Bocci
con l'avanzare dell'età la mancanza di esperienza diretta nei rapporti sessuali inizia ad essere vissuta con timori e paure crescenti, che possono arrivare a bloccare ulteriormente l'espressione di questa area così importante e a limitare i rapporti intimi.
L'immagine sociale che ha costruito con i suoi amici, non corrisponde alla realtà e lei rischia di rimanere intrappolata per molti anni in qualcosa che lei non è e che forse non vorrebbe essere.
Le auguro una buona giornata
Gianpaolo Bocci
Buongiorno,
in merito alle sue difficoltà relative alla sessualità potrebbe esser arrivato il momento di approfondirle mediante un percorso di psicoterapia. Sa di avere delle difficoltà in tal senso, e di non esser libera, ma non sa ancora da dove proviene tutto questo e come si sono evolute le sue preoccupazioni in tal senso. Richieda aiuto ad uno specialista, magari proprio attraverso il portale di mio dottore, si dia concretamente la possibilità di poter vivere con più serenità la sua vita a 360 gradi.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
in merito alle sue difficoltà relative alla sessualità potrebbe esser arrivato il momento di approfondirle mediante un percorso di psicoterapia. Sa di avere delle difficoltà in tal senso, e di non esser libera, ma non sa ancora da dove proviene tutto questo e come si sono evolute le sue preoccupazioni in tal senso. Richieda aiuto ad uno specialista, magari proprio attraverso il portale di mio dottore, si dia concretamente la possibilità di poter vivere con più serenità la sua vita a 360 gradi.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno, la ringrazio per aver condiviso quanto sente con noi. La paura di provare disagio e fare figuracce può essere un fattore che la blocca nell'essere libera, potrebbe approfondirlo all'interno di un percorso psicologico. Ha scritto di non sapere bene come mai stava scrivendo proprio qui, valuti la possibilità di fare chiarezza sui tanti cambiamenti che stanno avvenendo in lei. Dott.ssa Vigani
Buongiorno,
Non è la sola ad aver avuto una situazione di questo genere. La vita affettiva e sessuale è legata alla nostre prime relazioni con le nostre figure primarie di riferimento. È senz'altro da lì che dobbiamo partire.
Sono disponibile ad un'apertura per un possibile percorso insieme.
Cordiali saluti Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Non è la sola ad aver avuto una situazione di questo genere. La vita affettiva e sessuale è legata alla nostre prime relazioni con le nostre figure primarie di riferimento. È senz'altro da lì che dobbiamo partire.
Sono disponibile ad un'apertura per un possibile percorso insieme.
Cordiali saluti Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Gent.ma, mi dispiace per il suo malessere. Credo che potrebbe esserle utile uno spazio in cui poter elaborare e affrontare le sue paure, sia per imparare ad accettare sé stessa e il suo modo di essere, sia per sviluppare comprensione verso i suoi vissuti emotivi.
Resto a disposizione
Un caro saluto
Dott.ssa Alessandra Morosinotto
Resto a disposizione
Un caro saluto
Dott.ssa Alessandra Morosinotto
Buongiorno, le consiglio di farsi aiutare da un professionista. Viva le sue esperienze anche di carattere sessuale, viva la sua età. Continuare a inventare esperienze sessuali la farà sentire sempre peggio. A disposizione, Dott.ssa Francesca Ghislanzoni.
Gentile utente, la sfera sessuale é carica di aspettative nella nostra società e fintanto che non ci si approccia direttamente é comune provare timori e ansie, sopratutto preoccupazioni di non riuscire in una cosa che sembra così importante per tutti. Sotto questo punto di vista avere 15, 31 o 60 anni poco cambia se non che col passare del tempo ci si sente sempre di più la “mosca bianca” che é indietro rispetto agli altri, un vissuto faticoso.
Ritengo che una consulenza sessuale, con un consulente sessuale o un sessuologo, potrebbe essere un ottimo modo per iniziare ad esplorare i vissuti e i dubbi intorno a questa sfera, quella potrebbe anche essere la sede per valutare le sue sensazioni di disagio e vedere se potrebbe avere senso un percorso psicologico per migliorarne la gestione.
Spero di essere stato utile, se ha bisogno di chiarimenti o di approfondimenti mi contatti pure.
Dottor Mauro Simonetti
Ritengo che una consulenza sessuale, con un consulente sessuale o un sessuologo, potrebbe essere un ottimo modo per iniziare ad esplorare i vissuti e i dubbi intorno a questa sfera, quella potrebbe anche essere la sede per valutare le sue sensazioni di disagio e vedere se potrebbe avere senso un percorso psicologico per migliorarne la gestione.
Spero di essere stato utile, se ha bisogno di chiarimenti o di approfondimenti mi contatti pure.
Dottor Mauro Simonetti
Buonasera, il parlare e farsi domande su un determinato argomento, in questo caso il sesso, la porta ad aumentare le aspettative, le paure e le ansie che sono normali in chi si approccia ad avere il suo primo rapporto. Non credo ci sia un'età prestabilita per la prima volta, in nessun ambito è così. Ci sono movimenti religiosi che prescrivono la castità fino al matrimonio e rendono la verginità un valore. Con ciò voglio dirle che è la prospettiva con cui affronta questo tema che lo colora di accezzioni e sentimenti diversi. Si chieda piuttosto cosa la trattiene dal provare, dal buttarsi anche in una relazione con il ragazzo che le piace. Credo che la vera chiave da cui partire sia proprio la risposta a questa domanda.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Buonasera, Capisco quanto possa essere difficile per lei esprimere questa parte di sé, specialmente quando sente il peso di aspettative sociali o personali che la mettono in conflitto con ciò che sta vivendo. Voglio innanzitutto dirle che ciò che prova è del tutto comprensibile e umano, e mi colpisce molto la sua voglia di esplorarsi e di trovare una maggiore libertà in questa sfera della sua vita. Mi sembra che sia proprio questa consapevolezza, questo desiderio di autenticità, a spingerla a chiedere aiuto, ed è un primo passo molto importante e coraggioso. Le emozioni che descrive (il peso delle bugie, la paura del giudizio, il desiderio di sentirsi libera) sono segnali che ci raccontano quanto sia importante per lei vivere la sua sessualità in modo più autentico e soddisfacente. È normale sentirsi un po' bloccata o insicura quando ci si confronta con un aspetto della vita che sembra ancora inesplorato, soprattutto in un contesto sociale in cui spesso si sente la pressione di essere esperti o sicuri di sé. Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, potrebbe essere utile esplorare i pensieri che emergono in lei quando si confronta con questo tema. Ad esempio, quando immagina di condividere la sua verità con il ragazzo che le piace o con le sue amiche, quali pensieri emergono? Potrebbero esserci convinzioni del tipo: “Non sarò mai abbastanza” o “Mi giudicheranno e mi prenderanno in giro”. Questi pensieri sono molto comuni, ma spesso finiscono per amplificare il disagio e bloccare le azioni che potrebbero invece portarla verso una maggiore libertà. Un passo importante potrebbe essere iniziare a mettere in discussione queste convinzioni. Se immagina di essere completamente accettata e rispettata, anche nella sua attuale esperienza, come cambierebbe il modo in cui si sente? È possibile che le persone a cui tiene, compreso il ragazzo che le piace, possano vedere la sua vulnerabilità come un aspetto di autenticità e di fiducia, piuttosto che come una debolezza. Per quanto riguarda il desiderio di sentirsi più esperta o più libera, voglio rassicurarla sul fatto che ogni percorso è unico e non c’è un’età giusta o un modello da seguire. La sessualità è un ambito della vita che si costruisce gradualmente, attraverso esperienze che sono significative per sé stessi, non per soddisfare aspettative esterne. Non è necessario “sapere già tutto” o “essere esperti” per vivere momenti autentici e piacevoli. È proprio accogliendo e rispettando i suoi tempi che potrà sentirsi più sicura di sé. Se pensa di condividere la sua esperienza con il ragazzo che le piace, potrebbe farlo partendo da ciò che sente, piuttosto che da ciò che pensa di dover essere. Ad esempio, potrebbe dirgli qualcosa come: “Voglio essere onesta con te, ci tengo molto a te e sto cercando di capire come vivere la mia sessualità in modo autentico, perché finora non ho avuto molte esperienze.” Questo non solo le permetterebbe di essere sincera, ma potrebbe anche aiutarla a sentirsi accettata e supportata, rafforzando il legame tra voi. Infine, per quanto riguarda il peso delle bugie con le amiche, potrebbe iniziare a riflettere su quali siano i timori principali legati a una possibile sincerità. Forse teme il giudizio o il confronto, ma spesso la vulnerabilità e l’onestà creano connessioni più profonde e genuine. Potrebbe anche scegliere di condividere questo aspetto della sua vita con chi sente che potrebbe comprenderla senza giudicarla. Si conceda il tempo di esplorare queste emozioni e di fare piccoli passi verso una maggiore autenticità. È naturale sentirsi insicuri di fronte a qualcosa di nuovo, ma è proprio affrontando con gentilezza e rispetto per sé stessa queste paure che potrà scoprire una nuova libertà e un nuovo senso di sicurezza. Resto a disposizione per aiutarla a lavorare su questi aspetti, se lo desidera. Dott. Andrea Boggero
Buon pomeriggio,
qualcuno l'ha mai giudicata apertamente per questo? Da quello che dice mi pare di no perchè non ne ha mai parlato con nessuno..ma ne ha sempre parlato con sè stessa quindi probabilmente il giudizio proviene innanzitutto da lì ed lì che si potrebbe lavorare. Percepisco molta voglia di esplorarsi dal punto di vista sessuale e forse quello che le serve per esplorarsi al meglio è acquisire fiducia in sè stessa. Sono tutti passaggi difficili da fare ma non impossibili visto che si pone già tante domande e in un percorso si parte proprio da lì
Un caro saluto,
Stefania Giannino
qualcuno l'ha mai giudicata apertamente per questo? Da quello che dice mi pare di no perchè non ne ha mai parlato con nessuno..ma ne ha sempre parlato con sè stessa quindi probabilmente il giudizio proviene innanzitutto da lì ed lì che si potrebbe lavorare. Percepisco molta voglia di esplorarsi dal punto di vista sessuale e forse quello che le serve per esplorarsi al meglio è acquisire fiducia in sè stessa. Sono tutti passaggi difficili da fare ma non impossibili visto che si pone già tante domande e in un percorso si parte proprio da lì
Un caro saluto,
Stefania Giannino
Gentilissima, mi capita di ricevere persone che, per diverse ragioni, arrivati nell'età adulta hanno avuto esperienze sessuali minime oppure nulle. Spesso, nonostante vogliano farne, presentano una paura relativa alla sessualità che è perfettamente comprensibile e osservabile anche nelle età più "tipiche" di inizio. A mitigare queste paure è l'esperienza, che tradotto vuol dire: se vuole iniziare inizi, con tutte le paure del caso. Credo che, per venirle incontro rispetto alla paura di fare una figuraccia, potrebbe esserle utile condividere questa informazione con il partner: può aiutare a passare da un assetto performante a uno più intimo, che è il terreno dove la sessualità cresce più serenamente.
Questo sempre se desidera iniziare adesso oppure è solo per liberarsi di questo "peso". La sessualità è personale e il momento giusto per iniziare lo può sapere, in fondo, solo lei. Mi sento di consigliarle comunque un supporto professionale per aiutarla in questo momento importante. Un caro saluto e grazie a lei per la condivisione!
Questo sempre se desidera iniziare adesso oppure è solo per liberarsi di questo "peso". La sessualità è personale e il momento giusto per iniziare lo può sapere, in fondo, solo lei. Mi sento di consigliarle comunque un supporto professionale per aiutarla in questo momento importante. Un caro saluto e grazie a lei per la condivisione!
Buonasera, mi sembra che in questo momento stia vivendo un passaggio importante della sua vita. Desidera sentirsi più libera e autentica anche nella sfera sessuale, ma al contempo teme il giudizio, il confronto e forse di non sentirsi “all’altezza”. Questi timori sono del tutto comprensibili, perché la sessualità tocca aspetti profondi della nostra identità. Il desiderio di viverla bene nasce proprio quando ci sentiamo pronti e in contatto con noi stessi. Scrive di inventare esperienze per le sue amiche o in conversazioni con gli altri. Forse teme che, dicendo la verità di essere ancora vergine, la sua immagine possa essere giudicata negativamente o che lei stessa si senta diversa dalle altre. Quale pensa che sia la “minaccia” principale in questi momenti? Paura di essere giudicata, di sentirsi inadeguata o di non piacere? Oppure c’è qualcos’altro che la fa sentire a disagio nei rapporti con le amiche, per esempio la sensazione di non avere rapporti autentici con loro o di non poter essere completamente sincera? Spesso ci confrontiamo con l’idea che gli altri siano “più esperti” o abbiano vissuto di più: se lei si immagina come vergine e le altre come super esperte, questo paragone aumenta solo il disagio e l’insicurezza, senza riflettere la realtà. Ogni percorso è personale, e non esiste un modello unico di esperienza sessuale. Per quanto riguarda il ragazzo che le piace, cosa teme che possa succedere se gli dicesse che è la sua prima volta? Non esiste un modo “giusto” per comunicarlo: l’importante è come lei vive la situazione e come si sente nel momento in cui decide di condividere questa informazione. Se desidera fare sesso con lui, va bene, ma è utile riflettere se lo fa per sua reale volontà o solo per sentirsi “allineata” agli altri o per poter raccontare qualcosa di vero alle amiche. Vivere questa scelta secondo i propri tempi e desideri le permetterà di sentirsi più sicura e autentica. Infine, riguardo alla sessualità, è normale interrogarsi e non è mai statica: può evolvere, cambiare e trovare nuovi significati nel tempo. Non serve etichettarsi con urgenza; l’importante è ascoltarsi e accettare ciò che si sente, passo dopo passo. Un percorso psicologico può essere molto utile per comprendere meglio questi aspetti: la propria identità, le paure legate all’intimità e il desiderio di libertà e autenticità. Questo può aiutarla a sentirsi più sicura e serena nel modo di vivere le relazioni e la sessualità. Dott.ssa Chiara Avelli
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.