Domande del paziente (686)

Se non dormi da così tanto, anche con ansiolitici ad alto dosaggio, è il segnale che la terapia non è più efficace e va completamente ripensata. L’insonnia cronica peggiora tutto: umore, ansia, cognizione.... Altro

Se il quadro clinico è stabile, non solo può iscriversi: può laurearsi. Serve ovviamente un buon sostegno, ritmi adattati e continuità terapeutica. Ma molti pazienti, se ben seguiti, riescono a portare... Altro

Ogni antidepressivo ha una “firma” diversa. Brintellix è spesso ben tollerato, ma può dare in alcuni casi sonnolenza o annebbiamento iniziale. Se con Zoloft stavi meglio, parlane con il tuo curante: può... Altro

L’apatia e l’anedonia possono essere residui della malattia, ma anche effetto del farmaco. L’aripiprazolo è più attivante rispetto ad altri antipsicotici, ma a volte non basta da solo. In alcuni casi si... Altro

Sì, è possibile che il farmaco incida su attenzione e pensiero, anche se spesso in misura contenuta. In genere, con la sospensione graduale, queste funzioni tendono a tornare, ma dipende anche da quanto... Altro

Abilify può influenzare in parte attenzione e memoria, ma questi sintomi sono anche comuni nei disturbi somatoformi e nei quadri ansioso-depressivi. È difficile distinguere con certezza. Se la RM è normale,... Altro

Sì, gli anabolizzanti possono scatenare o anticipare un episodio psicotico, soprattutto se c’è una vulnerabilità di base. Non è raro nei giovani uomini. Ora che sei in cura con Abilify, la cosa importante... Altro

Il Samyr contiene un principio attivo chiamato ademetionina. L’ademetionina è un composto naturalmente presente nell’organismo, che interviene in molti processi che avvengono all’interno del corpo. E'... Altro

Buongiorno,
sì, i sintomi che sta descrivendo sono comuni postumi di una crisi psicotica. Anche quando le allucinazioni e i sintomi più acuti migliorano, il recupero cognitivo può richiedere più tempo,... Altro

Buonasera Paolo,
capisco bene la sua frustrazione. Dopo tanto tempo di cura, se sente effetti come nausea, difficoltà di concentrazione e rallentamento al risveglio, è giusto parlarne con lo psichiatra... Altro

Il Daparox (paroxetina), in dosaggi anche più bassi rispetto a quelli usati per depressione o ansia, può ridurre significativamente le vampate di calore legate alla menopausa. È un effetto riconosciuto... Altro

Buongiorno,
sì, i sintomi che sta sperimentando (difficoltà di concentrazione, memoria, pensiero meno fluido) sono postumi comuni dopo una crisi psicotica. Anche se l'episodio è passato e l’Abilify sta... Altro

Quando ansia e insonnia iniziano a togliere serenità e sicurezza, è il momento giusto per chiedere supporto. Lo specialista più indicato è lo psichiatra, che può valutare sia gli aspetti emotivi che biologici... Altro

No, non ci sono controindicazioni gravi nel prendere Eutimil e Xanax insieme. Anzi, spesso vengono associati: Eutimil agisce a lungo termine sull’ansia e l’umore, mentre lo Xanax viene usato nelle fasi... Altro

Buonasera,
sì, quello che sta vivendo può rientrare in una reazione post-traumatica, ed è assolutamente corretto valutare un percorso psicologico. Ai fini assicurativi, per “prescrivere” o certificare... Altro

Salve,
quello che sta vivendo è molto comune durante la sospensione della paroxetina, soprattutto dopo tanti anni di assunzione. I sintomi che descrive sembrano una sindrome da sospensione, non per forza... Altro

Quello che descrivi è molto comune nel disturbo borderline. La paura dell’intimità, l’allontanamento quando ti senti coinvolta e il blocco nei rapporti sessuali nascono spesso da una profonda paura del... Altro

Quello che stai vivendo è una forma acuta di ansia, con tratti ossessivi e ipocondriaci. Non stai sviluppando una malattia mentale grave come la schizofrenia: chi ha davvero una psicosi non ha paura di... Altro

Salve,
quello che descrive è un effetto piuttosto comune: lo Xanax a rilascio prolungato può dare più sedazione al mattino rispetto alle gocce, proprio per il suo assorbimento più lento e continuo. La... Altro

Quello che descrive è un caso molto comune e ben conosciuto in psichiatria: una buona risposta iniziale alla paroxetina, che però col tempo o dopo un cambio, sembra non funzionare più. Sì, è possibile.... Altro