Vorrei sapere se i prodotti integrali (pane, pasta, riso) si possono consumare nel caso di iperurice

Buonasera,
nel caso di iperuricemia gli alimenti maggiormente consentiti sono:
• latte o yogurt parzialmente scremato; formaggi freschi (mozzarella, fior di latte, stracchino, caciottina fresca, scamorza, ricotta, ecc.), parmigiano grattugiato;
• carni suine e bovine magre, pollo, tacchino, coniglio;
• tutto il pesce fresco e surgelato, inclusi i pesci d’acqua dolce
• uova

Evitare gli alimenti e le bevande ricche di purine quali alici, sardine, aringhe, molluschi, salmone, sgombro, crostacei, selvaggina, animelle, cervello, fegato, cuore, rognone, trippa, lardo, estratti di carne, legumi secchi, frutta secca, marmellate, miele, strutto, burro, vino, birra, bevande alcoliche in genere.

Si ricordi che sono alimenti a basso contenuto di purine,anche, il latte, le uova, i formaggi, gli ortaggi, i legumi freschi, la frutta, la pasta ed i cereali in genere. Quindi, SI, può consumarli.
Beva almeno 2 litri di acqua al giorno. Sono da preferire le acque minerali bicarbonatoalcaline o bicarbonato-alcalino-terrose (es. Fiuggi, Ferrarelle ecc.). Moderi il consumo di sale. Limiti il consumo di grassi (preferire l'olio extravergine d'oliva in quantità contenuta). Eviti, infine, gli alimenti particolarmente ricchi di fruttosio (frutta sciroppata, frutta secca, cachi, fichi, uva, banane, frutta matura in generale, marmellata, miele) ed eviti i superalcolici, limitando l’assunzione di vino e birra.
Controlli mensilmente l'acido urico e si ricordi che è importante il consulto di un Nutrizionista, affinché l'alimentazione possa ridurre l'iperuricemia.
Buona serata.

Salve, può consumarli tranquillamente , gli alimenti dai lei citati non rientrano tra quelli con un'alta concentrazione di purine, responsabili di un aumento di acido urico . Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordiali Saluti. Dott. Fabio Buscemi.

Vorrei solo sottolineare l'importanza dell'idratazione, dell'astensione dall'alcool, del riportare il peso alla norma con diete ipocaloriche ma non eccessivamente e che assicurino pasti ben frazionati. Ottimi i suggerimenti elencati della collega che ha risposto per prima.

Buonasera,

Si, gli alimenti elencati sono consentiti nei casi di iperuricemia.

Visto il problema le consiglio di prenotare una visita con un professionista della nutrizione. L'iperuricemia non è una patologia da sottovalutare.

Una Buona Serata.
Dott. Ivan Lurgo

Buongiorno, si questi alimenti può consumarli tranquillamente perchè non sono ricchi di purine e responsabili di un aumento di acidi urici nel sangue...
Le consiglio però di farsi seguire da un nutrizionista/dietista ed avere un piano personalizzato con consigli specifici perchè l'iperuricemia non va sottovalutata; va analizzato prima tutto il quadro clinico generale e da lì si valutano gli alimenti concessi.
Le dico comunque di evitare sicuramente i cibi ricchi di purine quali: selvaggina, interiora, animelle, lardo, sardine, aringhe, molluschi, crostacei, fegato, rognone, birra, alcolici, marmellate e frutta secca, burro,...
preferendo invece carni e pesci magri, cereali integrali e pasta, riso, verdure fresche, latti, formaggi e yogurt magri...
Per ulteriori consigli e indicazioni può contattarmi anche online sarò felice di aiutarla.
saluti

Buonasera, i prodotti integrali da lei citati possono essere consumati quotidianamente. cordiali saluti

Salve,
i prodotti da lei citati possono essere consumati tranquillamente e con sicurezza.
Per qualsiasi cosa resto a disposizione
Cordiali saluti

Buongiorno, certamente i cereali integrali possono tranquillamente essere consumati in caso di iperuricemia. Le consiglio una visita nutrizionale con un professionista del settore (dietologo, dietista) per farsi dare ulteriori delucidazioni in merito.
Resto a disposizione
Cordiali saluti

Salve, i prodotti integrali possono essere consumati tranquillamente in caso di iperglicemia poiché non sono ricchi di purine (responsabili dell'aumento degli acidi urici).

Buongiorno Gentile Utente,
Certo che sì! Gli alimenti indicati non hanno un alto contenuto di purine (sostanze responsabili, se assunte in eccesso, dell'aumento dell'acido urico nel sangue), quindi assoluta via libera.
Anzi, un importante assunzione giornaliera di fibra alimentare, mediante regolare consumo di frutta, verdura legumi e appunto cereali (e derivati) integrali, è indicato per mantenere una regolare funzione intestinale, per ridurre il rischio cardiovascolare e tumorale e, tra le altre cose, per migliorare l'uricemia.
Cordialmente, Dott. Barone Alex Dietista

Buonasera, I cibi da lei menzionati possono essere tranquillamente consumati in questa condizione.

Buongiorno, i prodotti integrali hanno un contenuto di purine più alto rispetto a quelli raffinati ma, in dosi ragionevoli, i benefici dati dagli altri componenti aggiuntivi superano i possibili effetti negativi in rapporto a questa patologia. Saluti.

Salve, si,gli alimenti indicati sono concessi nel suo caso , deve evitare il consumo di alimenti ricchi di purine ,evitare di saltare i pasti e una buona idratazione .
inoltre fare attività fisica a bassa intensità aiuta a ridurre i livelli di acido urico (responsabile delle gotta),evitare invece attività fisica ad alta intensità .

Buongiorno,

data la sua condizione, potrebbe trarre beneficio dal consumo di prodotti integrali. Gli alimenti a base di farine integrali sono ricchi di fibra insolubile, la quale ha un effetto di modulazione sulla glicemia, favorendo un rilascio più lento del glucosio nel sangue. Questo porta a una diminuzione dei livelli di insulina circolante, che può causare una diminuzione dei livelli di acido urico. Ci sono altri accorgimenti utili da seguire in caso di iperuricemia, sia per quanto riguarda l'alimentazione in senso stretto che per quanto riguarda lo stile di vita. Per questo le consiglio di rivolgersi a un professionista, che sia un dietista, nutrizionista o medico dietologo, che saprà indicarle come attuare queste modifiche.
Le auguro una buona giornata!

L'uricemia dipende dall'introito alimentare, sintesi endogena ed escrezione dell'acido urico. L'introito alimentare di purine contribuisce sostanzialmente ai livelli ematici di acido urico. Gli alimenti con più alto rischio di purine sono: molluschi, aringhe, cuore di pecora, sardine, estratti di carne, uova di aringhe, animelle e lievito. Può usare tranquillamente i prodotti integrali .

Salve. Può consumare senza problemi cereali integrali, ovviamente nelle quantità adeguate: l'eccesso di peso potrebbe portare ad una sindrome metabolica, che potrebbe condizionare anche il valore dell'uricemia. Sarebbe utile consultare un nutrizionista.

Buongiorno
confermo con quanto espresso dai mie colleghi
Saluti
Dott. Albis

Buonasera, può consumare gli alimenti dai lei citati relativamente all'iperuricemia. Le consiglio comunque di rivolgersi ad un nutrizionista per ulteriori approfondimenti.
Saluti

Buonasera, i prodotti integrali possono essere consumati anche in caso di iperuricemia, anzi sono consigliati. E’ infatti nota l’associazione tra iperuricemia e manifestazioni cliniche della “sindrome metabolica” come ipercolesterolemia, ipertensione arteriosa, diabete e insulino-resistenza e obesità. E' sempre consigliato farsi aiutare dal dietista nella scelta del menù settimanale, affinché sia vario e completo, sia in presenza che in assenza di patologie. Se vuole può contattarmi per avere maggiori informazioni.

Assolutamente si. Inoltre (con le giuste quantità) si dovrebbero preferire agli equivalenti raffinati proprio per una miglior risposta alla sua condizione. Saluti.

Buongiorno,
certamente, non influiscono sull'aumento dell'acido urico. Ponga molta attenzione all'idratazione giornaliera e al consumo di frutta e verdura prevalentemente crude così da favorire l'assunzione di sali minerali e vitamine!

Buongiorno, la Dieta Mediterranea è il modello alimentare su cui fare riferimento in quanto può giocare un ruolo importante per la riduzione delle concentrazioni di acido urico nel sangue, grazie alle proprietà antiossidanti e antinfiammatorie dei suoi componenti. Le indicazioni sono le seguenti:

ALIMENTI DA ESCLUDERE, contenuto in purine molto alto:
.Alici, aringhe, crostacei, sardine, molluschi, sgombro, salmone,
trota, frutti di mare;
.Fegato, animelle, estratto di carne, cervello;
.Selvaggina;
.Alimenti conservati e dadi da cucina;
.Alimenti fritti o comunque molto grassi;
.Bevande zuccherate contenenti fruttosio.
.Alcool (birra specialmente), caffè, té.

ALIMENTI CONSENTITI ma con moderazione
.Cereali integrali;
.Carni e pollame;
.Affettati;
.Legumi;
.Pesce a medio contenuto di purine: spigola, carpa, cernia,
luccio merluzzo, nasello, palombo, sogliola, rombo, trota;
.Alcuni tipi di verdure quali asparagi, spinaci, cavolfiori e funghi.

INDICAZIONI GENERALI:

.Svolgere regolarmente ATTIVITÀ FISICA (almeno 30 minuti al
giorno);
.Mantenere una buona idratazione (2L di acqua al giorno, per
garantire la solubilità degli urati e la loro eliminazione con le
urine);
.Da evitare eccessi alimentari;
.Evitare digiuni prolungati;
.Raggiungimento e/o mantenimento del normopeso (BMI:18.5-
24.9), poichè l'iperuricemia spesso si associa a sindrome
metabolica.