Sto soffrendo da un mesetto scarso di ansia paure ecc ora va un po' meglio ma da quando mi è venuta

Salve, Mi dispiace molto per la situazione che descrive poiché comprendo il disagio connesso. Ritengo fondamentale che lei richieda un consulto psicologico al fine di esplorare meglio la situazione con ulteriori dettagli, indagare le cause, origini e fattori di mantenimento dei sintomi in atto e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno,
mi dispiace per quello che sta vivendo, sembra che l'ansia e la paura di fallire siano cosi' forti da non permetterle di vivere serenamente. Quello che posso consigliarle e' di pensare in uno spazio di psicoterapia a questa sua situazione, per dare dei significati a dei sintomi fisici (come la difficolta' nell'erezione) che sicuramente derivano da difficolta' emotive piu' profonde. Cari saluti, dott.ssa Silvia Di Chio

Salve, mi dispiace molto per il disagio che sta attraversando. Valuti la possibilità di ritagliarsi uno spazio di ascolto psicologico nel quale di approfondire ed indagare la situazione che riferisce e in cui costruire una maggiore consapevolezza dei suoi vissuti emotivi.
Cordiali saluti, dott.ssa FM.

Gentile utente, preoccupazioni e stati emotivi nei quali sono presenti paure o ansie, possono effettivamente causare anche disturbi dell'erezione. Potrebbe iniziare un percorso terapeutico dove meglio comprendere cosa attiva queste emozioni anche in relazione alla sue caratteristiche di personalità, ai suoi livelli di autostima, fiducia in se stesso,etc;etc; e poterle lavorare per aiutarla a recuperare il suo equilibrio ed una buona qualità di vita.
Cordiali Saluti Dott.ssa Alessia Battista

Gentile utente, l'ansia è un campanello di allarme che ci segnala che qualcosa dentro di noi richiede di essere visto e ascoltato, può diventare invalidante e ripercuotersi anche sulla sfera sessuale. Il consiglio è di rivolgersi ad uno psicologo per valutare l'inizio di una psicoterapia, attraverso la quale potrà comprendere il significato di questo suo malessere e, di conseguenza, ritrovare benessere.
Resto a disposizione
Dott.ssa Pamela Cornacchia

Caro utente,
mi dispiace per il momento che sta attraversando. L’ansia ha la funzione di avvisarci quando qualche emozione è lasciata da parte, sotto il tappeto. Forse bisogna provare a prendersene cura in un luogo protetto in cui potrà affrontare i suoi timori.
Un caro saluto.

Buonasera Gentile Utente, mi dispiace per la situazione che sta vivendo. L'erezione mancata potrebbe dipendere anch'essa dall'ansia che ha riportato. Purtroppo non esiste una soluzione a portata di mano: l'unico modo che io conosca per affrontare questa problematica è quello di iniziare un percorso psicologico per capire come mai quest'ansia si presenti e cosa stia cercando di dirle. In alternativa può consultare il suo medico curante per capire se ci siano possibile cause organiche e se possa essere utile la prescrizione di farmaci. Cordialmente, dott. Simeoni

Buonasera, innanzitutto partirei da quello che lei riporta come "ansia e paura" che vanno indagate in modo approfondito attraverso il colloquio con uno psicologo. Non va trascurato neanche la capacità di affrontare il tema con il proprio partner: talvolta, proprio il fatto di vivere il dovere della prestazione come un problema del singolo e non come una dinamica della coppia può costituire una parte del problema. Comprendere meglio che cosa determina la perdita di erezione o la paura di fallire legato a questo potrebbe rappresentare un modo per ritrovare equilibrio e benessere e autostima. Resto a disposizione anche su una piattaforma online. Cordialmente, dott.ssa Violeta Raileanu

Buonasera, le consiglio di iniziare un percorso psicologico in modo da indagare l'origine delle sue paure, andare nel profondo del suo malessere e trovare le risorse per affrontarlo.

Buonasera, incredibile come sia difficile uscire dai momenti più difficili e bui. Purtroppo più sentiamo pressione su di noi meno rendiamo. L'ansia da prestazione ne è parte in toto. Se vuole mi rendo disponibile. Saluti Dott.ssa Maria Lombardo

Salve, mi dispiace per le angosce che questa situazione le fa provare. Da quello che lei ha descritto, il problema di erezione sembra essere solo l'ultimo sintomo manifesto di una difficoltà più complessa e pervasiva. Il mio consiglio è di cercare, con l'aiuto di un professionista, di affrontare attivamente questo vissuto di ansia e paura che riportata. Riuscendo a comprendere le paure che prova avrà la possibilità di sviluppare le risorse necessarie a fronteggiarle e a riprendere una normale vita quotidiana. Mi auguro che possa riuscire a risolvere le sue difficoltà. Un caro saluto, Dott. Barontini.

Salve. L'ansia, limita le funzioni fisiologiche come respirare, muoversi ed esprimersi liberamente, anche a livello sessuale. Un percorso psicoterapeutico può aiutarla a comprendere le cause dell'ansia e a stimolare la fiducia in sé attraverso l'espressione e l'elaborazione dei vissuti emotivi a essa collegati. Distinti saluti

Buonasera. Il mio suggerimento è quello di permettersi uno spazio di ascolto attraverso il quale, con l'aiuto ed il supporto di un/a professionista psicoterapeuta, poter dar voce ed esplorare più a fondo ciò che sta vivendo in questo periodo: l'ansia, la paura di fallire, le difficoltà rispetto alla sessualità, il desiderio di voler cambiare le cose e quanto altro sente significativo per sé stesso. In altre parole, se lo ritiene utile e opportuno, credo potrebbe esserle d'aiuto lavorare su stesso per ampliare la consapevolezza e la comprensione di ciò che sta attraversando con l'obiettivo di individuare le sue risorse personali per ritrovare il proprio benessere. Un saluto, Dott. Felice Schettini

Gentile utente di mio dottore,

la mancanza di erezione e le sue angosce possano riguardare l'espressione sintomatica di un disturbo d'ansia. La terapia per i Disturbi d’ansia è sia di tipo farmacologico che psicoterapeutico. L’approccio farmacologico è utile per alleviare i sintomi o per meglio controllarne alcune fasi più acute, o come supporto alla psicoterapia. La farmacoterapia deve esser seguita e monitorata da uno psichiatra. La psicoterapia è ritenuta a oggi la forma di intervento più efficace per affrontare con successo i Disturbi d’ansia. L’intervento di psicoterapia è volto a scoprire le funzionalità relazionali dei sintomo ed i suoi significati più profondi. Il paziente, intrapresa la psicoterapia, viene guidato attraverso un percorso atto a renderlo maggiormente consapevole dei suoi processi mentali, dei meccanismi che governano il suo comportamento. Con l’aiuto del terapeuta vengono individuati i circoli di mantenimento del disturbo e le sue ripercussioni su aspetti comportamentali, con un graduale miglioramento della qualità della vita, fino a quel momento compromessa dal timore di viverla appunto. Non perda altro tempo contatti quanto prima uno psicoterapeuta ed inizi una psicoterapia,vedrà che con il tempo riuscirà ad allentare la morsa dei suoi sintomi.

Cordiali Saluti
Dottor. Diego Ferrara

Salve, tendenzialmente tutto ha una genesi che sia più o meno recente e più o meno connessa alla sintomatologia. Un buon percorso dì sostegno potrebbe essere la cosa migliore per indagare la sintomatologia e dì conseguenza la genesi del suo disagio.
Buona giornata.

Gentile Amico,
sta attraversando un periodo davvero difficile! Quando viviamo con la depressione e l'ansia è purtroppo frequente che il sesso ne risenta, talvolta in modo molto evidente.
Ma si può uscire da questo stato: la prima cosa da fare è andare dal suo medico, verificare che sia in salute e che non ci sia qualche causa fisica per la sua ansia e depressione. Poi, le consiglierei o di fissare una visita con uno psichiatra, per verificare se sia il caso di assumere un antidepressivo (sono farmaci molto sicuri ed efficaci!), e di intraprendere un percorso di psicoterapia: da ansia e depressione si può uscire, e velocemente.
Con i migliori auguri,
dr. Ventura

Salve, io credo che, per il suo caso, potrebbe essere utile intraprendere un percorso psicoterapeutico al fine di individuare le cause più profonde della sua problematica relazionale. Cordiali saluti

Buonasera, sicuramente l'ansia può avere origine diversa. Lo prenda come un segnalare da approfondire attraverso un percorso in luogo adatto.

Saluti

MT

I dati che fornisce sono troppo pochi per poterle dare un suggerimento che vada al di la di richiedere un colloquio per una valutazione psicodiagnostica.
Può intanto ascoltare gratuitamente il Podcast Le Stanze della Paura, su Spotify , Google Podcast e vedere la pagina Facebook Le Stanze della Paura Podcast. Troverà molte informazioni sui disturbi d'ansia e anche strumenti di autoaiuto che potrà utilizzare immediatamente per ridurre il disagio psichico e gli stati di ansia somatizzata. Bruona giornata. Dott. Bruno Ramondetti

Gentile utente, le difficoltà che descrive sembrano denotare un periodo di forte stress che si ripercuote sulla sua vita sessuale. le consiglio di ritagliarsi uno spazio di ascolto psicologico per fare chiarezza e cercare un supporto al momento che sta vivendo.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Gentile utente, capisco quanto questa situazione possa essere frustrante e preoccupante per lei. L’ansia, soprattutto quando è persistente, può avere un impatto significativo sul corpo e sulle funzioni fisiologiche, inclusa la sfera sessuale. Il timore del fallimento può creare un circolo vizioso: più si preoccupa della performance, più la tensione aumenta e interferisce con la spontaneità del desiderio e della risposta corporea.

La buona notizia è che queste difficoltà sono spesso transitorie e possono migliorare con il giusto supporto. Ecco alcuni passi che potrebbero aiutarla:

Comprendere l’origine dell’ansia – Se l’ansia è comparsa da poco, potrebbe essere legata a un evento specifico o a un periodo di stress generale. Un percorso psicologico potrebbe aiutarla a individuare le cause profonde e a lavorare sulla gestione dell’ansia in modo più efficace.

Spostare l’attenzione dalla “performance” al piacere – L’ansia da prestazione tende a far focalizzare l’attenzione su “devo riuscire”, anziché sulle sensazioni e sulla connessione con il partner. Lavorare su questo aspetto, anche con tecniche di rilassamento e consapevolezza corporea, può essere utile.

Dare tempo al corpo – Se ha già notato un leggero miglioramento, significa che sta trovando un nuovo equilibrio. Forzarsi o controllare eccessivamente la situazione potrebbe peggiorare l’ansia.

Se sente che queste difficoltà stanno influenzando il suo benessere o la sua sicurezza in sé, potrebbe essere molto utile un percorso psicologico per esplorare meglio questi vissuti e trovare strategie più efficaci per superarli.

Se vuole approfondire, sono a disposizione.

Un caro saluto,
Dott.ssa Sara Dassiè

Buonasera gentile utente, grazie per aver scritto su questo portale.
L’ansia produce nel sistema nervoso una condizione di allarme, che risulta incompatibile con l’attività sessuale. I suoi disturbi sono pertanto comuni negli uomini che soffrono d’ansia. Un percorso psicologico potrebbe aiutarla a comprendere l’origine del suo malessere e ad imparare a gestire la propria ansia, con un conseguente effetto positivo per la sua attività sessuale.

Salve, grazie per aver condiviso un suo vissuto personale. Sicuramente il periodo delicato che sta attraversando, e gli episodi di ansia, influiscono ogni sfera della vita quotidiana. Parlarne in modo clinico, o in studio oppure online, può sicuramente aiutarla a capirne le cause, e le sue emozioni a riguardo. Resto a sua disposizione.