Sono una ragazza di 25 anni, sto col mio ragazzo da 2 anni. Abitiamo in due città diverse ma non tro

Buongiorno, grazie per la condivisione. Provi a interrogarsi e a cercare di prendere consapevolezza delle sue emozioni e dei suoi pensieri. Come mai è presente "un bisogno eccessivo" di sentirsi confermati i sentimenti? Nelle relazioni ognuno ha un proprio modo personalissimo di manifestare e condividere sentimenti e affetto. La conferma che lei ricerca nel suo ragazzo, serve a colmare quale vuoto? Se non riceve questa conferma dei sentimenti, cosa succede? Quale paura si nasconde?
A volte si cercano costanti approvazioni e rassicurazioni per colmare proprie insicurezze personali, che esulano dal rapporto con una persona esterna. Si cerca conferma di un proprio valore dall'esterno, perchè non si è in grado di sentire questo valore internamente.
I pensieri che elaboriamo non sono dei fatti, sono delle nostre personali interpretazioni. Se l'amore non viene manifestato e dichiarato costantemente, lei sente di non essere importante? L'amore passa attraverso tanti linguaggi.
Una consulenza psicologica potrebbe aiutarla nel trovare risposte a questi interrogativi.
Cordialmente, Dott.ssa Ilaria Truzzi

Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo utile che voi possiate instaurare un dialogo schietto e sincero affinché possiate scambiare pareri e opinioni in merito alla situazione da lei riportata e possiate trovare soluzioni che possano soddisfare le esigenze di tutti.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL

Cara utente, sarebbe interessante interrogarsi su cosa teme rispetto al non ricevere queste attenzioni di cui parla? Come mia ha bisogno di tutte queste conferme?
Chiedere costantemente al nostro partner di darci attenzioni "eccessive", come le descrive lei, nascondono delle profonde insicurezze sui cui sarebbe importante approfondire e elaborare.
Provi ad entrare un po in contatto con le emozioni negative ed i pensieri associati a questi momenti di bisogno di attenzioni, per capire meglio cosa le accade. Potrebbe essere interessante valutare un percorso di supporto psicologico.
Rimango a sua disposizione
Dott.ssa Alessia D'Angelo

Buongiorno, da queste brevi righe traspare il suo sentito interesse per la relazione con questo ragazzo, proprio per questa ragione la "necessità di attenzioni" che esprime andrebbero approfondite in un colloquio clinico, pertanto la invito a visitare la mia agenda virtuale e a fissare una prima seduta in presenza o on line. Un caro saluto. Dott.ssa Villa

Buon giorno e grazie per aver condiviso con noi questo tuo vissuto. Capisco la difficoltà della situazione ma quello che posso consigliarti è rivolgerti e rivolgervi a uno specialista in psicoterapia per affrontare meglio la situazione e i relativi vissuti. A su disposizione cordialmente e coraggio Gian Piero dott Grandi

Buongiorno, sembra sia difficile per voi trovare l'equilibrio. Credo sia tanto importante porsi le giuste domande quanto pensare ad un percorso psicologico da affrontare, suo individuale o di coppia, per approfondire questo bisogno di attenzioni da lei definito come eccessivo.
Buona giornata, un saluto.
Alice Fantino

Buongiorno gentilissima, capisco e comprendo la situazione che descrivi. Avete pensato ad un percorso, o singolo o di coppia, per cercare di esplorare meglio quello che vi sta succedendo? potrebbe aiutarvi a comprendere ed elaborare meglio alcune dinamiche!
resto a disposizione
AV

Cara ragazza, le relazioni affettive sono sistemi complessi, in cui si agitano le nostre emozioni più profonde.
La comunicazione emotiva tra i partner è fondamentale in un rapporto di coppia e se difficile in qualche misura, si può pensare di intraprendere un percorso.
Cordiali saluti.
Giada Bruni

Buongiorno e grazie per averci parlato della vostra situzione. Capisco i suoi pensieri e le sue preoccupazioni e quello che posso consigliarle è di essere il più onesta e schietta possibile nell'affrontare il discorso col suo compagno. E' sempre un ottimo punto di partenza. Al fianco di questo penso possa esserle utile ritagliarsi uno spazio d'ascolto in cui cercaredi dare un significato più profondo e pieno al suo sentire così da poter trovare un nuovo equilibrio in grado di darle maggiore serenità. Sperando di esserle stato utile, dott. Andrea Brumana

Buongiorno, perché non intraprendete un percorso di psicoterapia di coppia dove fate luce su vostre paure e insicurezze? Vi potrebbe aiutare a sostenere questo momento di difficoltà e trovare così nuovi modi per stare insieme.
Un abbraccio
V. Barucci

Buongiorno,
Le consiglio di iniziare una terapia di coppia con il suo compagno per far chiarezza su tutti questi aspetti e dubbi.
Cordialmente
Dott.ssa Laura Francesca Bambara

Gentilissima, nel suo racconto mi ha colpito il fatto che entrambi, lei ed il suo ragazzo, sentiate il bisogno di trovare reciprocamente una conferma nella relazione che vi lega. Mi pare che vi possano essere nuclei vostri personali che necessitano di essere rinforzati dal sentirsi "capaci" nel restare accanto all'altro. Sarebbe interessante l'opportunità di approfondire, almeno per quanto riguarda lei, quali movimenti interni e quali emozioni questa relazione stia attivando e come prendersene cura. Consiglio una consulenza presso uno psicoterapeuta. Un caro saluto

Buongiorno. Come già detto da altri colleghi è giusto che si interroghi sul perché per lei sia così importante ricevere conferme continue dal partner. Se non trovasse dentro di sé una risposta potrebbe decidere di consultare uno psicologo o uno psicoterapeuta. Potrebbe essere utile anche una psicoterapia di coppia per cercare di migliorare il rapporto fra voi. Sono a sua disposizione per eventuale incontro anche online eventualmente. Cordiali saluti. Dr. Roberto Clemenza

Ma lei cosa vorrebbe? Di cosa pensa di aver bisogno? Quali sono i suoi desideri? Cosa pensa dell’amore? Sarebbe utile provare a far luce su questi aspetti insieme ad un terapeuta. Coraggio , un caro saluto, Chiara Codecà

Sembra che tu stia attraversando un momento di difficoltà nella tua relazione con il tuo ragazzo, in cui noti una mancanza di attenzioni e di espressione emotiva da parte sua. Questo può generare in te un bisogno estremo di affetto e potrebbe portarti a preoccuparti di stressarlo ulteriormente se gli chiedi di soddisfare le tue necessità emotive. È importante comprendere che ogni persona ha un modo diverso di manifestare i propri sentimenti e le proprie affezioni.

Per superare questa situazione, ti suggerisco di adottare un approccio comunicativo aperto. Trova un momento tranquillo per parlare con il tuo ragazzo e condividere le tue preoccupazioni e i tuoi bisogni emotivi. Esprimi i tuoi sentimenti in modo calmo e rispettoso, facendogli capire quanto sia importante per te sentirsi amata e desiderata. Allo stesso tempo, cerca di comprendere le sue ragioni dietro la sensazione di colpa e la difficoltà nel darti ciò di cui hai bisogno. Mostragli empatia e cercate un punto di incontro in cui entrambi vi sentiate ascoltati e compresi.

Una volta che avete condiviso le vostre preoccupazioni, cercate insieme delle soluzioni pratiche che possano soddisfare entrambi. Ad esempio, potreste stabilire dei momenti dedicati a voi due in cui potete passare del tempo insieme e rafforzare la vostra connessione emotiva. Potreste anche esplorare diverse modalità di comunicazione che vi permettano di sentirvi vicini anche quando siete fisicamente lontani, come videochiamate o messaggi carini.

Inoltre, potrebbe essere utile che entrambi intraprendiate un percorso di crescita personale. Dedica del tempo per comprendere meglio i tuoi bisogni e le tue aspettative, così come suggerisci al tuo ragazzo di esplorare modalità che lo aiutino ad esprimere i suoi sentimenti in modo più confortevole.

Se sentite che non riuscite a risolvere queste difficoltà da soli, potrebbe essere opportuno cercare il supporto di uno psicologo o di un counselor di coppia. Questo tipo di professionista può aiutarvi ad approfondire la comprensione reciproca, a sviluppare nuove competenze di comunicazione e a superare gli ostacoli che state affrontando.

Ricorda che ogni relazione è unica e richiede tempo, impegno e pazienza. Siate aperti al dialogo e alla comprensione reciproca, lavorando insieme per costruire una connessione emotiva più forte e appagante.
Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione, e spero di sentirla presto!

Gentile utente, comprendo la complessità della sua situazione. Ciò che descrive e la porta a ricercare continue conferme della solidità del vostro legame potrebbe avere a che fare con un senso di insicurezza molto profondo e radicato in lei che le impedisce di sentirsi effettivamente rassicurata, come se qualsiasi cosa faccia il suo ragazzo non fosse abbastanza per colmare un vuoto e "saziarla". Considerata la sua comprensibile preoccupazione potrebbe risultarle utile intraprendere un percorso psicologico che la aiuti ad esplorare le cause di tale dinamica ed approfondire i suoi vissuti emotivi al fine di trovare quel nutrimento affettivo dentro di lei e di conseguenza sollevare il suo ragazzo da tale incarico, fermo restando che all'interno della coppia ci sarà sempre uno scambio reciproco che alimenterà i bisogni affettivi di entrambi. Resto a disposizione e le auguro di ritrovare presto la serenità. Un saluto!

Buonasera, la ringrazio per la condivisione e capisco che per lei possa essere una situazione difficile. Sarebbe importante per lei comprendere maggiormente cosa ci sia alla base di questo suo bisogno estremo di ricevere attenzioni e rassicurazioni da parte del suo ragazzo. Per questo le consiglierei un percorso individuale in cui possa sentirsi accolta e in cui possa conoscersi e comprendersi maggiormente. Un caro saluto. Irene Moschini

Buongiorno, grazie per la condivisione. Quando si ha una relazione a distanza non è mai facile riuscire a comprendere gli intenti e a "dosare" le richieste di attenzioni che, se eccessive e insaziabili, possono portare a disagio nella coppia. È importante per lei capire come mai è presente questa continua richiesta di attenzioni, resto a disposizione qualora le servisse un colloquio.
Dott. Giacomo Nazzi

Cara utente, innanzitutto grazie per aver condiviso il suo vissuto personale qui. Preciserei che, sebbene dalle sue righe si percepisce che ci sia un grande sentimento verso questo ragazzo, servirebbero ulteriori informazioni per comprendere meglio la vostra situazione di coppia. In ogni caso, la strada principe è quella di poter comunicare, magari quando siete insieme di persona, al suo ragazzo il suo vissuto emotivo. Lei ha il diritto di comprendere sè stessa ed il suo partner, ed ha anche di poter chiedere chiarimenti. Ponga il focus sul suo sentire interiore andando incontro al suo compagno, rimanendo consapevole del fatto che comunque esiste un limite alle richieste di attenzioni oltre al quale possono essere interpretate come snervanti, soprattutto se l'altra parte si adopera per offrirle.
Per qualsiasi altra questione o dubbio, rimango a disposizione e non esiti a contattarmi. Un caro saluto, Dott.ssa Silvia Suppa

Buongiorno, sembra che lei e il suo ragazzo abbiate due modi diversi di approccio a una problematica relazionale. Di fronte alla problematica lei sente il bisogno di vicinanza e di dialogo ma quando mette in campo il suo bisogno di dialogo, lei dice, peggiora i problemi del suo fidanzato che invece ha difficoltà a esprimere i sentimenti. Forse quando il suo ragazzo dice che non le dà quello di cui ha bisogno potrebbe riferirsi a questo? Al fatto che non le riesce ad esprimere i sentimenti di fronte alla sua richiesta di dialogo? E questo crea dei pensieri negativi in lei che fanno si che lei abbia ancora più bisogno di rassicurazioni sentimentali? E di conseguenza il suo ragazzo si senta di nuovo inadeguato, incapace di dargliele? Se fosse così somiglierebbe a un circolo vizioso, in cui due bisogni diversi si "scontrano" continuamente ma che non vogliono separarsi. Sarebbe interessante poter parlare dei propri bisogni nella coppia in un ambiente protetto, terapico per capire come e se coinciliarli.

Capisco che questa situazione ti stia creando molta ansia e confusione. Mi sembra che tu e il tuo ragazzo siate in una fase di difficoltà, non tanto perché manchi l'affetto tra di voi, ma perché le vostre modalità di esprimerlo sembrano non coincidere perfettamente.
Ognuno ha modalità diverse di dare e ricevere affetto. Il tuo ragazzo sembra esprimere il suo amore attraverso il tempo che passa insieme, ma quando non siete insieme, la sua difficoltà potrebbe derivare dal non riuscire a manifestare in modo chiaro e concreto ciò che prova per te. Dall’altro lato, tu hai bisogno di sentirti rassicurata più spesso, soprattutto quando siete lontani. Può essere utile comunicare su questo senza accusare o colpevolizzare: ma cercare di capire insieme come le vostre modalità diverse si possono unire con la consapevolezza che non sono correlate a una mancanza affettiva.
Ti auguro il meglio, un caro saluto!

Buona sera, grazie per questa confidenza. A seconda degli obiettivi che avete come coppia potreste valutare anche una terapia insieme; viceversa un percorso personale può comunque aiutarla. Forza e coraggio!

Ciao,
grazie per aver condiviso quello che stai vivendo — si percepisce quanta cura e sensibilità ci metti nella relazione. Quello che descrivi sembra un momento in cui il vostro legame sta cercando un nuovo equilibrio tra vicinanza e autonomia.

È comprensibile il tuo bisogno di sentirti rassicurata e di percepire il suo affetto, così come è comprensibile che lui, di fronte a questa richiesta, possa sentirsi in difficoltà e in colpa. A volte, quando due persone si vogliono molto bene, possono finire in un circolo di “più cerco, più l’altro si ritrae” senza volerlo davvero.

In un percorso psicologico si può imparare a riconoscere questi movimenti reciproci, a dare voce ai propri bisogni senza giudicarli, e a trovare modi nuovi di stare in relazione — più liberi, ma sempre autentici.

Un caro saluto,
Veronica De Iuliis