Soffro di doc da relazione, le mie ossessioni si possono avverare?

Gentile utente, credo la sua domanda sia rappresentativa dell'ansia che sente a causa dei pensieri intrusivi sulla sua relazione. Credo che la cosa migliore che potrebbe valutare è un percorso di psicoterapia che la possa aiutare a lavorare sui suoi pensieri. Rassicurarla sulla possibilità che questi pensieri si possano avverare o meno non sarebbe utile o funzionale a lei. Poiché le rassicurazioni sono una delle fonti primarie che alimentano i pensieri intrusivi. Rimango a sua disposizione Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo

Salve, la ringrazio per la sua condivisione. Come mai si pone questa domanda? Cosa pensa si possa avverare? Sta lavorando con un professionista sul doc?
Cordiali saluti.
Dott.Salvatore Augello

Salve. Le ossessioni sono difese psicologiche, costruzioni della nostra mente, che hanno a che fare con le nostre paure e i nostri traumi. Mi può contattare se ha bisogno di altre delucidazioni.

Salve, ogni disturbo si forma nelle relazioni, dato che é impossibile non avere relazioni, quindi anche il suo DOC.
Quanto alla sua domanda, nessuno sa prevedere il futuro, potrà succedere oppure no.
Ma sono proprio il tipo di domande come la sua, che non hanno risposta certa, a mantenere il suo DOC.
Si rivolga ad un professionista, che potrà aiutarla ad uscire dal suo disturbo, anche in tempi brevi.
Un caro saluto

eh, dipende. In senso assoluto la risposta è no, le ossessioni non si avverano. Questo non vuol dire che a volte le nostre intuizioni o paure, che nel suo caso potrebbero prendere la forma di ulteriori ossessioni, non siano così lontane dalla realtà al punto di accadere.

Buonasera,
le ossessioni sono pensieri intrusivi disturbanti, dove una persona a livello cognitivo sa che sono frutto della sua testa e dei suoi pensieri, ma non può fare altro che pensarci e a volte si attivano anche delle compulsioni (il disturbo si dice "egodistonico").
I sintomi (tutti) hanno una funzione, spesso ci proteggono da altri vissuti della nostra esistenza (traumi). Ha mai fatto una psicoterapia? Qualcuno della sua famiglia ha lo stesso disturbo?
Il mio approccio è SISTEMICO RELAZIONALE, indago ciò insieme al paziente la sua storia familiare nelle tre generazioni, eventuali COPIONI, MITI, MANDATI.
Inoltre sono EMDR Europe Practitioner, attraverso la stimolazione bilaterale oculare tratto gli eventi traumatici, in modo che possano essere meno vividi e invalidanti.
A disposizione.
Un caro saluto.

Buonasera, le sue ossessioni si possono potenziare se dà loro più peso di quanto ne hanno realmente.
Sarebbe comunque utile una psicoterapia cognitivo comportamentale o metacognitiva interpersonale per monitorare i pensieri disfunzionali e modificarli, alleggerirli per assumere maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità di cui è sicuramente in possesso.
Buona guarigione.

le ossessioni non sono premonizioni né verità nascoste, ma il frutto di un funzionamento psicologico specifico del disturbo. Sono pensieri che emergono dalla tendenza a focalizzarsi su ipotetiche minacce, amplificandole e attribuendo loro un peso eccessivo. Questo non significa che i pensieri intrusivi abbiano una reale possibilità di avverarsi, ma piuttosto che essi si basano su paure irrazionali.

Le ossessioni legate al DOC da relazione (Disturbo Ossessivo-Compulsivo) non hanno il potere di avverarsi o di condividere direttamente la realtà, anche se possono sembrare estremamente realistiche e angoscianti. Questi pensieri intrusivi sono il risultato del disturbo e non rappresentano una previsione o una verità su ciò che accadrà nella tua vita sentimentale.

È importante ricordare che il DOC si alimenta proprio dell'ansia e del tentativo di controllare o evitare questi pensieri, creando un circolo vizioso. Per gestire al meglio la situazione e imparare a convivere con queste ossessioni, sarebbe utile e consigliato approfondire con l'aiuto di uno specialista, che possa guidarti verso un percorso di consapevolezza e guarigione.

Dott.ssa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa

Capisco quanto possa essere angosciante convivere con i pensieri ossessivi legati al DOC da relazione. È importante sapere che queste ossessioni non rappresentano una previsione del futuro, ma riflettono una tendenza della mente a fissarsi su dubbi e paure irrazionali, spesso amplificando insicurezze o timori profondi.

Il trattamento del DOC da relazione si concentra proprio sull'imparare a distinguere i pensieri ossessivi dalla realtà e a gestire l'ansia che ne deriva. Ti consiglio vivamente di rivolgerti a uno psicoterapeuta esperto in disturbi ossessivo-compulsivi: insieme potrete lavorare per ridurre l'impatto di questi pensieri e per migliorare la qualità della tua vita e delle tue relazioni.

Ricorda che non sei solo/a e che è possibile trovare sollievo e benessere con il giusto supporto.

Sono a disposizione se desideri approfondire o iniziare un percorso per affrontare questa difficoltà.

Buongiorno :) Capisco quanto possa essere difficile convivere con il DOC da relazione. Si tratta di una forma di disturbo ossessivo-compulsivo che riguarda principalmente i pensieri e le preoccupazioni legate alla propria relazione sentimentale.
Chi ne soffre spesso si trova a mettere in dubbio la qualità del rapporto, il comportamento del partner, e a temere di non essere amato o di non amare abbastanza.
Le ossessioni, in sostanza, sono pensieri ricorrenti che non riesci a scacciare e che ti provocano ansia.
Si ha la costante sensazione che, se questi pensieri non venissero "risolti", la relazione potrebbe essere in pericolo, ma è importante sapere che queste paure sono spesso ingigantite dalla mente, non sono indicazioni della realtà.

Anche se può sembrare che le preoccupazioni abbiano una base solida, nella maggior parte dei casi non corrispondono a ciò che realmente accadrà.

Il DOC crea una distorsione della realtà, facendoti credere che qualcosa di negativo stia per succedere, anche se non c'è alcuna prova che lo suggerisca.
Questi pensieri non si avverano, anche se l'ansia che provocano è molto forte.
La buona notizia è che, con il giusto supporto, è possibile imparare a gestirli e a ridurre la loro intensità.

Un passo importante in questo percorso potrebbe essere iniziare una terapia personale. Affrontare il *perché* di queste ossessioni, in modo emotivo, può fare una grande differenza.

Spesso, dietro a queste paure ci sono insicurezze o esperienze passate che non sono state completamente elaborate. Non sei sol* in questo, e con il giusto supporto puoi imparare a vivere la tua relazione senza essere intrappolat* dalla paura e dai dubbi. :)

I pensieri ossessivi sono una invenzione della mente per alimentare ansie e paure.
Le idee pazze, i pensieri folli NON rappresentano la realtà ma il modo in cui la nostra mente alimenta difficoltà e preoccupazioni che viviamo in un momento della nostra Vita.
NON dia troppa importanza ai suoi pensieri, li lasci andare con leggerezza consapevole che ciò che la tormenta non è la realtà. Grazie.

Le ossessioni legate al DOC da relazione tendono a riflettere paure e dubbi che, pur essendo molto reali per chi li vive, non corrispondono necessariamente a ciò che accadrà. Queste paure possono essere influenzate dalle dinamiche della relazione e dalle esperienze passate, che fanno emergere la necessità di cercare sicurezza e controllo. Le sue preoccupazioni non sono predittive di eventi reali, ma rispecchiano un tentativo di gestire ansie e incertezze. Lavorare su questi schemi le permetterà di affrontarli con maggiore consapevolezza e meno timore che si avverino.

Le sue ossessioni vanno prese in carico perché la fanno soffrire e il continuo rimuginare non aiuta. Si faccia seguire e ricordi che il pensiero magico accompagna spesso le ossessioni.

Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC) da relazione si caratterizza per pensieri intrusivi e ossessivi riguardo la propria relazione, il partner o i propri sentimenti, che generano ansia e insicurezza. Questi pensieri non riflettono la realtà, ma derivano dal disturbo stesso.

Le ossessioni si possono avverare?
Le ossessioni del DOC da relazione non sono previsioni o segnali di qualcosa che accadrà. Sono il risultato di un'iperanalisi mentale e di un bisogno di certezza assoluta, tipico del disturbo. Nonostante possano sembrare reali e spaventose, non sono indicatori affidabili della realtà.

Perché sembrano così convincenti?
Ansia e iperfocalizzazione: L'ansia amplifica la percezione del rischio, e concentrarsi continuamente su un pensiero lo rende più vivido.
Bias cognitivo: Il cervello, nel tentativo di trovare una risposta certa, tende a interpretare qualsiasi evento come una conferma dei timori.
Paura della perdita di controllo: L’idea di non poter controllare o prevedere il futuro può alimentare queste ossessioni.
Come gestire questa paura:
Accetta i pensieri senza giudicarli: Vederli come un sintomo del disturbo, non come una realtà, riduce la loro intensità.

Es. "Questo pensiero è frutto del DOC, non una verità oggettiva."
Evita le compulsioni: Ricerca di rassicurazioni, confronti continui o analisi approfondite della relazione alimentano il ciclo ossessivo.

Lavora in terapia:

La Terapia Cognitivo-Comportamentale (CBT), in particolare l'Esposizione e Prevenzione della Risposta (ERP), è efficace nel DOC.
Lavora sul tollerare l’incertezza, accettando che non è possibile avere il controllo totale su sentimenti e relazioni.
Pratica la Mindfulness:

Aiuta a osservare i pensieri senza reagire ad essi emotivamente, riducendo il loro impatto.
Considerazione importante:
Le ossessioni non definiscono te o i tuoi sentimenti reali. Il DOC ti fa dubitare delle cose che più ti stanno a cuore, ma con il giusto supporto e strategie di gestione, puoi imparare a riconoscere e affrontare queste paure in modo più sereno.

Buongiorno, tutto ciò che si può avverare dipenderà esclusivamente da ciò che deciderà di mettere in atto da adesso in poi. Attraverso un trattamento psicoterapeutico potrà porre le basi per gestire al meglio possibile il suo asserito doc, ed evitare che sia il doc a far avverare ciò che lei probabilmente teme.

Il cercare di controllare ossessivamente la relazione rischia di portare alla classica profezia che si autoavvera: sono le nostre azioni che portano il partner a gettarsi nelle braccia altrui.

Buonasera, dando per certo che abbia la diagnosi giusta ci mancano un po di elementi per capire la natura delle ossessioni; solitamente nel disturbo ossessivo-compulsivo da relazione si distinguono due tipologie spesso fuse tra loro :
-con sintomi centrati sulla relazione (quello che preoccupa è la genuinità dell’amore provato per il partner e dei sentimenti che il partner prova per te).
-con sintomi focalizzati sul partner ( il partner sarà ‘giusto’ o possieda le qualità da renderlo un/a degno compagno/a).
Nel DOC da relazione è centrale l’incapacità di tollerare l’incertezza. Se soffri di questo problema, probabilmente vuoi avere con certezza assoluta (100%) risposte ai temi sopraesposti ma è impossibile avere certezze di questa natura e non esci dall'impasse. Solitamente queste ossessioni si aggravano con la vicinanza al partner e man mano che la relazione diventa più seria.
Possono portare a perdere una persona che ti amava e con la quale vivere una relazione importante e duratura; è comprensibilmente complicato restare con una persona costantemente in questo loop mentale e dunque, come conseguenza, alle lunghe è possibile che si avverino le paure o le ossessioni.
Non so se ho centrato la tua domanda perchè è troppo generica e sarebbe stato opportuno avere maggiori dettagli sulla natura specifica della tua ossessione e come funzionano. Consiglio di rivolgerti a uno specialista del settore che aiuta a sbloccare la modalità di pensiero, a tal proposito suggerisco la terapia breve strategica che aiuta a bypassare i normali percorsi razionali e condurre la mente alla liberazione. Per eventuali altre informazioni resto a disposizione. Un caro saluto.

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso/a utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentile utente di mio dottore, si prenda cura del suo malessere iniziando un percorso di psicoterapia. Le darebbe la possibilità di comprendere il significato nascosto dei suoi sintomi e la loro funzione relazionale. Resto disponibile, qualora volesse iniziare un lavoro terapeutico, ricevo anche on-line. Cordiali Saluti Dott. Diego Ferrara

Buongiorno, mi spiace per la sua situazione, la domanda posta rispecchia pienamente il doc da relazione da Lei menzionato. So bene quanto si soffre per questo disturbo e comprendo la sua necessità di trovare una rassicurazione per le sue paure. Ma non saranno le risposte date dai professionisti a farle trovare la serenità che le serve per poter vivere serenamente la sua relazione. Il lavoro da fare è trovare dentro di sè la forza per riuscire a rispondere da sola/o a se stessa/o ai terribili dubbi che vive. Proprio per ciò che ho scritto sopra, non posso rispondere alla domanda da Lei posta. Oltre a non poter prevedere cosa può accadrà nel futuro (nè io, nè lei), rispondere a questa domanda non sarebbe ciò che le serve davvero. Le consiglio di iniziare un percorso di psicoterapia, la aiuterà a tollerare l'ansia e la sensazione di incertezza, emozioni normali nelle relazioni e nella nostra vita. Questo lavoro le permetterà di liberarsi dal suo DOC da relazione e vivere una vita relazionale serena. Un caro saluto. SV

Salve, non conoscendo esattamente la tematica delle ossessioni che sta sperimentando è complesso dare una risposta precisa, tuttavia per definizione le ossessioni sono pensieri intrusivi che affollano la mente ma non per questo diventano realtà. Sarebbe opportuno affrontare in maniere più approfondita e specifica la sua esperienza in modo da poter gestire e possibilmente risolvere questi pensieri, cercando di comprenderne il significato.

Buongiorno, credo che sia importante condividere intanto queste ossessioni con un professionista così da poterne parlare e comprendere meglio quali sono i bisogni che sottostanno ad esse. Resto a disposizione nel caso sia interessato a un colloquio e auguro buon proseguimento di giornata.

Buonasera, il pensiero che si possa avverare ciò che teme, fa parte della sintomatologia. Le suggerisco di intraprendere un percorso per superare la sua difficoltà e ritrovare serenità.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Gentile utente, grazie per la condivisione. E' molto complesso rispondere alla sua domanda, in quanto sarebbe utile approfondire la natura e la tipologia delle sue ossessioni; per questo motivo credo sia importante intraprendere dei colloqui con uno specialista, in modo da esplorare insieme le motivazioni sottostanti le sue ossessioni.
Resto a disposizione!
AV