Salve vorrei sapere quali sono le analogie e le differenze tra il disturbo borderline e il disturbo

20 risposte
Salve vorrei sapere quali sono le analogie e le differenze tra il disturbo borderline e il disturbo da trauma complesso .
Inoltre vorrei sapere quali sono i trattamenti terapeutici più adatti per entrambe le patologie
Grazie
Dott.ssa Silvia Parisi
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
Torino
Il Disturbo Borderline di Personalità (DBP) e il Disturbo da Trauma Complesso (CPTSD) presentano alcune analogie, ma anche differenze significative.

Analogia
Entrambi i disturbi sono resistenti da:

Disregolazione emotiva , con intensi sbalzi d'umore.
Difficoltà nelle relazioni interpersonali , spesso con dinamiche di dipendenza, paura dell'abbandono e conflittualità.
Problemi di autostima e identità , con una percezione instabile di sé.
Comportamenti autolesivi o impulsivi , come meccanismo di gestione del dolore emotivo.
Differenza
Il DBP è un disturbo di personalità che coinvolge una difficoltà strutturale nel gestire le emozioni, l'impulsività e le relazioni interpersonali. Il senso di vuoto e la paura dell'abbandono sono centrali.
Il CPTSD è una condizione derivante da traumi ripetuti e prolungati, come abusi infantili o violenza domestica. È caratterizzato da sintomi post-traumatici, ipervigilanza, dissociazione e difficoltà a regolare le emozioni legate al trauma.
Trattamenti più adatti
Per il DBP , la Terapia Dialettico-Comportamentale (DBT) e la Terapia Basata sulla Mentalizzazione (MBT) sono particolarmente efficaci.
Per il CPTSD , l' EMDR , la Terapia Cognitivo-Comportamentale focalizzata sul trauma (TF-CBT) e gli approcci basati sulla Mindfulness sono indicati per elaborare i vissuti traumatici.
Data la complessità di entrambi i disturbi, è utile e consigliato approfondire la situazione con uno specialista.

Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa

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Dott.ssa Elin Miroddi
Psicoterapeuta, Psicologo
Roma
Gentile utente,
La ringrazio per la sua domanda che tocca un tema clinico complesso. È importante premettere che diagnosi precise richiedono sempre una valutazione personale approfondita da parte di un professionista.
Il Disturbo Borderline di Personalità (DBP) e il Disturbo da Trauma Complesso, pur presentando alcune somiglianze, hanno caratteristiche distintive importanti.
Entrambi possono manifestarsi con:
- Difficoltà nella gestione delle emozioni
- Instabilità nelle relazioni
- Sentimenti di vuoto
- Senso di fragilità emotiva
Il Disturbo Borderline di Personalità si caratterizza per:
- Marcata instabilità nelle relazioni
- Paura intensa dell'abbandono
- Cambiamenti improvvisi nell'immagine di sé
- Impulsività in aree potenzialmente dannose

Il Disturbo da Trauma Complesso è più strettamente correlato a esperienze traumatiche prolungate e ripetute, con conseguenze più profonde sui sistemi di elaborazione emotiva e relazionale.
In entrambi i casi, l'EMDR può rivelarsi uno strumento terapeutico prezioso, consentendo di:
- Lavorare sui vissuti relazionali profondi
- Elaborare memorie traumatiche
- Ricostruire una narrazione personale più integrata
I trattamenti più efficaci prevedono psicoterapie mirate, che favoriscono:
- La regolazione emotiva
- L'elaborazione delle esperienze difficili
- La ricostruzione di modalità relazionali più funzionali
Le consiglio fortemente di rivolgersi a uno psicoterapeuta per una valutazione personale. Solo un professionista, attraverso colloqui approfonditi, può comprendere la specifica situazione e indicare il percorso terapeutico più adatto.
Se desidera approfondire, sono disponibile per un colloquio.
Cordiali saluti Dott.ssa Elin Miroddi

Dott.ssa Silvia Marfisi
Psicologo, Psicoterapeuta
Lanciano
Salve il disturbo borderline è un disturbo di personalità caratterizzato soprattutto da aspetti in cui prevale l'impulsività che a volte è diretta verso se stessi. nei rapporti con gli altri si tende ad assumere atteggiamenti altrettanto instabili che possono andare dall'eccessiva idealizzazione alla svalutazione, l'aspetto traumatico qui, a volte, potrebbe essere caratterizzato da una storia pregressa di relazioni abbandoniche o violente vissute durante l'infanzia. nel disturbo post traumatico da stress, che lei definisce come disturbo da trauma complesso, vi è una condizione patologica che può svilupparsi a seguito di un evento eccessivamente stressante che mette a rischio la vita della persona e questo potrebbe condurre ad uno stato di eccitabilità alto. ma comunque è un disturbo in cui non viene implicata la personalità del soggetto. tuttavia chi è affetto da disturbo borderline potrebbe nella vita sviluppare anche un disturbo post traumatico da stress.un cordiale saluto
Dott.ssa Annarita Scarola
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Milano
Buonasera, il disturbo borderline di personalità è un tipo di patologia che presenta dei tratti stabili caratteriali e comportamentali ben precisi. Il trauma complesso invece riguarda una serie di difficoltà che la persona può avere in seguito all'esposizione ad eventi traumatici gravi e ripetuti nel tempo, che riguardano le principali figure di accudimento, quali abusi, maltrattamenti in famiglia, negligenza, violenze. Spesso le persone esposte a traumi complessi possono sviluppare un disturbo borderline di personalità. I trattamenti più efficaci sono la terapia EMDR, particolarmente indicata per il lavoro sul trauma, e la DBT (Dialectical Behavior Therapy).
Dott.ssa Alessia D'Angelo
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Milano
Gentile utente, essi sono proprio due disturbi differenti facenti parte di categorie di disturbi diversi. Il primo riguarda un disturbo di personalità facente parte del cluster B, caratterizzato da relazioni instabili, immagine di sé, ed emozioni (ossia, disregolazione emozionale) e pronunciata impulsività (in linea generale). Il secondo è l'esito di un'esposizione ripetuta e prolungata a situazioni che minacciano la vita e/o la propria o altrui incolumità fisica, può portare a sviluppare sintomi post-traumatici di grave entità che si differenziano per intensità, pervasività; nel trauma complesso emergono alterazioni della coscienza e sintomi dissociativi che disorganizzano il funzionamento dell'individuo a vari livelli. Posso presentarsi separatamente o potrebbe ricevere diagnosi dei due disturbi in comorbilità. Il trattamento di elezione per i disturbi post traumatici è l'EMDR per il disturbo borderline esistono diversi approcci adatti al trattamento come ad esempio la DBT. Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo
Dott.ssa Maria Lombardo
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Meta
Buonasera, leggo con interesse la domanda sulle analogie e differenze tra il disturbo borderline di personalità e il disturbo del trauma complesso. Al dire il vero ci sarebbe molto da scrivere, molti autori li troverà anche su internet che trattano la tematica incrociando la tematica dell'attaccamento. I trattamenti terapeutici più indicati è l'EMDR per maggiori chiarimenti mi contatti. Saluti dott.ssa Maria Lombardo
Dott.ssa Gaia Parenti
Psicoterapeuta, Psicologo
Castelfiorentino
salve, le differenze sono davvero molte. Per iniziare e su tutte il disturbo borderline si configura come disturbo di personalità (si parla anche di tratti di personalità infatti) mentre l'altro non afferisce ai disturbi della personalità. La DBT (dialectical behavior therapy) è d'elezione per il Dist. borderline e la terapia cognitivo comportamentale è una buona soluzione per entrambi. Grazie a lei
Dott.ssa Simona Olivero
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Torino
Anche se il disturbo borderline della personalità e il disturbo da trauma complesso possono sembrare simili in alcuni aspetti, come l’instabilità emotiva e la difficoltà nelle relazioni, essi differiscono principalmente nella loro origine e nei sintomi specifici. Entrambe le condizioni traggono beneficio da trattamenti terapeutici mirati, come la terapia cognitivo comportamentale, quella psicodinamica , l' EMDR per il C-PTSD, ma ogni caso è unico e potrebbe richiedere un trattamento individualizzato.
Dott.ssa Giulia Di Federico
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Nettuno
Salve, Il Disturbo Borderline di Personalità e il Disturbo da Trauma Complesso hanno alcune somiglianze, come la difficoltà a gestire le emozioni, le relazioni instabili e i momenti di sofferenza intensa.
Tuttavia, la loro origine è diversa:
Nel disturbo borderline il problema principale è una forte instabilità emotiva e relazionale, mentre nel disturbo post-traumatico siamo in presenza di una reazione ad uno o più traumi.
Anche i trattamenti sono diversi: nel DBP si lavora molto sulla gestione delle emozioni e degli impulsi, mentre nel PTSD il focus è sul superamento del trauma.

In entrambi i casi, con il percorso giusto, si può stare meglio e ritrovare equilibrio nella propria vita.

Un caro saluto
Dott. Mario Gullì
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Messina
carissimo, ritengo che legare il proprio malessere ad una diagnosi specifica, quindi una etichetta, non sempre serva, sopratutto al paziente! infatti se le "cause", o i sintomi, possano essere legati ad un disturbo, la sofferenza è individuale. pur essendo un analista Junghiano, e quindi di parte, credo che più che un approccio più adatto esiste una coppia Analitica più funzionale, o un terapeuta con cui il lavoro analitico funziona meglio.
Dott.ssa Amelia Frasca
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Catania
Completo la mia risposta: è importante svolgere cure che includano l'analisi delle relazioni precoci e del significato emotivo di eventuali disarmonie comportamentali. Cordialmente, Amelia Frasca
Dott. Pascucci Gianluca
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Bologna
Cercherò di rispondere in modo chiaro e dettagliato, esplorando le analogie e le differenze tra il disturbo borderline di personalità (DBP) e il disturbo da trauma complesso (C-PTSD), e anche i trattamenti terapeutici più adatti per ciascuno.

Analoghe caratteristiche tra DBP e C-PTSD

Storia di trauma:

Entrambi i disturbi sono spesso associati a esperienze traumatiche, sebbene in modo diverso. Il disturbo borderline di personalità può svilupparsi a seguito di abusi emotivi, fisici o sessuali durante l'infanzia, o altre esperienze di abuso o negligenza. Anche il disturbo da trauma complesso è strettamente legato a esperienze di trauma ripetuto e prolungato, come abusi o trascuratezza durante l'infanzia.
Emotività instabile:

Entrambi i disturbi sono caratterizzati da difficoltà nella regolazione emotiva. Le persone con DBP possono sperimentare sbalzi d'umore intensi e difficoltà nell'autocontrollo emotivo. Nel C-PTSD, anche se non è un criterio primario, l'instabilità emotiva è comune a causa della difficoltà nell'elaborare i traumi passati.
Problemi relazionali:

Le persone con DBP tendono ad avere relazioni interpersonali instabili, con frequenti conflitti e una paura intensa dell'abbandono. Anche nel C-PTSD, le relazioni possono essere problematiche, ma ciò è spesso dovuto alla difficoltà di fidarsi degli altri a causa di esperienze traumatiche passate.
Difficoltà nell'identità:

Un altro aspetto comune è la difficoltà di costruire e mantenere una stabilità dell'identità. Le persone con DBP spesso hanno un senso del sé instabile, mentre nel C-PTSD, la persona può avere difficoltà a integrare un'immagine di sé positiva e coerente a causa del trauma vissuto.
Differenze tra DBP e C-PTSD
Origine e natura del trauma:

DBP: Spesso, la persona con DBP ha vissuto esperienze traumatiche legate a una relazione significativa (per esempio, abusi o trascuratezza da parte di genitori o figure di riferimento).
C-PTSD: Il trauma complesso è solitamente causato da esposizioni prolungate e ripetute a eventi traumatici (come abusi continui o violenza domestica) e può includere esperienze di coercizione, intrusività o prigionia emotiva.
Sintomi principali:

DBP: La caratteristica principale del DBP è l’instabilità emotiva e l’impulsività, con comportamenti come l’autolesionismo, tentativi di suicidio, e la difficoltà nell’autocontrollo emotivo.
C-PTSD: I sintomi del C-PTSD includono flashback, evitamento dei ricordi traumatici, difficoltà nel relazionarsi con gli altri, e una marcata alterazione dell’umore e della percezione di sé. I sintomi del C-PTSD sono incentrati più sulla rivisitazione del trauma, sul disturbo dell'umore e sull'alterata relazione con l'ambiente circostante.
Focalizzazione dei sintomi:

DBP: I sintomi del DBP si concentrano principalmente sulle relazioni interpersonali e sulla difficoltà di regolare emozioni e comportamenti. La paura dell'abbandono e i conflitti nelle relazioni sono centrali.
C-PTSD: Nel C-PTSD, la persona tende a focalizzarsi sui ricordi del trauma, sui sentimenti di vergogna e colpa, e sulla difficoltà a trustare gli altri. Non c'è una marcata preoccupazione per l'abbandono, ma piuttosto una preoccupazione per la propria sicurezza e integrità.
Trattamenti terapeutici
Per il Disturbo Borderline di Personalità (DBP):
Terapia Dialettico Comportamentale (DBT):

È una delle terapie più efficaci per il DBP. La DBT aiuta i pazienti a imparare a regolare le emozioni, a migliorare le abilità sociali, e a ridurre i comportamenti autolesionisti. La terapia include componenti individuali e di gruppo.
Terapia Cognitivo-Comportamentale (CBT):

La CBT aiuta a identificare e modificare i pensieri disfunzionali e i comportamenti problematici. Viene utilizzata per affrontare le problematiche emotive e le difficoltà relazionali.
Terapia Schema:

È un approccio che si concentra sugli schemi cognitivi profondamente radicati che influenzano la percezione di sé e degli altri. Aiuta a identificare le credenze disfunzionali che nascono da traumi precoci e a modificare questi schemi.
Terapia basata sulla Mentalizzazione (MBT):

La MBT si concentra sulla capacità del paziente di riflettere e comprendere i propri pensieri e sentimenti e quelli degli altri, promuovendo una maggiore consapevolezza emotiva.
Per il Disturbo da Trauma Complesso (C-PTSD):
Terapia Cognitivo-Comportamentale focalizzata sul trauma (TF-CBT):

È una forma di CBT che si concentra sull'elaborazione dei traumi passati e sul trattamento dei sintomi legati al trauma. Aiuta i pazienti a rielaborare il trauma e ridurre i sintomi intrusivi, come flashback e incubi.
Terapia di Desensibilizzazione e Rielaborazione del Trauma (EMDR):

L'EMDR è molto efficace per trattare il C-PTSD, facilitando il processamento dei ricordi traumatici attraverso movimenti oculari bilaterali, riducendo la carica emotiva negativa associata ai ricordi.
Terapia basata sulla Mindfulness:

La mindfulness e altre tecniche di consapevolezza sono spesso utilizzate per aiutare le persone con C-PTSD a regolare le loro emozioni e a rimanere nel presente, riducendo l'evitamento e migliorando la consapevolezza del corpo e delle emozioni.
Terapia centrata sulla relazione (Relational Trauma Therapy):

Focalizzandosi sul miglioramento della capacità di fidarsi degli altri e delle relazioni, questa terapia aiuta il paziente a rielaborare e a comprendere le esperienze traumatiche relazionali.
In sintesi, pur condividendo alcune somiglianze legate al trauma e all'instabilità emotiva, il disturbo borderline di personalità e il disturbo da trauma complesso si manifestano in modi distinti e richiedono approcci terapeutici specifici. Per entrambe le condizioni, la terapia mira a promuovere una maggiore regolazione emotiva, una gestione più sana dei ricordi traumatici e una migliore stabilità nelle relazioni interpersonali.

Se hai altre domande o vuoi approfondire qualche punto, sono qui per aiutarti!
Dott.ssa Valeria Laganà
Psicoterapeuta, Psicologo
Guidonia Montecelio
Buongiorno, La sua domanda meriterebbe di una risposta approfondita rispetto alla sintomatologia ed all'eziopatogenesi dei disturbi molto ampia, motivo per la quale sarebbe davvero difficile spiegarlo in un poche righe. Il trattamento più efficace che potrei consigliarle è di tipo cognitivo comportamentale. Un caro saluto!
Dott.ssa Giulia Civadda
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Bologna
Gentiliss.
Per quanto riguarda le linee guida internazionali NICE per il trattamento specifico alle diagnosi a cui fa riferimento viene messo in evidenza il trattamento DBT ( Terapia Dialettico Comportamentale) per il Disturbo Borderline di Personalità ed il Trattamento EMDR ( eye movement desensitization and reprocessing ) per le esperienze di vita traumatiche. D'altra parte sono quadri sintomatologici complessi, le raccomando di farsi guidare per il trattamento sia da uno psicoterapeuta formato in queste tecniche sia da uno psichiatra nel caso sia necessario un trattamento farmacologico
Dott. Diego Ferrara
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Quarto
Gentile utente di mio dottore,

Nel disturbo Borderline c'è la presenza di un comportamento instabile, impulsivo e rischioso, come rapporti sessuali non protetti, gioco d'azzardo o binge eating, esplosioni di rabbia e litigi violenti. Il soggetto vive una Immagine di sé e degli altri instabile che oscilla fra i poli idealizzazione e svalutazione (come buono/cattivo; perfetto/falso) Relazioni instabili e intense.
Il disturbo borderline di personalità è un grave disturbo di personalità caratterizzato da intensa instabilità e conflittualità nelle relazioni interpersonali, paura dell'abbandono, disregolazione emotiva, sensazione cronica di vuoto, comportamenti autolesivi e impulsività.
Il Disturbo Post Traumatico da Stress Complesso (C-PTSD) invece è una condizione psicologica che può svilupparsi a seguito di esperienze traumatiche prolungate e ripetute, come abusi infantili, violenze domestiche, prigionia o tortura.
Sebbene ogni singolo evento possa non sembrare traumatico di per sé, l'effetto cumulativo degli stress ripetuti può portare allo sviluppo di sintomi simili al PTSD, come ansia, irritabilità e difficoltà a concentrarsi.
Nella speranza di aver orientato la sua richiesta.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Dr. Gianmarco Capasso
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Bologna
Salve, è una domanda molto interessante, e capisco che possa essere difficile distinguere tra il disturbo borderline della personalità (DBP) e il disturbo da trauma complesso (C-PTSD), dato che entrambi possono comportare esperienze intense di sofferenza emotiva e difficoltà nelle relazioni. Partiamo dalle somiglianze: entrambi i disturbi sono legati a esperienze traumatiche, spesso vissute durante l'infanzia o periodi significativi della vita. In entrambi i casi, possiamo notare una grande instabilità emotiva, difficoltà a regolare le emozioni e paure di abbandono. Queste caratteristiche possono portare a reazioni impulsive e comportamenti autodistruttivi, come tentativi di auto-medicamento o comportamenti autolesionistici.

La differenza principale sta nella causa e nella natura di questi disturbi. Il disturbo borderline si sviluppa in risposta a una difficoltà cronica nell'autostima e nella gestione delle emozioni, spesso in un contesto di relazioni interpersonali instabili. Chi ha il DBP può sperimentare una visione del sé frammentata e un'oscillazione tra idealizzare e deprezzare le persone significative nella loro vita. Il disturbo da trauma complesso, invece, è strettamente legato a esperienze traumatiche ripetute, come abusi prolungati o trascuratezza, e si caratterizza per sintomi come flashback, dissociazione, e una difficoltà generale a fidarsi degli altri e a sentirsi al sicuro nel mondo. La persona con C-PTSD può avere difficoltà a mantenere una coerenza nel senso del sé, spesso sentendosi "spezzata" o distaccata dalla propria identità.

Per quanto riguarda i trattamenti terapeutici, entrambi i disturbi beneficiano di un approccio psicoterapeutico profondo. Per il disturbo borderline, la terapia dialettico-comportamentale (DBT) è molto efficace, poiché aiuta le persone a imparare a regolare le emozioni e a sviluppare abilità interpersonali. Nel caso del trauma complesso, la Terapia Focalizzata sul Trauma (TFT) o la Terapia Cognitivo-Comportamentale per il Trauma (CBT) sono spesso utilizzate per affrontare i traumi non elaborati, promuovendo la consapevolezza e la guarigione emotiva. Inoltre, l'integrazione di approcci come la mindfulness o la somatic experiencing può essere utile per affrontare il legame corpo-emozione nei traumi complessi.
Dott.ssa Nunzia D'Anna
Psicologo, Psicoterapeuta
Milano
In linea di massima possiamo dire che il disturbo borderline, essendo un disturbo di personalità, è più egosintonico, mentre il disturbo da trauma complesso arreca molto disturbo alla persona che ne soffre. In entrambi i casi comunque c'è di solito una storia traumatica molto forte. Per quanto riguarda il trattamento io consiglierei in entrambi i casi di cercare un terapeuta che faccia anche EMDR, che è un metodo fondamentale per elaborare l'esperienza traumatica.
Dott.ssa Emanuela La Marca
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Caserta
Nonostante siano due disturbi differenti, ci sono alcune somiglianze nei sintomi, in particolare riguardo al modo in cui le emozioni e le relazioni interpersonali vengono vissute. Infatti, entrambi i disturbi si caratterizzano per una notevole instabilità emotiva. Le persone, in entrambi i casi, possono provare emozioni forti e rapide, passando rapidamente da stati di intensa tristezza o rabbia a momenti di euforia. Inoltre hanno difficoltà nelle relazioni interpersonali. Le persone con Disturbo Borderline di Personalità possono oscillare tra idealizzare e svalutare le persone a causa di una paura di abbandono intensa. Le persone con Disturbo da Trauma Complesso, sebbene possano avere relazioni più stabili, spesso lottano con la fiducia e l'intimità, sentendosi disconnesse o alienate dagli altri a causa dei traumi passati. Entrambi i disturbi possono portare a comportamenti impulsivi o autodistruttivi, come l'autolesionismo, i tentativi di suicidio, o altre forme di comportamento rischioso.
Dott.ssa Cristina Bernucci
Psicologo clinico, Psicoterapeuta, Psicologo
Velletri
Buonasera,

La ringrazio per la domanda, che tocca un tema clinico di grande rilevanza. Il disturbo borderline di personalità (DBP) e il disturbo da trauma complesso (CPTSD) presentano alcune analogie, ma anche differenze significative.

**Analogie:**
- Entrambi i disturbi possono manifestarsi con difficoltà nella regolazione emotiva, instabilità nelle relazioni interpersonali e sentimenti di vuoto.
- Sono spesso associati a esperienze di vita difficili o traumatiche, che possono influenzare profondamente il funzionamento psicologico.
- Possono includere comportamenti impulsivi o autolesivi come risposta al dolore emotivo.

**Differenze:**
- Il DBP è un disturbo di personalità caratterizzato da una paura intensa dell'abbandono, instabilità dell'identità e relazioni interpersonali tumultuose. È spesso legato a una disregolazione emotiva strutturale.
- Il CPTSD, invece, è una condizione derivante da traumi ripetuti e prolungati, come abusi o violenze croniche. Oltre ai sintomi del disturbo post-traumatico da stress (PTSD), include difficoltà nella regolazione delle emozioni, una percezione negativa di sé e problemi relazionali persistenti.

**Trattamenti terapeutici:**
- Per il DBP, la Terapia Dialettico-Comportamentale (DBT) e la Terapia Basata sulla Mentalizzazione (MBT) sono particolarmente efficaci. Anche la Schema Therapy e la Terapia Focalizzata sul Transfert (TFP) possono essere utili.
- Per il CPTSD, approcci come l'EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing), la Terapia Cognitivo-Comportamentale focalizzata sul trauma (TF-CBT) e interventi basati sulla mindfulness sono indicati per elaborare i vissuti traumatici e migliorare la regolazione emotiva.

Entrambi i disturbi richiedono un trattamento personalizzato e un approccio integrato, che tenga conto delle specificità del paziente e della sua storia. È fondamentale rivolgersi a professionisti qualificati per una valutazione accurata e un percorso terapeutico adeguato.

Spero che queste informazioni possano essere utili. Le auguro buon lavoro nel suo prezioso ruolo di supporto alle persone.

Cordiali saluti.
Dott.ssa Nunzia Fioretti
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Sant'Antimo
Il disturbo borderline è un disturbo della personalità caratterizzato da una serie di sintomi che viaggiano tra la nevrosi e la psicosi. Mentre il disturbo da trauma complesso è una serie di traumi complessivi e accumulati nel corso dell'età dello sviluppo fatto di storie di abusi fisici, psicologici e maltrattamenti. In ogni caso per entrambe sarebbe opportuno eseguire un percorso di psicoterapia

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