Esperienze

Aree di competenza principali:
- Psicoterapia cognitivo comportamentale
Indirizzi (3)
Piazza delle Fiascaie 7, Castelfiorentino
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via Antonio Gramsci 256, Sesto Fiorentino
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via dei Cavalleggeri 31, Piombino
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
7 recensioni
Punteggio generale
Ordina recensioni per
Andtea
Professionista preparata e disponibile.
Mi sono sentito capito da subito e sostenuto nelle mie problematiche.
CS
Mi sono sentita subito accolta dalla dottoressa, ha saputo mettermi a mio agio. Mi sono sentita ascoltata, capita, sapevo che potevo aprirmi senza aver paura del giudizio. Puntuale, disponibile con gli orari degli appuntamenti.
Francesca
La dottoressa Parenti mi ha cambiata la vita . Da quando abbiamo iniziato questo percorso insieme io sono rinata . La ringrazierò per sempre . Mi ha fatto vedere cose di me che ho non riuscivo a capire e da lì ho potuto lavorarci sopra per trasformarle . Ero molto bloccata inizialmente sulla decisione di andare da uno psicoterapeuta ed invece è una cosa che consiglio a tutti. Lei mi ha permesso di toccare con mano la mia interiorità e di tornare a sorridere . Grazie dottoressa
Cristina
Ottima esperienza, breve ma ben cadenzata nel tempo
Professionista competente empatico gentile e puntuale
Purtroppo il percorso causa lockdown e' stato fatto solo da remoto mi sarebbe piaciuto molto poterlo fare anche in presenza
Risposte ai pazienti
ha risposto a 25 domande da parte di pazienti di MioDottore
Una domanda ma cosa si intende per disturbi resistenti alle terapie? Sono rari? Ma resistente alle terapie non è assolutamente sinonimo di incurabile e quindi senza possibilità di ritornare a stare bene mi hanno detto. Non capivo cosa era il concetto di resistente?
Intende alle terapie farmacologiche? O una resistenza in termini psicoterapeutici?
Sono due aspetti molto diversi e dipendenti anche dalla patologia che le è stata diagnosticata.

Buonasera, ho 62 anni e sono praticamente 40 che vivo come un'automobile che non ha oltre alla terza marcia, o un disco a 33 giri suonato a 45: Non è vivere! Ho un passato pieno di psichiatri, psicologi, farmaci e psicoterapie, niente. La mia famiglia d'origine non era priva di problemi mentali, anche se nel complesso apparisse normale, la classica famiglia "per bene". I conoscenti più semplicisti sostengono che non ho voglia di fare nulla, nemmeno divertirmi. Adesso lo smarrimento sta diventando tale da far sentire tutti in diritto di aggredirmi, persino chi mi ha visto nascere, e non pensiate che io sia un tipo spinoso, tutt'altro! Questa umanità mi fa ribrezzo! Non riesco a capire come possa esistere gente così rozza e superficiale: vivono come le bestie non vivrebbero mai.
Ho pensato spesso che i miei problemi possano essere di natura prettamente fisica, ma eccetto il soffrire gravemente di apnee notturne, non è emerso niente di significativo. Il mio vecchio medico era un prete.. "vai con Dio..." Quello attuale, acuto diagnostico, ha però un carattere negativo e disponibilità quasi zero. Ogni cosa diventa un problema e ci rimetto sempre io! A neanche 40 anni mostra già segni di insofferenza: è dura oggi la vita del medico di base che lavora solo su appuntamento, mai a domicilio e neppure nei prefestivi, mica come quella degli altri "fortunati" che fanno lavori umilianti e non ci vivono quasi. Piove sempre sul bagnato, come si dice.
Visto che ho strapazzato la categoria, adesso c'è qualcuno di voi che abbia qualcosa da suggerirmi, a parte andare da un'esorcista?
Salve, forse affidarsi (con un pochina di fortuna dico smorzando) ad un medico di base che sia più nelle sue corde e soprattutto ad un/una psicoterapeuta che prenda in carico il suo vissuto e le difficoltà che porta. La ringrazio per la condivisione, cari saluti

Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.