Salve vorrei sapere quale è la differenza tra il disturbo borderline di personalità e il disturbo da

Salve,

il Disturbo Borderline di Personalità (DBP) e il Disturbo da Trauma Complesso (C-PTSD) presentano alcune somiglianze, ma si distinguono per origine, sintomatologia e trattamento.

Il Disturbo Borderline di Personalità è caratterizzato da una marcata instabilità nelle relazioni interpersonali, nell'immagine di sé e nelle emozioni. Chi ne soffre può manifestare un'intensa paura dell'abbandono, impulsività, difficoltà nella regolazione emotiva e comportamenti autolesivi. Le cause sono spesso multifattoriali, includendo predisposizioni genetiche e ambientali.

Il Disturbo da Trauma Complesso , invece, è una condizione che può svilupparsi in seguito a esperienze traumatiche ripetute e prolungate, come abusi nell'infanzia o relazioni caratterizzate da coercizione e violenza. I sintomi principali includono difficoltà nella regolazione emotiva, problemi di dissociazione, disturbo dell'autostima e difficoltà interpersonali legate alla sfiducia e all'iper-vigilanza.

Sebbene i due disturbi possano condividere alcune caratteristiche, come la disregolazione emotiva e le difficoltà nelle relazioni, il C-PTSD è strettamente legato a esperienze traumatiche ripetute, mentre il DBP ha una base più ampia, che può includere sia fattori traumatici sia genetici e temperamentali.

Per una valutazione accurata e un supporto adeguato, è utile e consigliato rivolgersi a uno specialista.

Dott.ssa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa

Buonasera,

Il disturbo borderline di personalità (DBP) e il disturbo da trauma complesso (CPTSD) sono due condizioni psicologiche che condividono alcune somiglianze, ma presentano anche differenze significative.

Entrambi possono derivare da esperienze traumatiche, ma si distinguono per la natura e la durata di tali esperienze, nonché per i sintomi predominanti.

Disturbo Borderline di Personalità

* Caratteristiche principali:

* Instabilità emotiva: oscillazioni estreme dell'umore, difficoltà a controllare la rabbia.
* Relazioni interpersonali instabili: paura dell'abbandono, idealizzazione e svalutazione degli altri.
* Impulsività: comportamenti rischiosi, autolesionismo, tendenza al suicidio.
* Disturbi dell'identità: immagine di sé instabile, sentimenti cronici di vuoto.


Disturbo da Trauma Complesso (CPTSD):

* Caratteristiche principali:

* Sintomi simili al disturbo da stress post-traumatico (PTSD), come flashback, incubi ed evitamento.
* Difficoltà nella regolazione emotiva.
* Credenze negative su di sé.
* Difficoltà nelle relazioni interpersonali.
* Distorsioni della percezione di sé.

È importante sottolineare che la diagnosi di entrambi i disturbi deve essere effettuata da un professionista della salute mentale qualificato.

Spero di essere stato d'aiuto, porgo un caro saluto. Resto a disposizione

Buonasera, il disturbo borderline di personalità è un tipo di patologia che presenta dei tratti stabili caratteriali e comportamentali ben precisi. Il trauma complesso invece riguarda una serie di difficoltà che la persona può avere in seguito all'esposizione ad eventi traumatici gravi e ripetuti nel tempo, che riguardano le principali figure di accudimento, quali abusi, maltrattamenti in famiglia, negligenza, violenze. Spesso le persone esposte a traumi complessi possono sviluppare un disturbo borderline di personalità. AS

Gentile utente, essi sono proprio due disturbi differenti facenti parte di categorie di disturbi diversi. Il primo riguarda un disturbo di personalità facente parte del clust B, caratterizzato da relazioni instabili, immagine di sé, ed emozioni (ossia, disregolazione emozionale) e pronunciata impulsività (in linea generale). Il secondo è l'esito di un'esposizione ripetuta e prolungata a situazioni che minacciano la vita e/o la propria o altrui incolumità fisica, può portare a sviluppare sintomi post-traumatici di grave entità che si differenziano per intensità, pervasività; nel trauma complesso emergono alterazioni della coscienza e sintomi dissociativi che disorganizzano il funzionamento dell'individuo a vari livelli. Posso presentarsi separatamente o potrebbe ricevere diagnosi dei due disturbi in comorbilità. Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo

Gentile utente,
È una domanda che richiede una risposta articolata.
Cercherò di essere sintetica.
Il disturbo borderline è un disturbo che riguarda il funzionamento della persona ed è caratterizzato da impulsività, disregolazione cognitiva ed emotiva; instabilità identitaria, emotiva e nei rapporti interpersonali; senso di vuoto, rabbia, colpa e fatica a gestire il senso di solitudine.

Il trauma complesso ha origine da esperienze traumatiche che la persona vive direttamente o indirettamente, es. violenza domestica, conflitti interpersonali, abusi. Le persone con ptsd complesso hanno flashback, incubi; cercano di evitare di ricordare, di avere pensieri che riguardano il trauma; hanno un’esagerata riposta di allarme, sono spesso in allerta; non si fidano del prossimo e un’analogia con il disturbo borderline è la disregolazione emotiva.
Entrambi i disturbi possono presentarsi insieme ma hanno origini e significati diversi.
Spero di averle riposto,
Cordiali saluti

Buongiorno,
per quanto i due disturbi possano avere delle manifestazioni sintomatologiche simili, e possa entrambi provenire da traumi subiti durante lo sviluppo, il disturbo borderline si caratterizza per un'instabilità nelle relazioni che possono essere molto conflittuali, ed una manifestazione più estrema dal punto di vista comportamentale; l'attaccamento all'altro e la paura dell'abbandono sono centrali in questo disturbo. Invece nel disturbo da trauma complesso invece prevalgono le sintomatologie riferite allo stress post-traumatico, e quindi le relazioni sono influenzate dal senso di sfiducia, la colpa e la vergogna. Le persone con questo disturbo tendono ad isolarsi maggiormente ed a vivere le relazioni con negatività.
Cordiali Saluti,
Dott.ssa Carolina Giangrandi

Il DBP è caratterizzato da impulsività, instabilità emotiva e relazionale, mentre il CPTSD è più legato a una sofferenza cronica dovuta a traumi prolungati.


Il trattamento per il DBP si concentra sulla regolazione emotiva e il miglioramento delle relazioni, mentre per il CPTSD si lavora principalmente sull’elaborazione del trauma e sulla stabilizzazione emotiva.


In entrambi i casi, la terapia individualizzata e un supporto psicologico costante sono fondamentali. Cordiali Saluti

Buonasera, il Disturbo Borderline di Personalità (DBP) e il Disturbo da Trauma Complesso (CPTSD) sono due disturbi psicologici diversi, ma condividono alcuni sintomi simili, come la difficoltà nel gestire le emozioni.

Il disturbo Borderline di Personalità si caratterizza per instabilità emotiva, paura dell’abbandono, relazioni turbolente e comportamenti impulsivi. Le persone con DBP hanno difficoltà a mantenere un'immagine stabile di sé e delle altre persone. Questo disturbo può derivare da esperienze di instabilità emotiva nella vita, ma non necessariamente da traumi specifici.

Il disturbo da Trauma Complesso nasce da traumi prolungati e ripetuti, come abusi o violenze. I sintomi principali sono flashback, difficoltà a fidarsi degli altri, problemi emotivi intensi e un senso di impotenza. Chi ha il CPTSD spesso ha difficoltà a stabilire legami sicuri a causa di esperienze traumatiche.

Il Disturbo Borderline e il Disturbo da Trauma Complesso possono sembrare simili perché in entrambi i casi ci sono emozioni forti, relazioni difficili e tanta sofferenza interiore. Ma la differenza principale sta nell’origine del problema.

Nel Disturbo Borderline, le emozioni cambiano rapidamente, ci si sente spesso vuoti e si teme di essere abbandonati, anche quando non c’è un vero motivo. È come vivere su una montagna russa emotiva continua.

Nel Disturbo da Trauma Complesso, invece, tutto nasce da esperienze di traumi.

Insomma, il primo è più legato a un’instabilità emotiva e relazionale, mentre il secondo è il risultato di ferite che hanno lasciato un segno profondo.

Gent.le,
si tratta di rilevazioni diagnostiche in entrambi i casi molto complesse. Il disturbo borderline di personalità si riferisce a un'organizzazione di personalità che ha a che fare con le esperienze traumatiche, di varia natura, che una persona può suo malgrado fare nel corso della vita (di particolare rilevanza sono le esperienze precoci e nell'ambito del rapporto con le figure di accudimento/attaccamento). Mentre il trauma complesso è un tipo specifico di vissuto traumatico legato a contesti disorganizzanti persistenti e disturbanti a più livelli. Il trauma complesso non è un'organizzazione di personalità.
Rimanendo a disposizione, porgo cordiali saluti. Frasca dott.ssa Amelia

Buonasera.
La differenza tra il disturbo borderline di personalità (DBP) e il disturbo da trauma complesso (C-PTSD) può sembrare sottile, ma sono due condizioni distinte, anche se a volte i sintomi possono sovrapporsi. Ecco un riassunto delle principali differenze:

1. Disturbo Borderline di Personalità (DBP)
Il DBP è un disturbo della personalità caratterizzato da una marcata instabilità nelle relazioni interpersonali, nell'umore, nell'immagine di sé e nel comportamento. Le persone con DBP hanno difficoltà a regolare le proprie emozioni e reazioni.
Sintomi principali:
Paura intensa di abbandono, anche quando non è presente una minaccia reale.
Relazioni interpersonali instabili, che alternano idealizzazione e svalutazione.
Impulsività (es. spese eccessive, abusi di sostanze, comportamenti sessuali rischiosi, autolesionismo).
Sensazione di vuoto persistente.
Cambiamenti repentini dell'umore (di solito in risposta a eventi esterni).
Comportamenti autolesivi o minacce di suicidio.
Difficoltà a mantenere un'immagine stabile di sé.
2. Disturbo da Trauma Complesso (C-PTSD)
Il disturbo da trauma complesso è una condizione che si sviluppa dopo esposizione a traumi prolungati e ripetuti, come abusi fisici, sessuali o psicologici, e la negligenza nell'infanzia. Si differenzia dal disturbo da stress post-traumatico (PTSD) per la durata e la natura del trauma.
Sintomi principali:
Sintomi tipici del PTSD, come rivivere il trauma (flashback, incubi), evitamento di situazioni che ricordano il trauma, e ipervigilanza.
Problemi con l'autoefficacia e la percezione di sé (sensazioni di vergogna, colpa, o una visione negativa di sé).
Difficoltà nelle relazioni interpersonali, con un senso di distacco emotivo o difficoltà a fidarsi degli altri.
Emozioni intense e difficoltà a regolare le emozioni, ma più orientate alla sofferenza a causa del trauma subito.
Comportamenti disfunzionali o autodistruttivi come risposta al trauma (alcool, droghe, comportamenti impulsivi).
Differenze principali:
Origine: Il DBP può svilupparsi senza una causa chiara o legata a traumi, anche se esperienze di abuso o di abbandono possono contribuire. Al contrario, il C-PTSD è strettamente legato a esperienze di traumi complessi e ripetuti, in particolare durante l'infanzia.
Sintomi emotivi e relazionali: Entrambi i disturbi implicano difficoltà nelle relazioni e nella gestione delle emozioni, ma il DBP è caratterizzato da una maggiore instabilità nelle relazioni e un'intensa paura dell'abbandono. Il C-PTSD tende a presentare più sintomi legati alla sofferenza dovuta al trauma e a un profondo senso di vergogna o colpa.
Storia del trauma: Il C-PTSD è quasi sempre associato a esperienze traumatiche protratte nel tempo, come abusi ripetuti. Il DBP, invece, può derivare da traumi, ma non necessariamente da esperienze così specifiche o prolungate.
In sintesi, la principale differenza tra i due disturbi riguarda la causa (trauma complesso vs. instabilità emozionale e relazionale) e la natura dei sintomi (legati al trauma prolungato vs. instabilità dell'identità e delle emozioni). È importante che un professionista della salute mentale faccia una diagnosi accurata, poiché i trattamenti possono variare a seconda del disturbo.

Salve,

il Disturbo Borderline di Personalità (DBP) e il Disturbo da Trauma Complesso (CPTSD) possono avere tratti in comune, ma si distinguono per origine, manifestazioni e trattamento.

Il Disturbo Borderline di Personalità è caratterizzato da instabilità emotiva, difficoltà nelle relazioni, paura dell'abbandono, impulsività e senso di sé instabile. Spesso ha radici in esperienze di attaccamento insicuro o traumi relazionali precoci, e le persone che ne soffrono possono oscillare tra idealizzazione e svalutazione nelle relazioni interpersonali.

Il Disturbo da Trauma Complesso (CPTSD), invece, è una risposta a traumi prolungati, come maltrattamenti o trascuratezza infantile. Oltre ai sintomi tipici del Disturbo da Stress Post-Traumatico (flashback, ipervigilanza, evitamento), il CPTSD comporta difficoltà nella regolazione emotiva, senso di colpa e vergogna profondi, e problemi nelle relazioni interpersonali legati alla sfiducia e alla paura dell’intimità.
Se ritiene che queste difficoltà possano riguardarla, un percorso terapeutico potrebbe aiutarla a comprendere meglio la propria esperienza e trovare nuove risorse per affrontarla.

Resto a disposizione!

Gentilis.
La definizione di Disturbo Borderline di Personalità è caratterizzato da una modalità pervasiva di instabilità e di ipersensibilità nei rapporti interpersonali, instabilità nell'immagine di sé, estreme fluttuazioni dell'umore, e impulsività. La diagnosi avviene in base a specifici criteri clinici. Quando si parla di Trauma complesso (Ptsd Complex) si riferisce ad una serie di esperienze di vita avverse traumatiche esperite partendo dal infanzia che determinano una serie specifica di sintomi. Spesso ( ma non sempre ) questi due quadri diagnostici si trovano in concomitanza. Il trattamento si basa sulla psicoterapia e talvolta se necessario sui farmaci.

Gentile utente di mio dottore,

Nel disturbo Borderline c'è la presenza di un comportamento instabile, impulsivo e rischioso, come rapporti sessuali non protetti, gioco d'azzardo o binge eating, esplosioni di rabbia e litigi violenti. Il soggetto vive una Immagine di sé e degli altri instabile che oscilla fra i poli idealizzazione e svalutazione (come buono/cattivo; perfetto/falso) Relazioni instabili e intense.
Il disturbo borderline di personalità è un grave disturbo di personalità caratterizzato da intensa instabilità e conflittualità nelle relazioni interpersonali, paura dell'abbandono, disregolazione emotiva, sensazione cronica di vuoto, comportamenti autolesivi e impulsività.
Il Disturbo Post Traumatico da Stress Complesso (C-PTSD) invece è una condizione psicologica che può svilupparsi a seguito di esperienze traumatiche prolungate e ripetute, come abusi infantili, violenze domestiche, prigionia o tortura.
Sebbene ogni singolo evento possa non sembrare traumatico di per sé, l'effetto cumulativo degli stress ripetuti può portare allo sviluppo di sintomi simili al PTSD, come ansia, irritabilità e difficoltà a concentrarsi.
Nella speranza di aver orientato la sua richiesta.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara

Provo a darle una risposta, mi auguro sia esaustiva
Le differenze principali relative all'origine dei sintomi, alla sintomatolgia e all'età di insorgenza, verranno elencate qui di seguito:
Origine dei sintomi: Il DBP non è necessariamente legato a un trauma specifico, ma piuttosto a un modello di attaccamento disfunzionale e a una difficoltà nel regolare le emozioni e l'identità. Il C-PTSD, invece, è direttamente legato a esperienze traumatiche ripetute e prolungate.
Sintomi: Mentre il DBP è fortemente associato a una difficoltà nelle relazioni interpersonali, nelle emozioni e nell'immagine di sé, il C-PTSD tende a includere anche sintomi di dissociazione e un profondo senso di vergogna o di indegnità.
Tempo di insorgenza: Il DBP si manifesta tipicamente nell'adolescenza o nei primi anni dell'età adulta, mentre il C-PTSD è il risultato di esperienze traumatiche che spesso risalgono all'infanzia.

Buongiorno,
La definizione del trauma complesso si riferisce ad un insieme di sintomi che esitano da esperienze di traumi cumulativi (cronici e prolungati), soprattutto di tipo interpersonale e ad esordio precoce, il più delle volte all’interno del loro ambiente di accudimento primario (Cook, Spinazzola, Ford et al, 2005). Esperienze come l’abuso emotivo, l’abbandono, l’abuso sessuale e fisico, la violenza assistita (intra familiare), persecuzioni di natura etnica o la guerra, possono interferire massivamente con lo sviluppo di un attaccamento sicuro all’interno del sistema di accudimento. L’esposizione a traumi di
natura complessa, inoltre, comporta una perdita delle capacità fondamentali di autoregolazione e di relazione interpersonale (caratteristiche presenti anche nel disturbo borderline di personalità). L’esposizione precoce a traumi complessi fa sì che ci sia una maggiore predisposizione, nell’arco di tutta la vita, ad una successiva esposizione al trauma o ad una compromissione che può portare, ad esempio, l’insorgere di: disturbi psichiatrici, di dipendenza, malattia medica cronica e problemi legali e familiari.
Di fatto, uno degli esiti attesi maggiormente, a seguito di esperienze intense e
traumatiche accorse durante lo sviluppo, è il successivo evolversi di un disturbo borderline di personalità. Pertanto, gli eventi traumatici, possono compromettere profondamente tutti quei processi di integrazione delle esperienze relazionali
all’interno del sé del bambino, favorendo una distorsione grave nella rappresentazione del sé e del proprio senso di agency (Ogawa Sroufe, Weinfeld, Carlson e Egeland, 1997), che ha molteplici implicazioni nello sviluppo dell’individuo e della sua personalità.
Spero di essere stata utile, la discussione a tal proposito è davvero molto ampia.
Una buona giornata
Saluti
Dott.ssa Giulia Simone

Il Disturbo Borderline di Personalità è un disturbo di personalità caratterizzato da instabilità emotiva, relazionale e comportamentale. Le persone con DBP tendono a vivere esperienze di intensa instabilità nelle emozioni, nell'autoconcezione e nelle relazioni interpersonali. Il Disturbo da Trauma Complesso è una condizione che emerge dopo esposizioni prolungate o ripetute a traumi, in particolare traumi interpersonali come abusi, negligenza, o altre forme di maltrattamento durante l'infanzia o in situazioni di vita in cui la persona si sente intrappolata.

Il disturbo borderline di personalità (DBP) si caratterizza per instabilità emotiva, relazioni tumultuose e impulsività, spesso senza un trauma specifico. Il disturbo da trauma complesso (C-PTSD) deriva invece da traumi prolungati e include sintomi del PTSD oltre a difficoltà emotive e di identità. Il DBP è un disturbo di personalità, mentre il C-PTSD è legato direttamente a esperienze traumatiche.

Buonasera,
La ringrazio per la domanda, che tocca un tema clinico di grande rilevanza. Il disturbo borderline di personalità (DBP) e il disturbo da trauma complesso (CPTSD) presentano alcune analogie, ma anche differenze significative.
Analogie:
Entrambi i disturbi possono manifestarsi con difficoltà nella regolazione emotiva, instabilità nelle relazioni interpersonali e sentimenti di vuoto.
Sono spesso associati a esperienze di vita difficili o traumatiche, che possono influenzare profondamente il funzionamento psicologico.
Possono includere comportamenti impulsivi o autolesivi come risposta al dolore emotivo.
Differenze:
Il DBP è un disturbo di personalità caratterizzato da una paura intensa dell'abbandono, instabilità dell'identità e relazioni interpersonali tumultuose. È spesso legato a una disregolazione emotiva strutturale.
Il CPTSD, invece, è una condizione derivante da traumi ripetuti e prolungati, come abusi o violenze croniche. Oltre ai sintomi del disturbo post-traumatico da stress (PTSD), include difficoltà nella regolazione delle emozioni, una percezione negativa di sé e problemi relazionali persistenti.
Trattamenti terapeutici:
Per il DBP, la Terapia Dialettico-Comportamentale (DBT) e la Terapia Basata sulla Mentalizzazione (MBT) sono particolarmente efficaci. Anche la Schema Therapy e la Terapia Focalizzata sul Transfert (TFP) possono essere utili.
Per il CPTSD, approcci come l'EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing), la Terapia Cognitivo-Comportamentale focalizzata sul trauma (TF-CBT) e interventi basati sulla mindfulness sono indicati per elaborare i vissuti traumatici e migliorare la regolazione emotiva.
Entrambi i disturbi richiedono un trattamento personalizzato e un approccio integrato, che tenga conto delle specificità del paziente e della sua storia. È fondamentale rivolgersi a professionisti qualificati per una valutazione accurata e un percorso terapeutico adeguato.
Spero che queste informazioni possano essere utili. Le auguro buon lavoro nel suo prezioso ruolo di supporto alle persone.

Cordiali saluti

Buongiorno!
Il disturbo borderline di personalità (DBP) e il disturbo da trauma complesso (DTC) sono entrambi disturbi mentali che possono avere sintomi sovrapponibili, ma hanno cause e caratteristiche distintive.
Disturbo Borderline di Personalità (DBP) è un disturbo di personalità caratterizzato da instabilità emotiva, relazionale e comportamentale. Le persone con DBP spesso lottano con l'instabilità dell'umore, l'impulsività, l'instabilità nelle relazioni interpersonali e una paura intensa dell'abbandono. Possono avere una percezione distorta di sé stessi e degli altri, e possono avere difficoltà a regolare le proprie emozioni.
Disturbo da Trauma Complesso (DTC) è una condizione che si sviluppa in risposta a esperienze traumatiche prolungate o ripetute, spesso durante l'infanzia. Le persone con DTC possono manifestare sintomi simili a quelli del disturbo da stress post-traumatico (PTSD), ma in modo più complesso e persistente. Questi sintomi possono includere disturbi dell'umore, difficoltà nelle relazioni, alterazioni dell'identità e problemi di autoregolazione emotiva.
Differenze principali: il DBP è un disturbo di personalità che si sviluppa in risposta a una combinazione di fattori genetici, biologici e ambientali, mentre il DTC è una risposta a esperienze traumatiche specifiche. Mentre entrambi i disturbi possono causare instabilità emotiva e difficoltà nelle relazioni, il DBP è più centrato sulla disfunzione della personalità, mentre il DTC è più strettamente legato all'esperienza di traumi.
È importante sottolineare che entrambi i disturbi richiedono una valutazione e un trattamento professionale. Se sospetti di avere uno di questi disturbi, ti consiglio vivamente di consultare uno psicologo o uno psichiatra per una valutazione accurata e un piano di trattamento appropriato.
Spero di essere stata utile!
Cordiali saluti
dr.ssa Sabrina Cangemi